Riassunto tesi Tra antifemminismo e antisessismo. Come cambia l'attivismo per i diritti maschili in Italia: differenze tra le versioni

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Titolo: Tra antifemminismo e antisessismo. Come cambia l'attivismo per i diritti maschili in Italia
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI URBINO CARLO BO
Autrice: Giulia Balzani
Relatore: Chiar.mo Prof. Manolo Farci
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Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali
Corso di laurea: L-20 Informazione, Media e Pubblicità
ANNO ACCADEMICO 2020-2021
'''Indice'''
'''Introduzione ........................................................................................................''' 5
'''1. La maschiosfera ..............................................................................................''' 6
'''1'''.1 I gruppi estremisti Online ............................................................................ 7
1.2 Dal mondo online a quello offline ............................................................. 13
1.3 Il femminismo della quarta ondata nel contesto della maschiosfera ......... 15
'''2. Femministe e maschiosfera: i due poli in Italia .........................................''' 17<blockquote>2.1 YouTube e Twitch: le piattaforme del dibattito ........................................ 17</blockquote>2.2 Il Forum dei Brutti ..................................................................................... 21
2.3 Il comportamento degli Incel italiani ........................................................ 23
2.4. L’area moderata: i gruppi MRA ............................................................... 28
'''3. Interviste agli utenti della manosphere ......................................................''' 31<blockquote>3.1 Attivismo e lotta per i diritti maschili ....................................................... 32</blockquote>3.2 Entrare nella maschiosfera ........................................................................ 34
3.3 Il rapporto con il femminismo ................................................................... 38
3.4 Esponenti della manosphere e gruppi Facebook ....................................... 43
3.5 La Teoria Redpill e gli Incel...................................................................... 45
3.6 Discriminazioni e storie personali ............................................................. 47
3.7 Essere un attivista per i diritti maschili e il rapporto con gli altri:<blockquote>dall’online all’offline ....................................................................................... 49</blockquote>3.8 La narrazione dei media tradizionali ......................................................... 50
'''Conclusioni ........................................................................................................ 52'''
'''Appendice: traccia intervista........................................................................... 55'''
'''Bibliografia ........................................................................................................''' 62
'''Sitografia ...........................................................................................................''' 62
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'''Introduzione'''
'''Introduzione'''


La nuova ondata di femminismo degli ultimi anni ha portato alla luce i suoi
La nuova ondata di femminismo degli ultimi anni ha portato alla luce i suoi antagonisti digitali: gli utenti appartenenti alla manosphere. Con questo termine si intende raccogliere tutti i siti Web, i blog e le pagine Facebook che promuovono la mascolinità e contrastano l’ideologia femminista.
 
antagonisti digitali: gli utenti appartenenti alla manosphere. Con questo termine si
 
intende raccogliere tutti i siti Web, i blog e le pagine Facebook che promuovono la
 
mascolinità e contrastano l’ideologia femminista.
 
L’analisi e lo sviluppo di questo argomento ha l’intento di far emergere un’area del
 
Web ancora da molti sconosciuta in Italia, ma che sta avendo un forte impatto nella
 
nostra società e in particolare tra i giovani, frequentatori abituali di questi spazi. Scopo dell’elaborato è quindi quello di mostrare da dove nasce questo fenomeno e


come si è diramato in più correnti, fino al giungere nel nostro Paese, il quale ha
L’analisi e lo sviluppo di questo argomento ha l’intento di far emergere un’area del Web ancora da molti sconosciuta in Italia, ma che sta avendo un forte impatto nella nostra società e in particolare tra i giovani, frequentatori abituali di questi spazi. Scopo dell’elaborato è quindi quello di mostrare da dove nasce questo fenomeno e


generato a sua volta nuove piattaforme e modalità di interazione del movimento per i
come si è diramato in più correnti, fino al giungere nel nostro Paese, il quale ha generato a sua volta nuove piattaforme e modalità di interazione del movimento per i diritti maschili.


diritti maschili.
In prima istanza, quindi, si andranno ad approfondire le varie correnti nate in America, come gli Incel, i PUA, i redpillati e i MGTOW; la finalità sarà anche di dimostrare come queste correnti potrebbero diventare pericolose, al di fuori della Rete, se ignorate.


In prima istanza, quindi, si andranno ad approfondire le varie correnti nate in America,
Successivamente, la ricerca si concentrerà sul fenomeno in Italia, nel quale questi gruppi si sono rimodellati in base alle sovrastrutture di un Paese molto diverso da quello statunitense.


come gli Incel, i PUA, i redpillati e i MGTOW; la finalità sarà anche di dimostrare
Per concludere in maniera soddisfacente l’analisi, ci si servirà di un’intervista semistrutturata che permetta di conoscere a fondo e in maniera personale gli utenti che permeano questa parte del Web e che costituiscono una fetta dell’antifemminismo. In particolare, gli intervistati saranno scelti all’interno di “Ti prego Karen è anche il mio


come queste correnti potrebbero diventare pericolose, al di fuori della Rete, se
gruppo”, un gruppo Facebook di stampo più progressista, nel quale non ci sono solo MRA, ma anche antisessisti.
 
ignorate.
 
Successivamente, la ricerca si concentrerà sul fenomeno in Italia, nel quale questi
 
gruppi si sono rimodellati in base alle sovrastrutture di un Paese molto diverso da
 
quello statunitense.
 
Per concludere in maniera soddisfacente l’analisi, ci si servirà di un’intervista
 
semistrutturata che permetta di conoscere a fondo e in maniera personale gli utenti che
 
permeano questa parte del Web e che costituiscono una fetta dell’antifemminismo. In particolare, gli intervistati saranno scelti all’interno di “Ti prego Karen è anche il mio
 
gruppo”, un gruppo Facebook di stampo più progressista, nel quale non ci sono solo
 
MRA, ma anche antisessisti.


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'''1. La maschiosfera'''
'''1. La maschiosfera'''


Il vittimismo degli uomini nei confronti del femminismo ha radici lontane, ma negli
Il vittimismo degli uomini nei confronti del femminismo ha radici lontane, ma negli ultimi dieci anni il fenomeno della maschiosfera si è evoluto e politicizzato. Questa politicizzazione è connessa al fenomeno dell’alt-right. L’alt-right - la cui origine risale al giornalista e politico di destra Richard Spencer - è un movimento politico nato negli
 
ultimi dieci anni il fenomeno della maschiosfera si è evoluto e politicizzato. Questa
 
politicizzazione è connessa al fenomeno dell’alt-right. L’alt-right - la cui origine risale
 
al giornalista e politico di destra Richard Spencer - è un movimento politico nato negli
 
Stati Uniti basato sul nazionalismo bianco e, per questo, spesso in accordo con la
 
politica di Trump. I gruppi di alt-right non sono coesi e organizzati, ma si fondano su
 
una subcultura nata all’interno dei forum online come 4chan, Reddit e Twitter.
 
All’interno dell’alt-right si può osservare il fenomeno della manosphere, definita
 
come “tutto ciò che va dall’attivismo progressista in difesa delle persone di sesso
 
maschile su tematiche come salute, suicidio e disuguaglianze nei servizi sociali, fino


agli angoli più bui di Internet, pieni di gente ossessionata dal celibato involontario,
Stati Uniti basato sul nazionalismo bianco e, per questo, spesso in accordo con la politica di Trump. I gruppi di alt-right non sono coesi e organizzati, ma si fondano su una subcultura nata all’interno dei forum online come 4chan, Reddit e Twitter.


carica d’odio e di risentimento, e capace di raggiungere spaventosi livelli di
All’interno dell’alt-right si può osservare il fenomeno della manosphere, definita come “tutto ciò che va dall’attivismo progressista in difesa delle persone di sesso maschile su tematiche come salute, suicidio e disuguaglianze nei servizi sociali, fino agli angoli più bui di Internet, pieni di gente ossessionata dal celibato involontario,


misoginia” (Nagle, 2018).
carica d’odio e di risentimento, e capace di raggiungere spaventosi livelli di misoginia” (Nagle, 2018).


Nel suo libro, ''Angry White Men'' (2012), Michael Kimmel parla di “aggrived entitlement” per descrivere quella sensazione di essere stati privati di un privilegio: gli
Nel suo libro, ''Angry White Men'' (2012), Michael Kimmel parla di “aggrived entitlement” per descrivere quella sensazione di essere stati privati di un privilegio: gli uomini si sentono mancare della loro condizione storicamente vantaggiosa a causa dell’emancipazione delle donne e delle minoranze. La convinzione che certi diritti


uomini si sentono mancare della loro condizione storicamente vantaggiosa a causa dell’emancipazione delle donne e delle minoranze. La convinzione che certi diritti
siano da riservare soltanto agli uomini bianchi ha trovato sostegno nella politica di Donald Trump, presidente degli Stati Uniti d’America dal 2017 al 2021. Questa tacita alleanza è stata favorita dalla nomina di Steve Bannon come responsabile della campagna elettorale di Trump, il quale era direttore di Breitbart News, una
 
siano da riservare soltanto agli uomini bianchi ha trovato sostegno nella politica di
 
Donald Trump, presidente degli Stati Uniti d’America dal 2017 al 2021. Questa tacita
 
alleanza è stata favorita dalla nomina di Steve Bannon come responsabile della
 
campagna elettorale di Trump, il quale era direttore di Breitbart News, una


piattaforma riconosciuta come manifesto dell’Alt-Right.
piattaforma riconosciuta come manifesto dell’Alt-Right.


Tra le prerogative della destra reazionaria c’è l’intenzione di preservare ed espandere i
Tra le prerogative della destra reazionaria c’è l’intenzione di preservare ed espandere i privilegi dei cittadini bianchi, nativi, cristiani ed eterosessuali come se questi fossero a rischio di estinzione. Questa ideologia si è espansa facilmente grazie al fatto che in tutto il mondo si sono diffuse le destre reazionarie. Infatti, il fine dell’Alternative


privilegi dei cittadini bianchi, nativi, cristiani ed eterosessuali come se questi fossero a
Right è quello di modificare il modo di pensare delle persone e appoggiare la politica di destra, non quello di costruire un partito autonomo.
 
rischio di estinzione. Questa ideologia si è espansa facilmente grazie al fatto che in
 
tutto il mondo si sono diffuse le destre reazionarie. Infatti, il fine dell’Alternative
 
Right è quello di modificare il modo di pensare delle persone e appoggiare la politica
 
di destra, non quello di costruire un partito autonomo.


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Secondo i gruppi appartenenti alla maschiosfera, più le donne ottengono diritti, più gli
Secondo i gruppi appartenenti alla maschiosfera, più le donne ottengono diritti, più gli uomini bianchi perdono la loro supremazia; per tale motivo accade frequentemente che gli esponenti del movimento agiscano secondo atti di razzismo, antisemitismo e xenofobia.
 
uomini bianchi perdono la loro supremazia; per tale motivo accade frequentemente
 
che gli esponenti del movimento agiscano secondo atti di razzismo, antisemitismo e
 
xenofobia.


