Molestie ad una giornalista in diretta: differenze tra le versioni

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{spiegare perché le donne temono che le loro emozioni vengano sminuite o che vengano addirittura colpevolizzate}
{spiegare perché le donne temono che le loro emozioni vengano sminuite o che vengano addirittura colpevolizzate}
== Confronti su tale tematica ==
== Confronti su tale tematica ==
E (ragazzo): La vicenda è grave sia perchè è un trauma, sia perché è rappresentativo della cultura attuale
E (ragazzo): La vicenda è grave sia perchè è un trauma, sia perché è rappresentativo della cultura attuale


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Per me non è il gesto (o il ragazzino che lo compie o la prostituta), ma la cultura il problema. Per me sono sì colpevoli, ma è solo un nostro bisogno egoistico quello di giustizialismo, di trasformarli in simboli di tutto un sistema.
Per me non è il gesto (o il ragazzino che lo compie o la prostituta), ma la cultura il problema. Per me sono sì colpevoli, ma è solo un nostro bisogno egoistico quello di giustizialismo, di trasformarli in simboli di tutto un sistema.
=== Riflessione by Marco Crepaldi ===
[https://www.facebook.com/marco.crepaldiHI/posts/1171502506589888 Link al post su Facebook di Crepaldi]
La vicenda di Greta Beccaglia ci ha dato tre grandi conferme.
# Ci sono persone che sembrano essere '''completamente impermeabili alla sensibilizzazione contro il sessismo'''. Mentre sui social ci si scanna per il minimo fraintendimento, là fuori c'è chi continua a non percepire minimamente la gravità di certi comportamenti. Il fatto che il molestatore abbia giocato la carta del ''"Ho una figlia"'' per giustificarsi, dimostra il suo <u>scollamento dalla realtà</u>. [ndr. aggiungerei che i giornali sono andati a nozze con
# '''La maggioranza delle persone è oggi molto sensibile sul tema della violenza sulle donne.''' Solo pochi anni fa sarebbe stata irrealistica una reazione così veemente da parte dell'opinione pubblica. Oggi invece la condanna è stata unanime (a parte una netta minoranza). Ignorare questo fatto per continuare a produrre una narrazione disfattista significa essere in malafede.
# Esistono '''due forme di legge che si muovono in parallelo''', quella istituzionale e quella pubblica, '''e la forza della seconda è oggi immensa sui social'''. Il conduttore televisivo Giorgio Micheletti è stato sospeso poiché accusato di complicità con il molestatore. Quel "Non te la prendere", indirizzato alla giornalista subito dopo la violenza subita, è stato interpretato come un modo per sminuire l'accaduto. La sua reazione sarebbe potuta essere diversa? Sì, avrebbe dovuto interrompere la diretta e chiedere alla giornalista di denunciare immediatamente (non dopo). Invece non lo ha fatto, ha sbagliato, forse perché ha sottovalutato l'accaduto, o forse perché in quel momento, come dice lui, voleva evitare che Greta Beccaglia andasse nel panico.
Non lo sapremo mai poiché si tratta di un <u>processo alle intenzioni</u>, fatto sta che molti lo hanno messo sullo stesso piano, se non peggio, rispetto al molestatore. Ciò è il risultato del '''clima giustizialista''' che imperversa oggi '''sui social'''. La sensazione è che serva '''un mostro da bruciare in pubblica piazza''' (vedi [[Panico morale e Diavoli popolari]]) e su cui sfogare tutta la nostra rabbia (vedi [https://it.wikipedia.org/wiki/Capro_espiatorio Capro Espiatorio]), '''anche per sentirci superiori a lui e dimostrare agli altri la nostra moralità'''. Una dinamica preoccupante, che ci deve fare riflettere e portare a domandarci: noi, al posto suo, avremmo avuto la lucidità di agire nel modo più corretto possibile?
== Polarizzazioni (partendo da esempi storici) ==
== Polarizzazioni (partendo da esempi storici) ==




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