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= Introduzione =
= Introduzione =
=== Presentazione dell'argomento e della tua prospettiva personale ===
=== Presentazione dell'argomento e della tua prospettiva personale ===
*Spiegare la tua profonda empatia e vicinanza all'esperienza femminile, e il desiderio di una maggiore comprensione reciproca tra i generi.
*Spiegare la tua profonda empatia e vicinanza all'esperienza femminile, e il desiderio di una maggiore comprensione reciproca tra i generi.
"Mi rispecchio molto nelle donne, e infatti diverse ragazze me l'hanno fatto notare. Questa empatia è nata forse dal fatto che ho subito bullismo a scuola e ciò ha formato la mia percezione del mondo come un luogo potenzialmente minaccioso. Scoprire il mondo femminile, così diverso eppure così affine al mio, è stato illuminante e mi ha fatto capire quanto sia fondamentale una maggiore comprensione reciproca tra i generi."
"Mi rispecchio molto nelle donne, e infatti diverse ragazze me l'hanno fatto notare. Questa empatia è nata forse dal fatto che ho subito bullismo a scuola e ciò ha formato la mia percezione del mondo come un luogo potenzialmente minaccioso. Scoprire il mondo femminile, così diverso eppure così affine al mio, è stato illuminante e mi ha fatto capire quanto sia fondamentale una maggiore comprensione reciproca tra i generi."
== Capitolo 1: Critiche al femminismo mainstream ==
== Capitolo 1: Critiche al femminismo mainstream ==
=== 1.1 Origini politiche del femminismo ===
=== 1.1 Origini politiche del femminismo ===
Il **femminismo** ha origini politiche e si è sviluppato come movimento organizzato a partire dall'Ottocento, con radici nella cultura illuministica<ref>https://www.treccani.it/enciclopedia/femminismo_%28Enciclopedia-dei-ragazzi%29/</ref>. Tuttavia, alcune **critiche** sostengono che il femminismo abbia sempre avuto una tendenza a focalizzarsi unicamente sulla colpa maschile, trascurando la necessità di introspezione e cambiamento da parte delle donne stesse<ref>https://www.treccani.it/enciclopedia/femminismo_%28Enciclopedia-dei-ragazzi%29/</ref>.
Il '''femminismo''' ha origini politiche e si è sviluppato come movimento organizzato a partire dall'Ottocento, con radici nella cultura illuministica. Tuttavia, alcune '''critiche''' sostengono che il femminismo abbia sempre avuto una tendenza a focalizzarsi unicamente sulla colpa maschile, trascurando la necessità di introspezione e cambiamento da parte delle donne stesse<ref name="treccani1">https://www.treccani.it/enciclopedia/femminismo_%28Enciclopedia-dei-ragazzi%29/</ref>.


=== 1.2 Narrazioni distorte e interessi personali/politici ===
In un articolo proposto su questo stesso sito (vedi [[Non tutti i femminismi sono per la parità]]), uno studioso di storia moderna con oltre vent'anni di esperienza nel campo del femminismo e della parità di genere sostiene che questi due concetti sono spesso in contrasto tra loro. L'autore spiega che ''il femminismo storico'', nato in reazione al patriarcato, ''mirava inizialmente a superare l'egemonia maschile e a ottenere l'uguaglianza'' nei diritti e nei ruoli sociali. Tuttavia, nel corso del tempo, il movimento femminista ''si è diviso in diverse correnti'', alcune delle quali si sono allontanate dall'obiettivo della parità di genere. L'autore identifica quattro correnti principali:
Le **questioni di genere** possono essere utilizzate per promuovere agende personali o politiche, portando a una narrazione distorta e dogmatica<ref>https://formiche.net/2023/01/narrazioni-filo-cremlino-italia/</ref>. Ad esempio, la **retorica femminista** può essere usata per sostenere politiche che non beneficiano necessariamente le donne, e alcuni femministi possono essere critici per la tendenza a incolpare tutti i problemi delle donne sul patriarcato, senza considerare fattori come le scelte individuali e le differenze biologiche<ref>https://www.pensierocritico.eu/manipolazioni-statistiche.html</ref>.


=== 1.3 Manipolazione delle statistiche sui femminicidi ===
* Una che spingeva all'uguaglianza (non parità) di genere
L'enfasi data ai **femminicidi** come espressione di una mentalità patriarcale generalizzata è problematica per diversi motivi. In primo luogo, l'assertività di una tale affermazione richiederebbe un test di ipotesi rigoroso<ref>https://www.pensierocritico.eu/manipolazioni-statistiche.html</ref>. Inoltre, la **rappresentazione dei femminicidi** in questi termini è un esempio di manipolazione delle statistiche e può condurre a una percezione distorta del problema<ref>https://www.pensierocritico.eu/manipolazioni-statistiche.html</ref>.
* Una che mirava alla superiorità di genere
* Una corrente conservatrice
* Una che ha compreso il concetto di parità


=== 1.4 Confusione terminologica ===
Secondo l'autore, le prime tre correnti hanno portato a distorsioni nella percezione dei ruoli di genere, creando divisioni e tensioni tra uomini e donne. Ad esempio, la ricerca dell'uguaglianza ha spinto alcune donne a imitare comportamenti maschili, mentre la corrente della superiorità ha generato una repulsione verso il ruolo del maschio. La corrente conservatrice, invece, continua a promuovere il ruolo della maternità come unica realizzazione per le donne.
L'uso indifferenziato di termini come **"molestie"**, **"stupro"** e **"femminicidio"** può creare confusione e portare a politiche inefficaci<ref>https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/31/i-dati-sui-femminicidi-spiegati-a-libero/5690562/</ref>. Ad esempio, l'uso di **"molestie"** per descrivere una vasta gamma di comportamenti indesiderati può diluire il significato del termine e rendere più difficile affrontare i casi più gravi. Ancora più problematico è che venga fatto per i termini come **stupro** e **femminicidio**, carichi di una forte emozionalità<ref>https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/31/i-dati-sui-femminicidi-spiegati-a-libero/5690562/</ref>.


=== 1.5 Critiche al femminismo da parte di figure femministe ===
L'autore sostiene che la quarta corrente, quella che mira alla parità di genere, offre una visione più equilibrata. Questa ''riconosce le differenze tra uomini e donne'', ma si batte affinché entrambi abbiano le stesse opportunità di realizzarsi. Inoltre, promuove una visione positiva della sessualità e della famiglia come comunità, senza utilizzare il genere come mezzo di scambio per ottenere vantaggi lavorativi o sociali.
Alcune figure femministe come **Camille Paglia** e **Nancy Fraser** hanno espresso critiche al femminismo, sottolineando la necessità di una maggiore introspezione e una riconsiderazione dell'approccio femminista<ref>https://it.wikipedia.org/wiki/Femminismo</ref>.


=== 1.6 "La Grande Menzogna del Femminismo" ===
=== 1.2 Narrazioni distorte per interessi personali/politici ===
"**La Grande Menzogna del Femminismo**" è un libro scritto da **Santiago Gascó Altaba** che critica gran parte del revisionismo storico sul femminismo<ref>https://www.amazon.com/grande-menzogna-del-femminismo-Italian/dp/8885804993</ref>. L'autore sostiene che il femminismo sia stato spesso incoerente e che chi si oppone al femminismo non è necessariamente contro le donne<ref>https://www.amazon.co.uk/grande-menzogna-del-femminismo/dp/8885804993</ref>. Il libro si propone di smascherare le incoerenze del femminismo e di mostrare la realtà dietro la sua retorica<ref>https://www.amazon.com/grande-menzogna-del-femminismo-Italian/dp/8885804993</ref>.
I movimenti politici possono utilizzare le '''questioni di genere''' per promuovere le loro agende, portando talvolta a narrazioni distorte e dogmatiche<ref name="formiche12">https://formiche.net/2023/01/narrazioni-filo-cremlino-italia/</ref>. Ad esempio, la '''retorica femminista''' può essere impiegata per sostenere politiche che non sempre vanno a beneficio delle donne. Alcuni femministi hanno criticato la tendenza a incolpare tutti i problemi delle donne sul patriarcato, senza considerare altri fattori come le scelte individuali e le differenze biologiche<ref name="pensierocritico12">https://www.pensierocritico.eu/manipolazioni-statistiche.html</ref>.


=== 1.7 Violenza di genere e testimonianze di Erin Pizzey ===
Le narrazioni giocano un ruolo cruciale nel plasmare le opinioni pubbliche e possono essere influenzate da interessi personali o politici. Narrazioni distorte possono portare a divisioni e polarizzazione nella società.
**Erin Pizzey** è una scrittrice britannica e attivista nel campo delle violenze familiari, nota per le sue opinioni antifemministe sul tema della violenza domestica<ref>https://en.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey</ref>. Pizzey ha fondato nel 1971 il primo rifugio per donne vittime di violenza domestica nel Regno Unito, la **Chiswick Women's Aid**<ref>https://en.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey</ref>. Tuttavia, Pizzey ha sostenuto che la violenza domestica non è una questione di genere e che le donne sono capaci di violenza quanto gli uomini<ref>https://en.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey</ref>. Le sue testimonianze sottolineano come la violenza di genere possa riguardare sia uomini che donne, contrapponendosi alla narrazione dominante<ref>https://en.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey</ref>.


=== 1.8 Differenze tra vari tipi di femminismo ===
=== 1.8 Differenze tra vari tipi di femminismo ===
Nel corso del tempo si sono sviluppati diversi movimenti di ideologia femminista, che variano in obiettivi, strategie e affiliazioni<ref>https://it.wikipedia.org/wiki/Movimenti_femministi_e_ideologie</ref>. Alcuni di questi includono il **femminismo rivoluzionario**, il **femminismo moderato** e il **femminismo militante**<ref>https://it.wikipedia.org/wiki/Movimenti_femministi_e_ideologie</ref>. Queste differenze evidenziano la complessità e la diversità del pensiero femmin
Nel corso del tempo si sono sviluppati diversi movimenti di ideologia femminista, che variano in obiettivi, strategie e affiliazioni<ref>https://it.wikipedia.org/wiki/Movimenti_femministi_e_ideologie</ref>. Alcuni di questi includono il '''femminismo rivoluzionario''', il '''femminismo moderato''' e il '''femminismo militante'''. Queste differenze evidenziano la complessità e la diversità del pensiero femminista.
 
ista.
 
