Crisi dei mutui subprime
Sembra che tu stia discutendo della crisi finanziaria del 2007-2008 e del suo impatto sull’edilizia e l’economia globale. Questa crisi è stata innescata da una serie di fattori, tra cui l’espansione del credito e la cartolarizzazione dei mutui, che hanno portato a un aumento dei prezzi delle case e a un conseguente calo quando la bolla immobiliare è scoppiata. Questo ha portato a una serie di problemi, tra cui l’aumento dei tassi di interesse, il fallimento di molte famiglie nel pagare i loro mutui e un calo del valore delle case. Questa crisi ha avuto un impatto significativo su molte istituzioni finanziarie e ha portato a una stretta del credito.
Dopo la Bolla della New economy e gli attentati dell'11/9/2001[modifica | modifica sorgente]
la soluzione era annientare i consumi privati tramite il settore dell'EDILIZIA, politica sostenuta dagli USA per combattere la stagnazione
La frase “la soluzione era annientare i consumi privati tramite il settore dell’EDILIZIA, politica sostenuta dagli USA per combattere la stagnazione” si riferisce probabilmente alla strategia adottata negli Stati Uniti per stimolare l’economia in seguito alla bolla delle dot-com e agli attentati dell’11 settembre 2001.
In questo contesto, “annientare i consumi privati” potrebbe significare ridurre la dipendenza dei consumatori dai prestiti e dalle spese di consumo per stimolare l’economia. Invece, si è cercato di stimolare l’economia attraverso il settore dell’edilizia, facilitando l’accesso al credito per l’acquisto di case e promuovendo la costruzione di nuove abitazioni. Questa politica ha avuto l’effetto di spostare una parte significativa dell’attività economica verso il settore dell’edilizia.
Tuttavia, questa strategia ha portato a una serie di problemi, tra cui la creazione di una bolla immobiliare e la successiva crisi finanziaria quando la bolla è scoppiata. Questo ha portato a un periodo di stagnazione economica, con un calo dei prezzi delle case e un aumento dei fallimenti dei mutui.
2001 - 2006[modifica | modifica sorgente]
- facilitato l'accesso al credito a coloro che non avevano garanzie a tassi di interesse bassissimi
- cartolarizzazione = trasformazione del credito concesso in titolo commerciale rivendibile a società-veicolo (SIV)
- titolo società convezionavano portafogli di titoli con diverse strutture di rischio, dopodiche rivenduti ad investitori istituzionali
- BANCHE -> scaricano il rischio sulle SIV e fanno uscire dai loro bilanci i titoli venduti -> possono prestare oltre il limite legale
- -> AUMENTO DEI PREZZI DELLE CASE Che continuano a essere acquistate anche da chi non poteva permetterselo
- -> Rinegoziazione dei prestiti per ottenere ulteriori fondi, ipoteca sulla base dei maggiori valori degli immobili
- -> Concessione di mutui facili con garanzia immobile con un valore in piena bolla speculativa -> Tali prestiti seguono lo stesso processo di cartolarizzazione e ne vengono concessi di nuovi
2007 -> la Fed alzerà, si interesse.[modifica | modifica sorgente]
aumenti delle rate -> famiglie povere smettono di pagare Scende il valore delle case al di sotto del capitale da rimborsare.
Sequestri giudiziari che fanno scendere ancora il valore degli immobili -> e dei prodotti finanziari strutturati,
Gli investitori istituzionali -> avevano acquistato tali prodotti finanziari strutturati. -> non ne comprano più e cercano di venderli.
Le Siv sono già in difficoltà nei primi mesi Del 2007 -> intervengono a sostegno le banche proprietarie.
Sono colpite anche società che avevano assicurato i mutui.
Società specializzate nel collocare sul mercato i titoli di debito ricavati dalla cartolarizzazione dei mutui -> Family Mae e Freddie Mac salvate a inizio 2008 da 200 miliardi dati dal governo federale.
Riduzione del prestito interbancario -> Credit crunch.
Alcuni assiomi da sconfessare. Il mercato del capitale alloca sempre e rapidamente questi ultimi nel mondo nel modo più efficiente
massimizzazione del valore Per l'azionista -> Forma una classe dirigente volta al guadagno immediato.