Riassunto dei vari articoli sui femminicidi: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Riga 283: Riga 283:
Il termine “Femminicidio” è stato da [https://it.wikipedia.org/wiki/Marcela_Lagarde Maria Marcela Legarde], una femminista messicana.
Il termine “Femminicidio” è stato da [https://it.wikipedia.org/wiki/Marcela_Lagarde Maria Marcela Legarde], una femminista messicana.


=== L'origine del termine, la città in messico, il film e i cartelli della droga ===
Il termine è divenuto popolare per via del film “[https://it.wikipedia.org/wiki/Bordertown_(film_2006) Bordertown]”, uscito in Italia nel 2007, ispirato alle reali vicende delle migliaia di [https://it.wikipedia.org/wiki/Femminicidio_a_Ciudad_Ju%C3%A1rez donne uccise nella città messicana di Ciudad Juarez].
Il termine è divenuto popolare per via del film “[https://it.wikipedia.org/wiki/Bordertown_(film_2006) Bordertown]”, uscito in Italia nel 2007, ispirato alle reali vicende delle migliaia di [https://it.wikipedia.org/wiki/Femminicidio_a_Ciudad_Ju%C3%A1rez donne uccise nella città messicana di Ciudad Juarez].
In realtà la città di [https://it.wikipedia.org/wiki/Ciudad_Ju%C3%A1rez Ciudad Juarez] (la vecchia El Paso dei film western), è diventata il crocevia mondiale del narcotraffico e la città con più omicidi al mondo.
In realtà la città di [https://it.wikipedia.org/wiki/Ciudad_Ju%C3%A1rez Ciudad Juarez] (la vecchia El Paso dei film western), è diventata il crocevia mondiale del narcotraffico e la città con più omicidi al mondo.


Le fonti citano che circa l'''’80%''' dei 10.000 omicidi compiuti, sono '''ai danni di uomini''', '''alcuni''' di questi omicidi sono stati compiuti da '''donne killer''' attive soprattutto nel [https://it.wikipedia.org/wiki/Los_Zetas cartello di Los Zetas], <u>preferite agli uomini perché meno sospettabili</u>.  
Le fonti citano che circa l'''’80%''' dei 10.000 omicidi compiuti, sono '''ai danni di uomini''', '''alcuni''' di questi omicidi sono stati compiuti da '''donne killer''' attive soprattutto nel [https://it.wikipedia.org/wiki/Los_Zetas cartello di Los Zetas], <u>preferite agli uomini perché meno sospettabili</u>.  


Le più note sono [https://elcierredigital.com/investigacion/674707617/Comandante-Bombon-jefa-seccion-femenina-Zetas.html Maria del Pilar Narro Lopez], alias “la comandante Bombon” e ''Maria Jimenez'', che catturata dopo decine di omicidi ha confessato:<blockquote>«noi donne lo facciamo per il denaro. Mi misi ad uccidere diventando sicario a tempo pieno insieme a ragazze così belle e con unghie grandi e affilate come coltelli che ispiravano pensieri inverecondi».<ref>Fonte: Corriere della Sera, 16/8/2011, “[https://www.corriere.it/esteri/speciali/2010/i-reportage-di-ettore-mo/notizie/ciudad-juarez_480905ee-c7de-11e0-9dd1-bf930586114f.shtml Le donne di Ciudad Juarez: vittime, madri e sicarie]”.</ref></blockquote>L’articolo cita che il femminicidio è un fenomeno esploso in Italia dal 2010, in particolare grazie ai media.
Le più note sono [https://elcierredigital.com/investigacion/674707617/Comandante-Bombon-jefa-seccion-femenina-Zetas.html Maria del Pilar Narro Lopez], alias “la comandante Bombon” e ''Maria Jimenez'', che catturata dopo decine di omicidi ha confessato:<blockquote>«noi donne lo facciamo per il denaro. Mi misi ad uccidere diventando sicario a tempo pieno insieme a ragazze così belle e con unghie grandi e affilate come coltelli che ispiravano pensieri inverecondi».<ref>Fonte: Corriere della Sera, 16/8/2011, “[https://www.corriere.it/esteri/speciali/2010/i-reportage-di-ettore-mo/notizie/ciudad-juarez_480905ee-c7de-11e0-9dd1-bf930586114f.shtml Le donne di Ciudad Juarez: vittime, madri e sicarie]”.</ref></blockquote>
 
=== Media, associazioni interne all'ONU ===
L’articolo cita che il femminicidio è un fenomeno esploso in Italia dal 2010, in particolare grazie ai media.
Secondo la propaganda ripresa dalla stampa, l’<u>ONU avrebbe detto</u> che ''“Il femmicidio e il femminicidio sono  crimini tollerati dalle pubbliche istituzioni”'', <u>ma si è scoperto che questa affermazione non è mai stata citata dall’ONU</u>, ma da una femminista chiamata [[wikipedia:Rashida_Manjoo|Rashida Manjoo]], che possiede un comitato femminista ([https://www.ohchr.org/en/hrbodies/cedaw/pages/cedawindex.aspx CEDAW]) tollerato all’interno dell’ONU.  
Secondo la propaganda ripresa dalla stampa, l’<u>ONU avrebbe detto</u> che ''“Il femmicidio e il femminicidio sono  crimini tollerati dalle pubbliche istituzioni”'', <u>ma si è scoperto che questa affermazione non è mai stata citata dall’ONU</u>, ma da una femminista chiamata [[wikipedia:Rashida_Manjoo|Rashida Manjoo]], che possiede un comitato femminista ([https://www.ohchr.org/en/hrbodies/cedaw/pages/cedawindex.aspx CEDAW]) tollerato all’interno dell’ONU.  
 