=== 1.9 Percezione negativa del femminismo ===
=== 1.9 Percezione negativa del femminismo ===
Esiste una **percezione negativa del femminismo**, che può essere attribuita a vari fattori, tra cui la sua associazione con ideologie estremiste, la sua rappresentazione nei media e la sua tendenza a focalizzarsi esclusivamente sui problemi delle donne<ref>https://it.quora.com/Perch%C3%A9-c%C3%A8-uno-stigma-cos%C3%AC-negativo-intorno-al-femminismo</ref>. Questa percezione negativa può ostacolare il progresso verso la parità di genere e rendere difficile il dialogo tra uomini e donne.
Esiste una '''percezione negativa del femminismo''', che può essere attribuita a vari fattori, tra cui la sua associazione con ideologie estremiste, la sua rappresentazione nei media e la sua tendenza a focalizzarsi esclusivamente sui problemi delle donne<ref>https://it.quora.com/Perch%C3%A9-c%C3%A8-uno-stigma-cos%C3%AC-negativo-intorno-al-femminismo</ref>. Questa percezione negativa può ostacolare il progresso verso la parità di genere e rendere difficile il dialogo tra uomini e donne.


=== 1.10 Femminismo e capitalismo ===
* '''[[Postfemminismo]]'''
Il femminismo ha avuto un **impatto significativo sul capitalismo**, poiché ha contribuito a sfidare le norme di genere e a promuovere la parità di opportunità nel mondo del lavoro. Tuttavia, alcune **critiche** sostengono che il femminismo abbia anche contribuito a perpetuare il capitalismo, sostenendo politiche che favoriscono la crescita economica a scapito della giustizia sociale.
* [[Percezione del femminismo|'''La percezione del femminismo sta peggiorando''']]
* '''[[:Categoria:Patriarcato|Patriarcato]]'''


=== 1.11 Speculazioni del movimento femminista ===
* [[Danni del nazifemminismo]]
**Erin Pizzey** ha affermato che le organizzazioni femministe hanno avuto un ruolo nel problema della violenza domestica, sostenendo che la violenza è spesso reciproca e che le donne sono altrettanto violente quanto gli uomini<ref>https://en.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey</ref>. Inoltre, il dibattito sul femminismo come fonte di guadagno e manipolazione politica solleva interrogativi sulla sincerità delle rivendicazioni femministe e sulle distorsioni del concetto di parità di genere, sessualità, libertà ed etica.


=== 1.12 Gender Wage Gap ===
* [[Critiche a Cimdr]]
Il **divario salariale di genere** è una questione importante nel dibattito sul femminismo e la parità di genere. Nonostante i progressi compiuti negli ultimi decenni, le donne continuano a guadagnare meno degli uomini per lo stesso lavoro, il che evidenzia la persistenza delle disuguaglianze di genere nel mondo del lavoro.


=== 1.13 Gap di comprensione tra uomini e donne ===
* [[Critiche al femminismo, storia Luca Parodi]]
Infine, esiste una **percezione di una mancanza di comprensione reciproca** tra uomini e donne, che può essere attribuita a differenze culturali, sociali e biologiche. Questo gap di comprensione può ostacolare il dialogo e la cooperazione tra i generi, rendendo difficile affrontare i problemi di genere in modo efficace.
* [[:Categoria:Femminismo]]
* [[Postfemminismo]]
* [[Percezione del femminismo]]


Citations:
=== 1.3 Critiche al femminismo da parte di figure femministe ===
<ref>https://www.treccani.it/enciclopedia/femminismo_%28Enciclopedia-dei-ragazzi%29/</ref>
Alcune figure femministe come '''Camille Paglia''' e '''Nancy Fraser''' hanno espresso critiche al femminismo, sottolineando la necessità di una maggiore introspezione e una riconsiderazione dell'approccio femminista<ref name="wikipediafem1">https://it.wikipedia.org/wiki/Femminismo</ref>.
<ref>https://formiche.net/2023/01/narrazioni-filo-cremlino-italia/</ref>
<ref>https://www.pensierocritico.eu/manipolazioni-statistiche.html</ref>
<ref>https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/31/i-dati-sui-femminicidi-spiegati-a-libero/5690562/</ref>
<ref>https://www.amazon.com/grande-menzogna-del-femminismo-Italian/dp/8885804993</ref>
<ref>https://en.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey</ref>
<ref>https://it.wikipedia.org/wiki/Movimenti_femministi_e_ideologie</ref>
<ref>https://it.quora.com/Perch%C3%A9-c%C3%A8-uno-stigma-cos%C3%AC-negativo-intorno-al-femminismo</ref>


= Capitolo 2: Disparità di genere e doppi standard =
=== 1.4 "La Grande Menzogna del Femminismo" ===
"'''La Grande Menzogna del Femminismo'''" è un libro scritto da '''Santiago Gascó Altaba''' che critica gran parte del revisionismo storico sul femminismo<ref>https://www.amazon.com/grande-menzogna-del-femminismo-Italian/dp/8885804993</ref>. L'autore sostiene che il femminismo sia stato spesso incoerente e che chi si oppone al femminismo non è necessariamente contro le donne<ref>https://www.amazon.co.uk/grande-menzogna-del-femminismo/dp/8885804993</ref>. Il libro si propone di smascherare le incoerenze del femminismo e di mostrare la realtà dietro la sua retorica.
=== 1.10 Femminismo e capitalismo ===
Il femminismo ha avuto un '''impatto significativo sul capitalismo''', poiché ha contribuito a sfidare le norme di genere e a promuovere la parità di opportunità nel mondo del lavoro. Tuttavia, alcune '''critiche''' sostengono che il femminismo abbia anche contribuito a perpetuare il capitalismo, sostenendo politiche che favoriscono la crescita economica a scapito della giustizia sociale.


* Problemi maschili trascurati (false accuse, padri separati)
== Capitolo 2: Distorsioni narrative e Manipolazione delle statistiche ==
* Doppio standard su abusi e molestie
* Benessere dei ragazzi (abbandono scolastico, suicidi)


Problemi maschili trascurati e doppi standard
=== 1.7 La testimonianza di Erin Pizzey sulla strumentalizzazione della violenza di genere ===
# False accuse e la situazione dei padri separati: Durante le separazioni, false accuse di violenza domestica o abuso sessuale possono avere gravi ripercussioni sugli accusati, portando spesso a stigma sociale, perdita del lavoro e problemi finanziari. Queste difficoltà possono contribuire alla formazione di un nuovo gruppo di "poveri", costituito da padri separati. Questi problemi possono essere aggravati da una percezione pubblica distorta e dal sensazionalismo mediatico.
'''Erin Pizzey''' è una scrittrice britannica e attivista nel campo delle violenze familiari, nota per le sue opinioni antifemministe sul tema della violenza domestica<ref name="wikierinpizzey">https://en.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey</ref>. Pizzey ha fondato nel 1971 il primo rifugio per donne vittime di violenza domestica nel Regno Unito, la '''Chiswick Women's Aid'''<ref name="wikierinpizzey" />. Tuttavia, Pizzey ha sostenuto che la violenza domestica non è una questione di genere e che le donne sono capaci di violenza quanto gli uomini. Le sue testimonianze sottolineano come la violenza di genere possa riguardare sia uomini che donne, contrapponendosi alla narrazione dominante.
# Padri separati e disparità di diritti genitoriali: hai evidenziato le sfide che i padri separati devono affrontare, inclusa la disparità nell'accesso ai figli.
=== 1.11 Speculazioni del movimento femminista ===
# Disinteresse e superficialità per questioni non vissute direttamente: hai sollevato la questione delle false accuse e della presunzione di innocenza, evidenziando come l'emotività possa offuscare la razionalità. Hai sottolineato l'importanza di considerare tutte le possibilità e di mantenere un approccio equilibrato.
'''Erin Pizzey''' ha affermato che le organizzazioni femministe hanno avuto un ruolo nel problema della violenza domestica, sostenendo che la violenza è spesso reciproca e che le donne sono altrettanto violente quanto gli uomini<ref>https://en.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey</ref>. Inoltre, il dibattito sul femminismo come fonte di guadagno e manipolazione politica solleva interrogativi sulla sincerità delle rivendicazioni femministe e sulle distorsioni del concetto di parità di genere, sessualità, libertà ed etica.
# Doppio standard: riconoscere la vulnerabilità degli uomini e gli abusi (sessuali e non) commessi da donne è importante per affrontare la doppia morale sulle molestie sessuali verso gli uomini.
# **Benessere dei ragazzi:** L'abbandono scolastico e il suicidio tra i ragazzi richiedono risorse e interventi mirati per sostenere il loro benessere. 4. **Manipolazione nelle relazioni romantiche:** Il fenomeno dei "foodie call" può essere interpretato come un segnale di manipolazione e disonestà nelle relazioni romantiche. 5. **Condizione degli uomini in Italia:** Le difficoltà che gli uomini italiani affrontano in vari settori mettono in evidenza l'importanza di un approccio olistico alla parità di genere. 6. **Ibristofilia:** Studiare l'ibristofilia può offrire intuizioni sulla complessità della psicologia umana e sulle dinamiche interpersonali e criminali.