Certamente questo problema non è da ricondursi ai soli uomini in preda alla rabbia,
Certamente questo problema non è da ricondursi ai soli uomini in preda alla rabbia, ma la causa è da ricercare in maniera più profonda nella cultura radicata da secoli del patriarcato. La mascolinità tossica che si è instaurata nella società ha fatto sì che dilagasse un senso di inadeguatezza nell’universo maschile.


ma la causa è da ricercare in maniera più profonda nella cultura radicata da secoli del
Dalla quarta ondata di femminismo, quella odierna, si è cominciato a vedere anche gli uomini come vittime del patriarcato, poiché questa cultura ha generato degli stereotipi da seguire: l’uomo deve essere forte, bello, in grado di mantenere la famiglia e capace di reprimere le proprie debolezze.
 
patriarcato. La mascolinità tossica che si è instaurata nella società ha fatto sì che
 
dilagasse un senso di inadeguatezza nell’universo maschile.
 
Dalla quarta ondata di femminismo, quella odierna, si è cominciato a vedere anche gli
 
uomini come vittime del patriarcato, poiché questa cultura ha generato degli stereotipi
 
da seguire: l’uomo deve essere forte, bello, in grado di mantenere la famiglia e capace
 
di reprimere le proprie debolezze.


'''1.1 I gruppi estremisti Online'''
'''1.1 I gruppi estremisti Online'''
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'''1.1.1 Men’s Rights Activism'''
'''1.1.1 Men’s Rights Activism'''


Il termine MRA è un acronimo di Men’s Rights Activism e nasce in risposta al
Il termine MRA è un acronimo di Men’s Rights Activism e nasce in risposta al femminismo di seconda ondata degli anni Sessanta, dove vennero messi in discussione i ruoli di genere e venne fatta una forte critica verso la violenza domestica. Il timore era che il possibile raggiungimento dell’emancipazione femminile potesse


femminismo di seconda ondata degli anni Sessanta, dove vennero messi in discussione
danneggiare lo status degli uomini. Alla fine degli anni Settanta si diffusero i primi gruppi antifemministi, ma che adottavano i linguaggi propri del femminismo.


i ruoli di genere e venne fatta una forte critica verso la violenza domestica. Il timore era che il possibile raggiungimento dell’emancipazione femminile potesse
Il termine maschiosfera è comparso per la prima volta nel 2009 su Blogspot con lo scopo di descrivere tutti quei fenomeni di cultura misogina online. In particolare, queste ideologie crebbero nelle community come Reddit, 4chan, 8chan e nelle piattaforme di online gaming. L’anonimato, garantito da queste piattaforme, favorisce


danneggiare lo status degli uomini. Alla fine degli anni Settanta si diffusero i primi
le espressioni della mascolinità egemone e dà la possibilità di esprimere opinioni che non sarebbero socialmente accettate offline.


gruppi antifemministi, ma che adottavano i linguaggi propri del femminismo.
Le basi teoriche dell’MRA sono riconducibili al libro di Warren Farrell “The Myth of Male Power” il quale sostiene che sono gli uomini il genere oppresso e le donne 7 detengono il potere grazie alla loro capacità di seduzione. Come elementi di dibattito per colpevolizzare le donne del loro status, gli uomini si servono di temi come quelli del divorzio e della custodia dei figli. “Le rivendicazioni dei padri separati sono tra le forme più visibili e più riconosciute di una conflittualità tra i sessi in cui gli uomini


Il termine maschiosfera è comparso per la prima volta nel 2009 su Blogspot con lo
lamentano una discriminazione, rivendicano il proprio ruolo e si ribellano alla svalutazione sociale della figura paterna e al disconoscimento dei loro diritti e della loro dignità” (Ciccone, 2019). Questa idea ha di base una natura sessista, che vede le


scopo di descrivere tutti quei fenomeni di cultura misogina online. In particolare,
donne come naturalmente predisposte all’accudimento dei figli, mentre gli uomini hanno il compito di sostenere economicamente la famiglia. Nonostante gli estremisti si sentano discriminati dalla legge che tutela le madri, si sentono anche minacciati dalla possibilità di diventare dei “mammi” e perdere la loro mascolinità. “L’incursione


queste ideologie crebbero nelle community come Reddit, 4chan, 8chan e nelle piattaforme di online gaming. L’anonimato, garantito da queste piattaforme, favorisce
maschile in ambiti tradizionalmente femminili come il lusso, la cucina, la cura del corpo sono richiamati come indice di perdita di mascolinità che si riverbera nell’incapacità di interpretare il ruolo che ci si attende da un uomo” (Ciccone, 2019).
 
le espressioni della mascolinità egemone e dà la possibilità di esprimere opinioni che
 
non sarebbero socialmente accettate offline.
 
Le basi teoriche dell’MRA sono riconducibili al libro di Warren Farrell “The Myth of
 
Male Power” il quale sostiene che sono gli uomini il genere oppresso e le donne
 
7
 
detengono il potere grazie alla loro capacità di seduzione. Come elementi di dibattito
 
per colpevolizzare le donne del loro status, gli uomini si servono di temi come quelli
 
del divorzio e della custodia dei figli. “Le rivendicazioni dei padri separati sono tra le
 
forme più visibili e più riconosciute di una conflittualità tra i sessi in cui gli uomini
 
lamentano una discriminazione, rivendicano il proprio ruolo e si ribellano alla
 
svalutazione sociale della figura paterna e al disconoscimento dei loro diritti e della loro dignità” (Ciccone, 2019). Questa idea ha di base una natura sessista, che vede le
 
donne come naturalmente predisposte all’accudimento dei figli, mentre gli uomini
 
hanno il compito di sostenere economicamente la famiglia. Nonostante gli estremisti
 
si sentano discriminati dalla legge che tutela le madri, si sentono anche minacciati dalla possibilità di diventare dei “mammi” e perdere la loro mascolinità. “L’incursione
 
maschile in ambiti tradizionalmente femminili come il lusso, la cucina, la cura del
 
corpo sono richiamati come indice di perdita di mascolinità che si riverbera
 
nell’incapacità di interpretare il ruolo che ci si attende da un uomo” (Ciccone, 2019).


“La maschiosfera è quasi esclusivamente dominata dalla psicologia evolutiva, che si
“La maschiosfera è quasi esclusivamente dominata dalla psicologia evolutiva, che si


basa fortemente sul determinismo genetico per spiegare i comportamenti maschili e femminili in relazione alla selezione sessuale” (Ging, 2019). Il determinismo
basa fortemente sul determinismo genetico per spiegare i comportamenti maschili e femminili in relazione alla selezione sessuale” (Ging, 2019). Il determinismo biologico non è riservato solo alla sfera femminile, ma anche gli stessi uomini ne subiscono gli effetti: in contrapposizione al maschio Alpha c’è quello che viene definito “Beta”, cioè colui che non viene apprezzato dal mondo femminile e per
 
biologico non è riservato solo alla sfera femminile, ma anche gli stessi uomini ne
 
subiscono gli effetti: in contrapposizione al maschio Alpha c’è quello che viene definito “Beta”, cioè colui che non viene apprezzato dal mondo femminile e per


questo cova in sé risentimento e vittimismo.
questo cova in sé risentimento e vittimismo.


In generale il manifesto MRA prevede alcuni punti centrali:<blockquote>❖Le leggi per la custodia dei figli sono statisticamente a favore delle donne; la
In generale il manifesto MRA prevede alcuni punti centrali:<blockquote>❖Le leggi per la custodia dei figli sono statisticamente a favore delle donne; la ragione di questo squilibrio è il patriarcato, poiché il ruolo di genere che viene imposto alla donna è quello di madre e persona che ha il compito di accudire.
 
ragione di questo squilibrio è il patriarcato, poiché il ruolo di genere che viene
 
imposto alla donna è quello di madre e persona che ha il compito di accudire.


❖Statisticamente il tasso di suicidio degli uomini è più alto di quello delle donne;
❖Statisticamente il tasso di suicidio degli uomini è più alto di quello delle donne;


ci sono prove che gli uomini hanno più difficoltà a chiedere aiuto psicologico. I
ci sono prove che gli uomini hanno più difficoltà a chiedere aiuto psicologico. I ruoli di genere non permettono agli uomini di chiedere aiuto quando ne hanno bisogno, devono infatti essere forti e affrontare il dolore da soli.</blockquote>8<blockquote>❖Spesso le forze dell’ordine registrano casi “infondati” di stupro, poiché risulta
 
ruoli di genere non permettono agli uomini di chiedere aiuto quando ne hanno
 
bisogno, devono infatti essere forti e affrontare il dolore da soli.</blockquote>8<blockquote>❖Spesso le forze dell’ordine registrano casi “infondati” di stupro, poiché risulta
 
difficile ottenerne le prove; ancora più bassa è la percentuale di uomini che
 
finiscono in prigione dopo aver portato avanti violenze nei confronti dell’altro
 
sesso. Molto spesso il reato viene denunciato da qualcuno vicino alla vittima e


non da essa stessa, perciò non esiste nessun fenomeno sistemico secondo cui
difficile ottenerne le prove; ancora più bassa è la percentuale di uomini che finiscono in prigione dopo aver portato avanti violenze nei confronti dell’altro sesso. Molto spesso il reato viene denunciato da qualcuno vicino alla vittima e non da essa stessa, perciò non esiste nessun fenomeno sistemico secondo cui


gli uomini sono ingiustamente accusati di stupro per cattiveria o malizia da
gli uomini sono ingiustamente accusati di stupro per cattiveria o malizia da parte delle donne.
 
parte delle donne.


❖Alcuni uomini sono vittime di violenza domestica, anche se questo fenomeno
❖Alcuni uomini sono vittime di violenza domestica, anche se questo fenomeno


viene escluso a prescindere poiché associato molto di più verso le donne. Si
viene escluso a prescindere poiché associato molto di più verso le donne. Si parla più comunemente di femminicidio per due motivi: gli uomini hanno più difficoltà nell’ammettere di aver subito delle violenze per rientrare nel ruolo di
 
parla più comunemente di femminicidio per due motivi: gli uomini hanno più difficoltà nell’ammettere di aver subito delle violenze per rientrare nel ruolo di
 
maschi Alpha; in secondo luogo, le donne subiscono violenze in quanto donne,
 
in un contesto sociale che non le tutela.</blockquote>'''1.1.2 Gli Incel'''
 
Il termine Incel nasce negli anni Novanta, quando agli inizi di Internet, il Web
 
rappresentava un luogo sicuro dove poter esprimersi in maniera anonima e libera.
 
