Il dramma dei padri separati

Da Tematiche di genere.
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La Fionda - Trovata la fonte dei 200 padri separati che si suicidano ogni anno

L'associazione https://www.marcovigorelli.org/paternita-negata-tempo-determinato/ cita che ci sono stati nel 2016 circa duecento suicidi di padri separati.

Affido, padri separati

In Italia, ben il 94% degli affidamenti vanno alla madre (mentre negli Usa, l'80%), e inoltre in Italia esistono le famose "azioni positive" contro gli uomini(cioè disparità di età pensionabile, incentivi e aiuti solo per le donne che vogliono aprire un'attività commerciale/imprenditoriale e quindi che escludono gli uomini che vogliono fare altrettanto, bonus solo per le disoccupate donne e non anche per i disoccupati uomini, incentivi alle aziende che assumono donne e non uomini, corsi di formazione regionali e non che danno priorità alle donne, borse di studio femminili, ecc...), che invece negli Usa non ci sono. Quindi in Italia, la situazione è molto più grave che negli Usa, in termini di Misandria. Quindi se c'è qualcuno che sappia produrre video e animazioni, si faccia avanti, per fare una versione italiana di questo video messo da Anti sessismo

Altra opinione di ragazza

Riguardo ai divorzi è totalmente un'altra storia, infatti si sta prendendo un'altra direzione in merito e ne so perché sono stati avvocati divorzisti a dirmelo.

Riportiamo la riflessione di Angelo Saimandi

Una madre dichiara:

Il padre di mio figlio ha avuto il coraggio di sostenere che sono fortunata perché abito nella casa coniugale che lui aveva comprato e prendo il mantenimento. Ma come si permette? Avere la casa assegnata vuol dire mantenerla, fare le manutenzioni, riparare quanto si rompe pagare le bollette, fare la spesa e tante altre cose... mentre lui bello comodo è tornato dalla madre, io devo fare tutto e non mi aiuta con i figli: chi è quello fortunato?

Sottolineando che purtroppo non ci troviamo su - Scherzi a Parte - ma al cospetto di una situazione reale, abbiamo la conferma che in Italia mancano le basi culturali, vediamo un attimo:

  • la madre in oggetto ha avuto enormi vantaggi dalla separazione, si è ritrovata una casa non sua, i figli continuano ad abitare con lei, ogni mese sul conto corrente riceve un consistente contributo economico
  • il padre, estromesso dalla casa ma anche dalla vita quotidiana insieme alla prole è stato obbligato a riparare a casa della madre, mentre tutti i mesi deve versare un consistente contributo economico alla madre dei loro figli
  • come si possa vedere in questo una fortuna per il padre ed una sfortuna per la madre resta un mistero, da annoverare insieme a quello di Fatima
  • la legge vigente non definisce una casa collocataria, né un genitore collocatario, ma secondo la giurisprudenza di merito e dati ISTAT alla mano nel circa 95% delle separazioni la casa viene assegnata alla madre (figli inclusi) [ndr. da vedere se le fonti, ad una prima ricerca risulta una percentuale molto minore[1]]
  • nel 2022 vi sono leggi nazionali ed europee al riguardo, emanazioni internazionali sui diritti dei figli; eppure si annida ancora nella mentalità comune l'idea che a fronte di una separazione il padre esce di casa e di scena, salvo dover mantenere il menage separativo, mentre la madre rimane nell'abitazione coniugale a gestire i loro figli, salvo poi lamentarsi ampiamente sulle inadempienze paterne
  • una madre non acculturata nel riguardo dei moderni concetti bigenitoriali nuoce gravemente ai figli: dille di smettere!

Vedi anche