= Capitolo 3: Relazioni tra i generi =
* [[La denuncia di Erin Pizzey contro femministe disoneste]]
* [[Erin Pizzey]]


* Differenze nella comunicazione e nella comprensione
=== Distorsioni nella narrativa sulla violenza di genere ===
* Cause dell'incomprensione (stereotipi, aspettative sociali)
* Conseguenze (conflitti, disturbi psicologici)
* Proposte per una maggiore comprensione (empatia, confronto)


==== Limiti nella comunicazione tra generi ====
* [[Violenza domestica]]
Partendo dalla tua esperienza, spiegare come spesso manchi una reale comprensione reciproca tra uomini e donne. Gli uomini faticano a cogliere la profondità del vissuto femminile.
* [[Critiche ai metodi con cui viene rilevata la violenza sulle donne]]
* [[Codice Rosso e Onere della Prova: Analisi e Implicazioni delle False Accuse]]
* [[Figlicidi]]
* [[Violenza domestica]]
* [[Violenza domestica, progetto PASK]]
* [[Violenza fisica sugli uomini]]
* [[Violenza sulle donne, il problema è come se ne parla]]


"Ad esempio, prima di aprirsi, le mie amiche erano molto caute, cercando di capire se potessero fidarsi di me. Tra uomini, l'interazione è solitamente diversa: più sarcasmo, meno apertura emotiva. Questa differenza nella comunicazione può generare incomprensioni."
=== Distorsioni nella narrativa sui femminicidi ===
==== Cause di questa mancanza di comprensione ====
L'enfasi data ai '''[[femminicidi]]''' come espressione di una mentalità patriarcale generalizzata è problematica per diversi motivi. In primo luogo, una tale affermazione richiederebbe un test di ipotesi rigoroso<ref name="pensierocritico1">https://www.pensierocritico.eu/manipolazioni-statistiche.html</ref>. Inoltre, la '''rappresentazione dei femminicidi''' in questi termini è un esempio di manipolazione delle statistiche e può condurre a una percezione distorta del problema<ref name="pensierocritico1" />.
Stereotipi limitanti, aspettative sociali, differenze nell'espressione emotiva, etc.


"Penso che queste differenze di comunicazione e comprensione siano in gran parte dovute alle aspettative sociali e agli stereotipi di genere. Spesso, ciò che non viene detto esplicitamente rimane incompreso e può portare a interpretazioni sbagliate."
* [[Femminicidi]]
==== Conseguenze ====
* [[Femminicidi a Ciudad Juárez]]
Incomprensioni, scontri, retoriche contrapposte sui diritti di genere.
* [[Femminicidi altro]]
* [[Femminicidio, approfondimento sui numeri e moventi]]
* [[Femminicidio, danni sensazionalismo]]
* [[Femminicidio, uso ambiguo del termine]]
* [[Riassunto dei vari articoli sui femminicidi]]


"Queste incomprensioni possono portare a conflitti, ansia e persino a disturbi come il DOC, che ho sperimentato personalmente. Inoltre, l'incomprensione può generare sensi di colpa ingiustificati e amplificare le insicurezze personali."
==== Proposte per una maggiore comprensione ====
Promuovere l'empatia, la vulnerabilità condivisa, il riconoscimento degli stereotipi limitanti, aperture al confronto.


"Credo fermamente che un dialogo aperto e onesto possa aiutare a colmare questo gap di comprensione. È importante che entrambi i generi si sentano liberi di esprimere le proprie emozioni e i propri pensieri senza paura di essere giudicati o fraintesi."
[[Femminicidi:versione per punti]]
==== Conclusione ====
La tua esperienza personale ti ha reso sensibile a queste tematiche e desideroso di contribuire ad una comunicazione più autentica tra i generi, che porti ad una società più equa e pacifica.


"La mia esperienza mi ha insegnato quanto sia importante lavorare su noi stessi per migliorare la nostra comprensione degli altri. La psicoterapia è stata per me un faro nel buio, la chiave che mi ha permesso di accettare e riconoscere la mia parte di responsabilità nel dolore che stavo vivendo. Credo che tutti possiamo beneficiare di una maggiore introspezione e consapevolezza di sé, per costruire una società più equa e comprensiva."
=== 1.5.1 Confusione terminologica ===
L'uso indifferenziato di termini come '''"molestie"''', '''"stupro"''' e '''"femminicidio"''' può creare confusione e portare a politiche inefficaci<ref name="ilfatto1">https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/31/i-dati-sui-femminicidi-spiegati-a-libero/5690562/</ref>. Ad esempio, l'uso di '''"molestie"''' per descrivere una vasta gamma di comportamenti indesiderati può diluire il significato del termine e rendere più difficile affrontare i casi più gravi. Ancora più problematico è che venga fatto per i termini come '''stupro''' e '''femminicidio''', carichi di una forte emozionalità<ref name="ilfatto1" />.


[[Riflessioni sulle mie esperienze]]
=== 1.12 Gender Wage Gap ===
Il '''divario salariale di genere''' è una questione importante nel dibattito sul femminismo e la parità di genere. Nonostante i progressi compiuti negli ultimi decenni, le donne continuano a guadagnare meno degli uomini per lo stesso lavoro, il che evidenzia la persistenza delle disuguaglianze di genere nel mondo del lavoro.


==== Caratteristiche psicologiche femminili e maschili: ====
* [[Gender Wage Gap]]
Esistono studi che mostrano differenze psicologiche tra i sessi, che possono influenzare le aspettative e le pressioni sociali. Ad esempio, le donne potrebbero essere spinte a conformarsi a ruoli più passivi a causa di stereotipi di genere.
''Differenze psicologiche tra sessi:''


''Esistono studi che evidenziano le differenze psicologiche tra i sessi, che possono influenzare aspettative e pressioni sociali. Ad esempio, le donne potrebbero essere indotte a conformarsi a ruoli più passivi a causa di stereotipi di genere. Questo riguarda la tua critica della "cucciolosità" femminile, che richiede una promozione dell'autosviluppo e dell'assertività.''
=== 1.13 Gap di comprensione tra uomini e donne ===
Infine, esiste una '''percezione di una mancanza di comprensione reciproca''' tra uomini e donne, che può essere attribuita a differenze culturali, sociali e biologiche. Questo gap di comprensione può ostacolare il dialogo e la cooperazione tra i generi, rendendo difficile affrontare i problemi di genere in modo efficace.
== Capitolo 2: Disparità di genere e doppi standard ==
=== False accuse e padri separati ===
Durante le separazioni, false accuse di violenza domestica o abuso sessuale possono avere gravi ripercussioni sugli accusati, portando spesso a stigma sociale, perdita del lavoro e problemi finanziari<ref>https://www.opsonline.it/psychoinforma/quando-il-padre-non-e-lorco-e-la-madre-e-malevola/</ref><ref>https://www.papaseparatiliguria.it/le-crisi-coniugali-ed-il-grave-problema-delle-false-accuse/</ref>. Queste difficoltà possono contribuire alla formazione di un nuovo gruppo di "poveri", costituito da padri separati. Questi problemi possono essere aggravati da una percezione pubblica distorta e dal sensazionalismo mediatico<ref>https://site.unibo.it/canadausa/it/articoli/double-standard-cosa-e-e-perche-combatterlo</ref>.


= Capitolo 4: Psicologia ed etica =
* [[Codice Rosso e Onere della Prova: Analisi e Implicazioni delle False Accuse]]


* Strumentalizzazione delle emozioni negative
=== Manipolazione nelle relazioni romantiche ===
* Panico morale e capri espiatori
Il fenomeno dei "foodie call" può essere interpretato come un segnale di manipolazione e disonestà nelle relazioni romantiche<ref>https://www.psychologytoday.com/za/blog/talking-apes/201909/the-psychology-the-foodie-call</ref>. In questo contesto, una persona accetta un appuntamento principalmente per ottenere un pasto gratuito, sfruttando l'interesse romantico dell'altra persona.
* Paura come controllo sociale
=== Doppio standard su abusi e molestie ===
* Vittimismo
Il doppio standard riguarda la differenza di trattamento che esiste tra uomini e donne, spesso a favore di un gruppo a scapito dell'altro sulla base di pregiudizi culturali. Riconoscere la vulnerabilità degli uomini e gli abusi (sessuali e non) commessi da donne è importante per affrontare la doppia morale sulle molestie sessuali verso gli uomini<ref>https://www.lafionda.com/sindrome-della-donna-percossa-il-doppio-standard-e-garantito/</ref><ref>https://www.codicerossoroma.it/psicologia/154-l-uomo-vittima-di-violenza-domestica</ref>.


=== Panico morale e capri espiatori ===
* [[Episodio, un giudice dichiara che forse il carcere non è per le donne]]
Panico morale è chiamato anche isteria collettiva. Determinate questioni vengono catastrofizzate, presentate come una minaccia alla società. Spesso a causa di informazioni distorte o sensazionalistiche propagate dai mass media.
* [[Ingiustamente condannato per stalking: una testimonianza]]
* [[Episodio bacio Hermoso Perez]]


In questo contesto, i "cattivi" vengono rappresentati in maniera stereotipata (es. no vax) e diventando capri espiatori.
=== Ibristofilia ===
L'ibristofilia è un fenomeno psicologico in cui una persona è attratta sessualmente da individui che hanno commesso crimini, come omicidi o rapine. Studiare l'ibristofilia può offrire intuizioni sulla complessità della psicologia umana e sulle dinamiche interpersonali e criminali.
=== Problemi maschili trascurati e doppi standard ===
Molti problemi maschili vengono trascurati dalla società, come la depressione maschile<ref>https://www.janssenconte.it/it-it/abcdepressione/news/depressione-maschile-un-fenomeno-ancora-trascurato-nascosto-dietro-alle-norme-della-mascolinita</ref>, la mancanza di consapevolezza emotiva<ref>https://blogunisalute.it/persone-anaffettive-disturbo/</ref> e la difficoltà nel parlare di problemi sessuali<ref>https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/pediatria/i-disturbi-ormonali-influenzano-anche-la-salute-sessuale-del-maschi</ref>. Questa situazione è aggravata dal doppio standard che esiste tra uomini e donne, spesso a favore di un gruppo a scapito dell'altro sulla base di pregiudizi culturali<ref>https://www.researchgate.net/figure/Benessere-dei-ragazzi-Faces-scale_fig1_299237399</ref>.