Il forum degli Involuntary celibate è originariamente nato per volere di una
 
studentessa canadese conosciuta online come “Alana”, la quale fondò l’“Alana’s Involuntary Celibacy Project”. Questo blog aveva lo scopo di raccogliere delle
 
esperienze personali di Alana, la quale si auto definiva una persona con difficoltà ad
 
intraprendere relazioni interpersonali con lo scopo di dare supporto a coloro che erano
 
affetti da timidezza patologica.


Definirsi Incel non significa proclamarsi single, ma essere rifiutati dagli altri per via
maschi Alpha; in secondo luogo, le donne subiscono violenze in quanto donne, in un contesto sociale che non le tutela.</blockquote>'''1.1.2 Gli Incel''' Il termine Incel nasce negli anni Novanta, quando agli inizi di Internet, il Web rappresentava un luogo sicuro dove poter esprimersi in maniera anonima e libera.


del proprio aspetto fisico e per le proprie connotazioni caratteriali. Ben presto Alana si
Il forum degli Involuntary celibate è originariamente nato per volere di una studentessa canadese conosciuta online come “Alana”, la quale fondò l’“Alana’s Involuntary Celibacy Project”. Questo blog aveva lo scopo di raccogliere delle


discostò da quello che era diventato il suo forum: un insieme di uomini frustrati per
esperienze personali di Alana, la quale si auto definiva una persona con difficoltà ad intraprendere relazioni interpersonali con lo scopo di dare supporto a coloro che erano affetti da timidezza patologica.


via della loro vita da celibi e costantemente arrabbiati con le donne, definite come
Definirsi Incel non significa proclamarsi single, ma essere rifiutati dagli altri per via del proprio aspetto fisico e per le proprie connotazioni caratteriali. Ben presto Alana si discostò da quello che era diventato il suo forum: un insieme di uomini frustrati per via della loro vita da celibi e costantemente arrabbiati con le donne, definite come


responsabili del loro insuccesso.
responsabili del loro insuccesso.
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A partire da questa trasformazione, gli incel estremisti non considerano a loro volta le
A partire da questa trasformazione, gli incel estremisti non considerano a loro volta le donne come delle potenziali incel poiché, per la loro visione distorta della realtà, una donna troverà sempre il modo per non essere isolata dalla società. Alla base di questa ideologia si nota come secondo questi estremisti siano le donne a dettare le regole
 
donne come delle potenziali incel poiché, per la loro visione distorta della realtà, una
 
donna troverà sempre il modo per non essere isolata dalla società. Alla base di questa
 
ideologia si nota come secondo questi estremisti siano le donne a dettare le regole
 
nella sfera delle relazioni e per questo si sentono in diritto di commettere atti misogini
 
nei loro confronti.
 
Le donne sono considerate una minaccia per l’uomo bianco etero cis, poiché si
 
battono liberamente per la parità dei sessi e quindi minano la stabilità sociale che da
 
sempre porta gli uomini a godere di uno stato di privilegio. Gli incel a loro volta non


sono interessati a migliorarsi per godere della compagnia di queste donne emancipate,
nella sfera delle relazioni e per questo si sentono in diritto di commettere atti misogini nei loro confronti.


ma al contrario le disprezzano perché il loro desiderio è quello di possesso del genere
Le donne sono considerate una minaccia per l’uomo bianco etero cis, poiché si battono liberamente per la parità dei sessi e quindi minano la stabilità sociale che da sempre porta gli uomini a godere di uno stato di privilegio. Gli incel a loro volta non sono interessati a migliorarsi per godere della compagnia di queste donne emancipate,


femminile. Le donne sono viste come manipolatrici che vivono al solo scopo di avere relazioni con gli uomini definiti come “Alpha” o “Chad”, cioè uomini belli, di
ma al contrario le disprezzano perché il loro desiderio è quello di possesso del genere femminile. Le donne sono viste come manipolatrici che vivono al solo scopo di avere relazioni con gli uomini definiti come “Alpha” o “Chad”, cioè uomini belli, di


successo e danarosi (fig. 1).
successo e danarosi (fig. 1).


Infatti, gli Incel credono nella Teoria LMS (Look, Money, Status), la quale sostiene che l’aspetto, il denaro e lo status sociale siano i tre elementi che le donne prendono in
Infatti, gli Incel credono nella Teoria LMS (Look, Money, Status), la quale sostiene che l’aspetto, il denaro e lo status sociale siano i tre elementi che le donne prendono in considerazione per scegliere il loro partner. In realtà questa teoria non ha valenza scientifica, ma rappresenta una estremizzazione del concetto di selezione naturale da
 
considerazione per scegliere il loro partner. In realtà questa teoria non ha valenza
 
scientifica, ma rappresenta una estremizzazione del concetto di selezione naturale da
 
un punto di vista puramente maschilista; la stessa teoria non viene presa in


considerazione a ruoli invertiti e fa quindi della donna una semplice scalatrice sociale.
un punto di vista puramente maschilista; la stessa teoria non viene presa in considerazione a ruoli invertiti e fa quindi della donna una semplice scalatrice sociale.


[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image2.png|572x216px]](fig. 1)
[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image2.png|572x216px]](fig. 1)
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'''1.1.3 La teoria Redpill'''
'''1.1.3 La teoria Redpill'''


La teoria Redpill nasce dalla famosa scena del film “Matrix” (1999) nel quale al
La teoria Redpill nasce dalla famosa scena del film “Matrix” (1999) nel quale al protagonista viene posta una scelta: se accetterà la pillola blu vivrà sereno nella menzogna, ma se sceglierà quella rossa vedrà il mondo per come è realmente.
 
protagonista viene posta una scelta: se accetterà la pillola blu vivrà sereno nella
 
menzogna, ma se sceglierà quella rossa vedrà il mondo per come è realmente.
 
Trasponendo questa teoria nella maschiosfera si alimenta un gruppo misogino


estremista come quello dei redpillati. Questi credono che donne e uomini abbiano una
Trasponendo questa teoria nella maschiosfera si alimenta un gruppo misogino estremista come quello dei redpillati. Questi credono che donne e uomini abbiano una natura biologica e psicologica differente, ma allo stesso tempo hanno un unico scopo comune: quello di riprodursi e sopravvivere.


natura biologica e psicologica differente, ma allo stesso tempo hanno un unico scopo
Per portare avanti una specie sempre migliore sia a uomini che donne viene attribuito un valore di mercato; nel caso della donna il suo valore dipende dalla bellezza, mentre per l’uomo lo status è definito dalla bellezza e dalla sua condizione socio-economica.


comune: quello di riprodursi e sopravvivere.
Per i redpillati la bellezza non è un concetto soggettivo, ma ognuno di noi ha una valutazione che può andare da 1 a 10. In base a quanto detto, si creerebbe una situazione dove le donne hanno più potere perché più selettive in quanto, non potendo generare un numero illimitato di figli, scelgono il partner con le caratteristiche
 
Per portare avanti una specie sempre migliore sia a uomini che donne viene attribuito
 
un valore di mercato; nel caso della donna il suo valore dipende dalla bellezza, mentre
 
per l’uomo lo status è definito dalla bellezza e dalla sua condizione socio-economica.
 
Per i redpillati la bellezza non è un concetto soggettivo, ma ognuno di noi ha una
 
valutazione che può andare da 1 a 10. In base a quanto detto, si creerebbe una
 
situazione dove le donne hanno più potere perché più selettive in quanto, non potendo
 
generare un numero illimitato di figli, scelgono il partner con le caratteristiche


migliori (fig. 2).
migliori (fig. 2).
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In conclusione, le relazioni sociali tra uomini e donne parrebbero sbilanciate a favore
In conclusione, le relazioni sociali tra uomini e donne parrebbero sbilanciate a favore del sesso femminile, che usufruirebbe di questo privilegio solo per ottenere dei benefici, considerando che la mascolinità tossica ritiene che il sesso sia uno degli impulsi più potenti e quindi chi possiede più caratteristiche di valore avrà maggiori


del sesso femminile, che usufruirebbe di questo privilegio solo per ottenere dei
possibilità di ottenere ciò che vuole nella propria vita. La possibilità che il femminismo porti le donne ad avere potere in ambito sessuale, perché ormai emancipate, genera forte dissenso e senso di impotenza all’universo maschile.
 
benefici, considerando che la mascolinità tossica ritiene che il sesso sia uno degli
 
impulsi più potenti e quindi chi possiede più caratteristiche di valore avrà maggiori
 
possibilità di ottenere ciò che vuole nella propria vita. La possibilità che il
 
femminismo porti le donne ad avere potere in ambito sessuale, perché ormai
 
emancipate, genera forte dissenso e senso di impotenza all’universo maschile.


'''1.1.4 I PUA: gli attori del rimorchio'''
'''1.1.4 I PUA: gli attori del rimorchio'''


Fanno parte dei Pick Up Artists tutti quei seduttori che hanno studiato le loro tecniche
Fanno parte dei Pick Up Artists tutti quei seduttori che hanno studiato le loro tecniche a partire dalle scuole di seduzione di Erik von Markovik e Ross Jeffries. Il metodo è appreso attraverso dei seminari, dei libri o anche stages. Il termine PUA nasce negli anni ’70 con l’accezione di poter approcciare ogni donna che si incontra. Secondo
 
a partire dalle scuole di seduzione di Erik von Markovik e Ross Jeffries. Il metodo è
 
appreso attraverso dei seminari, dei libri o anche stages. Il termine PUA nasce negli anni ’70 con l’accezione di poter approcciare ogni donna che si incontra. Secondo
 
questa scuola di pensiero è necessario accettare i propri difetti, perché se non si ha
 
successo con le donne non è a causa della genetica, ma è l’atteggiamento che fa da
 
discrimine. La seconda regola imposta dal movimento è quella di non rimanere sul piano teorico, perché soltanto tramite l’allenamento, anche con donne brutte, fa sì che
 
si migliori nella tecnica. Inoltre, è consigliato imparare delle pratiche di routine, che possono essere perfezionate con il tempo e che portano l’artista della seduzione ad


avere sempre successo. È molto importante che l’uomo colpisca così tanto la donna da
questa scuola di pensiero è necessario accettare i propri difetti, perché se non si ha successo con le donne non è a causa della genetica, ma è l’atteggiamento che fa da discrimine. La seconda regola imposta dal movimento è quella di non rimanere sul piano teorico, perché soltanto tramite l’allenamento, anche con donne brutte, fa sì che


capovolgere la situazione e portare lei a fare degli sforzi per approcciarsi. L’ironia non è richiesta solo per fare colpo, ma anche per dequalificare la ragazza, come se l’uomo
si migliori nella tecnica. Inoltre, è consigliato imparare delle pratiche di routine, che possono essere perfezionate con il tempo e che portano l’artista della seduzione ad avere sempre successo. È molto importante che l’uomo colpisca così tanto la donna da capovolgere la situazione e portare lei a fare degli sforzi per approcciarsi. L’ironia non è richiesta solo per fare colpo, ma anche per dequalificare la ragazza, come se l’uomo


risultasse irraggiungibile per lei.
risultasse irraggiungibile per lei.
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'''1.1.5 I MGTOW: Men Going Their Own Way'''
'''1.1.5 I MGTOW: Men Going Their Own Way'''


