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=== Premessa === | === Premessa === | ||
[[File:Vignetta Our blessed homeland.png|miniatura]] | [[File:Vignetta Our blessed homeland.png|miniatura]] | ||
Negli ultimi anni ho notato alcune imprecisioni in diverse narrazioni su temi sociali e la situazione sembra peggiorare verso polarizzazioni sempre maggiori. | Negli ultimi anni ho notato alcune imprecisioni in diverse narrazioni su temi sociali e la situazione sembra peggiorare verso polarizzazioni sempre maggiori. Se è indubbio che esistano molte problematiche che vedono le donne come vittime, al tempo stesso la nascita di attivisti per i diritti maschili (MRA), Antisessisti, documentari come The Red Pill (di una ex femminista), The Social Dilemma (sulla polarizzazione causata dai social network) o dal saggio L'era dell'indignazione di Guia Soncini, segnalano che le vessazioni colpiscono anche l'altra parte. | ||
Personalmente discutere sui social cercando neutralità e dialogo mi ha portato a tanta frustrazione ma mi ha permesso anche di capire che basta una <u>minoranza rumorosa</u> per causare una percezione distorta: spesso il ''problema non è legato alla personalità'' o alla cultura ''del mio interlocutore'', ma magari è in ''risposta al modo in cui mi sono posto con lui'' o al fatto di essere subentrato in una discussione già calda (questo è esattamente ciò che ribadisce l'errore fondamentale di attribuzione). | |||
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Queste problematiche di <u>comunicazione</u> non vanno a negare l'esistenza di problemi a danno delle donne, assolutamente, ma spesso rimangono invisibili offline ed appaiono quasi eccessive online. La <u>conseguenza</u> sembra essere una <u>sempre maggior polarizzazione</u> (fortemente spinta per interessi sia dai social network sia dai mass media sia dai politici). | |||
Le azioni giudicate come "eccessive" per assurdo sarebbero causate proprio dal tentativo di una delle due parti di "far ragionare" quelli che percepiscono come estremisti della fazione opposta. A tal riguardo ho esposto qui [[Teoria sulla polarizzazione e dialogo con una ragazza|una riflessione a riguardo]]. | |||
Non si intende assolutamente negare le violenze di cui sono vittime le donne, ma evidenziare come anche gli uomini siano parimenti vittime di violenza istituzionalizzata e di numerose altre ingiustizie di cui ancora l'opinione pubblica non ha preso coscienza. Queste dinamiche non sono limitate all'ambito uomo-donna, bensì ogni ambito in cui un gruppo di persone sia stato vittima di persone appartenenti ad un gruppo diverso, esempio maschi-femmine, e sono descritte per filo e per segno nel saggio sopra citato<ref>L'era dell'indignazione di Guia</ref>. | |||
=== Un meme divisivo come spunto di riflessione: reazione mia e confronto con una ragazza === | |||
'''Io:''' hey! ho una teoria però non so se ti va di sentirla perché l'esempio che ho trovato è relativo ad una svista in cui cadono le donne (aiuto non picchiarmi 🙈)[[File:Meme sulla ragazza violentata su un treno.png|miniatura|Il meme recita: L'urgenza tipicamente femminile di mettere in atto un'autolimitazione delle proprie libertà quando viaggia da sola per abbassare le probabilità di essere stupr4t4 mentre aspetta che tutti i maschi etero cis vengano educati al rispetto delle donne e a non essere molesti e/o violenti verso di esse.]]Una mia amica ha condiviso questo meme, ''a te'' non dovrebbe sembrare esagerata o fastidiosa, anzi, dovresti percepirla come giustificata e utile, mentre ''a me'' ha suscitato una reazione emotiva abbastanza forte. E il punto è questo, a te la mia reazione emotiva potrebbe sembrare sbagliata, e potresti provare a spiegarla pensando che io sia stronzo o redpill o che non capisca come si sentono le donne, ma se vuoi capire cosa cerco di dire devi "uscire dal tuo corpo" 😬, distaccarti dalle tue emozioni e sforzarti di non cercare spiegazioni al mio comportamento e di continuare a voler capire