Molestie ad una giornalista in diretta: differenze tra le versioni

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[[File:Molestie giornalista 3.png|nessuno|miniatura]]
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Riassunto dei punti espressi e frustrazione:  
Riassunto dei punti espressi e frustrazione:  
== Reazioni incrociate ==
== Reazioni opposte ==
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'''Riassunto dei punti espressi e modalità tossiche:'''


'''Riassunto dei punti espressi e modalità tossiche:'''




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== Contesto ==
== Contesto ==
{spiegare perché le donne temono che le loro emozioni vengano sminuite o che vengano addirittura colpevolizzate}
{spiegare perché le donne temono che le loro emozioni vengano sminuite o che vengano addirittura colpevolizzate}
== Confronti su tale tematica ==
== Confronti su tale tematica ==
Ma dai, tutti chi?
Ma dai, tutti chi?
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Per me non è il gesto (o il ragazzino che lo compie o la prostituta), ma la cultura il problema. Per me sono sì colpevoli, ma è solo un nostro bisogno egoistico quello di giustizialismo, di trasformarli in simboli di tutto un sistema.
Per me non è il gesto (o il ragazzino che lo compie o la prostituta), ma la cultura il problema. Per me sono sì colpevoli, ma è solo un nostro bisogno egoistico quello di giustizialismo, di trasformarli in simboli di tutto un sistema.
== Polarizzazioni (partendo da esempi storici) ==
== Polarizzazioni (partendo da esempi storici) ==




Cosa si aspettano di ottenere le donne e cosa accade realmente?  
Cosa si aspettano di ottenere le donne e cosa accade realmente?  


Donne, richiesta di empatia, tutele e... giustizialismo
Donne, richiesta di empatia, tutele e... giustizialismo.
 
Interpretazione del comportamento altrui da parte maschile e femminile.
 




=== Corsi e ricorsi storici ===
=== Corsi e ricorsi storici ===
Si passa da un estremo all'altro? Il pensiero dicotomico.<blockquote>«Ogni forma di conflitto e di violenza affonda le radici nel pensiero dicotomico.
Si passa da un estremo all'altro? Il pensiero dicotomico.<blockquote>«Ogni forma di conflitto e di violenza affonda le radici nel pensiero dicotomico.
Libertà o eguaglianza? Capitalismo o socialismo? Individualismo o collettivismo? Amore per sé o altruismo? Realizzazione nel lavoro o dedizione alla famiglia? Divertimento o lavoro? Salvaguardia dell’ambiente o sviluppo dell’economia? Islam o cristianesimo? Cristianesimo o buddismo? Religione o ateismo? Fede o ragione? Scienza o religione? Ragione o emozione? Seguire la mente o seguire il cuore?
Libertà o eguaglianza? Capitalismo o socialismo? Individualismo o collettivismo? Amore per sé o altruismo? Realizzazione nel lavoro o dedizione alla famiglia? Divertimento o lavoro? Salvaguardia dell’ambiente o sviluppo dell’economia? Islam o cristianesimo? Cristianesimo o buddismo? Religione o ateismo? Fede o ragione? Scienza o religione? Ragione o emozione? Seguire la mente o seguire il cuore?


L’uomo ha una natura buona o malvagia?
L’uomo ha una natura buona o malvagia?


Il pensiero dicotomico “o/o” è all'origine di ogni tipo di conflitto. Mantenendo la struttura dicotomica, il conflitto non ha soluzione, se non attraverso l’eliminazione o il sacrificio di uno dei due poli. '''Il sacrificio non può che essere temporaneo. Quando uno dei due poli è stato compresso per troppo tempo, si carica d’energia, come una molla, finché esplode, recupera il terreno perduto e diventa a sua volta oppressore.''' Così, se la libertà ha sacrificato per troppo tempo la giustizia, l’esigenza di giustizia prima o poi esplode e mette al bando la libertà (v. enantiodromia).»</blockquote>'''Riflessione di Rita Vergnano'''
Il pensiero dicotomico “o/o” è all'origine di ogni tipo di conflitto. Mantenendo la struttura dicotomica, il conflitto non ha soluzione, se non attraverso l’eliminazione o il sacrificio di uno dei due poli. '''Il sacrificio non può che essere temporaneo. Quando uno dei due poli è stato compresso per troppo tempo, si carica d’energia, come una molla, finché esplode, recupera il terreno perduto e diventa a sua volta oppressore.''' Così, se la libertà ha sacrificato per troppo tempo la giustizia, l’esigenza di giustizia prima o poi esplode e mette al bando la libertà (v. enantiodromia).»</blockquote>


