Riassunto tesi Tra antifemminismo e antisessismo. Come cambia l'attivismo per i diritti maschili in Italia: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 15: Riga 15:
gruppo”, un gruppo Facebook di stampo più progressista, nel quale non ci sono solo MRA, ma anche antisessisti.
gruppo”, un gruppo Facebook di stampo più progressista, nel quale non ci sono solo MRA, ma anche antisessisti.


5
 


'''1. La maschiosfera'''
'''1. La maschiosfera'''
Riga 37: Riga 37:
Right è quello di modificare il modo di pensare delle persone e appoggiare la politica di destra, non quello di costruire un partito autonomo.
Right è quello di modificare il modo di pensare delle persone e appoggiare la politica di destra, non quello di costruire un partito autonomo.


6


Secondo i gruppi appartenenti alla maschiosfera, più le donne ottengono diritti, più gli uomini bianchi perdono la loro supremazia; per tale motivo accade frequentemente che gli esponenti del movimento agiscano secondo atti di razzismo, antisemitismo e xenofobia.
Secondo i gruppi appartenenti alla maschiosfera, più le donne ottengono diritti, più gli uomini bianchi perdono la loro supremazia; per tale motivo accade frequentemente che gli esponenti del movimento agiscano secondo atti di razzismo, antisemitismo e xenofobia.
Riga 65: Riga 64:
maschile in ambiti tradizionalmente femminili come il lusso, la cucina, la cura del corpo sono richiamati come indice di perdita di mascolinità che si riverbera nell’incapacità di interpretare il ruolo che ci si attende da un uomo” (Ciccone, 2019).
maschile in ambiti tradizionalmente femminili come il lusso, la cucina, la cura del corpo sono richiamati come indice di perdita di mascolinità che si riverbera nell’incapacità di interpretare il ruolo che ci si attende da un uomo” (Ciccone, 2019).


“La maschiosfera è quasi esclusivamente dominata dalla psicologia evolutiva, che si
“La maschiosfera è quasi esclusivamente dominata dalla psicologia evolutiva, che si basa fortemente sul determinismo genetico per spiegare i comportamenti maschili e femminili in relazione alla selezione sessuale” (Ging, 2019). Il determinismo biologico non è riservato solo alla sfera femminile, ma anche gli stessi uomini ne subiscono gli effetti: in contrapposizione al maschio Alpha c’è quello che viene definito “Beta”, cioè colui che non viene apprezzato dal mondo femminile e per
 
basa fortemente sul determinismo genetico per spiegare i comportamenti maschili e femminili in relazione alla selezione sessuale” (Ging, 2019). Il determinismo biologico non è riservato solo alla sfera femminile, ma anche gli stessi uomini ne subiscono gli effetti: in contrapposizione al maschio Alpha c’è quello che viene definito “Beta”, cioè colui che non viene apprezzato dal mondo femminile e per


questo cova in sé risentimento e vittimismo.
questo cova in sé risentimento e vittimismo.
Riga 73: Riga 70:
In generale il manifesto MRA prevede alcuni punti centrali:<blockquote>❖Le leggi per la custodia dei figli sono statisticamente a favore delle donne; la ragione di questo squilibrio è il patriarcato, poiché il ruolo di genere che viene imposto alla donna è quello di madre e persona che ha il compito di accudire.
In generale il manifesto MRA prevede alcuni punti centrali:<blockquote>❖Le leggi per la custodia dei figli sono statisticamente a favore delle donne; la ragione di questo squilibrio è il patriarcato, poiché il ruolo di genere che viene imposto alla donna è quello di madre e persona che ha il compito di accudire.


❖Statisticamente il tasso di suicidio degli uomini è più alto di quello delle donne;
❖ Statisticamente il tasso di suicidio degli uomini è più alto di quello delle donne; ci sono prove che gli uomini hanno più difficoltà a chiedere aiuto psicologico. I ruoli di genere non permettono agli uomini di chiedere aiuto quando ne hanno bisogno, devono infatti essere forti e affrontare il dolore da soli.</blockquote>8<blockquote>❖Spesso le forze dell’ordine registrano casi “infondati” di stupro, poiché risulta
 
ci sono prove che gli uomini hanno più difficoltà a chiedere aiuto psicologico. I ruoli di genere non permettono agli uomini di chiedere aiuto quando ne hanno bisogno, devono infatti essere forti e affrontare il dolore da soli.</blockquote>8<blockquote>❖Spesso le forze dell’ordine registrano casi “infondati” di stupro, poiché risulta


difficile ottenerne le prove; ancora più bassa è la percentuale di uomini che finiscono in prigione dopo aver portato avanti violenze nei confronti dell’altro sesso. Molto spesso il reato viene denunciato da qualcuno vicino alla vittima e non da essa stessa, perciò non esiste nessun fenomeno sistemico secondo cui
difficile ottenerne le prove; ancora più bassa è la percentuale di uomini che finiscono in prigione dopo aver portato avanti violenze nei confronti dell’altro sesso. Molto spesso il reato viene denunciato da qualcuno vicino alla vittima e non da essa stessa, perciò non esiste nessun fenomeno sistemico secondo cui
Riga 81: Riga 76:
gli uomini sono ingiustamente accusati di stupro per cattiveria o malizia da parte delle donne.
gli uomini sono ingiustamente accusati di stupro per cattiveria o malizia da parte delle donne.


❖Alcuni uomini sono vittime di violenza domestica, anche se questo fenomeno
❖ Alcuni uomini sono vittime di violenza domestica, anche se questo fenomeno viene escluso a prescindere poiché associato molto di più verso le donne. Si parla più comunemente di femminicidio per due motivi: gli uomini hanno più difficoltà nell’ammettere di aver subito delle violenze per rientrare nel ruolo di
 
viene escluso a prescindere poiché associato molto di più verso le donne. Si parla più comunemente di femminicidio per due motivi: gli uomini hanno più difficoltà nell’ammettere di aver subito delle violenze per rientrare nel ruolo di


maschi Alpha; in secondo luogo, le donne subiscono violenze in quanto donne, in un contesto sociale che non le tutela.</blockquote>'''1.1.2 Gli Incel''' Il termine Incel nasce negli anni Novanta, quando agli inizi di Internet, il Web rappresentava un luogo sicuro dove poter esprimersi in maniera anonima e libera.
maschi Alpha; in secondo luogo, le donne subiscono violenze in quanto donne, in un contesto sociale che non le tutela.</blockquote>'''1.1.2 Gli Incel''' Il termine Incel nasce negli anni Novanta, quando agli inizi di Internet, il Web rappresentava un luogo sicuro dove poter esprimersi in maniera anonima e libera.
Riga 91: Riga 84:
esperienze personali di Alana, la quale si auto definiva una persona con difficoltà ad intraprendere relazioni interpersonali con lo scopo di dare supporto a coloro che erano affetti da timidezza patologica.
esperienze personali di Alana, la quale si auto definiva una persona con difficoltà ad intraprendere relazioni interpersonali con lo scopo di dare supporto a coloro che erano affetti da timidezza patologica.


Definirsi Incel non significa proclamarsi single, ma essere rifiutati dagli altri per via del proprio aspetto fisico e per le proprie connotazioni caratteriali. Ben presto Alana si discostò da quello che era diventato il suo forum: un insieme di uomini frustrati per via della loro vita da celibi e costantemente arrabbiati con le donne, definite come
Definirsi Incel non significa proclamarsi single, ma essere rifiutati dagli altri per via del proprio aspetto fisico e per le proprie connotazioni caratteriali. Ben presto Alana si discostò da quello che era diventato il suo forum: un insieme di uomini frustrati per via della loro vita da celibi e costantemente arrabbiati con le donne, definite come responsabili del loro insuccesso.
 
responsabili del loro insuccesso.


9
9
Riga 103: Riga 94:
Le donne sono considerate una minaccia per l’uomo bianco etero cis, poiché si battono liberamente per la parità dei sessi e quindi minano la stabilità sociale che da sempre porta gli uomini a godere di uno stato di privilegio. Gli incel a loro volta non sono interessati a migliorarsi per godere della compagnia di queste donne emancipate,
Le donne sono considerate una minaccia per l’uomo bianco etero cis, poiché si battono liberamente per la parità dei sessi e quindi minano la stabilità sociale che da sempre porta gli uomini a godere di uno stato di privilegio. Gli incel a loro volta non sono interessati a migliorarsi per godere della compagnia di queste donne emancipate,


ma al contrario le disprezzano perché il loro desiderio è quello di possesso del genere femminile. Le donne sono viste come manipolatrici che vivono al solo scopo di avere relazioni con gli uomini definiti come “Alpha” o “Chad”, cioè uomini belli, di
ma al contrario le disprezzano perché il loro desiderio è quello di possesso del genere femminile. Le donne sono viste come manipolatrici che vivono al solo scopo di avere relazioni con gli uomini definiti come “Alpha” o “Chad”, cioè uomini belli, di successo e danarosi (fig. 1).
 
successo e danarosi (fig. 1).


Infatti, gli Incel credono nella Teoria LMS (Look, Money, Status), la quale sostiene che l’aspetto, il denaro e lo status sociale siano i tre elementi che le donne prendono in considerazione per scegliere il loro partner. In realtà questa teoria non ha valenza scientifica, ma rappresenta una estremizzazione del concetto di selezione naturale da
Infatti, gli Incel credono nella Teoria LMS (Look, Money, Status), la quale sostiene che l’aspetto, il denaro e lo status sociale siano i tre elementi che le donne prendono in considerazione per scegliere il loro partner. In realtà questa teoria non ha valenza scientifica, ma rappresenta una estremizzazione del concetto di selezione naturale da
Riga 111: Riga 100:
un punto di vista puramente maschilista; la stessa teoria non viene presa in considerazione a ruoli invertiti e fa quindi della donna una semplice scalatrice sociale.
un punto di vista puramente maschilista; la stessa teoria non viene presa in considerazione a ruoli invertiti e fa quindi della donna una semplice scalatrice sociale.


[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image2.png|572x216px]](fig. 1)
[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image2.png|572x216px]](fig. 1) 10
 
10


'''1.1.3 La teoria Redpill'''
'''1.1.3 La teoria Redpill'''
Riga 127: Riga 114:
migliori (fig. 2).
migliori (fig. 2).


[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image3.png|440x320px]](fig. 2)
[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image3.png|440x320px]](fig. 2) 11
 
11


In conclusione, le relazioni sociali tra uomini e donne parrebbero sbilanciate a favore del sesso femminile, che usufruirebbe di questo privilegio solo per ottenere dei benefici, considerando che la mascolinità tossica ritiene che il sesso sia uno degli impulsi più potenti e quindi chi possiede più caratteristiche di valore avrà maggiori
In conclusione, le relazioni sociali tra uomini e donne parrebbero sbilanciate a favore del sesso femminile, che usufruirebbe di questo privilegio solo per ottenere dei benefici, considerando che la mascolinità tossica ritiene che il sesso sia uno degli impulsi più potenti e quindi chi possiede più caratteristiche di valore avrà maggiori
Riga 141: Riga 126:
questa scuola di pensiero è necessario accettare i propri difetti, perché se non si ha successo con le donne non è a causa della genetica, ma è l’atteggiamento che fa da discrimine. La seconda regola imposta dal movimento è quella di non rimanere sul piano teorico, perché soltanto tramite l’allenamento, anche con donne brutte, fa sì che
questa scuola di pensiero è necessario accettare i propri difetti, perché se non si ha successo con le donne non è a causa della genetica, ma è l’atteggiamento che fa da discrimine. La seconda regola imposta dal movimento è quella di non rimanere sul piano teorico, perché soltanto tramite l’allenamento, anche con donne brutte, fa sì che


si migliori nella tecnica. Inoltre, è consigliato imparare delle pratiche di routine, che possono essere perfezionate con il tempo e che portano l’artista della seduzione ad avere sempre successo. È molto importante che l’uomo colpisca così tanto la donna da capovolgere la situazione e portare lei a fare degli sforzi per approcciarsi. L’ironia non è richiesta solo per fare colpo, ma anche per dequalificare la ragazza, come se l’uomo
si migliori nella tecnica. Inoltre, è consigliato imparare delle pratiche di routine, che possono essere perfezionate con il tempo e che portano l’artista della seduzione ad avere sempre successo. È molto importante che l’uomo colpisca così tanto la donna da capovolgere la situazione e portare lei a fare degli sforzi per approcciarsi. L’ironia non è richiesta solo per fare colpo, ma anche per dequalificare la ragazza, come se l’uomo risultasse irraggiungibile per lei.
 
risultasse irraggiungibile per lei.