=== Strumentalizzazione delle emozioni negative e delle minoranze ===
=== Condizione degli uomini in Italia ===
Ho notato come, in determinate circostanze, le emozioni negative di chi si sente oppresso o stigmatizzato vengano utilizzate per scopi politici.
Le difficoltà che gli uomini italiani affrontano in vari settori, come l'abbandono scolastico<ref>https://anankenews.it/amp/adolescenti-oggi-tra-dispersione-scolastica-e-assenza-di-motivazioni-di-valter-marcone/</ref><ref>https://notedipastoralegiovanile.it/index.php?Itemid=1054&catid=468&id=17272%3Ai-ragazzi-stanno-male&option=com_content&view=article</ref>, il suicidio tra i ragazzi<ref>https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/02/25/pnrr-a-scuola-pensiamo-a-prevenire-i-suicidi-invece-che-alle-lavagne-digitali/7069501/</ref>, e la violenza domestica<ref>https://www.papaseparatiliguria.it/estratti-dichiarazioni-sulle-false-accuse-delle-femministe/</ref>, mettono in evidenza l'importanza di un approccio olistico alla parità di genere<ref>https://www.nyc.gov/assets/boc/downloads/pdf/translation/italian/chapter_5_italian_final.pdf</ref>.
 
=== Benessere dei ragazzi ===
Le persone sensibili, che si sentono fragili o vittime, sono inclini a sintonizzarsi con chi si sente emarginato, e inconsapevolmente trovano nella difesa di quelle minoranze un'occasione, un pretesto per criticare la società, lo status quo. È come se fosse la loro occasione di riscatto. Mi spiego meglio: la loro empatia, diventa una giustificazione di fronte a loro stessi e agli altri, per dire: non sono io a dovermi rafforzare, è la società ad essere sbagliata. E questo permette ai promotori di certe agende politiche di far leva su di loro per promuovere i propri interessi mascherati da ideologia.
Il benessere generale dei ragazzi è un aspetto cruciale per la loro crescita e sviluppo<ref>https://benessere.savethechildren.it/ragazze-e-ragazzi</ref><ref>https://www.epicentro.iss.it/hbsc/rapporto-internazionale2017-2018</ref>. La transizione dall'infanzia all'adolescenza è un momento chiave nella vita di una persona, durante il quale si affrontano numerose sfide e compiti di sviluppo<ref>https://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2017/05/10/news/il_53_dei_maschi_italiani_soffre_di_prostata_e_per_il_30_il_sesso_e_un_problema-165100232/</ref>. È importante promuovere il benessere psicologico e sostenere le buone pratiche di salute psicofisica per aiutare i ragazzi a gestire lo stress, rafforzare le relazioni e affrontare nel miglior modo possibile le situazioni difficili<ref>https://www.unobravo.com/post/3-ingredienti-per-il-benessere-psicologico-e-sociale-nei-figli-e-negli-alunni</ref>.
 
=== Padri separati e disparità di diritti genitoriali ===
(Tra l'altro questa sfruttamento delle emozioni a mio avviso rievoca un po' la morale degli schiavi di Nietzsche, una forma di moralità che esalta esclusivamente l'umiltà e la compassione, mentre critica i valori della forza, nobiltà e volontà (che in realtà non meriterebbero critica).
I padri separati affrontano sfide significative, tra cui la disparità nell'accesso ai figli<ref>https://www.avvocatosciortino.it/news/padri-separati-e-figli-quali-diritti</ref>. Entrambi i genitori hanno uguali diritti e doveri nei confronti dei figli, anche nel caso di separazione o divorzio<ref>https://www.studiolegaleparenti.com/diritto-di-famiglia/il-padre-separato-ha-diritto-di-vedere-il-figlio-senza-alcun-limite-di-tempo-o-calendario-dei-giorni-prefissati/</ref>. Tuttavia, spesso i padri separati si trovano a dover affrontare ostacoli nel mantenere un rapporto significativo con i propri figli, a causa di disparità nell'affidamento e nella comunicazione<ref>https://www.puntodidiritto.it/padri-separati-una-difficile-condizione/</ref><ref>https://www.bolognatoday.it/cronaca/unione-padri-separati-bologna-divorzi-legge-appello.html</ref>.
=== Disinteresse e superficialità per questioni non vissute direttamente ===
La società tende a mostrare disinteresse e superficialità verso questioni non vissute direttamente, come i problemi maschili trascurati<ref>https://it.quora.com/Quali-problemi-maschili-vengono-trascurati</ref>. Questo atteggiamento può portare a una mancanza di comprensione e di empatia nei confronti delle difficoltà affrontate dagli uomini<ref>https://www.repubblica.it/economia/diritti-e-consumi/famiglia/2018/08/28/news/riforma_affido_2_-204678191/</ref>. È importante promuovere un approccio equilibrato e una maggiore consapevolezza delle questioni che riguardano sia gli uomini che le donne, al fine di creare una società più inclusiva e solidale.
== Capitolo 3: Relazioni tra i generi ==
=== Differenze nella comunicazione e nella comprensione ===
Spesso si riscontra una mancanza di comprensione reciproca tra uomini e donne, dovuta principalmente a differenze nella comunicazione e nell'espressione emotiva<ref>https://slideplayer.it/slide/582538/</ref>.
=== Cause dell'incomprensione: stereotipi e aspettative sociali ===
Le differenze di comunicazione e comprensione tra i generi sono in gran parte dovute alle aspettative sociali e agli stereotipi di genere.
=== Caratteristiche psicologiche femminili e maschili ===
Esistono studi che evidenziano le differenze psicologiche tra i sessi, che possono influenzare aspettative e pressioni sociali. Ad esempio, le donne potrebbero essere indotte a conformarsi a ruoli più passivi a causa di stereotipi di genere.
=== Conseguenze dell'incomprensione ===
Le incomprensioni tra i generi possono portare a conflitti, ansia e persino a disturbi psicologici come il DOC.
=== Proposte per una maggiore comprensione: empatia e confronto ===
Per colmare il gap di comprensione tra i generi, è fondamentale promuovere l'empatia, la vulnerabilità condivisa, il riconoscimento degli stereotipi limitanti e l'apertura al confronto.
=== Conclusione ===
La comprensione delle differenze tra i generi e delle caratteristiche psicologiche specifiche può contribuire a una comunicazione più autentica e a una società più equa e pacifica.
== Capitolo 4: Psicologia ed etica ==
=== 1. Strumentalizzazione delle emozioni negative ===
Alcuni soggetti sensibili e fragili possono sintonizzarsi con chi si sente emarginato, trovando nella difesa di certe minoranze un pretesto per criticare la società. La loro empatia diventa una giustificazione per affermare che non sono loro a doversi rafforzare, ma è la società ad essere sbagliata. Questo permette di sfruttare le loro emozioni negative per promuovere interessi politici mascherati da ideologia.
=== 1.1 Morale degli schiavi di Nietzsche e strumentalizzazione delle emozioni negative ===
Nella morale degli schiavi di Nietzsche, il "malvagio" suscita timore, mentre nella morale dei signori è il buono a suscitare e a imporre il rispetto<ref>https://en.wikipedia.org/wiki/Master%E2%80%93slave_morality</ref>. La morale degli schiavi è essenzialmente morale utilitaria e può essere collegata alla strumentalizzazione delle emozioni negative e delle minoranze.
=== 2. Panico morale e capri espiatori ===
Il panico morale consiste nel presentare determinate questioni come una minaccia per la società, spesso a causa di informazioni sensazionalistiche e distorte propagate dai media<ref>https://www.studocu.com/it/document/universita-degli-studi-di-napoli-lorientale/studi-culturali-e-media/lezione-13-appunti-su-studi-culturali-e-media-incompleti/16987921</ref>. In questo contesto, i "cattivi" vengono rappresentati in modo stereotipato e diventano capri espiatori.
=== 2.1 Panico morale e capri espiatori: l'esempio dei "no vax" ===
Il movimento "no vax" è un esempio di rappresentazione stereotipata che può alimentare il panico morale<ref>https://www.cnbc.com/2022/01/26/covid-vaccine-skepticism-fueling-wider-anti-vax-sentiment-doctors-say.html</ref>. La diffidenza nei confronti dei vaccini COVID-19 può influenzare negativamente l'atteggiamento verso altri vaccini.
=== 3. Paura come strumento di controllo sociale ===
La paura può essere utilizzata come strumento di controllo sociale<ref>https://facebook.com/100063587847318/videos/759304871770093/?__so__=permalink&locale=hi_IN</ref>. I media e le autorità possono alimentare uno stato di allerta costante nei cittadini, che a sua volta genera un consumismo legato alla sicurezza. Anche il razzismo può essere utilizzato in modo strumentale, attribuendo la criminalità a minoranze etniche e alimentando ulteriormente paura e pregiudizi.
=== 3.1 Eccessi mediatici e strumentalizzazione della giustizia ===
La comunicazione scorretta e impropria da parte della Polizia giudiziaria può generare errate aspettative e distorte visioni della giustizia, causando disinformazione e sfiducia nei confronti della magistratura<ref>https://www.questionegiustizia.it/rivista/articolo/comunicazione-della-giustizia-sulla-giustizia-come-non-si-comunica_608.php</ref>.
=== 4. Ruolo dei media nell'alimentare l'isteria collettiva ===
I media hanno un ruolo chiave nell'alimentare l'isteria di massa, ad esempio in relazione alla violenza armata o a casi di alto profilo mediatico. Le informazioni sono spesso presentate in modo sensazionalistico, parziale e fuorviante.
=== 4.1 Mass Media, distorsione delle informazioni e conseguente Panico Morale ===
La richiesta di condanna a 3 anni e 6 mesi di carcere può essere distorta dai media, alimentando ulteriormente il panico morale<ref>https://avvocatomattiafontana.com/quando-si-rischia-carcere/</ref>.
=== 5. Vittimismo e senso di ingiustizia ===
Il vittimismo consiste nell'enfatizzare eccessivamente lo status di vittima, deresponsabilizzandosi e incolpando gli altri dei propri problemi. Questo può portare a un senso di ingiustizia e a una visione di sé come oppresso, anche quando non sussistono prove a supporto.
=== 5.1 Giustizialismo, pene severe, panico morale e capri espiatori: l'esempio di Greta Beccaglia ===
Greta Beccaglia è un esempio di come il giustizialismo e le pene severe possano essere collegati al panico morale e alla creazione di capri espiatori<ref>https://www.psicologi-italia.it/disturbi-e-terapie/disturbi-dell_alimentazione/articoli/ideale-di-bellezza-e-mass-media-il-loro-ruolo-nell.html</ref>.
=== 6. Ruolo delle convinzioni nell'interpretazione della realtà ===
Le nostre convinzioni influenzano il modo in cui interpretiamo la realtà<ref>https://media.fupress.com/files/pdf/24/4407/4150_26350</ref>. È importante validare le nostre teorie in modo rigoroso, altrimenti si rischiano distorsioni cognitive. Ad esempio, se ci concentriamo solo su certe ingiustizie e non su altre, la nostra comprensione può essere parziale.
=== 6.1 Paragone con le problematiche legate a ideali ===
L'uso strumentale del razzismo, il ruolo dei media nell'isteria di massa in relazione alle armi, la strage di Columbine e alcune idee legate al vittimismo sono esempi di problematiche legate a ideali<ref>https://it.wikipedia.org/wiki/Moralit%C3%A0_signore-servo</ref>.
=== 7. Psicologia individuale e cambiamento sociale ===
Per promuovere cambiamenti sociali equi è importante considerare anche la psicologia individuale. Pratiche e convinzioni dannose possono persistere se in linea con l'auto-immagine della persona. Ciò evidenzia l'importanza di un lavoro anche a livello interiore.
=== 7.1 Costruttivismo e ruolo delle convinzioni nel determinare la nostra interpretazione della realtà ===
Le statistiche mostrano che i canoni di bellezza femminili causano 4000 morti all'anno a causa dell'anoressia, che è strettamente legata ai modelli di magrezza irrealistici diffusi dai mass media<ref>https://www.simonachiari.it/blog/mass-media-e-disturbi-alimentari/</ref><ref>https://www.lastampa.it/topnews/primo-piano/2021/10/08/news/anoressia-e-bulimia-provocano-4mila-morti-all-anno-sono-la-seconda-causa-di-decesso-tra-gli-adolescenti-1.40788672</ref><ref>https://www.psicologiaedintorni.it/mass-media-e-contesto-culturale-nei-disturbi-alimentari/</ref>.
=== 8. Deresponsabilizzazione e senso di ingiustizia ===
Alcune narrative, come quella sul divario retributivo di genere, possono portare a deresponsabilizzazione e a interpretare questioni personali come ingiustizie sociali. È importante analizzare criticamente tali questioni, senza dare per scontate determinate spiegazioni.
=== 8.1 La Dicotomia Egosintonico/Ego-distonico ===
L'egosintonico si riferisce a pensieri, sentimenti e comportamenti che sono in armonia con l'immagine di sé di una persona, mentre l'ego-distonico si riferisce a quelli che sono in conflitto con l'immagine di sé<ref>https://gabriellagiudici.it/nietzsche-la-morale-dei-signori-e-la-morale-da-schiavi/</ref>.
=== 9. Superficialità ed emotività ===
In ambito legale, l'emotività può offuscare la razionalità, portando a superficialità o presunzione di colpevolezza. Per una società più equa, è importante mantenere un approccio equilibrato ed evitare giudizi affrettati.
=== 9.1 Psicologia, interpretazioni e fraintendimenti ===
La psicologia individuale può influenzare le interpretazioni e i fraintendimenti in vari contesti, come nel caso della giustizia e delle questioni sociali<ref>https://www.questionegiustizia.it/data/rivista/articoli/577/qg_2018-4_34.pdf</ref>.
== Conclusioni ==
=== Introduzione ===
- Sintesi delle critiche e delle proposte avanzate
- Visione per un cambiamento costruttivo
=== Persistenza del patriarcato ===
- La continua esistenza di strutture patriarcali nella società moderna
- Necessità di strategie efficaci e sostenute per promuovere il cambiamento culturale
=== Vittimismo e dissonanza cognitiva ===
- Preoccupazione riguardo alla tendenza al vittimismo nel femminismo
- Dubbi sulla percezione della sofferenza e dissonanza cognitiva rispetto ai ruoli di genere
=== Ruoli di genere e conseguenze psicologiche ===
- Vantaggi e svantaggi dei ruoli di genere
- Impatto dei ruoli di genere sul benessere psicologico delle donne
=== Confronto tra difetti delle donne nel patriarcato e quelli attuali ===
- Donne e ipocrisia in canzoni di De André e film come Dogville
- Accuse rivolte alle donne oggi rispetto a quelle di ieri
- Differenze tra le sfide che le donne affrontavano durante il patriarcato e quelle di oggi
=== Stato attuale del patriarcato ===
- Espansione del patriarcato a livello di effetti
- Mutazioni del patriarcato nel tempo e in diverse società
=== Argomenti socio-culturali ===
- Problemi con la sessualità liberamente vissuta e le molestie
- Critiche all'auto-oggettificazione delle donne e all'autocritica manipolativa
- Ruolo dei media e dei social network nella percezione e nella promozione di specifiche forme di femminismo