Diametralmente opposta alla scuola di pensiero dei PUA, emerge la corrente dei
Diametralmente opposta alla scuola di pensiero dei PUA, emerge la corrente dei MGTOW. Questo non è un movimento politico, ma una filosofia di vita. Gli uomini che accolgono queste idee allontanano il mondo femminile dalle loro vite e di conseguenza non si sentono in dovere di portare avanti i ruoli che la società patriarcale
 
MGTOW. Questo non è un movimento politico, ma una filosofia di vita. Gli uomini
 
che accolgono queste idee allontanano il mondo femminile dalle loro vite e di
 
conseguenza non si sentono in dovere di portare avanti i ruoli che la società patriarcale
 
ha attribuito loro. Di questa condizione di svantaggio viene ricercata la causa nella “ginocrazia”: la maschiosfera è convinta che le regole siano imposte dalle donne, le
 
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quali sfruttano gli uomini a loro piacimento. Una volta che esse si sono stancate
 
dell’uomo che hanno accanto oppure non riescono a trarre nuovi benefici da questo,


decidono di abbandonarlo e divorziare. Per i MGTOW le femministe stanno combattendo una guerra contro tutto l’universo maschile, come se tutti fossero
ha attribuito loro. Di questa condizione di svantaggio viene ricercata la causa nella “ginocrazia”: la maschiosfera è convinta che le regole siano imposte dalle donne, le 12 quali sfruttano gli uomini a loro piacimento. Una volta che esse si sono stancate dell’uomo che hanno accanto oppure non riescono a trarre nuovi benefici da questo, decidono di abbandonarlo e divorziare. Per i MGTOW le femministe stanno combattendo una guerra contro tutto l’universo maschile, come se tutti fossero


colpevoli anche solo per il fatto di essere nati uomini.
colpevoli anche solo per il fatto di essere nati uomini.
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'''1.2 Dal mondo online a quello offline'''
'''1.2 Dal mondo online a quello offline'''


Questi sottogruppi della maschiosfera spesso si intersecano tra di loro, perché alla
Questi sottogruppi della maschiosfera spesso si intersecano tra di loro, perché alla base c’è sempre la paura del femminismo e dei cambiamenti culturali, sociali e politici che sta apportando in tutto il mondo.
 
base c’è sempre la paura del femminismo e dei cambiamenti culturali, sociali e politici
 
che sta apportando in tutto il mondo.
 
Il problema che ne scaturisce non è solo un generale senso di inadeguatezza che viene
 
espresso mediante questi forum online, ma ci troviamo di fronte ad un aumento


esponenziale degli atti compiuti offline. L’odio verso le donne non rimane più circoscritto all’ambiente virtuale, ma si esprime sia nella vita di tutti i giorni, sia
Il problema che ne scaturisce non è solo un generale senso di inadeguatezza che viene espresso mediante questi forum online, ma ci troviamo di fronte ad un aumento esponenziale degli atti compiuti offline. L’odio verso le donne non rimane più circoscritto all’ambiente virtuale, ma si esprime sia nella vita di tutti i giorni, sia


attraverso gravi attentati.
attraverso gravi attentati.


In particolare, in USA le persone detengono anche i mezzi per poter mettere in pratica
In particolare, in USA le persone detengono anche i mezzi per poter mettere in pratica le loro idee estremiste: il possesso di arma da fuoco è una condizione comune per gli americani.
 
le loro idee estremiste: il possesso di arma da fuoco è una condizione comune per gli
 
americani.


'''1.2.1 Il Massacro di Isla Vista'''
'''1.2.1 Il Massacro di Isla Vista'''


Il Massacro di Isla Vista vide come protagonista il ventiduenne Elliot Rodger, il quale
Il Massacro di Isla Vista vide come protagonista il ventiduenne Elliot Rodger, il quale poco prima di commettere un pluriomiciodio dichiarò le sue intenzioni attraverso il suo canale YouTube. Rodger, studente universitario, decise di aprire la sua strage uccidendo a coltellate tre ragazzi che si trovavano nel suo appartamento il 23 maggio
 
poco prima di commettere un pluriomiciodio dichiarò le sue intenzioni attraverso il
 
suo canale YouTube. Rodger, studente universitario, decise di aprire la sua strage


uccidendo a coltellate tre ragazzi che si trovavano nel suo appartamento il 23 maggio
del 2014. Lo stesso giorno, al volante di una BMW, diede inizio ad una sparatoria nel campus di Santa Barbara. Il fatto si concluse con sette morti, quattordici feriti e il suicidio dello stesso esecutore.


del 2014. Lo stesso giorno, al volante di una BMW, diede inizio ad una sparatoria nel
Attraverso uno suo scritto diceva di sognare un mondo senza sesso, con punizioni per chi lo praticava. Dall’analisi di ciò che ha lasciato scritto si riconosce un ragazzo che era stato risucchiato dal desiderio di avere relazioni con il sesso opposto, ma a sua


campus di Santa Barbara. Il fatto si concluse con sette morti, quattordici feriti e il
volta incapace di interagire e per questo rabbioso e solitario. Sempre dal “manifesto”, Rodger racconta della sua smania di essere alla moda per poter diventare popolare, ma anche del suo costante insuccesso. Inoltre, nel piano originale, aveva previsto di uccidere anche la matrigna e il suo fratellastro.


suicidio dello stesso esecutore.
In realtà, essendo uno dei primi fenomeni di questo tipo, quello di Rodger è stato in qualche modo trascurato. Già da tempo era un paziente psichiatrico e aveva manie di persecuzione, eppure nessuno gli aveva prestato abbastanza attenzione da capire che sarebbe potuto diventare pericoloso per sé e per gli altri.
 
Attraverso uno suo scritto diceva di sognare un mondo senza sesso, con punizioni per
 
chi lo praticava. Dall’analisi di ciò che ha lasciato scritto si riconosce un ragazzo che
 
era stato risucchiato dal desiderio di avere relazioni con il sesso opposto, ma a sua
 
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volta incapace di interagire e per questo rabbioso e solitario. Sempre dal “manifesto”,
 
Rodger racconta della sua smania di essere alla moda per poter diventare popolare, ma
 
anche del suo costante insuccesso. Inoltre, nel piano originale, aveva previsto di
 
uccidere anche la matrigna e il suo fratellastro.
 
In realtà, essendo uno dei primi fenomeni di questo tipo, quello di Rodger è stato in
 
qualche modo trascurato. Già da tempo era un paziente psichiatrico e aveva manie di
 
persecuzione, eppure nessuno gli aveva prestato abbastanza attenzione da capire che
 
sarebbe potuto diventare pericoloso per sé e per gli altri.


Da un forum che prende il nome di Sluthate e di cui faceva parte anche Elliot Rodger, un utente ha scritto “è chiaro che ci sono sempre più ragazzi che non ce la fanno più.
Da un forum che prende il nome di Sluthate e di cui faceva parte anche Elliot Rodger, un utente ha scritto “è chiaro che ci sono sempre più ragazzi che non ce la fanno più.
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Il mondo moderno è anti-maschio, e questo fa impazzire gli uomini”.
Il mondo moderno è anti-maschio, e questo fa impazzire gli uomini”.


Sul forum ForeverAlone, invece, il nome di Elliot fu bloccato automaticamente da dei
Sul forum ForeverAlone, invece, il nome di Elliot fu bloccato automaticamente da dei bot: qualsiasi utente ne facesse il nome in un post veniva cancellato dalla piattaforma.
 
bot: qualsiasi utente ne facesse il nome in un post veniva cancellato dalla piattaforma.


'''1.2.2 L’assassinio nell’Oregon'''
'''1.2.2 L’assassinio nell’Oregon'''


Nel 2015, uno studente dell’OregonChris Harper-Mercer ha ucciso nove persone
Nel 2015, uno studente dell’OregonChris Harper-Mercer ha ucciso nove persone durante una sparatoria. Dall’interrogorio del ventinovenne si venne a sapere che faceva parte della comunità Incel. Approfondendo la vicenda pare che qualche ora prima dell’accaduto su 4chan sia stata incitata una presa alle armi, della quale non si
 
durante una sparatoria. Dall’interrogorio del ventinovenne si venne a sapere che


faceva parte della comunità Incel. Approfondendo la vicenda pare che qualche ora prima dell’accaduto su 4chan sia stata incitata una presa alle armi, della quale non si
sa effettivamente se il mittente fosse proprio Harper-Mercer, ma questo invito alla violenza ha scatenato altri atti di odio da parte dell’organizzazione.


sa effettivamente se il mittente fosse proprio Harper-Mercer, ma questo invito alla
Sullo stesso forum Chris viene visto come un eroe che ha ucciso i “Chad” e le “Stacy” che meritavano la morte e per alcuni questa data viene definita come l’inizio della
 
violenza ha scatenato altri atti di odio da parte dell’organizzazione.
 
Sullo stesso forum Chris viene visto come un eroe che ha ucciso i “Chad” e le “Stacy”
 
che meritavano la morte e per alcuni questa data viene definita come l’inizio della


“rivolta dei maschi Beta”.
“rivolta dei maschi Beta”.


Chris, per chi lo conosceva, appariva come un semplice adolescente con gravi
Chris, per chi lo conosceva, appariva come un semplice adolescente con gravi problemi ad approcciarsi al mondo esterno, ma dalle indagini risultò che possedeva 13 armi e da un’intervista dichiarò: «Il mondo scopre alcune persone quando versano un po’ di sangue. Uno sconosciuto è ora noto a tutti. Il suo volto stampato su tutti gli
 
problemi ad approcciarsi al mondo esterno, ma dalle indagini risultò che possedeva 13
 
armi e da un’intervista dichiarò: «Il mondo scopre alcune persone quando versano un po’ di sangue. Uno sconosciuto è ora noto a tutti. Il suo volto stampato su tutti gli


schermi, il suo nome sulle labbra di ogni persona del pianeta, tutto in un giorno.
schermi, il suo nome sulle labbra di ogni persona del pianeta, tutto in un giorno.
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Queste parole accomunano il pensiero di molti estremisti appartenenti alla
Queste parole accomunano il pensiero di molti estremisti appartenenti alla maschiosfera, poiché da emarginati e solitari vogliono trasformarsi in soggetti da emulare, di cui prendere esempio per rovesciare le dinamiche della società in cambiamento.
 
maschiosfera, poiché da emarginati e solitari vogliono trasformarsi in soggetti da
 
emulare, di cui prendere esempio per rovesciare le dinamiche della società in
 
cambiamento.