'''1.1.5 I MGTOW: Men Going Their Own Way'''
'''1.1.5 I MGTOW: Men Going Their Own Way'''


Diametralmente opposta alla scuola di pensiero dei PUA, emerge la corrente dei MGTOW. Questo non è un movimento politico, ma una filosofia di vita. Gli uomini che accolgono queste idee allontanano il mondo femminile dalle loro vite e di conseguenza non si sentono in dovere di portare avanti i ruoli che la società patriarcale
Diametralmente opposta alla scuola di pensiero dei PUA, emerge la corrente dei MGTOW. Questo non è un movimento politico, ma una filosofia di vita. Gli uomini che accolgono queste idee allontanano il mondo femminile dalle loro vite e di conseguenza non si sentono in dovere di portare avanti i ruoli che la società patriarcale ha attribuito loro. Di questa condizione di svantaggio viene ricercata la causa nella “ginocrazia”: la maschiosfera è convinta che le regole siano imposte dalle donne, le 12 quali sfruttano gli uomini a loro piacimento. Una volta che esse si sono stancate dell’uomo che hanno accanto oppure non riescono a trarre nuovi benefici da questo, decidono di abbandonarlo e divorziare. Per i MGTOW le femministe stanno combattendo una guerra contro tutto l’universo maschile, come se tutti fossero colpevoli anche solo per il fatto di essere nati uomini.
 
ha attribuito loro. Di questa condizione di svantaggio viene ricercata la causa nella “ginocrazia”: la maschiosfera è convinta che le regole siano imposte dalle donne, le 12 quali sfruttano gli uomini a loro piacimento. Una volta che esse si sono stancate dell’uomo che hanno accanto oppure non riescono a trarre nuovi benefici da questo, decidono di abbandonarlo e divorziare. Per i MGTOW le femministe stanno combattendo una guerra contro tutto l’universo maschile, come se tutti fossero
 
colpevoli anche solo per il fatto di essere nati uomini.


'''1.2 Dal mondo online a quello offline'''
'''1.2 Dal mondo online a quello offline'''
Riga 165: Riga 144:
'''1.2.1 Il Massacro di Isla Vista'''
'''1.2.1 Il Massacro di Isla Vista'''


Il Massacro di Isla Vista vide come protagonista il ventiduenne Elliot Rodger, il quale poco prima di commettere un pluriomiciodio dichiarò le sue intenzioni attraverso il suo canale YouTube. Rodger, studente universitario, decise di aprire la sua strage uccidendo a coltellate tre ragazzi che si trovavano nel suo appartamento il 23 maggio
Il Massacro di Isla Vista vide come protagonista il ventiduenne Elliot Rodger, il quale poco prima di commettere un pluriomiciodio dichiarò le sue intenzioni attraverso il suo canale YouTube. Rodger, studente universitario, decise di aprire la sua strage uccidendo a coltellate tre ragazzi che si trovavano nel suo appartamento il 23 maggio del 2014. Lo stesso giorno, al volante di una BMW, diede inizio ad una sparatoria nel campus di Santa Barbara. Il fatto si concluse con sette morti, quattordici feriti e il suicidio dello stesso esecutore.


del 2014. Lo stesso giorno, al volante di una BMW, diede inizio ad una sparatoria nel campus di Santa Barbara. Il fatto si concluse con sette morti, quattordici feriti e il suicidio dello stesso esecutore.
Attraverso uno suo scritto diceva di sognare un mondo senza sesso, con punizioni per chi lo praticava. Dall’analisi di ciò che ha lasciato scritto si riconosce un ragazzo che era stato risucchiato dal desiderio di avere relazioni con il sesso opposto, ma a sua volta incapace di interagire e per questo rabbioso e solitario. Sempre dal “manifesto”, Rodger racconta della sua smania di essere alla moda per poter diventare popolare, ma anche del suo costante insuccesso. Inoltre, nel piano originale, aveva previsto di uccidere anche la matrigna e il suo fratellastro.
 
Attraverso uno suo scritto diceva di sognare un mondo senza sesso, con punizioni per chi lo praticava. Dall’analisi di ciò che ha lasciato scritto si riconosce un ragazzo che era stato risucchiato dal desiderio di avere relazioni con il sesso opposto, ma a sua
 
volta incapace di interagire e per questo rabbioso e solitario. Sempre dal “manifesto”, Rodger racconta della sua smania di essere alla moda per poter diventare popolare, ma anche del suo costante insuccesso. Inoltre, nel piano originale, aveva previsto di uccidere anche la matrigna e il suo fratellastro.


In realtà, essendo uno dei primi fenomeni di questo tipo, quello di Rodger è stato in qualche modo trascurato. Già da tempo era un paziente psichiatrico e aveva manie di persecuzione, eppure nessuno gli aveva prestato abbastanza attenzione da capire che sarebbe potuto diventare pericoloso per sé e per gli altri.
In realtà, essendo uno dei primi fenomeni di questo tipo, quello di Rodger è stato in qualche modo trascurato. Già da tempo era un paziente psichiatrico e aveva manie di persecuzione, eppure nessuno gli aveva prestato abbastanza attenzione da capire che sarebbe potuto diventare pericoloso per sé e per gli altri.
Riga 183: Riga 158:
'''1.2.2 L’assassinio nell’Oregon'''
'''1.2.2 L’assassinio nell’Oregon'''


Nel 2015, uno studente dell’OregonChris Harper-Mercer ha ucciso nove persone durante una sparatoria. Dall’interrogorio del ventinovenne si venne a sapere che faceva parte della comunità Incel. Approfondendo la vicenda pare che qualche ora prima dell’accaduto su 4chan sia stata incitata una presa alle armi, della quale non si
Nel 2015, uno studente dell’OregonChris Harper-Mercer ha ucciso nove persone durante una sparatoria. Dall’interrogorio del ventinovenne si venne a sapere che faceva parte della comunità Incel. Approfondendo la vicenda pare che qualche ora prima dell’accaduto su 4chan sia stata incitata una presa alle armi, della quale non si sa effettivamente se il mittente fosse proprio Harper-Mercer, ma questo invito alla violenza ha scatenato altri atti di odio da parte dell’organizzazione.


sa effettivamente se il mittente fosse proprio Harper-Mercer, ma questo invito alla violenza ha scatenato altri atti di odio da parte dell’organizzazione.
Sullo stesso forum Chris viene visto come un eroe che ha ucciso i “Chad” e le “Stacy” che meritavano la morte e per alcuni questa data viene definita come l’inizio della “rivolta dei maschi Beta”.
 
Sullo stesso forum Chris viene visto come un eroe che ha ucciso i “Chad” e le “Stacy” che meritavano la morte e per alcuni questa data viene definita come l’inizio della
 
“rivolta dei maschi Beta”.


Chris, per chi lo conosceva, appariva come un semplice adolescente con gravi problemi ad approcciarsi al mondo esterno, ma dalle indagini risultò che possedeva 13 armi e da un’intervista dichiarò: «Il mondo scopre alcune persone quando versano un po’ di sangue. Uno sconosciuto è ora noto a tutti. Il suo volto stampato su tutti gli
Chris, per chi lo conosceva, appariva come un semplice adolescente con gravi problemi ad approcciarsi al mondo esterno, ma dalle indagini risultò che possedeva 13 armi e da un’intervista dichiarò: «Il mondo scopre alcune persone quando versano un po’ di sangue. Uno sconosciuto è ora noto a tutti. Il suo volto stampato su tutti gli
Riga 203: Riga 174:
'''1.2.3 La strage di Toronto'''
'''1.2.3 La strage di Toronto'''


Alek Minassian, un giovane canadese con difficoltà nell’approcciarsi con le ragazze, viene a scoprire del forum degli Incel, nel quale si appassionò delle figure di Elliot Rodger e Chris Harper-Mercer. Alek si trova presto catapultato in una realtà radicale tanto quanto quella jihadista, dove gli utenti utilizzavano internet per scopi
Alek Minassian, un giovane canadese con difficoltà nell’approcciarsi con le ragazze, viene a scoprire del forum degli Incel, nel quale si appassionò delle figure di Elliot Rodger e Chris Harper-Mercer. Alek si trova presto catapultato in una realtà radicale tanto quanto quella jihadista, dove gli utenti utilizzavano internet per scopi propagandistici.
 
propagandistici.


I suoi obiettivi presto diventano quelli di uccidere e generare un senso di panico nella società della quale non si sentiva partecipe.
I suoi obiettivi presto diventano quelli di uccidere e generare un senso di panico nella società della quale non si sentiva partecipe.
Riga 211: Riga 180:
Nell’attentato che portò a termine a Toronto nel 2018, Alek uccise dieci persone e ne ferì tredici alla guida del suo veicolo. Come Rodger, anche lui lasciò una minaccia su internet prima di commettere il reato; su Facebook i suoi ultimi post dicevano così:
Nell’attentato che portò a termine a Toronto nel 2018, Alek uccise dieci persone e ne ferì tredici alla guida del suo veicolo. Come Rodger, anche lui lasciò una minaccia su internet prima di commettere il reato; su Facebook i suoi ultimi post dicevano così:


«La ribellione degli incel è già cominciata» e «Sconfiggeremo tutti i Chads e le
«La ribellione degli incel è già cominciata» e «Sconfiggeremo tutti i Chads e le Stacys! Lunga vita al supremo gentleman Elliot Rodger».
 
Stacys! Lunga vita al supremo gentleman Elliot Rodger».


Dietro a queste parole piene d’odio, troviamo anche qui, come nei precedenti esempi, un’evidente difficoltà nell’approcciarsi agli altri: i suoi ex compagni di corso sostenevano che al solo avvicinarsi delle ragazze, Alek scappava o si mostrava indifferente.
Dietro a queste parole piene d’odio, troviamo anche qui, come nei precedenti esempi, un’evidente difficoltà nell’approcciarsi agli altri: i suoi ex compagni di corso sostenevano che al solo avvicinarsi delle ragazze, Alek scappava o si mostrava indifferente.
Riga 223: Riga 190:
15
15


Il femminismo radicale si basa sulla convinzione che gli uomini esercitino un controllo sessuale sulle donne. Le femministe di questa categoria insistono nel sottolineare il ruolo del patriarcato nell’oppressione sessuale delle donne e cercano di abolire l’intera struttura del patriarcato. Il loro fine è quello di ricostruire una società
Il femminismo radicale si basa sulla convinzione che gli uomini esercitino un controllo sessuale sulle donne. Le femministe di questa categoria insistono nel sottolineare il ruolo del patriarcato nell’oppressione sessuale delle donne e cercano di abolire l’intera struttura del patriarcato. Il loro fine è quello di ricostruire una società con alla base l’uguaglianza tra uomini e donne; perciò, per loro non basta inserirsi in un sistema creato dagli uomini per gli uomini, ma puntano a creare un sistema che possa accogliere entrambi i sessi.
 
con alla base l’uguaglianza tra uomini e donne; perciò, per loro non basta inserirsi in un sistema creato dagli uomini per gli uomini, ma puntano a creare un sistema che possa accogliere entrambi i sessi.
 
Spesso si attribuiscono agli uomini etichette come “lui è la donna della coppia” oppure “è una femminuccia” in termini dispregiativi, quasi sempre il fine è quello di dire ad un uomo etero che sta avendo dei comportamenti che sono socialmente ritenuti da donna. Utilizzare queste frasi in maniera negativa sottintende che la società ha


etichettato la sfera femminile come qualcosa di indesiderabile e spregevole.
Spesso si attribuiscono agli uomini etichette come “lui è la donna della coppia” oppure “è una femminuccia” in termini dispregiativi, quasi sempre il fine è quello di dire ad un uomo etero che sta avendo dei comportamenti che sono socialmente ritenuti da donna. Utilizzare queste frasi in maniera negativa sottintende che la società ha etichettato la sfera femminile come qualcosa di indesiderabile e spregevole.