Eccessi mediatici e strumentalizzazione della giustizia
=== Mass Media, distorsione delle informazioni e conseguente Panico Morale ===
# Leggendo i vari articoli di giornale, mi imbatto in molte informazioni parzialmente contraddittorie e poco chiare. Potresti pensare che siano dettagli irrilevanti di fronte alla gravità dell'episodio in questione, ma la mia posizione è che la richiesta di condanna a 3 anni e 6 mesi di carcere sia ancora più grave, e la strumentalizzazione mediatica di questi (e altri) casi, sia di una gravità devastante. Ad esempio, la narrazione dominante può spesso essere riduttiva o ingannevole, causando distorsioni nella nostra comprensione delle questioni di genere e nella promozione dell'uguaglianza di genere.
=== Giustizialismo, pene severe, panico morale e capri espiatori ===
# Come dicevo, il caso del bidello non è il migliore per evidenziare il panico morale che si scatena ogni volta che si parla di donne vittime, indipendentemente dalle prove. L'episodio di Greta Beccaglia, tuttavia, lo è. In diretta TV ha dato uno schiaffo energico sul sedere di una giornalista. Mi ha fatto riflettere il mio psicologo: sarebbe stato diverso se le avesse dato un pizzicotto? Perché si parla di molestia sessuale? Per il contatto con zone erogene? Una volta in ufficio ho accidentalmente toccato, attraverso i leggings, l'area genitale di una collega ed amica. Certamente, c'è stato un grande imbarazzo da entrambe le parti, ma era molestia? Quanto tempo la gente dedica a riflettere su queste questioni? E soprattutto, perché episodi simili rivolti agli uomini non generano lo stesso clamore?
=== Paragone con le problematiche legate a ideali ===
# Paura come controllo sociale: Il film esamina in modo critico come la paura può essere usata come strumento di controllo sociale negli Stati Uniti. Moore sostiene che i media e le autorità americane utilizzano la paura per mantenere i cittadini in uno stato di allerta costante, che a sua volta alimenta un consumismo sfrenato legato alla sicurezza.
# Uso strumentale del razzismo: Moore affronta anche l'uso strumentale del razzismo, mostrando come i media spesso attribuiscano la criminalità a minoranze etniche o estranei, alimentando ulteriormente la paura e il razzismo.
# Ruolo dei media nell'isteria di massa: Il film critica il ruolo dei media nell'alimentare l'isteria di massa, soprattutto in relazione alla violenza con le armi e ai casi di alto profilo come la strage di Columbine.
# Vittimismo (discorso di MCB, MM, Divide et impera, ecc)
==== Costruttivismo e ruolo delle convinzioni nel determinare la nostra interpretazione della realtà ====
# Perché è importante il punto 2? Qui entra in gioco il costruttivismo e il . Esistono molte ingiustizie, sia nei tribunali che nel mondo in generale. Spesso le donne lamentano che la loro sofferenza venga minimizzata o si decida in anticipo di non credere alle vittime. Tuttavia, ho raccolto molte prove che smentiscono quest'idea. Il pregiudizio riguarda l'interpretazione dei dati e dei fatti, e le teorie che formuliamo per spiegare questi dovrebbero essere validate con metodi rigorosi, ma spesso non lo sono.
# Un esempio? I canoni di bellezza femminili causano 4000 morti all'anno, mentre i femminicidi sono 48 all'anno. Vogliamo parlare di ingiustizie? Ok, ma perché sempre a senso unico? Le difficoltà economiche dei padri separati e le false accuse durante i processi di separazione sono spesso trascurate. Durante le separazioni, le false accuse di violenza domestica o abuso sessuale possono avere gravi conseguenze per gli imputati, portando spesso a stigma sociale, perdita del lavoro e difficoltà finanziarie. Questi problemi possono contribuire a creare un nuovo gruppo di "poveri" costituito da padri separati. Il bullismo che danneggia le donne viene sempre condannato, ma l'enfasi eccessiva che viene data a un solo aspetto della questione è giusta?"
# Confronto tra bullismo e molestie
# Danni psicologici causati da una narrativa che descrive le donne come vittime
# La necessità di un cambiamento interiore: Sembra che tu ritenga che le donne abbiano bisogno di lavorare su se stesse, sulla loro interiorità, come parte della lotta per l'uguaglianza di genere.
# 4. **La Dicotomia Egosintonico/Ego-distonico:** L'introduzione dei concetti di "egosintonico" ed "ego-distonico" suggerisce che la persistenza di pratiche e convinzioni dannose può essere legata alla tendenza delle persone a adottare comportamenti in linea con la propria auto-immagine e valori. Questo potrebbe avere importanti implicazioni per le strategie di cambiamento sociale e individuale, mettendo in luce la necessità di considerare la psicologia individuale nel promuovere comportamenti più equi.
# Narrative di comodo e deresponsabilizzazione: hai espresso preoccupazione riguardo l'interpretazione e la responsabilità legate a temi come il gender wage gap e il patriarcato. Hai messo in discussione se queste siano effettivamente questioni di discriminazione o di scelte personali e comportamenti assertivi.
# Disinteresse e superficialità per questioni non direttamente vissute: hai sollevato l'argomento delle false accuse e della presunzione di innocenza, facendo notare come talvolta l'emotività possa offuscare la razionalità. Hai citato l'importanza di considerare tutte le possibilità e di mantenere un approccio equilibrato.
# Psicologia, interpretazioni e <u>fraintendimenti</u>
= Conclusioni =
* Sintesi delle critiche e delle proposte avanzate
* Visione per un cambiamento costruttivo