'''1.2.3 La strage di Toronto'''
'''1.2.3 La strage di Toronto'''


Alek Minassian, un giovane canadese con difficoltà nell’approcciarsi con le ragazze,
Alek Minassian, un giovane canadese con difficoltà nell’approcciarsi con le ragazze, viene a scoprire del forum degli Incel, nel quale si appassionò delle figure di Elliot Rodger e Chris Harper-Mercer. Alek si trova presto catapultato in una realtà radicale tanto quanto quella jihadista, dove gli utenti utilizzavano internet per scopi
 
viene a scoprire del forum degli Incel, nel quale si appassionò delle figure di Elliot
 
Rodger e Chris Harper-Mercer. Alek si trova presto catapultato in una realtà radicale
 
tanto quanto quella jihadista, dove gli utenti utilizzavano internet per scopi


propagandistici.
propagandistici.


I suoi obiettivi presto diventano quelli di uccidere e generare un senso di panico nella
I suoi obiettivi presto diventano quelli di uccidere e generare un senso di panico nella società della quale non si sentiva partecipe.


società della quale non si sentiva partecipe.
Nell’attentato che portò a termine a Toronto nel 2018, Alek uccise dieci persone e ne ferì tredici alla guida del suo veicolo. Come Rodger, anche lui lasciò una minaccia su internet prima di commettere il reato; su Facebook i suoi ultimi post dicevano così:
 
Nell’attentato che portò a termine a Toronto nel 2018, Alek uccise dieci persone e ne
 
ferì tredici alla guida del suo veicolo. Come Rodger, anche lui lasciò una minaccia su
 
internet prima di commettere il reato; su Facebook i suoi ultimi post dicevano così:


«La ribellione degli incel è già cominciata» e «Sconfiggeremo tutti i Chads e le
«La ribellione degli incel è già cominciata» e «Sconfiggeremo tutti i Chads e le
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Stacys! Lunga vita al supremo gentleman Elliot Rodger».
Stacys! Lunga vita al supremo gentleman Elliot Rodger».


Dietro a queste parole piene d’odio, troviamo anche qui, come nei precedenti esempi,
Dietro a queste parole piene d’odio, troviamo anche qui, come nei precedenti esempi, un’evidente difficoltà nell’approcciarsi agli altri: i suoi ex compagni di corso sostenevano che al solo avvicinarsi delle ragazze, Alek scappava o si mostrava indifferente.
 
un’evidente difficoltà nell’approcciarsi agli altri: i suoi ex compagni di corso
 
sostenevano che al solo avvicinarsi delle ragazze, Alek scappava o si mostrava
 
indifferente.


'''1.3 Il femminismo della quarta ondata nel contesto della maschiosfera'''
'''1.3 Il femminismo della quarta ondata nel contesto della maschiosfera'''


Le donne sono nel mirino della maschiosfera, tuttavia il femminismo ha l’obbligo di
Le donne sono nel mirino della maschiosfera, tuttavia il femminismo ha l’obbligo di occuparsi anche del malessere che il patriarcato ha generato negli uomini. Questi sono vittime dei luoghi comuni e possono essere violentati e/o maltrattati anch’essi dal sesso opposto.
 
occuparsi anche del malessere che il patriarcato ha generato negli uomini. Questi sono
 
vittime dei luoghi comuni e possono essere violentati e/o maltrattati anch’essi dal
 
sesso opposto.


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Il femminismo radicale si basa sulla convinzione che gli uomini esercitino un
Il femminismo radicale si basa sulla convinzione che gli uomini esercitino un controllo sessuale sulle donne. Le femministe di questa categoria insistono nel sottolineare il ruolo del patriarcato nell’oppressione sessuale delle donne e cercano di abolire l’intera struttura del patriarcato. Il loro fine è quello di ricostruire una società
 
controllo sessuale sulle donne. Le femministe di questa categoria insistono nel
 
sottolineare il ruolo del patriarcato nell’oppressione sessuale delle donne e cercano di abolire l’intera struttura del patriarcato. Il loro fine è quello di ricostruire una società
 
con alla base l’uguaglianza tra uomini e donne; perciò, per loro non basta inserirsi in
 
un sistema creato dagli uomini per gli uomini, ma puntano a creare un sistema che
 
possa accogliere entrambi i sessi.
 
Spesso si attribuiscono agli uomini etichette come “lui è la donna della coppia”
 
oppure “è una femminuccia” in termini dispregiativi, quasi sempre il fine è quello di


dire ad un uomo etero che sta avendo dei comportamenti che sono socialmente ritenuti
con alla base l’uguaglianza tra uomini e donne; perciò, per loro non basta inserirsi in un sistema creato dagli uomini per gli uomini, ma puntano a creare un sistema che possa accogliere entrambi i sessi.


da donna. Utilizzare queste frasi in maniera negativa sottintende che la società ha
Spesso si attribuiscono agli uomini etichette come “lui è la donna della coppia” oppure “è una femminuccia” in termini dispregiativi, quasi sempre il fine è quello di dire ad un uomo etero che sta avendo dei comportamenti che sono socialmente ritenuti da donna. Utilizzare queste frasi in maniera negativa sottintende che la società ha


etichettato la sfera femminile come qualcosa di indesiderabile e spregevole.
etichettato la sfera femminile come qualcosa di indesiderabile e spregevole.


Il fatto che un uomo compia azioni di accudimento, cura del proprio aspetto o rifiuto dell’atto sessuale viene associato automaticamente ad un comportamento effeminato;
Il fatto che un uomo compia azioni di accudimento, cura del proprio aspetto o rifiuto dell’atto sessuale viene associato automaticamente ad un comportamento effeminato; involontariamente, così facendo, si limitano le azioni ed emozioni che un uomo è in grado di provare e si denigra il genere femminile, etichettandolo come inferiore.
 
involontariamente, così facendo, si limitano le azioni ed emozioni che un uomo è in
 
grado di provare e si denigra il genere femminile, etichettandolo come inferiore.


Se gli uomini assumono atteggiamenti al di fuori del luogo comune che la società
Se gli uomini assumono atteggiamenti al di fuori del luogo comune che la società patriarcale gli ha attribuito, riducendoli quindi a uno stereotipo, sono automaticamente definiti maschi beta. Questo senso di inferiorità, che a volte è attribuito dalle donne stesse, aumenta la pressione nei maschi, i quali si sentono in dovere di reprimere la
 
patriarcale gli ha attribuito, riducendoli quindi a uno stereotipo, sono automaticamente
 
definiti maschi beta. Questo senso di inferiorità, che a volte è attribuito dalle donne
 
stesse, aumenta la pressione nei maschi, i quali si sentono in dovere di reprimere la


propria sfera sensibile.
propria sfera sensibile.


Questi preconcetti non solo sono misogini, ma rivelano una società cisnormativa: una
Questi preconcetti non solo sono misogini, ma rivelano una società cisnormativa: una collettività ancora legata al fatto che ci siano ruoli di genere da rispettare, che esistano
 
collettività ancora legata al fatto che ci siano ruoli di genere da rispettare, che esistano


“cose da maschi e cose da femmine”.
“cose da maschi e cose da femmine”.


Da questo discorso si denota come il femminismo non sia da confondere con la
Da questo discorso si denota come il femminismo non sia da confondere con la misandria: le vere femministe non odiano gli uomini e in particolare in questa quarta ondata si mostrano sempre più sensibili nei confronti del senso di oppressione che la società genera sulla sfera maschile.
 
misandria: le vere femministe non odiano gli uomini e in particolare in questa quarta
 
ondata si mostrano sempre più sensibili nei confronti del senso di oppressione che la
 
società genera sulla sfera maschile.


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'''2.1.1 Il fenomeno “Marco Crepaldi”'''
'''2.1.1 Il fenomeno “Marco Crepaldi”'''


In Italia una delle figure che ha provocato più dibattito è stato Marco Crepaldi,
In Italia una delle figure che ha provocato più dibattito è stato Marco Crepaldi, fondatore di Hikikomori Italia ed esperto di psicologia sociale. Egli si ritiene un sostenitore del femminismo storico, cioè quello che ha permesso alle donne di ottenere pari diritti dal punto di vista legislativo; tuttavia, è contrario al
 
fondatore di Hikikomori Italia ed esperto di psicologia sociale. Egli si ritiene un
 
sostenitore del femminismo storico, cioè quello che ha permesso alle donne di
 
ottenere pari diritti dal punto di vista legislativo; tuttavia, è contrario al
 
neofemminismo, che ritiene estremista e per questo apertamente in conflitto con tutto
 
il genere maschile.
 
Nel suo canale YouTube, che conta più di 61 000 iscritti, Marco Crepaldi crea
 
contenuti contro il neo-femminismo. Egli sostiene che non sia finalizzato all’uguaglianza di genere, ma il termine stesso “femminismo” rimanda a qualcosa che


riguarda solo le donne. Con ciò sottolinea come coloro che si ritengono femministe in
neofemminismo, che ritiene estremista e per questo apertamente in conflitto con tutto il genere maschile.


realtà non lavorino per creare una società dove vige l'egualitarismo, in quanto non si
Nel suo canale YouTube, che conta più di 61 000 iscritti, Marco Crepaldi crea contenuti contro il neo-femminismo. Egli sostiene che non sia finalizzato all’uguaglianza di genere, ma il termine stesso “femminismo” rimanda a qualcosa che


preoccupano delle ripercussioni delle loro azioni sulla sfera maschile.
riguarda solo le donne. Con ciò sottolinea come coloro che si ritengono femministe in realtà non lavorino per creare una società dove vige l'egualitarismo, in quanto non si preoccupano delle ripercussioni delle loro azioni sulla sfera maschile.


Per Crepaldi viviamo in una società permeata dal politically correct, dove gli uomini
Per Crepaldi viviamo in una società permeata dal politically correct, dove gli uomini non possono più esprimere i loro disagi poiché le donne cercano di prendere la scena e oscurare le oppressioni che subiscono ogni giorno i maschi. Si è creato un clima sociale che sta rendendo la discussione impossibile, alterando la percezione della
 
non possono più esprimere i loro disagi poiché le donne cercano di prendere la scena e
 
oscurare le oppressioni che subiscono ogni giorno i maschi. Si è creato un clima
 
sociale che sta rendendo la discussione impossibile, alterando la percezione della


realtà; in particolare sui social, se un uomo si difende, viene tacciato di maschilismo.
realtà; in particolare sui social, se un uomo si difende, viene tacciato di maschilismo.