Il fatto che un uomo compia azioni di accudimento, cura del proprio aspetto o rifiuto dell’atto sessuale viene associato automaticamente ad un comportamento effeminato; involontariamente, così facendo, si limitano le azioni ed emozioni che un uomo è in grado di provare e si denigra il genere femminile, etichettandolo come inferiore.
Il fatto che un uomo compia azioni di accudimento, cura del proprio aspetto o rifiuto dell’atto sessuale viene associato automaticamente ad un comportamento effeminato; involontariamente, così facendo, si limitano le azioni ed emozioni che un uomo è in grado di provare e si denigra il genere femminile, etichettandolo come inferiore.


Se gli uomini assumono atteggiamenti al di fuori del luogo comune che la società patriarcale gli ha attribuito, riducendoli quindi a uno stereotipo, sono automaticamente definiti maschi beta. Questo senso di inferiorità, che a volte è attribuito dalle donne stesse, aumenta la pressione nei maschi, i quali si sentono in dovere di reprimere la
Se gli uomini assumono atteggiamenti al di fuori del luogo comune che la società patriarcale gli ha attribuito, riducendoli quindi a uno stereotipo, sono automaticamente definiti maschi beta. Questo senso di inferiorità, che a volte è attribuito dalle donne stesse, aumenta la pressione nei maschi, i quali si sentono in dovere di reprimere la propria sfera sensibile.
 
propria sfera sensibile.


Questi preconcetti non solo sono misogini, ma rivelano una società cisnormativa: una collettività ancora legata al fatto che ci siano ruoli di genere da rispettare, che esistano
Questi preconcetti non solo sono misogini, ma rivelano una società cisnormativa: una collettività ancora legata al fatto che ci siano ruoli di genere da rispettare, che esistano “cose da maschi e cose da femmine”.
 
“cose da maschi e cose da femmine”.


Da questo discorso si denota come il femminismo non sia da confondere con la misandria: le vere femministe non odiano gli uomini e in particolare in questa quarta ondata si mostrano sempre più sensibili nei confronti del senso di oppressione che la società genera sulla sfera maschile.
Da questo discorso si denota come il femminismo non sia da confondere con la misandria: le vere femministe non odiano gli uomini e in particolare in questa quarta ondata si mostrano sempre più sensibili nei confronti del senso di oppressione che la società genera sulla sfera maschile.
Riga 251: Riga 210:
'''2.1.1 Il fenomeno “Marco Crepaldi”'''
'''2.1.1 Il fenomeno “Marco Crepaldi”'''


In Italia una delle figure che ha provocato più dibattito è stato Marco Crepaldi, fondatore di Hikikomori Italia ed esperto di psicologia sociale. Egli si ritiene un sostenitore del femminismo storico, cioè quello che ha permesso alle donne di ottenere pari diritti dal punto di vista legislativo; tuttavia, è contrario al
In Italia una delle figure che ha provocato più dibattito è stato Marco Crepaldi, fondatore di Hikikomori Italia ed esperto di psicologia sociale. Egli si ritiene un sostenitore del femminismo storico, cioè quello che ha permesso alle donne di ottenere pari diritti dal punto di vista legislativo; tuttavia, è contrario al neofemminismo, che ritiene estremista e per questo apertamente in conflitto con tutto il genere maschile.
 
neofemminismo, che ritiene estremista e per questo apertamente in conflitto con tutto il genere maschile.
 
Nel suo canale YouTube, che conta più di 61 000 iscritti, Marco Crepaldi crea contenuti contro il neo-femminismo. Egli sostiene che non sia finalizzato all’uguaglianza di genere, ma il termine stesso “femminismo” rimanda a qualcosa che


riguarda solo le donne. Con ciò sottolinea come coloro che si ritengono femministe in realtà non lavorino per creare una società dove vige l'egualitarismo, in quanto non si preoccupano delle ripercussioni delle loro azioni sulla sfera maschile.
Nel suo canale YouTube, che conta più di 61 000 iscritti, Marco Crepaldi crea contenuti contro il neo-femminismo. Egli sostiene che non sia finalizzato all’uguaglianza di genere, ma il termine stesso “femminismo” rimanda a qualcosa che riguarda solo le donne. Con ciò sottolinea come coloro che si ritengono femministe in realtà non lavorino per creare una società dove vige l'egualitarismo, in quanto non si preoccupano delle ripercussioni delle loro azioni sulla sfera maschile.


Per Crepaldi viviamo in una società permeata dal politically correct, dove gli uomini non possono più esprimere i loro disagi poiché le donne cercano di prendere la scena e oscurare le oppressioni che subiscono ogni giorno i maschi. Si è creato un clima sociale che sta rendendo la discussione impossibile, alterando la percezione della
Per Crepaldi viviamo in una società permeata dal politically correct, dove gli uomini non possono più esprimere i loro disagi poiché le donne cercano di prendere la scena e oscurare le oppressioni che subiscono ogni giorno i maschi. Si è creato un clima sociale che sta rendendo la discussione impossibile, alterando la percezione della realtà; in particolare sui social, se un uomo si difende, viene tacciato di maschilismo.


realtà; in particolare sui social, se un uomo si difende, viene tacciato di maschilismo.
Nel video “I pericoli del femminismo” elenca cinque punti per cui questo movimento sta creando più problemi che soluzioni:<blockquote>❖Deresponsabilizzazione della donna: sui media si tende sempre a criticare solo
le affermazioni di un uomo nei confronti di una donna e non il contrario. Il sessismo non viene perpetrato solo dagli uomini verso le donne ma anche il contrario; il femminismo giustifica questo sessismo come colpa degli uomini, perché frutto del sistema patriarcale voluto da questi. Perciò la considerazione</blockquote>17<blockquote>delle donne è che gli uomini non si possano lamentare di un sistema che hanno mandato avanti loro per secoli.


Nel video “I pericoli del femminismo” elenca cinque punti per cui questo movimento sta creando più problemi che soluzioni:<blockquote>❖Deresponsabilizzazione della donna: sui media si tende sempre a criticare solo
❖Sfrutta le dinamiche social: il femminismo genera visualizzazioni, soprattutto quando si parla di femminicidio. Ha un impatto mediatico enorme e dà quindi l’impressione che i casi di omicidio di donne siano maggiori del numero di casi di omicidio verso gli uomini. Quando alcuni temi diventano così virali può capitare che ne oscurino altri ugualmente importanti. Il rischio è che si arrivi a pensare che gli unici problemi della società siano quelli perpetrati dai media.


le affermazioni di un uomo nei confronti di una donna e non il contrario. Il sessismo non viene perpetrato solo dagli uomini verso le donne ma anche il contrario; il femminismo giustifica questo sessismo come colpa degli uomini, perché frutto del sistema patriarcale voluto da questi. Perciò la considerazione</blockquote>17<blockquote>delle donne è che gli uomini non si possano lamentare di un sistema che hanno
❖Le donne sono una parte della popolazione maggioritaria rispetto agli uomini, perciò le loro tematiche sono ampiamente seguite e diffuse. Invece le problematiche riguardanti i ruoli di genere che obbligano gli uomini a comportarsi in un certo modo passano in secondo piano.


mandato avanti loro per secoli.
❖Le femministe compiono atti di razzismo perché alimentano l’odio verso gli uomini e attribuiscono loro colpe che non hanno. Anche quando questi risultano delle vittime, sono visti allo stesso tempo come carnefici perché la società patriarcale sembra minare il benessere delle donne.


❖Sfrutta le dinamiche social: il femminismo genera visualizzazioni, soprattutto
❖Il neo-femminismo utilizza una retorica sessista. Molti movimenti alimentano la divisione classista che si basa sul sesso cercando di attribuire alle donne caratteristiche e poteri che gli uomini non hanno per riequilibrare un gap su altri settori che ancora esistono, un esempio è quello della sfera politica. Frasi ricorrenti riportano appunto quanto le donne siano migliori degli uomini a compiere determinate azioni.</blockquote>Lo scrittore diventa particolarmente chiacchierato a giugno 2020, quando su Instagram pubblica delle stories nelle quali sottolinea come le future generazioni di bambini siano già condannate a dover subire l’ira delle femministe, poiché dovranno pagare come responsabili del patriarcato. Crepaldi utilizza il termine nazi-femminismo per definire “l’ostilità nei confronti del maschio, in particolare bianco eterosessuale”, il quale viene incolpato di aver costruito un sistema sociale per favorire se stesso.
 
quando si parla di femminicidio. Ha un impatto mediatico enorme e dà quindi l’impressione che i casi di omicidio di donne siano maggiori del numero di casi di omicidio verso gli uomini. Quando alcuni temi diventano così virali può capitare che ne oscurino altri ugualmente importanti. Il rischio è che si arrivi a
 
pensare che gli unici problemi della società siano quelli perpetrati dai media.
 
❖Le donne sono una parte della popolazione maggioritaria rispetto agli uomini,
 
perciò le loro tematiche sono ampiamente seguite e diffuse. Invece le problematiche riguardanti i ruoli di genere che obbligano gli uomini a comportarsi in un certo modo passano in secondo piano.
 
❖Le femministe compiono atti di razzismo perché alimentano l’odio verso gli
 
uomini e attribuiscono loro colpe che non hanno. Anche quando questi risultano delle vittime, sono visti allo stesso tempo come carnefici perché la società patriarcale sembra minare il benessere delle donne.
 
❖Il neo-femminismo utilizza una retorica sessista. Molti movimenti alimentano
 
la divisione classista che si basa sul sesso cercando di attribuire alle donne caratteristiche e poteri che gli uomini non hanno per riequilibrare un gap su altri settori che ancora esistono, un esempio è quello della sfera politica. Frasi ricorrenti riportano appunto quanto le donne siano migliori degli uomini a
 
compiere determinate azioni.</blockquote>Lo scrittore diventa particolarmente chiacchierato a giugno 2020, quando su
 
Instagram pubblica delle stories nelle quali sottolinea come le future generazioni di bambini siano già condannate a dover subire l’ira delle femministe, poiché dovranno pagare come responsabili del patriarcato. Crepaldi utilizza il termine nazi-femminismo per definire “l’ostilità nei confronti del maschio, in particolare bianco eterosessuale”,
 
il quale viene incolpato di aver costruito un sistema sociale per favorire se stesso.


18
18


Egli, usando un tono scientifico e pacifico, si mostra apparentemente aperto al dialogo. In verità le sue idee sono evidenti, soprattutto quando dà voce a persone appartenenti ai forum della maschiosfera italiana. Un altro fattore che nasconde la sua polarizzazione è quello che non nomina mai apertamente i suoi oppositori o comunque
Egli, usando un tono scientifico e pacifico, si mostra apparentemente aperto al dialogo. In verità le sue idee sono evidenti, soprattutto quando dà voce a persone appartenenti ai forum della maschiosfera italiana. Un altro fattore che nasconde la sua polarizzazione è quello che non nomina mai apertamente i suoi oppositori o comunque ripete che vuole solamente dialogare per trovare un punto in comune.
 
ripete che vuole solamente dialogare per trovare un punto in comune.


Egli tenta di prendere le distanze dal gergo utilizzato dalla manosphere; tuttavia, sottintende il sesso come una necessità maschile guidata dagli istinti primordiali. Tali necessità viene repressa, poiché “l’uomo ideale è il maschio borghese che sa tenere a
Egli tenta di prendere le distanze dal gergo utilizzato dalla manosphere; tuttavia, sottintende il sesso come una necessità maschile guidata dagli istinti primordiali. Tali necessità viene repressa, poiché “l’uomo ideale è il maschio borghese che sa tenere a freno le proprie passioni e seguire la strada della moderazione e della ragionevolezza”
 
freno le proprie passioni e seguire la strada della moderazione e della ragionevolezza”


(M. Farci, O. Ricci, 2021).
(M. Farci, O. Ricci, 2021).
Riga 307: Riga 237:
A differenza di ciò che pensano le femministe, per Crepaldi i ruoli di genere sono da abbattere perché danno alle donne maggiore controllo sugli uomini, le quali fanno pressione psicologica grazie alla loro maggiore selettività in campo amoroso.
A differenza di ciò che pensano le femministe, per Crepaldi i ruoli di genere sono da abbattere perché danno alle donne maggiore controllo sugli uomini, le quali fanno pressione psicologica grazie alla loro maggiore selettività in campo amoroso.