anche se provi emozioni negative. | '''Io:''' hey! ho una teoria però non so se ti va di sentirla perché l'esempio che ho trovato è relativo ad una svista in cui cadono le donne (aiuto non picchiarmi 🙈)[[File:Meme sulla ragazza violentata su un treno.png|miniatura|Il meme recita: L'urgenza tipicamente femminile di mettere in atto un'autolimitazione delle proprie libertà quando viaggia da sola per abbassare le probabilità di essere stupr4t4 mentre aspetta che tutti i maschi etero cis vengano educati al rispetto delle donne e a non essere molesti e/o violenti verso di esse.]]Una mia amica ha condiviso questo meme, ''a te'' non dovrebbe sembrare esagerata o fastidiosa, anzi, dovresti percepirla come giustificata e utile, mentre ''a me'' ha suscitato una reazione emotiva abbastanza forte. E il punto è questo, a te la mia reazione emotiva potrebbe sembrare sbagliata, e potresti provare a spiegarla pensando che io sia stronzo o redpill o che non capisca come si sentono le donne, ma se vuoi capire cosa cerco di dire devi "uscire dal tuo corpo" 😬, distaccarti dalle tue emozioni e sforzarti di non cercare spiegazioni al mio comportamento e di continuare a voler capire anche se provi emozioni negative. | ||
=== Se non ho nulla da nascondere, che mi importa se mi controllano? === | === Se non ho nulla da nascondere, che mi importa se mi controllano? === | ||
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<small>[altre citazioni qui<ref>'''Femminicidi e Stalking''' | <small>[altre citazioni qui<ref>'''Femminicidi e Stalking''' | ||
È normale che siano solo supposizioni [ndr. si parla delle cause dei cosiddetti femminicidi, consiglio vivamente l'approfondimento]. È sempre difficile individuare la causa di un crimine e si procede sempre per teorie e per tentativi. Il fatto è che a seconda della teoria che si è elaborata sulla causa del crimine si decide quale strategia applicare per prevenirlo, quindi purtroppo dalla qualità di questa teoria dipende molto... a volte si vince, a volte si perde. Concordo sull'uso sbagliato del termine femminicidio, che dovrebbe essere impiegato con molta più precisione. L'uso distorto della categoria femminicidio è UN fattore ma non è l'unico </ref>].</small> | È normale che siano solo supposizioni [ndr. si parla delle cause dei cosiddetti femminicidi, consiglio vivamente l'approfondimento]. È sempre difficile individuare la causa di un crimine e si procede sempre per teorie e per tentativi. Il fatto è che a seconda della teoria che si è elaborata sulla causa del crimine si decide quale strategia applicare per prevenirlo, quindi purtroppo dalla qualità di questa teoria dipende molto... a volte si vince, a volte si perde. Concordo sull'uso sbagliato del termine femminicidio, che dovrebbe essere impiegato con molta più precisione. L'uso distorto della categoria femminicidio è UN fattore ma non è l'unico </ref>].</small> | ||
Il problema non è limitato a questo purtroppo. Si spazia dal fenomeno dei <u>[[Perché alcune persone coscienziose si triggerano per il femminismo#Padri nuovi poveri|padri separati nuovi poveri]]</u> «In Italia aumentano i cosiddetti nuovi poveri, e stando ai dati della Caritas, quasi 1 su 2 (46%) è rappresentato da un padre separato non collocatario, cioè, i cui figli, a seguito della separazione, abitano stabilmente con la madre» alle [[Perché alcune persone coscienziose si triggerano per il femminismo#False denunce|false denunce di maltrattamento sporte in fase di separazione]], al sensazionalismo mediatico a tanti altri esempi. | |||
==== Problemi di percezione distorta e illusione del controllo ==== | ==== Problemi di percezione distorta e illusione del controllo ==== | ||
[[File:Misperception Index by Ipsos - 2018.png|miniatura|L'italia è al 18° posto tra i paesi con una percezione della realtà più distorta dai mass media.]] | [[File:Misperception Index by Ipsos - 2018.png|miniatura|L'italia è al 18° posto tra i paesi con una percezione della realtà più distorta dai mass media.]] |