Nel video “I pericoli del femminismo” elenca cinque punti per cui questo movimento
Nel video “I pericoli del femminismo” elenca cinque punti per cui questo movimento sta creando più problemi che soluzioni:<blockquote>❖Deresponsabilizzazione della donna: sui media si tende sempre a criticare solo
 
sta creando più problemi che soluzioni:<blockquote>❖Deresponsabilizzazione della donna: sui media si tende sempre a criticare solo
 
le affermazioni di un uomo nei confronti di una donna e non il contrario. Il
 
sessismo non viene perpetrato solo dagli uomini verso le donne ma anche il
 
contrario; il femminismo giustifica questo sessismo come colpa degli uomini,


perché frutto del sistema patriarcale voluto da questi. Perciò la considerazione</blockquote>17<blockquote>delle donne è che gli uomini non si possano lamentare di un sistema che hanno
le affermazioni di un uomo nei confronti di una donna e non il contrario. Il sessismo non viene perpetrato solo dagli uomini verso le donne ma anche il contrario; il femminismo giustifica questo sessismo come colpa degli uomini, perché frutto del sistema patriarcale voluto da questi. Perciò la considerazione</blockquote>17<blockquote>delle donne è che gli uomini non si possano lamentare di un sistema che hanno


mandato avanti loro per secoli.
mandato avanti loro per secoli.
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❖Sfrutta le dinamiche social: il femminismo genera visualizzazioni, soprattutto
❖Sfrutta le dinamiche social: il femminismo genera visualizzazioni, soprattutto


quando si parla di femminicidio. Ha un impatto mediatico enorme e dà quindi l’impressione che i casi di omicidio di donne siano maggiori del numero di casi
quando si parla di femminicidio. Ha un impatto mediatico enorme e dà quindi l’impressione che i casi di omicidio di donne siano maggiori del numero di casi di omicidio verso gli uomini. Quando alcuni temi diventano così virali può capitare che ne oscurino altri ugualmente importanti. Il rischio è che si arrivi a
 
di omicidio verso gli uomini. Quando alcuni temi diventano così virali può
 
capitare che ne oscurino altri ugualmente importanti. Il rischio è che si arrivi a


pensare che gli unici problemi della società siano quelli perpetrati dai media.
pensare che gli unici problemi della società siano quelli perpetrati dai media.
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❖Le donne sono una parte della popolazione maggioritaria rispetto agli uomini,
❖Le donne sono una parte della popolazione maggioritaria rispetto agli uomini,


perciò le loro tematiche sono ampiamente seguite e diffuse. Invece le
perciò le loro tematiche sono ampiamente seguite e diffuse. Invece le problematiche riguardanti i ruoli di genere che obbligano gli uomini a comportarsi in un certo modo passano in secondo piano.
 
problematiche riguardanti i ruoli di genere che obbligano gli uomini a
 
comportarsi in un certo modo passano in secondo piano.


❖Le femministe compiono atti di razzismo perché alimentano l’odio verso gli
❖Le femministe compiono atti di razzismo perché alimentano l’odio verso gli


uomini e attribuiscono loro colpe che non hanno. Anche quando questi
uomini e attribuiscono loro colpe che non hanno. Anche quando questi risultano delle vittime, sono visti allo stesso tempo come carnefici perché la società patriarcale sembra minare il benessere delle donne.
 
risultano delle vittime, sono visti allo stesso tempo come carnefici perché la
 
società patriarcale sembra minare il benessere delle donne.


❖Il neo-femminismo utilizza una retorica sessista. Molti movimenti alimentano
❖Il neo-femminismo utilizza una retorica sessista. Molti movimenti alimentano


la divisione classista che si basa sul sesso cercando di attribuire alle donne
la divisione classista che si basa sul sesso cercando di attribuire alle donne caratteristiche e poteri che gli uomini non hanno per riequilibrare un gap su altri settori che ancora esistono, un esempio è quello della sfera politica. Frasi ricorrenti riportano appunto quanto le donne siano migliori degli uomini a
 
caratteristiche e poteri che gli uomini non hanno per riequilibrare un gap su
 
altri settori che ancora esistono, un esempio è quello della sfera politica. Frasi
 
ricorrenti riportano appunto quanto le donne siano migliori degli uomini a


compiere determinate azioni.</blockquote>Lo scrittore diventa particolarmente chiacchierato a giugno 2020, quando su
compiere determinate azioni.</blockquote>Lo scrittore diventa particolarmente chiacchierato a giugno 2020, quando su


Instagram pubblica delle stories nelle quali sottolinea come le future generazioni di
Instagram pubblica delle stories nelle quali sottolinea come le future generazioni di bambini siano già condannate a dover subire l’ira delle femministe, poiché dovranno pagare come responsabili del patriarcato. Crepaldi utilizza il termine nazi-femminismo per definire “l’ostilità nei confronti del maschio, in particolare bianco eterosessuale”,
 
bambini siano già condannate a dover subire l’ira delle femministe, poiché dovranno
 
pagare come responsabili del patriarcato. Crepaldi utilizza il termine nazi-femminismo
 
per definire “l’ostilità nei confronti del maschio, in particolare bianco eterosessuale”,


il quale viene incolpato di aver costruito un sistema sociale per favorire se stesso.
il quale viene incolpato di aver costruito un sistema sociale per favorire se stesso.
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Egli, usando un tono scientifico e pacifico, si mostra apparentemente aperto al
Egli, usando un tono scientifico e pacifico, si mostra apparentemente aperto al dialogo. In verità le sue idee sono evidenti, soprattutto quando dà voce a persone appartenenti ai forum della maschiosfera italiana. Un altro fattore che nasconde la sua polarizzazione è quello che non nomina mai apertamente i suoi oppositori o comunque
 
dialogo. In verità le sue idee sono evidenti, soprattutto quando dà voce a persone
 
appartenenti ai forum della maschiosfera italiana. Un altro fattore che nasconde la sua
 
polarizzazione è quello che non nomina mai apertamente i suoi oppositori o comunque


ripete che vuole solamente dialogare per trovare un punto in comune.
ripete che vuole solamente dialogare per trovare un punto in comune.


Egli tenta di prendere le distanze dal gergo utilizzato dalla manosphere; tuttavia,
Egli tenta di prendere le distanze dal gergo utilizzato dalla manosphere; tuttavia, sottintende il sesso come una necessità maschile guidata dagli istinti primordiali. Tali necessità viene repressa, poiché “l’uomo ideale è il maschio borghese che sa tenere a
 
sottintende il sesso come una necessità maschile guidata dagli istinti primordiali. Tali necessità viene repressa, poiché “l’uomo ideale è il maschio borghese che sa tenere a


freno le proprie passioni e seguire la strada della moderazione e della ragionevolezza”
freno le proprie passioni e seguire la strada della moderazione e della ragionevolezza”
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(M. Farci, O. Ricci, 2021).
(M. Farci, O. Ricci, 2021).


A differenza di ciò che pensano le femministe, per Crepaldi i ruoli di genere sono da
A differenza di ciò che pensano le femministe, per Crepaldi i ruoli di genere sono da abbattere perché danno alle donne maggiore controllo sugli uomini, le quali fanno pressione psicologica grazie alla loro maggiore selettività in campo amoroso.
 
abbattere perché danno alle donne maggiore controllo sugli uomini, le quali fanno
 
pressione psicologica grazie alla loro maggiore selettività in campo amoroso.


Secondo il sociologo nascere maschio oggi è una condanna, poiché vengono addossate
Secondo il sociologo nascere maschio oggi è una condanna, poiché vengono addossate le problematiche della società a questo genere, il quale viene al mondo già con la consapevolezza di dover chiedere scusa per azioni che non ha compiuto egli stesso. Crepaldi, infatti, critica fortemente la diffusione di uomini “Simp”: “tutti quelli


le problematiche della società a questo genere, il quale viene al mondo già con la
individui maschi che hanno perduto il controllo di sé, che portano avanti istanze sociali femministe non perché realmente interessati, ma in quanto incapaci di tener testa alla forza manipolatrice della sessualità femminile (White, 2019).
 
consapevolezza di dover chiedere scusa per azioni che non ha compiuto egli stesso. Crepaldi, infatti, critica fortemente la diffusione di uomini “Simp”: “tutti quelli
 
individui maschi che hanno perduto il controllo di sé, che portano avanti istanze
 
sociali femministe non perché realmente interessati, ma in quanto incapaci di tener
 
testa alla forza manipolatrice della sessualità femminile (White, 2019).


'''2.1.2 Cerbero Podcast: “La Zanzara” di Twitch'''
'''2.1.2 Cerbero Podcast: “La Zanzara” di Twitch'''


Cerbero Podcast nasce con l’intento di parlare di temi importanti per la generazione Z,
Cerbero Podcast nasce con l’intento di parlare di temi importanti per la generazione Z, temi che se affrontati anche solo con parole sbagliate possono generare delle shitstorm online; tra questi ci sono i temi della comunità LGBTQ+, del femminismo e della comunità afro. I tre componenti del podcast criticano in maniera goliardica questioni


temi che se affrontati anche solo con parole sbagliate possono generare delle shitstorm
di attualità e grazie a questa modalità di comunicazione riescono a nascondere certe idee maschiliste come nel caso di Marco Crepaldi. Altre volte non è ben comprensibile se la loro sia una critica in forma satirica o se quello che affermano sia il loro pensiero.
 
online; tra questi ci sono i temi della comunità LGBTQ+, del femminismo e della
 
comunità afro. I tre componenti del podcast criticano in maniera goliardica questioni
 
di attualità e grazie a questa modalità di comunicazione riescono a nascondere certe
 
idee maschiliste come nel caso di Marco Crepaldi. Altre volte non è ben
 
comprensibile se la loro sia una critica in forma satirica o se quello che affermano sia
 
il loro pensiero.


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Nelle loro live hanno più volte criticato il revenge porn oppure il fatto che le donne
Nelle loro live hanno più volte criticato il revenge porn oppure il fatto che le donne abbiano meno opportunità di lavoro, allo stesso tempo però sottolineano come gli estremismi siano un problema anche quando la causa è lodevole.
 
abbiano meno opportunità di lavoro, allo stesso tempo però sottolineano come gli
 
estremismi siano un problema anche quando la causa è lodevole.


Loro definiscono il “femminismo tossico” come “una formula che indica una deriva di persone che si definiscono femministe ma che stanno solo cavalcando un’onda.
Loro definiscono il “femminismo tossico” come “una formula che indica una deriva di persone che si definiscono femministe ma che stanno solo cavalcando un’onda.


Cercano di riportare tutti i problemi al tema del patriarcato.” (“Il Cerbero Podcast è
Cercano di riportare tutti i problemi al tema del patriarcato.” (“Il Cerbero Podcast è tornato” di V. Berra, “Open”, https://www.open.online/2021/02/11/il-cerbero-podcast- e-tornato-intervista/).
 
tornato” di V. Berra, “Open”, https://www.open.online/2021/02/11/il-cerbero-podcast-
 
e-tornato-intervista/).
 