Secondo il sociologo nascere maschio oggi è una condanna, poiché vengono addossate le problematiche della società a questo genere, il quale viene al mondo già con la consapevolezza di dover chiedere scusa per azioni che non ha compiuto egli stesso. Crepaldi, infatti, critica fortemente la diffusione di uomini “Simp”: “tutti quelli
Secondo il sociologo nascere maschio oggi è una condanna, poiché vengono addossate le problematiche della società a questo genere, il quale viene al mondo già con la consapevolezza di dover chiedere scusa per azioni che non ha compiuto egli stesso. Crepaldi, infatti, critica fortemente la diffusione di uomini “Simp”: “tutti quelli individui maschi che hanno perduto il controllo di sé, che portano avanti istanze sociali femministe non perché realmente interessati, ma in quanto incapaci di tener testa alla forza manipolatrice della sessualità femminile (White, 2019).
 
individui maschi che hanno perduto il controllo di sé, che portano avanti istanze sociali femministe non perché realmente interessati, ma in quanto incapaci di tener testa alla forza manipolatrice della sessualità femminile (White, 2019).


'''2.1.2 Cerbero Podcast: “La Zanzara” di Twitch'''
'''2.1.2 Cerbero Podcast: “La Zanzara” di Twitch'''


Cerbero Podcast nasce con l’intento di parlare di temi importanti per la generazione Z, temi che se affrontati anche solo con parole sbagliate possono generare delle shitstorm online; tra questi ci sono i temi della comunità LGBTQ+, del femminismo e della comunità afro. I tre componenti del podcast criticano in maniera goliardica questioni
Cerbero Podcast nasce con l’intento di parlare di temi importanti per la generazione Z, temi che se affrontati anche solo con parole sbagliate possono generare delle shitstorm online; tra questi ci sono i temi della comunità LGBTQ+, del femminismo e della comunità afro. I tre componenti del podcast criticano in maniera goliardica questioni di attualità e grazie a questa modalità di comunicazione riescono a nascondere certe idee maschiliste come nel caso di Marco Crepaldi. Altre volte non è ben comprensibile se la loro sia una critica in forma satirica o se quello che affermano sia il loro pensiero.
 
di attualità e grazie a questa modalità di comunicazione riescono a nascondere certe idee maschiliste come nel caso di Marco Crepaldi. Altre volte non è ben comprensibile se la loro sia una critica in forma satirica o se quello che affermano sia il loro pensiero.


19
19
Riga 327: Riga 253:
Durante la pandemia di COVID-19 i tre podcaster hanno mosso una forte polemica nei confronti di Roberto Saviano, il quale ha affermato pubblicamente sul suo profilo Twitter “Le donne hanno pagato un prezzo altissimo durante i perché le ha costrette a una vicinanza continua con i propri carnefici.” Da questa affermazione
Durante la pandemia di COVID-19 i tre podcaster hanno mosso una forte polemica nei confronti di Roberto Saviano, il quale ha affermato pubblicamente sul suo profilo Twitter “Le donne hanno pagato un prezzo altissimo durante i perché le ha costrette a una vicinanza continua con i propri carnefici.” Da questa affermazione


Saviano ha voluto denunciare il fenomeno della violenza domestica, che si è intensificato quando vittime e carnefici si sono trovati a dover condividere gli spazi per un periodo così lungo; tuttavia, egli si rivolge soltanto in sostegno delle donne e non considera la possibilità che la violenza possa essere anche inflitta nei confronti
Saviano ha voluto denunciare il fenomeno della violenza domestica, che si è intensificato quando vittime e carnefici si sono trovati a dover condividere gli spazi per un periodo così lungo; tuttavia, egli si rivolge soltanto in sostegno delle donne e non considera la possibilità che la violenza possa essere anche inflitta nei confronti degli uomini.
 
degli uomini.


Dare per scontato che sia sempre un fenomeno a senso unico è ovviamente sbagliato, ma ciò che le donne percepiscono è che il problema che vivono sulla loro pelle sia messo nuovamente all’oscuro dal “sesso dominante”, il quale da secoli si pone al centro dell’attenzione.
Dare per scontato che sia sempre un fenomeno a senso unico è ovviamente sbagliato, ma ciò che le donne percepiscono è che il problema che vivono sulla loro pelle sia messo nuovamente all’oscuro dal “sesso dominante”, il quale da secoli si pone al centro dell’attenzione.
Riga 341: Riga 265:
Sicuramente il loro tono irrisorio ha reso vittime dei loro fans alcune femministe del web, tra le quali Irene Facheris o meglio conosciuta sul Web come “cimdrp”. Questa è stata più volte offesa pubblicamente perché apertamente femminista e per la sua rubrica su YouTube “Parità in pillole”, dove dà voce ai problemi legati alle minoranze.
Sicuramente il loro tono irrisorio ha reso vittime dei loro fans alcune femministe del web, tra le quali Irene Facheris o meglio conosciuta sul Web come “cimdrp”. Questa è stata più volte offesa pubblicamente perché apertamente femminista e per la sua rubrica su YouTube “Parità in pillole”, dove dà voce ai problemi legati alle minoranze.


[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image5.png|235x318px]](Fig. 4- Fig. 5)<blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image6.png|264x266px]]</blockquote>Attraverso alcuni video dove parla di femminicidio, mascolinità tossica e patriarcato,
[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image5.png|235x318px]](Fig. 4- Fig. 5)<blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image6.png|264x266px]]</blockquote>Attraverso alcuni video dove parla di femminicidio, mascolinità tossica e patriarcato, ha generato delle bufere sui social che sono sfociate negli insulti alla sua persona.
 
ha generato delle bufere sui social che sono sfociate negli insulti alla sua persona.


'''2.2 Il Forum dei Brutti'''
'''2.2 Il Forum dei Brutti'''
Riga 361: Riga 283:
'''2.2.2 L’ascesa dei Brutti'''
'''2.2.2 L’ascesa dei Brutti'''


Da questo momento in poi le discussioni sono regolate e per questo più moderate, le decisioni da prendere sono messe ai voti e nascono delle sezioni dove farsi vere e proprie confidenze sul proprio aspetto fisico. Gli utenti diventano sempre più diversificati, poiché non ci sono solo italiani che si
Da questo momento in poi le discussioni sono regolate e per questo più moderate, le decisioni da prendere sono messe ai voti e nascono delle sezioni dove farsi vere e proprie confidenze sul proprio aspetto fisico. Gli utenti diventano sempre più diversificati, poiché non ci sono solo italiani che si ritengono brutti, ma alla discussione partecipano anche gli stranieri che condividono la teoria LMS e la teoria Redpill.
 
ritengono brutti, ma alla discussione partecipano anche gli stranieri che condividono la teoria LMS e la teoria Redpill.


Ognuno è in grado di trovare le discussioni più inerenti alle proprie problematiche o alle correnti a cui appartengono. Gli unici utenti che non possono avere accesso sono le donne, perché secondo i Brutti non hanno problemi sessuali e/o sentimentali; sono capaci di rendere l’ambiente tossico in quanto arrivano sul forum per difendere la categoria femminile già ampiamente tutelata.
Ognuno è in grado di trovare le discussioni più inerenti alle proprie problematiche o alle correnti a cui appartengono. Gli unici utenti che non possono avere accesso sono le donne, perché secondo i Brutti non hanno problemi sessuali e/o sentimentali; sono capaci di rendere l’ambiente tossico in quanto arrivano sul forum per difendere la categoria femminile già ampiamente tutelata.
Riga 379: Riga 299:
Nel nuovo forum le regole diventano più rigide, sia per l’ingresso che per la definitiva estromissione delle donne.
Nel nuovo forum le regole diventano più rigide, sia per l’ingresso che per la definitiva estromissione delle donne.


Un momento di svolta si ha quando “Anakin”, un utente abbastanza recente, si impadronisce del vecchio forum. Questo utente propone un modo meno duro di approcciarsi, per esempio vengono bannate le bestemmie e sono ammesse anche le
Un momento di svolta si ha quando “Anakin”, un utente abbastanza recente, si impadronisce del vecchio forum. Questo utente propone un modo meno duro di approcciarsi, per esempio vengono bannate le bestemmie e sono ammesse anche le donne.
 
donne.


Gli utenti che non apprezzavano il suo approccio decisero di aprire una nuova piattaforma e chiamarla “unbruttoforum”, tornando così alle origini.
Gli utenti che non apprezzavano il suo approccio decisero di aprire una nuova piattaforma e chiamarla “unbruttoforum”, tornando così alle origini.
Riga 391: Riga 309:
'''2.3.1 Gli utenti “brutti” e arrabbiati'''
'''2.3.1 Gli utenti “brutti” e arrabbiati'''


In una intervista a Deusfur che Crepaldi ha pubblicato sul suo canale, l’ospite sostiene che i forum italiani siano nati prendendo spunto da quelli stranieri perché anche nel nostro Paese è difficile dare voce ai propri disagi senza essere criticati. Il Forum dei Brutti o quello degli Incel nascono quindi per poter essere un luogo di sfogo, poiché su altre piattaforme o nella vita di tutti i giorni queste persone verrebbero additate
In una intervista a Deusfur che Crepaldi ha pubblicato sul suo canale, l’ospite sostiene che i forum italiani siano nati prendendo spunto da quelli stranieri perché anche nel nostro Paese è difficile dare voce ai propri disagi senza essere criticati. Il Forum dei Brutti o quello degli Incel nascono quindi per poter essere un luogo di sfogo, poiché su altre piattaforme o nella vita di tutti i giorni queste persone verrebbero additate dalle femministe.
 
dalle femministe.


Da questa intervista traspare anche il fatto che, a differenza degli Stati Uniti, il fenomeno della maschiosfera non sia strettamente legato anche al clima politico: nella maggioranza dei casi i partecipanti nemmeno esprimono il loro orientamento politico.
Da questa intervista traspare anche il fatto che, a differenza degli Stati Uniti, il fenomeno della maschiosfera non sia strettamente legato anche al clima politico: nella maggioranza dei casi i partecipanti nemmeno esprimono il loro orientamento politico.
Riga 401: Riga 317:
Deusfur, creatore del Forum degli Incel, dice anche che questo nome è stato dato loro dai media, ma non si riconoscono nella corrente americana, più violenta. Infatti, la maggior parte degli utenti sono ragazzi molto giovani, con difficoltà nel relazionarsi e ad uscire di casa.
Deusfur, creatore del Forum degli Incel, dice anche che questo nome è stato dato loro dai media, ma non si riconoscono nella corrente americana, più violenta. Infatti, la maggior parte degli utenti sono ragazzi molto giovani, con difficoltà nel relazionarsi e ad uscire di casa.


Questi uomini giustificano i loro comportamenti scorretti affermando che è colpa delle donne se sono così frustrati. Esse detengono tutto il potere, perché la loro bellezza fisica non le esclude dall’avere rapporti sessuali, mentre gli uomini brutti vengono
Questi uomini giustificano i loro comportamenti scorretti affermando che è colpa delle donne se sono così frustrati. Esse detengono tutto il potere, perché la loro bellezza fisica non le esclude dall’avere rapporti sessuali, mentre gli uomini brutti vengono scartati a priori. Nella fig. 6 si può notare come la frustrazione si trasformi facilmente in rabbia: l’utente “Sociopatico” dice che le molestie verbali sono giustificate da qualche bicchiere di troppo e dalla completa solitudine a cui sono reclusi. Addirittura, l’Incel ritiene che il sesso femminile tratti loro come bestie, le quali non prendono loro in considerazione nemmeno per un’amicizia.
 
scartati a priori. Nella fig. 6 si può notare come la frustrazione si trasformi facilmente in rabbia: l’utente “Sociopatico” dice che le molestie verbali sono giustificate da qualche bicchiere di troppo e dalla completa solitudine a cui sono reclusi. Addirittura, l’Incel ritiene che il sesso femminile tratti loro come bestie, le quali non prendono loro
 
in considerazione nemmeno per un’amicizia.


