Modifica di The Good Lobby


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<p>Link alla home dell'associazione: [https://www.thegoodlobby.it/ The Good Lobby]</p>
<p>Misurare il <strong>livello di corruzione</strong> di un Paese e i suoi effetti nefasti in termini economici, politici e sociali <u>&egrave; un&rsquo;impresa complessa.</u> </p>
<p><u>Tangenti, favori e malaffare</u>, infatti, <u>brulicano</u> in quella terra di mezzo <u>dove <strong>tutto &egrave; ambiguo</strong></u> e scarsamente quantificabile.<br /></p>
<p>Tuttavia, ogni anno, l&rsquo;<u>[https://it.wikipedia.org/wiki/Indice_di_percezione_della_corruzione indice di percezione della Corruzione di Transparency International]</u> (<strong>CPI</strong>) ci offre una visuale globale di come evolve questo fenomeno, tra le principali cause della <strong>mancata crescita economica</strong> e delle <strong>ingiustizie sociali</strong>. Lo fa basandosi su indicatori &ldquo;di percezione&rdquo; ma &egrave; comunque una cartina tornasole attendibile per capire come stanno le cose.</p>
<p>Nell&rsquo;edizione 2022 dell&rsquo;indice, uscita proprio in questi giorni, l&rsquo;Italia conferma un <strong>miglioramento di +14 punti</strong> (su una scala da 1 a 100) dal 2012 ad oggi, con cui <u>conquista il 41esimo posto su 180 Stati analizzati</u>. &Egrave; <u>ancora lontana dalle eccellenze dei Paesi Scandinavi</u> che guidano la classifica ma il dato dimostra alcuni aspetti positivi. </p>
<p><br />Ad esempio il fatto che <strong>la societ&agrave; civile abbia avuto e possa avere un ruolo fondamentale</strong> in questo percorso in ascesa: esattamente <u>10 anni fa, infatti, iniziava la nostra battaglia anticorruzione dal basso</u> per promuovere la trasparenza e difendere il bene comune. Allora si chiamava <em><strong>Riparte il futuro</strong></em> (diventata poi The Good Lobby Italia nel 2019).</p>
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<p>La corruzione, un problema talmente radicato da essere definito &ldquo;endemico&rdquo; dagli organi di controllo nazionali e internazionali.<br /><br />A quei tempi il CPI ci dava <strong><u>terzultimi in Europa</u></strong>, davanti solo a Bulgaria e Grecia, e <u>72esimi nel mondo</u>. </p>
<p>Un nuovo Parlamento stava per insediarsi e mancavano ancora degli strumenti indispensabili anche solo per provare a definirci un <strong>Paese civile</strong>.<br /><em>Riparte il futuro</em> si &egrave; rimboccata le maniche e ha promosso in prima linea battaglie chiave come quella per una <strong>legge sull&rsquo;accesso agli atti</strong> ([https://it.wikipedia.org/wiki/Freedom_of_Information_Act Freedom of Information Act]) ottenuta nel 2015, insieme alla coalizione FOIA4Italy. <u>Prima di allora - incredibile a dirsi - i cittadini non avevano la facolt&agrave; di richiedere informazioni e dati sull&rsquo;operato delle Pubbliche amministrazioni</u>. </p>
<p><br />Nel 2019 siamo riusciti, insieme a [https://it.wikipedia.org/wiki/Transparency_International Transparency International] stessa, a far <u>colmare un&rsquo;altra gravissima carenza normativa</u>, ovvero l&rsquo;assenza di una legge per <strong>proteggere chi segnala la corruzione</strong>. Grazie alla mobilitazione dei cittadini, l&rsquo;Italia oggi ha una legge sul [https://it.wikipedia.org/wiki/Segnalatore_di_illeciti whistleblowing] (nella foto sotto la consegna delle firme alla Camera) e il nostro impegno &egrave; ancora in corso per <strong>ottenere l&rsquo;introduzione della Direttiva europea</strong>. <br /></p>
<p>Inoltre siamo riusciti nel 2014 a migliorare la legge sul <strong>416ter</strong>, il voto di scambio politico-mafioso e a promuovere l&rsquo;<strong>abolizione del vitalizio</strong> agli <strong>ex parlamentari condannati</strong> per reati gravi contro la Pubblica amministrazione.</p>
<p>Sono passati 10 anni e tutto questo non &egrave; stato vano. Ma molto altro resta da fare.<br />La legge sulla <strong>trasparenza sul lobbying</strong>, ad esempio, e quella sul <strong>conflitto di interessi</strong> sono passi indispensabili per proteggere le risorse pubbliche (come quelle del PNRR) e rendere il nostro Paese pi&ugrave; affidabile, agli occhi dei cittadini e degli investitori, soprattutto stranieri. <br />La strada &egrave; in salita ma la stiamo percorrendo insieme a te, sostenendo e partecipando alle nostre battaglie, con una firma o con una donazione, <strong>stai creando un impatto</strong> che &egrave; destinato a fare la differenza, anno dopo anno.</p>