=== Un confronto tra ieri e oggi: la persistenza del Patriarcato ===
=== Un confronto tra ieri e oggi: la persistenza del Patriarcato ===
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* Critiche all'autovalutazione delle donne e all'autocritica manipolativa.
* Critiche all'autovalutazione delle donne e all'autocritica manipolativa.
Ruolo dei media e dei social network nella percezione e nella promozione di specifiche forme di femminismo.
Ruolo dei media e dei social network nella percezione e nella promozione di specifiche forme di femminismo.
== Note ==
[[Categoria:Femminismo]]
[[Categoria:Parità di genere]]
[[Categoria:Differenze di genere]]
[[Categoria:Violenza di genere]]
[[Categoria:Disparità di genere]]
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[[Categoria:Società]]
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[[Categoria:Studi]]
[[Categoria:Critiche]]

Versione attuale delle 15:46, 16 mag 2024

IntroduzioneModifica

Presentazione dell'argomento e della tua prospettiva personaleModifica

  • Spiegare la tua profonda empatia e vicinanza all'esperienza femminile, e il desiderio di una maggiore comprensione reciproca tra i generi.

"Mi rispecchio molto nelle donne, e infatti diverse ragazze me l'hanno fatto notare. Questa empatia è nata forse dal fatto che ho subito bullismo a scuola e ciò ha formato la mia percezione del mondo come un luogo potenzialmente minaccioso. Scoprire il mondo femminile, così diverso eppure così affine al mio, è stato illuminante e mi ha fatto capire quanto sia fondamentale una maggiore comprensione reciproca tra i generi."

Capitolo 1: Critiche al femminismo mainstreamModifica

1.1 Origini politiche del femminismoModifica

Il femminismo ha origini politiche e si è sviluppato come movimento organizzato a partire dall'Ottocento, con radici nella cultura illuministica. Tuttavia, alcune critiche sostengono che il femminismo abbia sempre avuto una tendenza a focalizzarsi unicamente sulla colpa maschile, trascurando la necessità di introspezione e cambiamento da parte delle donne stesse[1].

In un articolo proposto su questo stesso sito (vedi Non tutti i femminismi sono per la parità), uno studioso di storia moderna con oltre vent'anni di esperienza nel campo del femminismo e della parità di genere sostiene che questi due concetti sono spesso in contrasto tra loro. L'autore spiega che il femminismo storico, nato in reazione al patriarcato, mirava inizialmente a superare l'egemonia maschile e a ottenere l'uguaglianza nei diritti e nei ruoli sociali. Tuttavia, nel corso del tempo, il movimento femminista si è diviso in diverse correnti, alcune delle quali si sono allontanate dall'obiettivo della parità di genere. L'autore identifica quattro correnti principali:

  • Una che spingeva all'uguaglianza (non parità) di genere
  • Una che mirava alla superiorità di genere
  • Una corrente conservatrice
  • Una che ha compreso il concetto di parità

Secondo l'autore, le prime tre correnti hanno portato a distorsioni nella percezione dei ruoli di genere, creando divisioni e tensioni tra uomini e donne. Ad esempio, la ricerca dell'uguaglianza ha spinto alcune donne a imitare comportamenti maschili, mentre la corrente della superiorità ha generato una repulsione verso il ruolo del maschio. La corrente conservatrice, invece, continua a promuovere il ruolo della maternità come unica realizzazione per le donne.

L'autore sostiene che la quarta corrente, quella che mira alla parità di genere, offre una visione più equilibrata. Questa riconosce le differenze tra uomini e donne, ma si batte affinché entrambi abbiano le stesse opportunità di realizzarsi. Inoltre, promuove una visione positiva della sessualità e della famiglia come comunità, senza utilizzare il genere come mezzo di scambio per ottenere vantaggi lavorativi o sociali.

1.2 Narrazioni distorte per interessi personali/politiciModifica

I movimenti politici possono utilizzare le questioni di genere per promuovere le loro agende, portando talvolta a narrazioni distorte e dogmatiche[2]. Ad esempio, la retorica femminista può essere impiegata per sostenere politiche che non sempre vanno a beneficio delle donne. Alcuni femministi hanno criticato la tendenza a incolpare tutti i problemi delle donne sul patriarcato, senza considerare altri fattori come le scelte individuali e le differenze biologiche[3].

Le narrazioni giocano un ruolo cruciale nel plasmare le opinioni pubbliche e possono essere influenzate da interessi personali o politici. Narrazioni distorte possono portare a divisioni e polarizzazione nella società.

1.8 Differenze tra vari tipi di femminismoModifica

Nel corso del tempo si sono sviluppati diversi movimenti di ideologia femminista, che variano in obiettivi, strategie e affiliazioni[4]. Alcuni di questi includono il femminismo rivoluzionario, il femminismo moderato e il femminismo militante. Queste differenze evidenziano la complessità e la diversità del pensiero femminista.

1.9 Percezione negativa del femminismoModifica

Esiste una percezione negativa del femminismo, che può essere attribuita a vari fattori, tra cui la sua associazione con ideologie estremiste, la sua rappresentazione nei media e la sua tendenza a focalizzarsi esclusivamente sui problemi delle donne[5]. Questa percezione negativa può ostacolare il progresso verso la parità di genere e rendere difficile il dialogo tra uomini e donne.

1.3 Critiche al femminismo da parte di figure femministeModifica

Alcune figure femministe come Camille Paglia e Nancy Fraser hanno espresso critiche al femminismo, sottolineando la necessità di una maggiore introspezione e una riconsiderazione dell'approccio femminista[6].

1.4 "La Grande Menzogna del Femminismo"Modifica

"La Grande Menzogna del Femminismo" è un libro scritto da Santiago Gascó Altaba che critica gran parte del revisionismo storico sul femminismo[7]. L'autore sostiene che il femminismo sia stato spesso incoerente e che chi si oppone al femminismo non è necessariamente contro le donne[8]. Il libro si propone di smascherare le incoerenze del femminismo e di mostrare la realtà dietro la sua retorica.

1.10 Femminismo e capitalismoModifica

Il femminismo ha avuto un impatto significativo sul capitalismo, poiché ha contribuito a sfidare le norme di genere e a promuovere la parità di opportunità nel mondo del lavoro. Tuttavia, alcune critiche sostengono che il femminismo abbia anche contribuito a perpetuare il capitalismo, sostenendo politiche che favoriscono la crescita economica a scapito della giustizia sociale.

Capitolo 2: Distorsioni narrative e Manipolazione delle statisticheModifica

1.7 La testimonianza di Erin Pizzey sulla strumentalizzazione della violenza di genereModifica

Erin Pizzey è una scrittrice britannica e attivista nel campo delle violenze familiari, nota per le sue opinioni antifemministe sul tema della violenza domestica[9]. Pizzey ha fondato nel 1971 il primo rifugio per donne vittime di violenza domestica nel Regno Unito, la Chiswick Women's Aid[9]. Tuttavia, Pizzey ha sostenuto che la violenza domestica non è una questione di genere e che le donne sono capaci di violenza quanto gli uomini. Le sue testimonianze sottolineano come la violenza di genere possa riguardare sia uomini che donne, contrapponendosi alla narrazione dominante.

1.11 Speculazioni del movimento femministaModifica

Erin Pizzey ha affermato che le organizzazioni femministe hanno avuto un ruolo nel problema della violenza domestica, sostenendo che la violenza è spesso reciproca e che le donne sono altrettanto violente quanto gli uomini[10]. Inoltre, il dibattito sul femminismo come fonte di guadagno e manipolazione politica solleva interrogativi sulla sincerità delle rivendicazioni femministe e sulle distorsioni del concetto di parità di genere, sessualità, libertà ed etica.

Distorsioni nella narrativa sulla violenza di genereModifica

Distorsioni nella narrativa sui femminicidiModifica

L'enfasi data ai femminicidi come espressione di una mentalità patriarcale generalizzata è problematica per diversi motivi. In primo luogo, una tale affermazione richiederebbe un test di ipotesi rigoroso[11]. Inoltre, la rappresentazione dei femminicidi in questi termini è un esempio di manipolazione delle statistiche e può condurre a una percezione distorta del problema[11].


Femminicidi:versione per punti

1.5.1 Confusione terminologicaModifica

L'uso indifferenziato di termini come "molestie", "stupro" e "femminicidio" può creare confusione e portare a politiche inefficaci[12]. Ad esempio, l'uso di "molestie" per descrivere una vasta gamma di comportamenti indesiderati può diluire il significato del termine e rendere più difficile affrontare i casi più gravi. Ancora più problematico è che venga fatto per i termini come stupro e femminicidio, carichi di una forte emozionalità[12].

1.12 Gender Wage GapModifica

Il divario salariale di genere è una questione importante nel dibattito sul femminismo e la parità di genere. Nonostante i progressi compiuti negli ultimi decenni, le donne continuano a guadagnare meno degli uomini per lo stesso lavoro, il che evidenzia la persistenza delle disuguaglianze di genere nel mondo del lavoro.

1.13 Gap di comprensione tra uomini e donneModifica

Infine, esiste una percezione di una mancanza di comprensione reciproca tra uomini e donne, che può essere attribuita a differenze culturali, sociali e biologiche. Questo gap di comprensione può ostacolare il dialogo e la cooperazione tra i generi, rendendo difficile affrontare i problemi di genere in modo efficace.