24
24


[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image7.png|702x372px]] (Fig. 6)<blockquote>In risposta a questo messaggio, un altro utente rincara la dose (Fig. 7) sostenendo che
[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image7.png|702x372px]] (Fig. 6)<blockquote>In risposta a questo messaggio, un altro utente rincara la dose (Fig. 7) sostenendo che se una ragazza viene violentata da un uomo Chad con una valutazione superiore al 7 allora questa violenza non viene considerata tale. Inoltre, le ragazze si vestono da “troie” e quindi è colpa loro se ricevono fischi e commenti.
 
se una ragazza viene violentata da un uomo Chad con una valutazione superiore al 7 allora questa violenza non viene considerata tale. Inoltre, le ragazze si vestono da
 
“troie” e quindi è colpa loro se ricevono fischi e commenti.


La sua delusione lo porta al desiderio di diventare un MGTOW e non provare quindi più attrazione verso le ragazze.</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image8.png|679x167px]]<blockquote>(Fig.7)</blockquote>25
La sua delusione lo porta al desiderio di diventare un MGTOW e non provare quindi più attrazione verso le ragazze.</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image8.png|679x167px]]<blockquote>(Fig.7)</blockquote>25


I commenti non riguardano solo le Stacy, ma anche i ragazzi che hanno successo con le donne sono fortemente criticati sui forum. La fig.8 è la prova di come i maschi Beta siano in competizione con i loro amici Alpha, che a parer loro non mostrano un<blockquote>minimo di sensibilità verso l'emarginazione involontaria a cui sono reclusi.</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image9.png|683x191px]]<blockquote>(Fig. 8)</blockquote>Infine, i più estremi, affermano che quello che stanno apportando le donne è come un
I commenti non riguardano solo le Stacy, ma anche i ragazzi che hanno successo con le donne sono fortemente criticati sui forum. La fig.8 è la prova di come i maschi Beta siano in competizione con i loro amici Alpha, che a parer loro non mostrano un<blockquote>minimo di sensibilità verso l'emarginazione involontaria a cui sono reclusi.</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image9.png|683x191px]]<blockquote>(Fig. 8)</blockquote>Infine, i più estremi, affermano che quello che stanno apportando le donne è come un genocidio: discriminano chi non ha determinate caratteristiche fisiche e quindi impediscono la riproduzione; inoltre, sono causa di torture fisiche nei confronti dei<blockquote>maschi, che hanno la necessità fisiologica di avere rapporti sessuali (fig. 9).


genocidio: discriminano chi non ha determinate caratteristiche fisiche e quindi impediscono la riproduzione; inoltre, sono causa di torture fisiche nei confronti dei<blockquote>maschi, che hanno la necessità fisiologica di avere rapporti sessuali (fig. 9).
26</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image10.png|586x333px]](Fig. 9)<blockquote>'''2.3.2 I “Brutti” fuori dal Web'''</blockquote>A differenza di ciò che gli Incel italiani sostengo, anche l’Italia è stata già vittima di<blockquote>stragi per mano di uomini frustrati perché incapaci di avere una relazione.</blockquote>Un fatto di cronaca che ha fatto molto discutere è quello di Antonio De Marco, avvenuto il 21 settembre 2020 a Lecce. Di questo ragazzo di soli ventuno anni non si ha la certezza che già appartenesse alla comunità dei Brutti, ma da fine 2020 ne è<blockquote>diventato il manifesto. Infatti, dalla sua confessione, pare che abbia ucciso una coppia di conoscenti “perché erano troppo felici, lui doveva ucciderli”. Nei forum viene</blockquote>difeso in maniera allarmante, molti utenti dicono che è normale che abbia reagito così dal momento che erano suoi coinquilini e avrà visto loro farsi effusioni in pubblico in diverse occasioni. Sul Web lo definiscono come “un’altra vittima di questo mondo di merda” e lo considerano un Elliot Rodger italiano, il quale ha agito contro una società<blockquote>“troppo femminista”.</blockquote>La maggior parte dei suoi sostenitori afferma che questi fenomeni aumenteranno sempre di più se non si fermerà questa ondata femminista e il terrorismo Incel<blockquote>potrebbe sostituire quello islamico.</blockquote>27 In questa società etoronormativa gli uomini si sono abituati al fatto che avere rapporti sessuali sia un diritto che le donne devono garantire loro; la verità è che non sono abituati al rifiuto, poiché fino a qualche decennio fa alle donne non era permesso avere parola sulla propria vita. Quindi ci si chiede se questi uomini “rifiutati” siano tali perché effettivamente sotto degli standard imposti dalle donne, oppure perché incapaci di rispettare il ruolo paritario che il genere femminile si sta costruendo.
 
26</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image10.png|586x333px]](Fig. 9)<blockquote>'''2.3.2 I “Brutti” fuori dal Web'''</blockquote>A differenza di ciò che gli Incel italiani sostengo, anche l’Italia è stata già vittima di<blockquote>stragi per mano di uomini frustrati perché incapaci di avere una relazione.</blockquote>Un fatto di cronaca che ha fatto molto discutere è quello di Antonio De Marco,
 
avvenuto il 21 settembre 2020 a Lecce. Di questo ragazzo di soli ventuno anni non si ha la certezza che già appartenesse alla comunità dei Brutti, ma da fine 2020 ne è<blockquote>diventato il manifesto. Infatti, dalla sua confessione, pare che abbia ucciso una coppia di conoscenti “perché erano troppo felici, lui doveva ucciderli”. Nei forum viene</blockquote>difeso in maniera allarmante, molti utenti dicono che è normale che abbia reagito così
 
dal momento che erano suoi coinquilini e avrà visto loro farsi effusioni in pubblico in diverse occasioni. Sul Web lo definiscono come “un’altra vittima di questo mondo di merda” e lo considerano un Elliot Rodger italiano, il quale ha agito contro una società<blockquote>“troppo femminista”.</blockquote>La maggior parte dei suoi sostenitori afferma che questi fenomeni aumenteranno
 
sempre di più se non si fermerà questa ondata femminista e il terrorismo Incel<blockquote>potrebbe sostituire quello islamico.</blockquote>27 In questa società etoronormativa gli uomini si sono abituati al fatto che avere rapporti sessuali sia un diritto che le donne devono garantire loro; la verità è che non sono
 
abituati al rifiuto, poiché fino a qualche decennio fa alle donne non era permesso avere parola sulla propria vita. Quindi ci si chiede se questi uomini “rifiutati” siano tali perché effettivamente sotto degli standard imposti dalle donne, oppure perché incapaci di rispettare il ruolo paritario che il genere femminile si sta costruendo.


La retorica del sesso come diritto diventa pericolosa in quanto strettamente collegata con la concezione maschilista del sesso: l’uomo è un consumatore che utilizza il corpo della donna, o come viene nominata sui forum “della Non Persona”, come merce.
La retorica del sesso come diritto diventa pericolosa in quanto strettamente collegata con la concezione maschilista del sesso: l’uomo è un consumatore che utilizza il corpo della donna, o come viene nominata sui forum “della Non Persona”, come merce.
Riga 437: Riga 335:
In Italia il movimento femminista è fortemente contrastato da quello degli MRA, che da pochi anni hanno trovato sul Web un luogo di dibattito. Fare parte del Men’s Rights activism significa fare luce sui diritti maschili, che secondo questi utenti non vengono tutelati e garantiti a livello legislativo e sociale tanto quanto quelli femminili.
In Italia il movimento femminista è fortemente contrastato da quello degli MRA, che da pochi anni hanno trovato sul Web un luogo di dibattito. Fare parte del Men’s Rights activism significa fare luce sui diritti maschili, che secondo questi utenti non vengono tutelati e garantiti a livello legislativo e sociale tanto quanto quelli femminili.


A differenza del Forum dei Brutti, il quale si mostra estremante polarizzato, i gruppi MRA si dichiarano aperti al dibattito e, sull’onda di Crepaldi, sostengono di essere progressisti; ciò porta ad una maggiore adesione da parte di chi non conosce effettivamente le idee conservatrici che stanno alla base di queste ideologie. Infatti,
A differenza del Forum dei Brutti, il quale si mostra estremante polarizzato, i gruppi MRA si dichiarano aperti al dibattito e, sull’onda di Crepaldi, sostengono di essere progressisti; ciò porta ad una maggiore adesione da parte di chi non conosce effettivamente le idee conservatrici che stanno alla base di queste ideologie. Infatti, nonostante non venga apertamente dichiarato, i gruppi MRA nascono dalla politica di destra, quella meno progressista e legata ad idee conservatrici.
 
nonostante non venga apertamente dichiarato, i gruppi MRA nascono dalla politica di destra, quella meno progressista e legata ad idee conservatrici.
 
Comunemente si dichiarano antifemministi e antisessisti. Il femminismo, contenendo al suo interno la parola “femmina” esclude l’interesse verso il genere maschile, il quale prende automaticamente connotazioni negative. Se da un lato le femministe hanno alla base la volontà di abbattere il patriarcato, gli uomini appartenenti alla
 
maschiosfera si sentono discriminati da questo atteggiamento, il quale li addita come coloro che hanno creato un sistema sociale fatto solo per uomini.


È anche interessante fare un’analisi degli utenti che circolano all’interno dei gruppi
Comunemente si dichiarano antifemministi e antisessisti. Il femminismo, contenendo al suo interno la parola “femmina” esclude l’interesse verso il genere maschile, il quale prende automaticamente connotazioni negative. Se da un lato le femministe hanno alla base la volontà di abbattere il patriarcato, gli uomini appartenenti alla maschiosfera si sentono discriminati da questo atteggiamento, il quale li addita come coloro che hanno creato un sistema sociale fatto solo per uomini.


Facebook di antisessismo: solitamente sono ragazzi e ragazze di media-alta cultura, che non utilizzano un linguaggio rozzo e misogino, ma nonostante questo celano al 28 loro interno contenuti molto simili a quelli che appaiono sulla pagina del Redpillatore o del Forum dei Brutti.
È anche interessante fare un’analisi degli utenti che circolano all’interno dei gruppi Facebook di antisessismo: solitamente sono ragazzi e ragazze di media-alta cultura, che non utilizzano un linguaggio rozzo e misogino, ma nonostante questo celano al 28 loro interno contenuti molto simili a quelli che appaiono sulla pagina del Redpillatore o del Forum dei Brutti.


Analizzando alcuni gruppi online si possono notare varie sfumature che questo movimento cela al suo interno. Infatti, seppure alla base ci siano le stesse ideologie, si possono facilmente distinguere utenti estremisti, che denigrano la donna e la condannano come l’artefice dei loro problemi, e utenti moderati, i quali
Analizzando alcuni gruppi online si possono notare varie sfumature che questo movimento cela al suo interno. Infatti, seppure alla base ci siano le stesse ideologie, si possono facilmente distinguere utenti estremisti, che denigrano la donna e la condannano come l’artefice dei loro problemi, e utenti moderati, i quali
Riga 461: Riga 353:
Una pagina appartenente alla frangia più estremista è occupata da “Diritti maschili - Equità e Umanità”, dove i toni si alzano e gli utenti che interagiscono tendono ad accettare di meno la divergenza di opinioni.
Una pagina appartenente alla frangia più estremista è occupata da “Diritti maschili - Equità e Umanità”, dove i toni si alzano e gli utenti che interagiscono tendono ad accettare di meno la divergenza di opinioni.


Ciò che emerge leggendo i post e i commenti è che dietro a queste posizioni c’è alla base molto studio. Infatti, gli MRA tendono a informarsi attraverso altri canali: libri di sociologi, psicologi e filosofi; la frequentazione di altri gruppi e pagine web come “Stalker sarai tu”, oggi conosciuto come “La fionda”, blog di Davide Stasi; i video di
Ciò che emerge leggendo i post e i commenti è che dietro a queste posizioni c’è alla base molto studio. Infatti, gli MRA tendono a informarsi attraverso altri canali: libri di sociologi, psicologi e filosofi; la frequentazione di altri gruppi e pagine web come “Stalker sarai tu”, oggi conosciuto come “La fionda”, blog di Davide Stasi; i video di attivisti come Marco Crepaldi o live de “Il Cerbero”.
 
attivisti come Marco Crepaldi o live de “Il Cerbero”.


