Ingerenze estere verso l'Italia

Da Tematiche di genere.
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Premier Francese dopo il voto del 25/9/2022 e la vincita di Giorgia Meloni[modifica | modifica sorgente]

Il primo ministro francese (Elisabeth Borne) appena saputo l'esito del voto democratico in Italia invece di congratularsi con chi ha vinto o di tacere (si può anche tacere se non si ha nulla di intelligente da dire) ha pensato bene di dire che loro vigileranno sull'Italia affinché vengano rispettati i diritti umani e l'aborto.

Ecco, bisogna subito, immediatamente, spiegare alla signora Borne che il suo mandato e la sua giurisdizione finiscono a Modane, dopo Modane c'è un comune chiamato Bardonecchia e lì inizia la Repubblica Italia, formata dai cittadini italiani i quali decidono in autonomia cosa fare.

Possono decidere di rendere illegale l'aborto (io sarei assolutamente contrario) e la signora Borne non può far altro che tacere perché semplicemente non sono affari suoi. La democrazia funziona così, una maggioranza vince, governa e gestisce i diritti all'interno dello stato e i paesi accanto non fanno alcun tipo di ingerenza e non "vigilano". È evidente che la signora Borne non sa dove finisce il suo confine o non sa cosa sia la democrazia.

Stesso discorso che andrebbe fatto alla signora Ursula von der Leyen (politica tedesca, Presidente della Commissione europea) ovviamente ma lì non abbiamo ambasciatori, abbiamo Gentiloni ma è addormentato quindi non possiamo farci niente