=== I veri dati ONU<ref>[https://www.unodc.org/unodc/en/data-and-analysis/statistics/crime/global-study-on-homicide-2011.html 2011 Global Study on Homicide, UNODC Homicide Statistics]</ref> riportano: ===
=== I dati del vero ONU<ref>[https://www.unodc.org/unodc/en/data-and-analysis/statistics/crime/global-study-on-homicide-2011.html 2011 Global Study on Homicide, UNODC Homicide Statistics]</ref> riportano: ===
* L’Italia è uno dei paesi con il più basso numero di omicidi femminili al mondo, 5 per 1 milione all’anno, circa la metà dei paesi confinanti. Dei cosiddetti “Grandi Paesi”, sono Giappone, Irlanda e Grecia hanno un tasso minore.
* L’Italia è uno dei paesi con il più basso numero di omicidi femminili al mondo, 5 per 1 milione all’anno, circa la metà dei paesi confinanti. Dei cosiddetti “Grandi Paesi”, sono Giappone, Irlanda e Grecia hanno un tasso minore.
* In Italia il tasso di omicidi maschili è di 16 per milione all’anno, cioè vengono uccisi più di 3 uomini per ogni donna uccisa. Sia uomini che donne uccidono in prevalenza uomini: circa 400 ogni anno.
* In Italia il tasso di omicidi maschili è di 16 per milione all’anno, cioè vengono uccisi più di 3 uomini per ogni donna uccisa. Sia uomini che donne uccidono in prevalenza uomini: circa 400 ogni anno.
Riga 298: Riga 300:
* Gli uomini assassini uccidono nel 31% dei casi donne, e nel 69% dei casi uomini.  
* Gli uomini assassini uccidono nel 31% dei casi donne, e nel 69% dei casi uomini.  
* Fonte: [Ministero dell’Interno, Rapporto sulla Criminalità, “Gli omicidi volontari”, Tabella IV.18, “Genere della vittima secondo il genere dell’autore di omicidio commesso in Italia tra il 2004 e il 2006”].
* Fonte: [Ministero dell’Interno, Rapporto sulla Criminalità, “Gli omicidi volontari”, Tabella IV.18, “Genere della vittima secondo il genere dell’autore di omicidio commesso in Italia tra il 2004 e il 2006”].
=== “Perché allora l’omicidio di una donna riceve un attenzione maggiore rispetto a quello di un uomo?” ===
È la domanda che si pone l’autore dell'articolo e la risposta starebbe in parte nel perché <u>gli omicidi</u> in generale, pur essendo una causa di morte statisticamente marginale, <u>ricevono molta attenzione sui media</u>.


=== “Perché allora l’omicidio di una donna riceve un attenzione maggiore rispetto a quello di un uomo?” ===
Questo causa una <u>percezione distorta della realtà</u> (vedi l'articolo sulla [[Problematiche diffuse e problematiche sensazionalizzate|percezione del pericolo]]), similmente a come accade per gli <u>incidenti aerei</u>: sono eventi così rari che finiscono in prima pagina, mentre gli incidenti stradali sono così frequenti che non fanno notizia. Gli aerei, il mezzo di trasporto più sicuro, vengono così percepiti come pericolosi.
È la domanda che l’articolo riporta. Secondo l’autore la risposta starebbe in parte nel perché gli omicidi, pur essendo una causa di morte statisticamente marginale, ricevono molta attenzione sui media.  Questo causa una percezione distorta della realtà, similmente a come accade per gli incidenti aerei:  sono eventi così rari che finiscono in prima pagina, mentre gli incidenti stradali sono così frequenti che non fanno notizia. Gli aerei, il mezzo di trasporto più sicuro, vengono così percepiti come pericolosi.                                                                                Il decreto legge italiano sul “femminicidio” prevede infatti che le donne non possano ritirare le denunce e che lo stato le rimborsi anche in deroga ai limiti di reddito: il chiaro intento è tutelare le parcelle, non le donne. Inoltre la stessa fondatrice dei centri anti-violenza per sole donne a dire che le femministe li usano per calunniare gli uomini e privare i bambini dei loro papà
 
=== Ipotesi e interpretazioni dell'autore ===
Il decreto legge italiano sul “femminicidio” prevede infatti che le donne non possano ritirare le denunce e che lo stato rimborsi tutte le spese legali, anche in deroga ai limiti di reddito: l'intento - secondo l'autore dell'articolo - sarebbe quello di tutelare le parcelle e non le donne.
*  
*  
== Note ==
== Note ==

Menu di navigazione