=== '''Riflessione di Rita Vergnano''' ===
Marco Ferri nella filosofia tao, se non ricordo male, la dicotomia dev’essere armonizzata dal fluire dell’onda: è un’immagine simile a questa ma il pensiero dicotomico esiste anche lì ed è, a mio avviso, ineliminabile; ogni cosa esiste perché c’è un opposto. Si chiama pace l’assenza di guerra, buio l’assenza di luce etc. L’armonia da raggiungere è la capacità di fluire da un opposto all’altro, evitando così di comprimere eccessivamente un polo che crea l’effetto molla di cui parli
Marco Ferri nella filosofia tao, se non ricordo male, la dicotomia dev’essere armonizzata dal fluire dell’onda: è un’immagine simile a questa ma il pensiero dicotomico esiste anche lì ed è, a mio avviso, ineliminabile; ogni cosa esiste perché c’è un opposto. Si chiama pace l’assenza di guerra, buio l’assenza di luce etc. L’armonia da raggiungere è la capacità di fluire da un opposto all’altro, evitando così di comprimere eccessivamente un polo che crea l’effetto molla di cui parli
Uno psicologo scrive: «La radice principale (non specifico a cosa si riferisca, ma sono atti violenti) è la '''gestione degli impulsi'''. L'educazione alla rabbia e alla frustrazione. L'educazione al compromesso e alla diversità. Le morti violente di donne sono molto inferiori rispetto a quelle di uomini (0,4 vs 1.5). Le morti violente di gay, lesbiche o trasgender sono ancora di meno. E - nonostante il bias della "'''emotional innumeracy'''" e della propaganda cavalcata da media e politici - le morti violente sono fortunatamente in netto calo. Uno dei motivi per cui avvengono femminicidi, maschicidi, lgbt+cidi è dovuto al fatto che '''la nostra''' è una '''società che accentua il "noi" contro "voi. Il "me" contro il "diverso-da-me".'''
Uno psicologo scrive: «La radice principale (non specifico a cosa si riferisca, ma sono atti violenti) è la '''gestione degli impulsi'''. L'educazione alla rabbia e alla frustrazione. L'educazione al compromesso e alla diversità. Le morti violente di donne sono molto inferiori rispetto a quelle di uomini (0,4 vs 1.5). Le morti violente di gay, lesbiche o trasgender sono ancora di meno. E - nonostante il bias della "'''emotional innumeracy'''" e della propaganda cavalcata da media e politici - le morti violente sono fortunatamente in netto calo. Uno dei motivi per cui avvengono femminicidi, maschicidi, lgbt+cidi è dovuto al fatto che '''la nostra''' è una '''società che accentua il "noi" contro "voi. Il "me" contro il "diverso-da-me".'''


'''Abbiamo archiviato''' facilmente i'''l discorso sulla Tolleranza''' di Gordon Allport '''e la convivenza tra valori diversi''' di Viktor Frankl. Nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa. Possiamo iniziare a '''RINUNCIARE al linguaggio della contrapposizione e dell'ostilità''' (anche se "frutta" molto, lo sappiamo) e parlare con parole misurate, comprensive e gentili. '''Se invece, in qualsiasi contesto, alimentiamo l'ostilità e la contrapposizione dicotomica, nel nostro piccolo saremo artefici di quel mondo che biasimiamo e che ci spaventa.»'''
'''Abbiamo archiviato''' facilmente i'''l discorso sulla Tolleranza''' di Gordon Allport '''e la convivenza tra valori diversi''' di Viktor Frankl. Nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa. Possiamo iniziare a '''RINUNCIARE al linguaggio della contrapposizione e dell'ostilità''' (anche se "frutta" molto, lo sappiamo) e parlare con parole misurate, comprensive e gentili. '''Se invece, in qualsiasi contesto, alimentiamo l'ostilità e la contrapposizione dicotomica, nel nostro piccolo saremo artefici di quel mondo che biasimiamo e che ci spaventa.»'''


'''Danni dei giudizi e del finger pointing'''
=== '''Danni dei giudizi e del finger pointing''' ===




«È verissimo che molti, sia a livello di gruppo che personale hanno narrative assolutizzate e unidirezionali. Penso che la stessa cosa che ha dato origine al problema lo mantiene.
«È verissimo che molti, sia a livello di gruppo che personale hanno narrative assolutizzate e unidirezionali. Penso che la stessa cosa che ha dato origine al problema lo mantiene.
Penso che questa visione non venga totalmente da come si è stati cresciuti ma anche a un tipo particolare di esperienza, cioè la ferita narcisistica o almeno la necessità di proteggere l'ego.
Penso che questa visione non venga totalmente da come si è stati cresciuti ma anche a un tipo particolare di esperienza, cioè la ferita narcisistica o almeno la necessità di proteggere l'ego.


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Questo consente di fare autocritica costruttiva senza demolire la propria identità, consentendo anche di fare un esame di realtà più veritiero. Prima di poter fare autocritica bisogna abbandonare il giudice interno che qualifica o squalifica, il giudice assolutista che emette sentenze verso gli altri e verso l'ego. Una volta eliminato ci si sentirà meno vulnerabili.»
Questo consente di fare autocritica costruttiva senza demolire la propria identità, consentendo anche di fare un esame di realtà più veritiero. Prima di poter fare autocritica bisogna abbandonare il giudice interno che qualifica o squalifica, il giudice assolutista che emette sentenze verso gli altri e verso l'ego. Una volta eliminato ci si sentirà meno vulnerabili.»


=== Panico morale e diavoli popolari ===
== Precedenti storici ==
== Precedenti storici ==
== Danni da polarizzazione ==
== Danni da polarizzazione ==

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