Autoinganno, differenze di genere

Da Tematiche di genere.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca


Autoinganno e Pressioni Sociali[modifica | modifica sorgente]

Le persone spesso si autoingannano per ridurre le tensioni interne e soddisfare i bisogni personali. Le donne, in particolare, sono più soggette a questo autoinganno a causa delle pressioni sociali. Tuttavia, è importante riconoscere che non tutte le donne si autoingannano e che esistono eccezioni a ogni regola.

L'Autoinganno nelle relazioni romantiche[modifica | modifica sorgente]

«Una donna può amare chiunque, perché è un genio della trasfigurazione. La storia del bacio al rospo non è infondata: il rospo rimane tale e quale, ma è lei che vede un principe al suo posto. Molti uomini non esistono, sono un’invenzione delle loro donne. Non compatite l’amica che sta con un mediocre traditore e ringhioso, non cercate di “aprirle gli occhi”: lei chissà con chi crede di stare, chissà in chi l’ha trasformato. Lei sta con un eroe da romanzo, e gli occhi li ha bene aperti: sulla propria visione»

L'Autoinganno nelle relazioni romantiche[modifica | modifica sorgente]

Si tratta di un fenomeno diffuso sia tra gli uomini che tra le donne, anche se spesso si manifesta in forme diverse.

Ho appena letto una tipa che si sfogava di come il ragazzo la amasse ma fosse costretto a scoparsi un'altra poiché ricattato da questa Secondo voi si mettono più i prosciutti sugli occhi gli uomini o le donne?Nota: ho fatto un'analisi dei votanti della prima opzione. Fb me ne fa conteggiare solo un centinaio, i votanti sono in maggioranza maschi, ma almeno un terzo sono donne.

Dalle testimonianze raccolte, emerge come molte donne tendano a idealizzare il proprio partner, minimizzandone o giustificandone razionalmente comportamenti problematici o addirittura inaccettabili. Ad esempio, di fronte al tradimento o alla mancanza di rispetto, giustificano il compagno dicendo "in realtà mi ama, è costretto a comportarsi così per x motivo".

Questa tendenza può essere spiegata con il condizionamento culturale che spinge le donne a conformarsi all'ideale romantico del "principe azzurro", portandole ad accettare relazioni non sane pur di preservare l'illusione dell'amore perfetto. Inoltre, un eccesso di severità verso sé stesse e di bisogno di conferme esterne, frutto anche di una bassa autostima, può ulteriormente spingere alcune donne all'autoinganno.

Viceversa, tra gli uomini sembra prevalere un autoinganno di segno opposto: ovvero, la tendenza a sopravvalutare l'importanza della propria persona agli occhi della partner, non riconoscendo comportamenti di mancanza di rispetto o superficialità. Ad esempio, interpretando come sincere le attenzioni di donne che in realtà "giocano a fare le gatte morte".

Per prevenire e contrastare queste distorsioni percettive, è importante lavorare sulla consapevolezza di sé e sull'assertività, oltre a promuovere modelli culturali più equilibrati e rispettosi delle differenze di genere. Una comunicazione sincera e priva di giudizio può aiutare la coppia a riconoscere e superare gli autoinganni.

Testimonianze (la ragazza, Ekv, è d'accordo sul fatto che le donne se la raccontino)[modifica | modifica sorgente]

Lui: Non ricordo bene le singole storie, ma il copione sembra sempre lo stesso: c'è un ragazzo affascinante e la sua ragazza lo giustifica, usando una giustificazione ideologica, per un'azione che normalmente condannerebbe. In pratica, lei si dice: "Vedi, non mi sta fregando solo per egoismo; ha una vera e propria ragione ideologica dietro le sue azioni," o "So di non essermi sbagliata. Lui davvero mi ama."

Recentemente ho letto un post che inizia così: "Cosa c'è di più squallido di una donna che ricatta un uomo per portarlo a letto? Non si può nemmeno definire una 'troia', perché almeno le troie sono desiderate."

A mio avviso, la cultura spinge molte donne a sviluppare un giudice interno troppo severo, a imporsi troppi doveri e a essere eccessivamente critiche, anche verso se stesse. Questo atteggiamento porta, da un lato, gli uomini a comportarsi in modo evasivo o addirittura a prendere in giro le donne; e dall'altro, molte donne a soffrire di bassa autostima e a cercare conferme esterne, anche da chi le respinge. Questo si traduce nel bisogno di "mettersi i prosciutti sugli occhi", come si dice.

Mi chiedo se anche gli uomini si autoingannano in certi contesti. Magari quando le donne giocano a fare le "gatte morte"?

Lei: In questo caso, sono d'accordo con te. Ed è una cosa rara, ti dirò! xD

La spiegazione di Gaia M[modifica | modifica sorgente]

«Le frasi che hai scritto non sono intrinsecamente maschiliste. Il maschilismo è ciò che rende vere quelle frasi. Non è un talento intrinseco delle donne quello di "vedere nei propri partner più di quel che realmente sono", ma è piuttosto il "frutto delle pressioni" di cui parli. A mio avviso, queste pressioni si manifestano attraverso la "diffusione di modelli sociali" in cui la massima aspirazione di una donna è il matrimonio, spingendo le donne a cercare il loro principe azzurro, pur sapendo che potrebbero dover scendere a compromessi.

La reazione spontanea è di idealizzare la realtà, trovando rifugio nell'illusione di avere al fianco un uomo perfetto e minimizzando i difetti. Questo discorso è valido sia per chi sta con un uomo meno attraente esteticamente, sia con uno più anziano o persino violento. Naturalmente, in ogni situazione, c'è un diverso grado di distacco dalla realtà, con implicazioni differenti. Questa è, almeno, la mia opinione.»

Tuttavia, è anche normale. Sono meccanismi che, in misura variabile, tutte noi abbiamo interiorizzato. La vera sfida è riconoscerli e iniziare a pensare e agire in maniera diversa.