29
29


Se da una parte questo lato del Web sembra contenere la branca più moderata della maschiosfera, dall’altra è difficile distinguere i tratti misogini celati all’interno dei loro contenuti proprio grazie a questo atteggiamento “democratico”. Pertanto è bene
Se da una parte questo lato del Web sembra contenere la branca più moderata della maschiosfera, dall’altra è difficile distinguere i tratti misogini celati all’interno dei loro contenuti proprio grazie a questo atteggiamento “democratico”. Pertanto è bene conoscere individualmente le persone che si celano dietro a gli account Facebook per capire da dove nascono queste sofferenze, che nutrono la base di questa ideologia.
 
conoscere individualmente le persone che si celano dietro a gli account Facebook per capire da dove nascono queste sofferenze, che nutrono la base di questa ideologia.


30
30
Riga 538: Riga 426:
''energie. Poi mi sono accorto che tante persone non erano interessate tanto quanto lo''
''energie. Poi mi sono accorto che tante persone non erano interessate tanto quanto lo''


''ero io a fare quello che volevo fare io''”. Nonostante questa sua esperienza non si
''ero io a fare quello che volevo fare io''”. Nonostante questa sua esperienza non si definisce attivista, nemmeno quando rivela di aver mandato una richiesta per far includere gli uomini nella Direttiva europea e aiutare così le vittime di violenza.
 
definisce attivista, nemmeno quando rivela di aver mandato una richiesta per far includere gli uomini nella Direttiva europea e aiutare così le vittime di violenza.


“[...] ''. Io non penso di essere''
“[...] ''. Io non penso di essere''
Riga 556: Riga 442:
32
32


''ci sono mi attivo io''.” Totalmente divergente dalla presa di posizione precedente è
''ci sono mi attivo io''.” Totalmente divergente dalla presa di posizione precedente è quella dell’intervistato Numero 5, il quale non si sente di voler condurre dibattiti né online né offline, poiché il conflitto lo turba. Per tale motivo non si definisce attivista per i diritti maschili. Anche il sesto intervistato, sviluppatore informatico di 40 anni, dice di non essere un attivista perché non appartiene a specifiche organizzazioni, ma
 
quella dell’intervistato Numero 5, il quale non si sente di voler condurre dibattiti né online né offline, poiché il conflitto lo turba. Per tale motivo non si definisce attivista per i diritti maschili. Anche il sesto intervistato, sviluppatore informatico di 40 anni, dice di non essere un attivista perché non appartiene a specifiche organizzazioni, ma


che nella sua piccola cerca di informarsi il più possibile. Allo stesso modo risponde anche l’intervistato Numero 9. La Numero 7 è risultata l’unica utente femminile disponibile per l’intervista; lei ha dichiarato di non sentirsi un’attivista per i diritti maschili. Dice di essere antisessista e interessata ai temi maschili per la sua laurea
che nella sua piccola cerca di informarsi il più possibile. Allo stesso modo risponde anche l’intervistato Numero 9. La Numero 7 è risultata l’unica utente femminile disponibile per l’intervista; lei ha dichiarato di non sentirsi un’attivista per i diritti maschili. Dice di essere antisessista e interessata ai temi maschili per la sua laurea
Riga 614: Riga 498:
''proprietarie del r''
''proprietarie del r''


''privilegiati, ma allora anche le donne delle classi più alte''.” Per questi gravi episodi
''privilegiati, ma allora anche le donne delle classi più alte''.” Per questi gravi episodi che sono accaduti nella sua vita, l’intervistato ha detto che ha iniziato ad interessarsi alle questioni sul lavoro usurante a cui sono sottoposti alcuni uomini, la mancanza di norme e tutele.
 
che sono accaduti nella sua vita, l’intervistato ha detto che ha iniziato ad interessarsi alle questioni sul lavoro usurante a cui sono sottoposti alcuni uomini, la mancanza di norme e tutele.


Il Numero 2, studente di filosofia, dice che le sue convinzioni sono state stravolte quando ha visto il documentario The Redpill di Cassie Jaye, un documentario del 2016 che indaga il movimento per i diritti maschili: “ ''’''
Il Numero 2, studente di filosofia, dice che le sue convinzioni sono state stravolte quando ha visto il documentario The Redpill di Cassie Jaye, un documentario del 2016 che indaga il movimento per i diritti maschili: “ ''’''
Riga 650: Riga 532:
35
35


''“ confuso''”. Se il femminismo è questa lotta per il bene supremo nelle dinamiche di
''“ confuso''”. Se il femminismo è questa lotta per il bene supremo nelle dinamiche di genere, perché ci sono persone antifemministe Una risposta breve è “''perché ci sono ”''
 
genere, perché ci sono persone antifemministe Una risposta breve è “''perché ci sono ”''


''sempre addossata agli uomini, perché se le donne ricadono in questi ruoli viene fatto''
''sempre addossata agli uomini, perché se le donne ricadono in questi ruoli viene fatto''
Riga 752: Riga 632:
''grande merito di aver sollevato la questione di genere, ma la grande colpa di averla''
''grande merito di aver sollevato la questione di genere, ma la grande colpa di averla''


''affrontata da un solo punto di vista''.” Poi continua dicendo che il femminismo nasceva
''affrontata da un solo punto di vista''.” Poi continua dicendo che il femminismo nasceva per un’esigenza emancipativa che ora non sussiste più; inoltre, si basa su una premessa sbagliata, cioè l’esistenza del patriarcato.
 
per un’esigenza emancipativa che ora non sussiste più; inoltre, si basa su una premessa sbagliata, cioè l’esistenza del patriarcato.


Allo stesso modo anche per l’intervistato Numero 2 e Numero 6 il femminismo parte dal presupposto sbagliato che ci sia una società creata dagli uomini per gli uomini: il patriarcato. Parlando di quest’ultimo il Numero 2 dice: “<blockquote>'', le implicazioni del linguaggio di cui parla tanto il femminismo per cui si''</blockquote>''formano asterischi e ci si scervella in mille modi chiamando assessora e ingegnera.''
Allo stesso modo anche per l’intervistato Numero 2 e Numero 6 il femminismo parte dal presupposto sbagliato che ci sia una società creata dagli uomini per gli uomini: il patriarcato. Parlando di quest’ultimo il Numero 2 dice: “<blockquote>'', le implicazioni del linguaggio di cui parla tanto il femminismo per cui si''</blockquote>''formano asterischi e ci si scervella in mille modi chiamando assessora e ingegnera.''
Riga 762: Riga 640:
''genere e formula poi soluzioni in base a quelle. No, il femminismo''
''genere e formula poi soluzioni in base a quelle. No, il femminismo''


''femminile sulle questioni di genere''.” Aggiunge di aver voluto dare una possibilità alla quarta ondata del femminismo, ma di aver ancora una volta accolto l’antisessismo,
''femminile sulle questioni di genere''.” Aggiunge di aver voluto dare una possibilità alla quarta ondata del femminismo, ma di aver ancora una volta accolto l’antisessismo, perché con le femministe è sempre una gara a chi sta peggio e per questo i problemi maschili non verranno mai messi in luce.
 
perché con le femministe è sempre una gara a chi sta peggio e per questo i problemi maschili non verranno mai messi in luce.


Il Numero 2 e il Numero 6 si ritengono sostenitori della teoria bisessista di W. Farrell; infatti, l’intervistato Numero 2 spiega tale teoria in questo modo: “i 39
Il Numero 2 e il Numero 6 si ritengono sostenitori della teoria bisessista di W. Farrell; infatti, l’intervistato Numero 2 spiega tale teoria in questo modo: “i 39
Riga 826: Riga 702:
''-''
''-''


''sempre sembrata una visione troppo semplicistica della realtà''.”
''sempre sembrata una visione troppo semplicistica della realtà''.” Il Numero 4 si definisce critico nei confronti del femminismo, ma allo stesso tempo pensa che sia un movimento che ha senso di esistere e non prova astio verso chi si definisce tale. Poi aggiunge: “
 
Il Numero 4 si definisce critico nei confronti del femminismo, ma allo stesso tempo pensa che sia un movimento che ha senso di esistere e non prova astio verso chi si definisce tale. Poi aggiunge: “


''“ ”''
''“ ”''
Riga 848: Riga 722:
''stereotipi e ruoli di genere per la propria propaganda e anche sul fatto che molti''
''stereotipi e ruoli di genere per la propria propaganda e anche sul fatto che molti''


''uomini si auto-considerino delle bestie, quasi letteralmente''.”
''uomini si auto-considerino delle bestie, quasi letteralmente''.” Il Numero 8 critica il concetto di mascolinità tossica inculcato dai femministi e dai media che fanno l’occhiolino a questa nuova ondata: “ ''’''
 
Il Numero 8 critica il concetto di mascolinità tossica inculcato dai femministi e dai media che fanno l’occhiolino a questa nuova ondata: “ ''’''


''maggioranza degli articoli sono spesso scritti da donne, i''
''maggioranza degli articoli sono spesso scritti da donne, i''


''che gli uomini siano tutti cavernicoli e le donne siano tutte dei putti che galleggiano''<blockquote>''’ che esistono''</blockquote>''’'' ”
''che gli uomini siano tutti cavernicoli e le donne siano tutte dei putti che galleggiano''<blockquote>''’ che esistono''</blockquote>''’'' ” Il Numero 10, infine, dice di essere stato femminista in passato e di essersene discostato quando non ha ricevuto aiuto da parte del femminismo. Inoltre, trova che la sinistra non parli di problemi maschili in un’ottica non femminista e questa la trova una grave mancanza.
 
Il Numero 10, infine, dice di essere stato femminista in passato e di essersene discostato quando non ha ricevuto aiuto da parte del femminismo. Inoltre, trova che la sinistra non parli di problemi maschili in un’ottica non femminista e questa la trova una grave mancanza.


42
42
Riga 862: Riga 732:
'''3.4 Esponenti della manosphere e gruppi Facebook'''
'''3.4 Esponenti della manosphere e gruppi Facebook'''


“Ti prego Karen è anche il mio gruppo” è solo uno dei tanti megafoni della
“Ti prego Karen è anche il mio gruppo” è solo uno dei tanti megafoni della manosphere; infatti, esistono molti siti, blog, forum ed esponenti da cui gli intervistati traggono le proprie informazioni e formulano le proprie idee Tra i più citati c’è sicuramente “La Fionda” di Davide Stasi: da alcuni, come il Numero 1 e il Numero 2, viene elogiato il lavoro fatto all’interno del sito Internet,
 
manosphere; infatti, esistono molti siti, blog, forum ed esponenti da cui gli intervistati traggono le proprie informazioni e formulano le proprie idee Tra i più citati c’è sicuramente “La Fionda” di Davide Stasi: da alcuni, come il Numero 1 e il Numero 2, viene elogiato il lavoro fatto all’interno del sito Internet,


seppur sempre da un’ottica che tende a destra e quindi di ala meno progressista; altri, come il Numero 10, ne criticano invece l’approccio: “''Penso che Stasi sia''
seppur sempre da un’ottica che tende a destra e quindi di ala meno progressista; altri, come il Numero 10, ne criticano invece l’approccio: “''Penso che Stasi sia''
Riga 872: Riga 740:
''’''
''’''


''’ ’''<blockquote>''’ se non quella di far della polemica''.”</blockquote>Un blog molto criticato da tutti è quello de “Il Redpillatore”, uno spazio nel quale
''’ ’''<blockquote>''’ se non quella di far della polemica''.”</blockquote>Un blog molto criticato da tutti è quello de “Il Redpillatore”, uno spazio nel quale viene fomentato l’estremismo, di stampo dichiaratamente misogino e dal tono provocatorio. Il Numero 1 dice a riguardo “''Il punto che''
 
viene fomentato l’estremismo, di stampo dichiaratamente misogino e dal tono provocatorio. Il Numero 1 dice a riguardo “''Il punto che''


''“ ” “ F ” ’ sociale o il risvolto analitico e culturale letterario non ce lo trovi. Quelli sono i pub in''
''“ ” “ F ” ’ sociale o il risvolto analitico e culturale letterario non ce lo trovi. Quelli sono i pub in''
Riga 882: Riga 748:
''’ , ma molto più pesante.''
''’ , ma molto più pesante.''