Capitolo 2: Disparità di genere e doppi standardModifica

False accuse e padri separatiModifica

Durante le separazioni, false accuse di violenza domestica o abuso sessuale possono avere gravi ripercussioni sugli accusati, portando spesso a stigma sociale, perdita del lavoro e problemi finanziari[13][14]. Queste difficoltà possono contribuire alla formazione di un nuovo gruppo di "poveri", costituito da padri separati. Questi problemi possono essere aggravati da una percezione pubblica distorta e dal sensazionalismo mediatico[15].

Manipolazione nelle relazioni romanticheModifica

Il fenomeno dei "foodie call" può essere interpretato come un segnale di manipolazione e disonestà nelle relazioni romantiche[16]. In questo contesto, una persona accetta un appuntamento principalmente per ottenere un pasto gratuito, sfruttando l'interesse romantico dell'altra persona.

Doppio standard su abusi e molestieModifica

Il doppio standard riguarda la differenza di trattamento che esiste tra uomini e donne, spesso a favore di un gruppo a scapito dell'altro sulla base di pregiudizi culturali. Riconoscere la vulnerabilità degli uomini e gli abusi (sessuali e non) commessi da donne è importante per affrontare la doppia morale sulle molestie sessuali verso gli uomini[17][18].

IbristofiliaModifica

L'ibristofilia è un fenomeno psicologico in cui una persona è attratta sessualmente da individui che hanno commesso crimini, come omicidi o rapine. Studiare l'ibristofilia può offrire intuizioni sulla complessità della psicologia umana e sulle dinamiche interpersonali e criminali.

Problemi maschili trascurati e doppi standardModifica

Molti problemi maschili vengono trascurati dalla società, come la depressione maschile[19], la mancanza di consapevolezza emotiva[20] e la difficoltà nel parlare di problemi sessuali[21]. Questa situazione è aggravata dal doppio standard che esiste tra uomini e donne, spesso a favore di un gruppo a scapito dell'altro sulla base di pregiudizi culturali[22].

Condizione degli uomini in ItaliaModifica

Le difficoltà che gli uomini italiani affrontano in vari settori, come l'abbandono scolastico[23][24], il suicidio tra i ragazzi[25], e la violenza domestica[26], mettono in evidenza l'importanza di un approccio olistico alla parità di genere[27].

Benessere dei ragazziModifica

Il benessere generale dei ragazzi è un aspetto cruciale per la loro crescita e sviluppo[28][29]. La transizione dall'infanzia all'adolescenza è un momento chiave nella vita di una persona, durante il quale si affrontano numerose sfide e compiti di sviluppo[30]. È importante promuovere il benessere psicologico e sostenere le buone pratiche di salute psicofisica per aiutare i ragazzi a gestire lo stress, rafforzare le relazioni e affrontare nel miglior modo possibile le situazioni difficili[31].

Padri separati e disparità di diritti genitorialiModifica

I padri separati affrontano sfide significative, tra cui la disparità nell'accesso ai figli[32]. Entrambi i genitori hanno uguali diritti e doveri nei confronti dei figli, anche nel caso di separazione o divorzio[33]. Tuttavia, spesso i padri separati si trovano a dover affrontare ostacoli nel mantenere un rapporto significativo con i propri figli, a causa di disparità nell'affidamento e nella comunicazione[34][35].

Disinteresse e superficialità per questioni non vissute direttamenteModifica

La società tende a mostrare disinteresse e superficialità verso questioni non vissute direttamente, come i problemi maschili trascurati[36]. Questo atteggiamento può portare a una mancanza di comprensione e di empatia nei confronti delle difficoltà affrontate dagli uomini[37]. È importante promuovere un approccio equilibrato e una maggiore consapevolezza delle questioni che riguardano sia gli uomini che le donne, al fine di creare una società più inclusiva e solidale.

Capitolo 3: Relazioni tra i generiModifica

Differenze nella comunicazione e nella comprensioneModifica

Spesso si riscontra una mancanza di comprensione reciproca tra uomini e donne, dovuta principalmente a differenze nella comunicazione e nell'espressione emotiva[38].

Cause dell'incomprensione: stereotipi e aspettative socialiModifica

Le differenze di comunicazione e comprensione tra i generi sono in gran parte dovute alle aspettative sociali e agli stereotipi di genere.

Caratteristiche psicologiche femminili e maschiliModifica

Esistono studi che evidenziano le differenze psicologiche tra i sessi, che possono influenzare aspettative e pressioni sociali. Ad esempio, le donne potrebbero essere indotte a conformarsi a ruoli più passivi a causa di stereotipi di genere.

Conseguenze dell'incomprensioneModifica

Le incomprensioni tra i generi possono portare a conflitti, ansia e persino a disturbi psicologici come il DOC.

Proposte per una maggiore comprensione: empatia e confrontoModifica

Per colmare il gap di comprensione tra i generi, è fondamentale promuovere l'empatia, la vulnerabilità condivisa, il riconoscimento degli stereotipi limitanti e l'apertura al confronto.

ConclusioneModifica

La comprensione delle differenze tra i generi e delle caratteristiche psicologiche specifiche può contribuire a una comunicazione più autentica e a una società più equa e pacifica.

Capitolo 4: Psicologia ed eticaModifica

1. Strumentalizzazione delle emozioni negativeModifica

Alcuni soggetti sensibili e fragili possono sintonizzarsi con chi si sente emarginato, trovando nella difesa di certe minoranze un pretesto per criticare la società. La loro empatia diventa una giustificazione per affermare che non sono loro a doversi rafforzare, ma è la società ad essere sbagliata. Questo permette di sfruttare le loro emozioni negative per promuovere interessi politici mascherati da ideologia.

1.1 Morale degli schiavi di Nietzsche e strumentalizzazione delle emozioni negativeModifica

Nella morale degli schiavi di Nietzsche, il "malvagio" suscita timore, mentre nella morale dei signori è il buono a suscitare e a imporre il rispetto[39]. La morale degli schiavi è essenzialmente morale utilitaria e può essere collegata alla strumentalizzazione delle emozioni negative e delle minoranze.

2. Panico morale e capri espiatoriModifica

Il panico morale consiste nel presentare determinate questioni come una minaccia per la società, spesso a causa di informazioni sensazionalistiche e distorte propagate dai media[40]. In questo contesto, i "cattivi" vengono rappresentati in modo stereotipato e diventano capri espiatori.

2.1 Panico morale e capri espiatori: l'esempio dei "no vax"Modifica

Il movimento "no vax" è un esempio di rappresentazione stereotipata che può alimentare il panico morale[41]. La diffidenza nei confronti dei vaccini COVID-19 può influenzare negativamente l'atteggiamento verso altri vaccini.

3. Paura come strumento di controllo socialeModifica

La paura può essere utilizzata come strumento di controllo sociale[42]. I media e le autorità possono alimentare uno stato di allerta costante nei cittadini, che a sua volta genera un consumismo legato alla sicurezza. Anche il razzismo può essere utilizzato in modo strumentale, attribuendo la criminalità a minoranze etniche e alimentando ulteriormente paura e pregiudizi.

3.1 Eccessi mediatici e strumentalizzazione della giustiziaModifica

La comunicazione scorretta e impropria da parte della Polizia giudiziaria può generare errate aspettative e distorte visioni della giustizia, causando disinformazione e sfiducia nei confronti della magistratura[43].

4. Ruolo dei media nell'alimentare l'isteria collettivaModifica

I media hanno un ruolo chiave nell'alimentare l'isteria di massa, ad esempio in relazione alla violenza armata o a casi di alto profilo mediatico. Le informazioni sono spesso presentate in modo sensazionalistico, parziale e fuorviante.

4.1 Mass Media, distorsione delle informazioni e conseguente Panico MoraleModifica

La richiesta di condanna a 3 anni e 6 mesi di carcere può essere distorta dai media, alimentando ulteriormente il panico morale[44].

5. Vittimismo e senso di ingiustiziaModifica

Il vittimismo consiste nell'enfatizzare eccessivamente lo status di vittima, deresponsabilizzandosi e incolpando gli altri dei propri problemi. Questo può portare a un senso di ingiustizia e a una visione di sé come oppresso, anche quando non sussistono prove a supporto.

5.1 Giustizialismo, pene severe, panico morale e capri espiatori: l'esempio di Greta BeccagliaModifica

Greta Beccaglia è un esempio di come il giustizialismo e le pene severe possano essere collegati al panico morale e alla creazione di capri espiatori[45].

6. Ruolo delle convinzioni nell'interpretazione della realtàModifica

Le nostre convinzioni influenzano il modo in cui interpretiamo la realtà[46]. È importante validare le nostre teorie in modo rigoroso, altrimenti si rischiano distorsioni cognitive. Ad esempio, se ci concentriamo solo su certe ingiustizie e non su altre, la nostra comprensione può essere parziale.

6.1 Paragone con le problematiche legate a idealiModifica

L'uso strumentale del razzismo, il ruolo dei media nell'isteria di massa in relazione alle armi, la strage di Columbine e alcune idee legate al vittimismo sono esempi di problematiche legate a ideali[47].

7. Psicologia individuale e cambiamento socialeModifica

Per promuovere cambiamenti sociali equi è importante considerare anche la psicologia individuale. Pratiche e convinzioni dannose possono persistere se in linea con l'auto-immagine della persona. Ciò evidenzia l'importanza di un lavoro anche a livello interiore.

7.1 Costruttivismo e ruolo delle convinzioni nel determinare la nostra interpretazione della realtàModifica

Le statistiche mostrano che i canoni di bellezza femminili causano 4000 morti all'anno a causa dell'anoressia, che è strettamente legata ai modelli di magrezza irrealistici diffusi dai mass media[48][49][50].

8. Deresponsabilizzazione e senso di ingiustiziaModifica

Alcune narrative, come quella sul divario retributivo di genere, possono portare a deresponsabilizzazione e a interpretare questioni personali come ingiustizie sociali. È importante analizzare criticamente tali questioni, senza dare per scontate determinate spiegazioni.