Durante la pandemia di COVID-19 i tre podcaster hanno mosso una forte polemica
 
nei confronti di Roberto Saviano, il quale ha affermato pubblicamente sul suo profilo
 
Twitter “Le donne hanno pagato un prezzo altissimo durante i perché le ha costrette a una vicinanza continua con i propri carnefici.” Da questa affermazione
 
Saviano ha voluto denunciare il fenomeno della violenza domestica, che si è


intensificato quando vittime e carnefici si sono trovati a dover condividere gli spazi
Durante la pandemia di COVID-19 i tre podcaster hanno mosso una forte polemica nei confronti di Roberto Saviano, il quale ha affermato pubblicamente sul suo profilo Twitter “Le donne hanno pagato un prezzo altissimo durante i perché le ha costrette a una vicinanza continua con i propri carnefici.” Da questa affermazione


per un periodo così lungo; tuttavia, egli si rivolge soltanto in sostegno delle donne e
Saviano ha voluto denunciare il fenomeno della violenza domestica, che si è intensificato quando vittime e carnefici si sono trovati a dover condividere gli spazi per un periodo così lungo; tuttavia, egli si rivolge soltanto in sostegno delle donne e non considera la possibilità che la violenza possa essere anche inflitta nei confronti
 
non considera la possibilità che la violenza possa essere anche inflitta nei confronti


degli uomini.
degli uomini.
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'''2.2 Il Forum dei Brutti'''
'''2.2 Il Forum dei Brutti'''


Il movimento degli Incel in Italia ha trovato nel “Forum dei Brutti” una comunità
Il movimento degli Incel in Italia ha trovato nel “Forum dei Brutti” una comunità prolifica per portare avanti le idee misogine della maschiosfera, la quale dalle sue radici americane si è espansa in tutto il mondo.
 
prolifica per portare avanti le idee misogine della maschiosfera, la quale dalle sue
 
radici americane si è espansa in tutto il mondo.


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'''2.2.1 Il proemio del forum'''
'''2.2.1 Il proemio del forum'''


Nel 2007 un uomo apre un blog sulla bruttezza conosciuto sul Web come “unbruttoblog”; dato il periodo ancora acerbo nell’utilizzo delle piattaforme online, il
Nel 2007 un uomo apre un blog sulla bruttezza conosciuto sul Web come “unbruttoblog”; dato il periodo ancora acerbo nell’utilizzo delle piattaforme online, il blog è poco frequentato e molto rustico, tuttavia nel 2008 il suo ideatore decise di aprire contemporaneamente un luogo virtuale di discussione: “unbruttoforum”. Quando la piattaforma “easyfreeforum” viene cancellata, il forum si sposta su “forumfree” e cambia amministratore, “brutto38”.
 
blog è poco frequentato e molto rustico, tuttavia nel 2008 il suo ideatore decise di aprire contemporaneamente un luogo virtuale di discussione: “unbruttoforum”. Quando la piattaforma “easyfreeforum” viene cancellata, il forum si sposta su “forumfree” e cambia amministratore, “brutto38”.
 
A differenza delle condizioni attuali che si devono rispettare all’interno della piattaforma, all’epoca erano accettate le donne. Quando una di queste prese l’incarico
 
di amministratrice però iniziò il declino del forum e portò anche alle dimissioni della
 
stessa.


Da questo momento in poi la piattaforma rimane in balia di stessa e diventa il covo
A differenza delle condizioni attuali che si devono rispettare all’interno della piattaforma, all’epoca erano accettate le donne. Quando una di queste prese l’incarico di amministratrice però iniziò il declino del forum e portò anche alle dimissioni della stessa.


di bulli, misogini, razzisti e blasfemi. I troll divennero talmente frequenti e pesanti che un utente, conosciuto come “Scarabocchio”, crea nel 2013 una nuova piattaforma: “Il forum dei Brutti”.
Da questo momento in poi la piattaforma rimane in balia di sé stessa e diventa il covo di bulli, misogini, razzisti e blasfemi. I troll divennero talmente frequenti e pesanti che un utente, conosciuto come “Scarabocchio”, crea nel 2013 una nuova piattaforma: “Il forum dei Brutti”.


'''2.2.2 L’ascesa dei Brutti'''
'''2.2.2 L’ascesa dei Brutti'''
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dalle femministe.
dalle femministe.


Da questa intervista traspare anche il fatto che, a differenza degli Stati Uniti, il
Da questa intervista traspare anche il fatto che, a differenza degli Stati Uniti, il fenomeno della maschiosfera non sia strettamente legato anche al clima politico: nella maggioranza dei casi i partecipanti nemmeno esprimono il loro orientamento politico.
 
fenomeno della maschiosfera non sia strettamente legato anche al clima politico: nella
 
maggioranza dei casi i partecipanti nemmeno esprimono il loro orientamento politico.
 
Un’altra differenza che viene sottolineata è quella della violenza; pare che di fatto gli
 
Incel non mettano in pratica gli orrori che esprimono nei confronti del sesso opposto,


piuttosto certe cattiverie vengono pubblicate per sfogo.
Un’altra differenza che viene sottolineata è quella della violenza; pare che di fatto gli Incel non mettano in pratica gli orrori che esprimono nei confronti del sesso opposto, piuttosto certe cattiverie vengono pubblicate per sfogo.


Deusfur, creatore del Forum degli Incel, dice anche che questo nome è stato dato loro
Deusfur, creatore del Forum degli Incel, dice anche che questo nome è stato dato loro dai media, ma non si riconoscono nella corrente americana, più violenta. Infatti, la maggior parte degli utenti sono ragazzi molto giovani, con difficoltà nel relazionarsi e ad uscire di casa.


dai media, ma non si riconoscono nella corrente americana, più violenta. Infatti, la
Questi uomini giustificano i loro comportamenti scorretti affermando che è colpa delle donne se sono così frustrati. Esse detengono tutto il potere, perché la loro bellezza fisica non le esclude dall’avere rapporti sessuali, mentre gli uomini brutti vengono


maggior parte degli utenti sono ragazzi molto giovani, con difficoltà nel relazionarsi e
scartati a priori. Nella fig. 6 si può notare come la frustrazione si trasformi facilmente in rabbia: l’utente “Sociopatico” dice che le molestie verbali sono giustificate da qualche bicchiere di troppo e dalla completa solitudine a cui sono reclusi. Addirittura, l’Incel ritiene che il sesso femminile tratti loro come bestie, le quali non prendono loro
 
ad uscire di casa.
 
Questi uomini giustificano i loro comportamenti scorretti affermando che è colpa delle
 
donne se sono così frustrati. Esse detengono tutto il potere, perché la loro bellezza fisica non le esclude dall’avere rapporti sessuali, mentre gli uomini brutti vengono
 
scartati a priori. Nella fig. 6 si può notare come la frustrazione si trasformi facilmente in rabbia: l’utente “Sociopatico” dice che le molestie verbali sono giustificate da
 
qualche bicchiere di troppo e dalla completa solitudine a cui sono reclusi. Addirittura,
 
l’Incel ritiene che il sesso femminile tratti loro come bestie, le quali non prendono loro


in considerazione nemmeno per un’amicizia.
in considerazione nemmeno per un’amicizia.
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[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image7.png|702x372px]] (Fig. 6)<blockquote>In risposta a questo messaggio, un altro utente rincara la dose (Fig. 7) sostenendo che
[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image7.png|702x372px]] (Fig. 6)<blockquote>In risposta a questo messaggio, un altro utente rincara la dose (Fig. 7) sostenendo che


se una ragazza viene violentata da un uomo Chad con una valutazione superiore al 7
se una ragazza viene violentata da un uomo Chad con una valutazione superiore al 7 allora questa violenza non viene considerata tale. Inoltre, le ragazze si vestono da
 
allora questa violenza non viene considerata tale. Inoltre, le ragazze si vestono da


“troie” e quindi è colpa loro se ricevono fischi e commenti.
“troie” e quindi è colpa loro se ricevono fischi e commenti.


La sua delusione lo porta al desiderio di diventare un MGTOW e non provare quindi
La sua delusione lo porta al desiderio di diventare un MGTOW e non provare quindi più attrazione verso le ragazze.</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image8.png|679x167px]]<blockquote>(Fig.7)</blockquote>25


più attrazione verso le ragazze.</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image8.png|679x167px]]<blockquote>(Fig.7)</blockquote>25
I commenti non riguardano solo le Stacy, ma anche i ragazzi che hanno successo con le donne sono fortemente criticati sui forum. La fig.8 è la prova di come i maschi Beta siano in competizione con i loro amici Alpha, che a parer loro non mostrano un<blockquote>minimo di sensibilità verso l'emarginazione involontaria a cui sono reclusi.</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image9.png|683x191px]]<blockquote>(Fig. 8)</blockquote>Infine, i più estremi, affermano che quello che stanno apportando le donne è come un


I commenti non riguardano solo le Stacy, ma anche i ragazzi che hanno successo con
genocidio: discriminano chi non ha determinate caratteristiche fisiche e quindi impediscono la riproduzione; inoltre, sono causa di torture fisiche nei confronti dei<blockquote>maschi, che hanno la necessità fisiologica di avere rapporti sessuali (fig. 9).
 
le donne sono fortemente criticati sui forum. La fig.8 è la prova di come i maschi Beta
 
siano in competizione con i loro amici Alpha, che a parer loro non mostrano un<blockquote>minimo di sensibilità verso l'emarginazione involontaria a cui sono reclusi.</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image9.png|683x191px]]<blockquote>(Fig. 8)</blockquote>Infine, i più estremi, affermano che quello che stanno apportando le donne è come un
 
genocidio: discriminano chi non ha determinate caratteristiche fisiche e quindi
 
impediscono la riproduzione; inoltre, sono causa di torture fisiche nei confronti dei<blockquote>maschi, che hanno la necessità fisiologica di avere rapporti sessuali (fig. 9).