[...]”. Il Numero 3, in un primo momento, pensava che si trattasse di un troll da quanto
[...]”. Il Numero 3, in un primo momento, pensava che si trattasse di un troll da quanto è paradossale. I rimanenti sostengono di non seguire il blog perché sono
 
è paradossale. I rimanenti sostengono di non seguire il blog perché sono


completamente in disaccordo o di leggerlo solo per ridere.
completamente in disaccordo o di leggerlo solo per ridere.
Riga 890: Riga 754:
Una risposta che ha accomunato tra loro tutti gli utenti è quella di aver fatto parte, almeno per un periodo, della pagina Facebook “Antisessimo”, la quale si definisce
Una risposta che ha accomunato tra loro tutti gli utenti è quella di aver fatto parte, almeno per un periodo, della pagina Facebook “Antisessimo”, la quale si definisce


“Pagina MRA, LGBT+, anti-tradizionalista e antirazzista”. Alcuni però l’hanno
“Pagina MRA, LGBT+, anti-tradizionalista e antirazzista”. Alcuni però l’hanno 43
 
43


criticata, un esempio è il Numero 3, che dice: “''Loro, come Farrell, hanno preso come''
criticata, un esempio è il Numero 3, che dice: “''Loro, come Farrell, hanno preso come''
Riga 958: Riga 820:
''dato dal fatto che le donne dal punto di vista biologico hanno degli investimenti''
''dato dal fatto che le donne dal punto di vista biologico hanno degli investimenti''


''maggiori, ad esempio il ciclo, la gravidanza, i rischi''<blockquote>''”''</blockquote>Degli Incel invece ha un’opinione migliore in quanto si tratta di una condizione;
''maggiori, ad esempio il ciclo, la gravidanza, i rischi''<blockquote>''”''</blockquote>Degli Incel invece ha un’opinione migliore in quanto si tratta di una condizione; aggiunge anche che quelli radicali andrebbero aiutati, ma la cosa risulta complicata poiché rifiutano la psicoterapia.
 
aggiunge anche che quelli radicali andrebbero aiutati, ma la cosa risulta complicata poiché rifiutano la psicoterapia.


Il Numero 5 dice che nel mondo occidentale è vero che siano le donne a condurre il gioco della seduzione, poiché per gli uomini la validazione dell’altro sesso è più importante rispetto che per le donne.
Il Numero 5 dice che nel mondo occidentale è vero che siano le donne a condurre il gioco della seduzione, poiché per gli uomini la validazione dell’altro sesso è più importante rispetto che per le donne.
Riga 1 182: Riga 1 042:
●Conosci altri gruppi che si occupano di attivismo per i diritti maschili? Mi dici quelli che ti vengono in mente?
●Conosci altri gruppi che si occupano di attivismo per i diritti maschili? Mi dici quelli che ti vengono in mente?


●Esistono delle differenze, secondo te, tra la realtà dell’attivismo italiano e
●Esistono delle differenze, secondo te, tra la realtà dell’attivismo italiano e quella statunitense?</blockquote>'''Seconda area tematica: la definizione del fenomeno MRA e la Rete''' In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a riflettere sul modo in cui è arrivato a conoscere le pagine dei diritti maschili, sull’importanza che la Rete ha avuto rispetto alla conoscenza del fenomeno. Se possibile, portare l’intervistato a riflettere sul ruolo che ha avuto Internet sulla presa di consapevolezza rispetto a questo tema.
 
quella statunitense?</blockquote>'''Seconda area tematica: la definizione del fenomeno MRA e la Rete''' In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a riflettere sul modo in cui è arrivato a conoscere le pagine dei diritti maschili, sull’importanza che la Rete ha avuto rispetto alla conoscenza del fenomeno. Se possibile, portare l’intervistato a riflettere sul ruolo che ha avuto Internet sulla presa di consapevolezza rispetto a questo tema.
 
55<blockquote>●Quando e come è nato il tuo interesse per il tema dei diritti maschili E’ nato
 
online o conoscevi già prima il fenomeno? Da quanto tempo frequenti questi spazi?


●In che modo sei arrivato a conoscere la realtà dei gruppi online dedicati ai
55<blockquote>●Quando e come è nato il tuo interesse per il tema dei diritti maschili E’ nato online o conoscevi già prima il fenomeno? Da quanto tempo frequenti questi spazi?


diritti maschili Ci sei capitato per caso Te ne ha parlato un conoscente E’ successo dopo una esperienza in particolare?
●In che modo sei arrivato a conoscere la realtà dei gruppi online dedicati ai diritti maschili Ci sei capitato per caso Te ne ha parlato un conoscente E’ successo dopo una esperienza in particolare?


●Attualmente, dove ti informi principalmente sulle tematiche MRA? Leggi libri, consulti blog, guardi video su YouTube, segui altre pagine Facebook, o qualche divulgatore in particolare? Mi puoi indicare le fonti che segui maggiormente? ●Che importanza attribuisci alle pagine Facebook sui diritti maschili nella capacità di tenerti informato e avere più consapevolezza riguardo a questo tema? Che cosa ti offrono in più rispetto ad altre fonti informative?
●Attualmente, dove ti informi principalmente sulle tematiche MRA? Leggi libri, consulti blog, guardi video su YouTube, segui altre pagine Facebook, o qualche divulgatore in particolare? Mi puoi indicare le fonti che segui maggiormente? ●Che importanza attribuisci alle pagine Facebook sui diritti maschili nella capacità di tenerti informato e avere più consapevolezza riguardo a questo tema? Che cosa ti offrono in più rispetto ad altre fonti informative?
Riga 1 232: Riga 1 086:
●E’ cambiato il modo in cui frequenti questo tipo di pagine nel corso del tempo? Sì sì, in che modo?
●E’ cambiato il modo in cui frequenti questo tipo di pagine nel corso del tempo? Sì sì, in che modo?


●Hai mai pensato di abbandonare qualche pagina MRA o ti è capitato di non
●Hai mai pensato di abbandonare qualche pagina MRA o ti è capitato di non frequentare volutamente le pagine MRA per un po’ Se sì, perché</blockquote>'''Quarta area tematica: le relazioni'''
 
frequentare volutamente le pagine MRA per un po’ Se sì, perché</blockquote>'''Quarta area tematica: le relazioni'''


In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a riflettere sul modo in cui gestisce le proprie relazioni all’interno di questi spazi, sul tipo di rapporti che intrattiene con gli altri utenti della pagine, sulle strategie di gestione delle relazioni con gli altri utenti della pagina. Inoltre, si spinge l’intervistato a riflettere su a) il modo in cui gestisce la propria identità di attivista rispetto alla propria identità pubblica in Rete; b) il modo in cui gestisce la propria identità di attivista rispetto alla propria vita quotidiana offline. Fare emergere i possibili conflitti vissuti personalmente nella gestione della propria identità di attivista rispetto a diverse sfere di vita<blockquote>●Ci sono persone che frequentano la pagina che conoscevi già personalmente dal vivo? Quanti di loro li conoscevi già perché frequentavate altri spazi comuni? Nel caso, quali spazio?
In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a riflettere sul modo in cui gestisce le proprie relazioni all’interno di questi spazi, sul tipo di rapporti che intrattiene con gli altri utenti della pagine, sulle strategie di gestione delle relazioni con gli altri utenti della pagina. Inoltre, si spinge l’intervistato a riflettere su a) il modo in cui gestisce la propria identità di attivista rispetto alla propria identità pubblica in Rete; b) il modo in cui gestisce la propria identità di attivista rispetto alla propria vita quotidiana offline. Fare emergere i possibili conflitti vissuti personalmente nella gestione della propria identità di attivista rispetto a diverse sfere di vita<blockquote>●Ci sono persone che frequentano la pagina che conoscevi già personalmente dal vivo? Quanti di loro li conoscevi già perché frequentavate altri spazi comuni? Nel caso, quali spazio?
Riga 1 246: Riga 1 098:
●Pensi si possano instaurare relazioni di amicizia con i frequentatori della pagina che vadano al di là degli spazi online? A tal proposito, hai incontrato mai qualcuno che frequenta le pagine MRA dal vivo?
●Pensi si possano instaurare relazioni di amicizia con i frequentatori della pagina che vadano al di là degli spazi online? A tal proposito, hai incontrato mai qualcuno che frequenta le pagine MRA dal vivo?


●Ti è mai capitato di organizzare o partecipare a qualche raduno o attività legata
●Ti è mai capitato di organizzare o partecipare a qualche raduno o attività legata all’attivismo per i diritti maschili
 
all’attivismo per i diritti maschili


●Condividi mai i post delle pagine MRA sulla tua bacheca pubblica di Facebook o in altri profili social? Parli mai di queste tematiche su altri spazi online pubblici? Se lo fai, perché? Se non lo fai, quale è il motivo?
●Condividi mai i post delle pagine MRA sulla tua bacheca pubblica di Facebook o in altri profili social? Parli mai di queste tematiche su altri spazi online pubblici? Se lo fai, perché? Se non lo fai, quale è il motivo?
Riga 1 254: Riga 1 104:
●Viceversa, ti è mai capitato di condividere con altri membri del gruppo qualche tua vicenda o esperienza personale? Se lo hai fatto, di cosa si trattava? Ti è capitato di farlo tramite post pubblici o in chat Perché l’hai fatto E come ti sei sentito dopo? Se non lo hai fatto, per quale motivo?
●Viceversa, ti è mai capitato di condividere con altri membri del gruppo qualche tua vicenda o esperienza personale? Se lo hai fatto, di cosa si trattava? Ti è capitato di farlo tramite post pubblici o in chat Perché l’hai fatto E come ti sei sentito dopo? Se non lo hai fatto, per quale motivo?


●Ti è mai capitato di promuovere la pagina tra qualche tuo amico o contatto che
●Ti è mai capitato di promuovere la pagina tra qualche tuo amico o contatto che non sapeva nulla del fenomeno? Se non lo hai mai fatto, per quale motivo?
 
non sapeva nulla del fenomeno? Se non lo hai mai fatto, per quale motivo?


●Le persone che conosci e frequenti al di fuori della pagina o con cui hai un rapporto più intimo sanno che ti interessi di attivismo per i diritti maschili? Se lo sanno, perché e in che modo glielo hai detto?
●Le persone che conosci e frequenti al di fuori della pagina o con cui hai un rapporto più intimo sanno che ti interessi di attivismo per i diritti maschili? Se lo sanno, perché e in che modo glielo hai detto?
Riga 1 262: Riga 1 110:
●Ti capita mai con amici, parenti, conoscenti o altre persone che frequenti di affrontare il discorso dei diritti maschili? Se sì, come accolgono solitamente le tue posizioni Se no, perché non ne parli Hai paura di essere frainteso E’ una parte di te che non vuoi condividere nella vita reale?
●Ti capita mai con amici, parenti, conoscenti o altre persone che frequenti di affrontare il discorso dei diritti maschili? Se sì, come accolgono solitamente le tue posizioni Se no, perché non ne parli Hai paura di essere frainteso E’ una parte di te che non vuoi condividere nella vita reale?