8.1 La Dicotomia Egosintonico/Ego-distonicoModifica

L'egosintonico si riferisce a pensieri, sentimenti e comportamenti che sono in armonia con l'immagine di sé di una persona, mentre l'ego-distonico si riferisce a quelli che sono in conflitto con l'immagine di sé[51].

9. Superficialità ed emotivitàModifica

In ambito legale, l'emotività può offuscare la razionalità, portando a superficialità o presunzione di colpevolezza. Per una società più equa, è importante mantenere un approccio equilibrato ed evitare giudizi affrettati.

9.1 Psicologia, interpretazioni e fraintendimentiModifica

La psicologia individuale può influenzare le interpretazioni e i fraintendimenti in vari contesti, come nel caso della giustizia e delle questioni sociali[52].

ConclusioniModifica

IntroduzioneModifica

- Sintesi delle critiche e delle proposte avanzate - Visione per un cambiamento costruttivo

Persistenza del patriarcatoModifica

- La continua esistenza di strutture patriarcali nella società moderna - Necessità di strategie efficaci e sostenute per promuovere il cambiamento culturale

Vittimismo e dissonanza cognitivaModifica

- Preoccupazione riguardo alla tendenza al vittimismo nel femminismo - Dubbi sulla percezione della sofferenza e dissonanza cognitiva rispetto ai ruoli di genere

Ruoli di genere e conseguenze psicologicheModifica

- Vantaggi e svantaggi dei ruoli di genere - Impatto dei ruoli di genere sul benessere psicologico delle donne

Confronto tra difetti delle donne nel patriarcato e quelli attualiModifica

- Donne e ipocrisia in canzoni di De André e film come Dogville - Accuse rivolte alle donne oggi rispetto a quelle di ieri - Differenze tra le sfide che le donne affrontavano durante il patriarcato e quelle di oggi

Stato attuale del patriarcatoModifica

- Espansione del patriarcato a livello di effetti - Mutazioni del patriarcato nel tempo e in diverse società

Argomenti socio-culturaliModifica

- Problemi con la sessualità liberamente vissuta e le molestie - Critiche all'auto-oggettificazione delle donne e all'autocritica manipolativa - Ruolo dei media e dei social network nella percezione e nella promozione di specifiche forme di femminismo


Un confronto tra ieri e oggi: la persistenza del PatriarcatoModifica

La continua esistenza di strutture patriarcali nella società moderna suggerisce che la parità di genere rimane un obiettivo non ancora pienamente realizzato. Questo sottolinea la necessità di strategie efficaci e sostenute per promuovere il cambiamento culturale.

  • Vittimismo: hai espresso preoccupazione riguardo a una tendenza al vittimismo, in particolare rispetto alle narrazioni del femminismo. Hai espresso dubbi su come la sofferenza venga percepita e sulla possibilità di dissonanza cognitiva rispetto a determinati ruoli di genere.
  • I ruoli di genere e le loro possibili conseguenze psicologiche: hai discusso la possibilità che i ruoli di genere possano avere sia vantaggi che svantaggi, e come questi potrebbero influenzare il benessere psicologico delle donne. Hai fatto un paragone tra l'auto-oggettivazione delle donne e le pressioni sociali del passato, e hai sollevato la questione dell'impatto potenzialmente dannoso di tali pressioni sulla salute mentale (come l'ansia, la bassa autostima e il rimuginio)

Confronto tra i difetti delle donne durante il patriarcato e quelli attualiModifica

  • Donne e ipocrisia in canzoni di De André e film come Dogville.
  • Accuse rivolte alle donne oggi rispetto a quelle di ieri.
  • Le differenze tra le sfide che le donne affrontavano durante il patriarcato e quelle di oggi.

Stato attuale del patriarcatoModifica

  • L'espansione del patriarcato a livello di effetti, nonostante l'idea che stia scomparendo.
  • Le mutazioni del patriarcato nel tempo e in diverse società.

Argomenti socio-culturaliModifica

  • Problemi con la sessualità liberamente vissuta e le molestie.
  • Critiche all'autovalutazione delle donne e all'autocritica manipolativa.

Ruolo dei media e dei social network nella percezione e nella promozione di specifiche forme di femminismo.

NoteModifica

  1. https://www.treccani.it/enciclopedia/femminismo_%28Enciclopedia-dei-ragazzi%29/
  2. https://formiche.net/2023/01/narrazioni-filo-cremlino-italia/
  3. https://www.pensierocritico.eu/manipolazioni-statistiche.html
  4. https://it.wikipedia.org/wiki/Movimenti_femministi_e_ideologie
  5. https://it.quora.com/Perch%C3%A9-c%C3%A8-uno-stigma-cos%C3%AC-negativo-intorno-al-femminismo
  6. https://it.wikipedia.org/wiki/Femminismo
  7. https://www.amazon.com/grande-menzogna-del-femminismo-Italian/dp/8885804993
  8. https://www.amazon.co.uk/grande-menzogna-del-femminismo/dp/8885804993
  9. 9,0 9,1 https://en.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey
  10. https://en.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey
  11. 11,0 11,1 https://www.pensierocritico.eu/manipolazioni-statistiche.html
  12. 12,0 12,1 https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/31/i-dati-sui-femminicidi-spiegati-a-libero/5690562/
  13. https://www.opsonline.it/psychoinforma/quando-il-padre-non-e-lorco-e-la-madre-e-malevola/
  14. https://www.papaseparatiliguria.it/le-crisi-coniugali-ed-il-grave-problema-delle-false-accuse/
  15. https://site.unibo.it/canadausa/it/articoli/double-standard-cosa-e-e-perche-combatterlo
  16. https://www.psychologytoday.com/za/blog/talking-apes/201909/the-psychology-the-foodie-call
  17. https://www.lafionda.com/sindrome-della-donna-percossa-il-doppio-standard-e-garantito/
  18. https://www.codicerossoroma.it/psicologia/154-l-uomo-vittima-di-violenza-domestica
  19. https://www.janssenconte.it/it-it/abcdepressione/news/depressione-maschile-un-fenomeno-ancora-trascurato-nascosto-dietro-alle-norme-della-mascolinita
  20. https://blogunisalute.it/persone-anaffettive-disturbo/
  21. https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/pediatria/i-disturbi-ormonali-influenzano-anche-la-salute-sessuale-del-maschi
  22. https://www.researchgate.net/figure/Benessere-dei-ragazzi-Faces-scale_fig1_299237399
  23. https://anankenews.it/amp/adolescenti-oggi-tra-dispersione-scolastica-e-assenza-di-motivazioni-di-valter-marcone/
  24. https://notedipastoralegiovanile.it/index.php?Itemid=1054&catid=468&id=17272%3Ai-ragazzi-stanno-male&option=com_content&view=article
  25. https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/02/25/pnrr-a-scuola-pensiamo-a-prevenire-i-suicidi-invece-che-alle-lavagne-digitali/7069501/
  26. https://www.papaseparatiliguria.it/estratti-dichiarazioni-sulle-false-accuse-delle-femministe/
  27. https://www.nyc.gov/assets/boc/downloads/pdf/translation/italian/chapter_5_italian_final.pdf
  28. https://benessere.savethechildren.it/ragazze-e-ragazzi
  29. https://www.epicentro.iss.it/hbsc/rapporto-internazionale2017-2018
  30. https://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2017/05/10/news/il_53_dei_maschi_italiani_soffre_di_prostata_e_per_il_30_il_sesso_e_un_problema-165100232/
  31. https://www.unobravo.com/post/3-ingredienti-per-il-benessere-psicologico-e-sociale-nei-figli-e-negli-alunni
  32. https://www.avvocatosciortino.it/news/padri-separati-e-figli-quali-diritti
  33. https://www.studiolegaleparenti.com/diritto-di-famiglia/il-padre-separato-ha-diritto-di-vedere-il-figlio-senza-alcun-limite-di-tempo-o-calendario-dei-giorni-prefissati/
  34. https://www.puntodidiritto.it/padri-separati-una-difficile-condizione/
  35. https://www.bolognatoday.it/cronaca/unione-padri-separati-bologna-divorzi-legge-appello.html
  36. https://it.quora.com/Quali-problemi-maschili-vengono-trascurati
  37. https://www.repubblica.it/economia/diritti-e-consumi/famiglia/2018/08/28/news/riforma_affido_2_-204678191/
  38. https://slideplayer.it/slide/582538/
  39. https://en.wikipedia.org/wiki/Master%E2%80%93slave_morality
  40. https://www.studocu.com/it/document/universita-degli-studi-di-napoli-lorientale/studi-culturali-e-media/lezione-13-appunti-su-studi-culturali-e-media-incompleti/16987921
  41. https://www.cnbc.com/2022/01/26/covid-vaccine-skepticism-fueling-wider-anti-vax-sentiment-doctors-say.html
  42. https://facebook.com/100063587847318/videos/759304871770093/?__so__=permalink&locale=hi_IN
  43. https://www.questionegiustizia.it/rivista/articolo/comunicazione-della-giustizia-sulla-giustizia-come-non-si-comunica_608.php
  44. https://avvocatomattiafontana.com/quando-si-rischia-carcere/
  45. https://www.psicologi-italia.it/disturbi-e-terapie/disturbi-dell_alimentazione/articoli/ideale-di-bellezza-e-mass-media-il-loro-ruolo-nell.html
  46. https://media.fupress.com/files/pdf/24/4407/4150_26350
  47. https://it.wikipedia.org/wiki/Moralit%C3%A0_signore-servo
  48. https://www.simonachiari.it/blog/mass-media-e-disturbi-alimentari/
  49. https://www.lastampa.it/topnews/primo-piano/2021/10/08/news/anoressia-e-bulimia-provocano-4mila-morti-all-anno-sono-la-seconda-causa-di-decesso-tra-gli-adolescenti-1.40788672
  50. https://www.psicologiaedintorni.it/mass-media-e-contesto-culturale-nei-disturbi-alimentari/
  51. https://gabriellagiudici.it/nietzsche-la-morale-dei-signori-e-la-morale-da-schiavi/
  52. https://www.questionegiustizia.it/data/rivista/articoli/577/qg_2018-4_34.pdf