●Sei mai arrivato a chiudere qualche amicizia o conoscenza a causa del tuo
●Sei mai arrivato a chiudere qualche amicizia o conoscenza a causa del tuo interesse per l’attivismo maschile</blockquote>'''Quarta area tematica: la politica dei generi''' In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a collocare la sua esperienza di attivista in relazione ad altre aree dedicate alle politiche di genere, come il femminismo e le questioni LGBTQ+. Far emergere il ruolo che ha avuto l’incontro con le tematiche femministe rispetto alla propria decisione di aderire all’attivismo MRA. Fare emergere riflessività circa gli elementi di comunanza o distanza che l’attivismo per i diritti maschili ha rispetto al femminismo, alle tematiche LGBTQ+ e, più in generale, alla politica.<blockquote>●Ti sei mai definito in passato o ancora oggi ti definisci femminista? Hai mai fatto parte, o fai ancora parte, di movimenti femministi? Hai mai partecipato a qualche iniziativa femminista (scioperi, manifestazioni, assemblee)?</blockquote>58<blockquote>●Segui (o seguivi in passato) pagine o personaggi che parlano di femminismo?
 
interesse per l’attivismo maschile</blockquote>'''Quarta area tematica: la politica dei generi''' In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a collocare la sua esperienza di attivista in relazione ad altre aree dedicate alle politiche di genere, come il femminismo e le questioni LGBTQ+. Far emergere il ruolo che ha avuto l’incontro con le tematiche femministe rispetto alla propria decisione di aderire all’attivismo MRA. Fare emergere riflessività circa gli elementi di comunanza o distanza che l’attivismo per i diritti maschili ha rispetto al femminismo, alle tematiche LGBTQ+ e, più in generale, alla politica.<blockquote>●Ti sei mai definito in passato o ancora oggi ti definisci femminista? Hai mai fatto parte, o fai ancora parte, di movimenti femministi? Hai mai partecipato a qualche iniziativa femminista (scioperi, manifestazioni, assemblee)?</blockquote>58<blockquote>●Segui (o seguivi in passato) pagine o personaggi che parlano di femminismo?


Se sì, quali?
Se sì, quali?


●In che modo ti sei formato una tua opinione sul femminismo? Attraverso libri,
●In che modo ti sei formato una tua opinione sul femminismo? Attraverso libri, blog, youtube, pagine femministe? Se sì, quali?
 
blog, youtube, pagine femministe? Se sì, quali?
 
●Come è cambiata, se è cambiata, la tua idea di femminismo nel corso del
 
tempo? Cosa ti ha fatto cambiare idea?
 
●Che cosa rappresenta per te il femminismo? Dammi una tua definizione di
 
femminismo?
 
●C’è qualche lotta femminista che ritieni giusta Se sì, perché Ci sono battaglie
 
femministe che ritiene sbagliate? Se sì, perché?
 
●Pensi che per occuparsi di attivismo per i diritti maschili bisogna essere


necessariamente antifemministi? Se sì, perché? Se no, perché?
●Come è cambiata, se è cambiata, la tua idea di femminismo nel corso del tempo? Cosa ti ha fatto cambiare idea?


●Ti definiresti antisessista? Cosa significa per te essere antisessista? Quale è la
●Che cosa rappresenta per te il femminismo? Dammi una tua definizione di femminismo?


differenza, secondo te, tra essere antisessista e essere femminista?
●C’è qualche lotta femminista che ritieni giusta Se sì, perché Ci sono battaglie femministe che ritiene sbagliate? Se sì, perché?


●Che cosa pensi delle battaglie portate avanti dalle comunità LGBTQ+? Le
●Pensi che per occuparsi di attivismo per i diritti maschili bisogna essere necessariamente antifemministi? Se sì, perché? Se no, perché?


ritieni giuste? Se sì, perché? Se no, perché?
●Ti definiresti antisessista? Cosa significa per te essere antisessista? Quale è la differenza, secondo te, tra essere antisessista e essere femminista?


●Pensi che l’attivismo per i diritti maschili possa essere compatibile con le lotte
●Che cosa pensi delle battaglie portate avanti dalle comunità LGBTQ+? Le ritieni giuste? Se sì, perché? Se no, perché?


portate avanti dalle comunità LGBTQ+? Se sì, perché? Se no, perché?
●Pensi che l’attivismo per i diritti maschili possa essere compatibile con le lotte portate avanti dalle comunità LGBTQ+? Se sì, perché? Se no, perché?


●Pensi che l’attivismo per i diritti maschili sia una lotta di stampo progressista o
●Pensi che l’attivismo per i diritti maschili sia una lotta di stampo progressista o conservatrice? Ritieni che sia una battaglia più vicina ai movimenti di sinistra o di destra?
 
conservatrice? Ritieni che sia una battaglia più vicina ai movimenti di sinistra o di destra?


●Quale è la differenza tra le pagine che parlano di questioni maschili e gli spazi frequentati dai ragazzi Incel o redpillati? Pensi che ci siano dei punti in comune?
●Quale è la differenza tra le pagine che parlano di questioni maschili e gli spazi frequentati dai ragazzi Incel o redpillati? Pensi che ci siano dei punti in comune?
Riga 1 310: Riga 1 138:
In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a riflettere sul modo in cui si costruisce a livello sociale la riflessione sulla mascolinità, sul ruolo che hanno media e opinione pubblica nel perpetuare una certa idea del maschile, sul ruolo che giocano famiglia, scuola o media nel sensibilizzare alle tematiche maschili, sul ruolo della politica rispetto a questi temi. Si stimola l’intervistato a riflettere sul ruolo e la responsabilità che egli attribuisce a questi attori sociali rispetto alla propria decisione di aderire all’attivismo MRA. Gli si chiede di immaginare lui stesso possibili strategie di intervento per sensibilizzare a questi temi.
In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a riflettere sul modo in cui si costruisce a livello sociale la riflessione sulla mascolinità, sul ruolo che hanno media e opinione pubblica nel perpetuare una certa idea del maschile, sul ruolo che giocano famiglia, scuola o media nel sensibilizzare alle tematiche maschili, sul ruolo della politica rispetto a questi temi. Si stimola l’intervistato a riflettere sul ruolo e la responsabilità che egli attribuisce a questi attori sociali rispetto alla propria decisione di aderire all’attivismo MRA. Gli si chiede di immaginare lui stesso possibili strategie di intervento per sensibilizzare a questi temi.


59<blockquote>●Ritieni che oggi la società discrimini gli uomini? In che modo? Fammi il primo
59<blockquote>●Ritieni che oggi la società discrimini gli uomini? In che modo? Fammi il primo esempio che ti viene in mente
 
esempio che ti viene in mente
 
●Ritieni che i media offrono una immagine negativa e discriminatoria degli
 
uomini? Se sì, fammi il primo esempio che ti viene in mente
 
●Pensi che l'opinione pubblica dedichi la giusta attenzione alle tematiche
 
maschili? Se sì, in che modo? Se no, perché?
 
●Pensi che la politica dedichi la giusta attenzione alle tematiche maschili? Se sì,
 
in che modo? Se no, perché?
 
●Pensi che il dibattito sui temi maschili sia trattato in modo adeguato nei media?


Fammi qualche esempio
●Ritieni che i media offrono una immagine negativa e discriminatoria degli uomini? Se sì, fammi il primo esempio che ti viene in mente


●Quale dovrebbe essere il ruolo della maggiori agenzie di socializzazione, come
●Pensi che l'opinione pubblica dedichi la giusta attenzione alle tematiche maschili? Se sì, in che modo? Se no, perché?


famiglia, scuola o media nel sensibilizzare alle tematiche maschili?
●Pensi che la politica dedichi la giusta attenzione alle tematiche maschili? Se sì, in che modo? Se no, perché?


●Pensi che Internet sia lo strumento più adeguato per sensibilizzare alle
●Pensi che il dibattito sui temi maschili sia trattato in modo adeguato nei media? Fammi qualche esempio


tematiche maschili Ritiene che l’attivismo per i diritti maschili sia un fenomeno destinato a rimanere confinato in Rete?
●Quale dovrebbe essere il ruolo della maggiori agenzie di socializzazione, come famiglia, scuola o media nel sensibilizzare alle tematiche maschili?


●In che modo, secondo te, si dovrebbe sensibilizzare alle tematiche maschili?
●Pensi che Internet sia lo strumento più adeguato per sensibilizzare alle tematiche maschili Ritiene che l’attivismo per i diritti maschili sia un fenomeno destinato a rimanere confinato in Rete?


Fammi qualche esempio
●In che modo, secondo te, si dovrebbe sensibilizzare alle tematiche maschili? Fammi qualche esempio


●Pensi che Internet sia lo strumento più adeguato per sensibilizzare alle
●Pensi che Internet sia lo strumento più adeguato per sensibilizzare alle tematiche maschili Ritiene che l’attivismo per i diritti maschili sia un fenomeno destinato a rimanere confinato in Rete?</blockquote>'''Sesta area tematica: investimento simbolico rispetto all’interesse per le tematiche MRA'''
 
tematiche maschili Ritiene che l’attivismo per i diritti maschili sia un fenomeno destinato a rimanere confinato in Rete?</blockquote>'''Sesta area tematica: investimento simbolico rispetto all’interesse per le tematiche MRA'''


In questa area conclusiva l’intervistatore indaga l’attribuzione di senso che l’intervistato attribuisce al proprio “essere attivista in Rete” per sé e nel rapporto con gli altri<blockquote>●Puoi affermare di esserti mai sentito personalmente “discriminato” in quanto
In questa area conclusiva l’intervistatore indaga l’attribuzione di senso che l’intervistato attribuisce al proprio “essere attivista in Rete” per sé e nel rapporto con gli altri<blockquote>●Puoi affermare di esserti mai sentito personalmente “discriminato” in quanto
Riga 1 350: Riga 1 160:
uomo? In quali occasioni? Come hai reagito? Ti sei confidato con qualcuno? Hai condiviso la tua esperienza nei gruppi? Sei andato a cercare informazioni online?
uomo? In quali occasioni? Come hai reagito? Ti sei confidato con qualcuno? Hai condiviso la tua esperienza nei gruppi? Sei andato a cercare informazioni online?


● Ti definisci un attivista per i diritti maschili o una persona semplicemente interessata a queste tematiche? Pensi che in futuro il tuo impegno verso questi temi cambierà?
●Ti definisci un attivista per i diritti maschili o una persona semplicemente interessata a queste tematiche? Pensi che in futuro il tuo impegno verso questi temi cambierà?
 
● Da quando frequenti le pagine MRA pensi di essere cambiato come persona?


Che cosa è cambiato in te? Come è cambiato il tuo rapporto con gli altri? Con le donne? E con gli altri uomini?
●Da quando frequenti le pagine MRA pensi di essere cambiato come persona? Che cosa è cambiato in te? Come è cambiato il tuo rapporto con gli altri? Con le donne? E con gli altri uomini?


● Ritieni che discutere negli spazi online di questioni maschili sia un'attività che ha migliorato o peggiorato il modo in cui affronti la tua vita quotidiana e le tue relazioni sociali? In meglio o in peggio? Perché?</blockquote>60<blockquote>●Ritieni che discutere di questioni maschili nei spazi online sia un'attività che ha cambiato il tuo modo di pensare alla politica e alle tematiche sociali? Perché?
●Ritieni che discutere negli spazi online di questioni maschili sia un'attività che ha migliorato o peggiorato il modo in cui affronti la tua vita quotidiana e le tue relazioni sociali? In meglio o in peggio? Perché?</blockquote>60<blockquote>●Ritieni che discutere di questioni maschili nei spazi online sia un'attività che ha cambiato il tuo modo di pensare alla politica e alle tematiche sociali? Perché?


● Hai mai avuto paura che il tuo interesse per questi temi ti potesse impattare in modo negativo sulla tua immagine e reputazione negli altri spazi online in cui sei presente, come i social media?
●Hai mai avuto paura che il tuo interesse per questi temi ti potesse impattare in modo negativo sulla tua immagine e reputazione negli altri spazi online in cui sei presente, come i social media?


● Hai mai avuto paura che il tuo interesse per questi temi ti potesse condizionare in modo negativo la tua vita sociale, o lavorativa o le tue relazioni intime?
●Hai mai avuto paura che il tuo interesse per questi temi ti potesse condizionare in modo negativo la tua vita sociale, o lavorativa o le tue relazioni intime?


● Pensi che frequentare gli spazi in cui si parla di problematiche maschili sia come appartenere ad una comunità?</blockquote>61<blockquote>'''Bibliografia'''
●Pensi che frequentare gli spazi in cui si parla di problematiche maschili sia come appartenere ad una comunità?</blockquote>61<blockquote>'''Bibliografia'''


“Angry White Men: American Masculinity at the End of an Era”, M. Kimmel, 2013
“Angry White Men: American Masculinity at the End of an Era”, M. Kimmel, 2013