26</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image10.png|586x333px]](Fig. 9)<blockquote>'''2.3.2 I “Brutti” fuori dal Web'''</blockquote>A differenza di ciò che gli Incel italiani sostengo, anche l’Italia è stata già vittima di<blockquote>stragi per mano di uomini frustrati perché incapaci di avere una relazione.</blockquote>Un fatto di cronaca che ha fatto molto discutere è quello di Antonio De Marco,
26</blockquote>[[File:vertopal_4be0fbf9957e4f329c33ad0ed8fb265a/media/image10.png|586x333px]](Fig. 9)<blockquote>'''2.3.2 I “Brutti” fuori dal Web'''</blockquote>A differenza di ciò che gli Incel italiani sostengo, anche l’Italia è stata già vittima di<blockquote>stragi per mano di uomini frustrati perché incapaci di avere una relazione.</blockquote>Un fatto di cronaca che ha fatto molto discutere è quello di Antonio De Marco,


avvenuto il 21 settembre 2020 a Lecce. Di questo ragazzo di soli ventuno anni non si
avvenuto il 21 settembre 2020 a Lecce. Di questo ragazzo di soli ventuno anni non si ha la certezza che già appartenesse alla comunità dei Brutti, ma da fine 2020 ne è<blockquote>diventato il manifesto. Infatti, dalla sua confessione, pare che abbia ucciso una coppia di conoscenti “perché erano troppo felici, lui doveva ucciderli”. Nei forum viene</blockquote>difeso in maniera allarmante, molti utenti dicono che è normale che abbia reagito così
 
ha la certezza che già appartenesse alla comunità dei Brutti, ma da fine 2020 ne è<blockquote>diventato il manifesto. Infatti, dalla sua confessione, pare che abbia ucciso una coppia di conoscenti “perché erano troppo felici, lui doveva ucciderli”. Nei forum viene</blockquote>difeso in maniera allarmante, molti utenti dicono che è normale che abbia reagito così
 
dal momento che erano suoi coinquilini e avrà visto loro farsi effusioni in pubblico in
 
diverse occasioni. Sul Web lo definiscono come “un’altra vittima di questo mondo di
 
merda” e lo considerano un Elliot Rodger italiano, il quale ha agito contro una società<blockquote>“troppo femminista”.</blockquote>La maggior parte dei suoi sostenitori afferma che questi fenomeni aumenteranno
 
sempre di più se non si fermerà questa ondata femminista e il terrorismo Incel<blockquote>potrebbe sostituire quello islamico.</blockquote>27
 
In questa società etoronormativa gli uomini si sono abituati al fatto che avere rapporti
 
sessuali sia un diritto che le donne devono garantire loro; la verità è che non sono


abituati al rifiuto, poiché fino a qualche decennio fa alle donne non era permesso avere parola sulla propria vita. Quindi ci si chiede se questi uomini “rifiutati” siano
dal momento che erano suoi coinquilini e avrà visto loro farsi effusioni in pubblico in diverse occasioni. Sul Web lo definiscono come “un’altra vittima di questo mondo di merda” e lo considerano un Elliot Rodger italiano, il quale ha agito contro una società<blockquote>“troppo femminista”.</blockquote>La maggior parte dei suoi sostenitori afferma che questi fenomeni aumenteranno


tali perché effettivamente sotto degli standard imposti dalle donne, oppure perché
sempre di più se non si fermerà questa ondata femminista e il terrorismo Incel<blockquote>potrebbe sostituire quello islamico.</blockquote>27 In questa società etoronormativa gli uomini si sono abituati al fatto che avere rapporti sessuali sia un diritto che le donne devono garantire loro; la verità è che non sono


incapaci di rispettare il ruolo paritario che il genere femminile si sta costruendo.
abituati al rifiuto, poiché fino a qualche decennio fa alle donne non era permesso avere parola sulla propria vita. Quindi ci si chiede se questi uomini “rifiutati” siano tali perché effettivamente sotto degli standard imposti dalle donne, oppure perché incapaci di rispettare il ruolo paritario che il genere femminile si sta costruendo.


La retorica del sesso come diritto diventa pericolosa in quanto strettamente collegata
La retorica del sesso come diritto diventa pericolosa in quanto strettamente collegata con la concezione maschilista del sesso: l’uomo è un consumatore che utilizza il corpo della donna, o come viene nominata sui forum “della Non Persona”, come merce.
 
con la concezione maschilista del sesso: l’uomo è un consumatore che utilizza il corpo
 
della donna, o come viene nominata sui forum “della Non Persona”, come merce.


'''2.4. L’area moderata: i gruppi MRA'''
'''2.4. L’area moderata: i gruppi MRA'''


In Italia il movimento femminista è fortemente contrastato da quello degli MRA, che da pochi anni hanno trovato sul Web un luogo di dibattito. Fare parte del Men’s
In Italia il movimento femminista è fortemente contrastato da quello degli MRA, che da pochi anni hanno trovato sul Web un luogo di dibattito. Fare parte del Men’s Rights activism significa fare luce sui diritti maschili, che secondo questi utenti non vengono tutelati e garantiti a livello legislativo e sociale tanto quanto quelli femminili.


Rights activism significa fare luce sui diritti maschili, che secondo questi utenti non
A differenza del Forum dei Brutti, il quale si mostra estremante polarizzato, i gruppi MRA si dichiarano aperti al dibattito e, sull’onda di Crepaldi, sostengono di essere progressisti; ciò porta ad una maggiore adesione da parte di chi non conosce effettivamente le idee conservatrici che stanno alla base di queste ideologie. Infatti,


vengono tutelati e garantiti a livello legislativo e sociale tanto quanto quelli femminili.
nonostante non venga apertamente dichiarato, i gruppi MRA nascono dalla politica di destra, quella meno progressista e legata ad idee conservatrici.


A differenza del Forum dei Brutti, il quale si mostra estremante polarizzato, i gruppi MRA si dichiarano aperti al dibattito e, sull’onda di Crepaldi, sostengono di essere
Comunemente si dichiarano antifemministi e antisessisti. Il femminismo, contenendo al suo interno la parola “femmina” esclude l’interesse verso il genere maschile, il quale prende automaticamente connotazioni negative. Se da un lato le femministe hanno alla base la volontà di abbattere il patriarcato, gli uomini appartenenti alla


progressisti; ciò porta ad una maggiore adesione da parte di chi non conosce
maschiosfera si sentono discriminati da questo atteggiamento, il quale li addita come coloro che hanno creato un sistema sociale fatto solo per uomini.
 
effettivamente le idee conservatrici che stanno alla base di queste ideologie. Infatti,
 
nonostante non venga apertamente dichiarato, i gruppi MRA nascono dalla politica di
 
destra, quella meno progressista e legata ad idee conservatrici.
 
Comunemente si dichiarano antifemministi e antisessisti. Il femminismo, contenendo al suo interno la parola “femmina” esclude l’interesse verso il genere maschile, il
 
quale prende automaticamente connotazioni negative. Se da un lato le femministe
 
hanno alla base la volontà di abbattere il patriarcato, gli uomini appartenenti alla
 
maschiosfera si sentono discriminati da questo atteggiamento, il quale li addita come
 
coloro che hanno creato un sistema sociale fatto solo per uomini.


È anche interessante fare un’analisi degli utenti che circolano all’interno dei gruppi
È anche interessante fare un’analisi degli utenti che circolano all’interno dei gruppi


Facebook di antisessismo: solitamente sono ragazzi e ragazze di media-alta cultura,
Facebook di antisessismo: solitamente sono ragazzi e ragazze di media-alta cultura, che non utilizzano un linguaggio rozzo e misogino, ma nonostante questo celano al 28 loro interno contenuti molto simili a quelli che appaiono sulla pagina del Redpillatore o del Forum dei Brutti.
 
che non utilizzano un linguaggio rozzo e misogino, ma nonostante questo celano al


28
Analizzando alcuni gruppi online si possono notare varie sfumature che questo movimento cela al suo interno. Infatti, seppure alla base ci siano le stesse ideologie, si possono facilmente distinguere utenti estremisti, che denigrano la donna e la condannano come l’artefice dei loro problemi, e utenti moderati, i quali


loro interno contenuti molto simili a quelli che appaiono sulla pagina del Redpillatore
semplicemente vorrebbero che donne e uomini avessero la stessa tutela da parte della legge e della società.


o del Forum dei Brutti.
Tra gli argomenti più dibattuti ci sono la violenza fisica e psicologica su gli uomini, la sacrificabilità dell’uomo, la sessualità, le leggi sul divorzio, la genitorialità, i ruoli di genere, il maschismo e la narrazione utilizzata dai media per parlare di femminicidi o morti sul lavoro.


Analizzando alcuni gruppi online si possono notare varie sfumature che questo
Il modo di interagire degli utenti è più aperto al dibattito rispetto a luoghi online come “Il forum dei Brutti”: è accettato il pensiero femminista o contrario a quello perpetrato dal gruppo, purché le proprie idee vengano espresse in maniera educata e aperta al dibattito.


movimento cela al suo interno. Infatti, seppure alla base ci siano le stesse ideologie, si
Tra le pagine Facebook più famose possiamo citare “Ti prego Karen sono anche i miei ruoli di genere”, che nel 2019 ha fondato il gruppo “Ti prego Karen è anche il mio gruppo”, il quale oggi conta poco meno di 1000 utenti.


possono facilmente distinguere utenti estremisti, che denigrano la donna e la condannano come l’artefice dei loro problemi, e utenti moderati, i quali
Una pagina appartenente alla frangia più estremista è occupata da “Diritti maschili - Equità e Umanità”, dove i toni si alzano e gli utenti che interagiscono tendono ad accettare di meno la divergenza di opinioni.


semplicemente vorrebbero che donne e uomini avessero la stessa tutela da parte della
Ciò che emerge leggendo i post e i commenti è che dietro a queste posizioni c’è alla base molto studio. Infatti, gli MRA tendono a informarsi attraverso altri canali: libri di sociologi, psicologi e filosofi; la frequentazione di altri gruppi e pagine web come “Stalker sarai tu”, oggi conosciuto come “La fionda”, blog di Davide Stasi; i video di
 
legge e della società.
 
Tra gli argomenti più dibattuti ci sono la violenza fisica e psicologica su gli uomini, la sacrificabilità dell’uomo, la sessualità, le leggi sul divorzio, la genitorialità, i ruoli di
 
genere, il maschismo e la narrazione utilizzata dai media per parlare di femminicidi o
 
morti sul lavoro.
 
Il modo di interagire degli utenti è più aperto al dibattito rispetto a luoghi online come “Il forum dei Brutti”: è accettato il pensiero femminista o contrario a quello perpetrato
 
dal gruppo, purché le proprie idee vengano espresse in maniera educata e aperta al
 
dibattito.
 
Tra le pagine Facebook più famose possiamo citare “Ti prego Karen sono anche i miei
 
ruoli di genere”, che nel 2019 ha fondato il gruppo “Ti prego Karen è anche il mio
 
gruppo”, il quale oggi conta poco meno di 1000 utenti.
 
Una pagina appartenente alla frangia più estremista è occupata da “Diritti maschili - Equità e Umanità”, dove i toni si alzano e gli utenti che interagiscono tendono ad
 
accettare di meno la divergenza di opinioni.
 
Ciò che emerge leggendo i post e i commenti è che dietro a queste posizioni c’è alla
 
base molto studio. Infatti, gli MRA tendono a informarsi attraverso altri canali: libri di
 
sociologi, psicologi e filosofi; la frequentazione di altri gruppi e pagine web come “Stalker sarai tu”, oggi conosciuto come “La fionda”, blog di Davide Stasi; i video di


attivisti come Marco Crepaldi o live de “Il Cerbero”.
attivisti come Marco Crepaldi o live de “Il Cerbero”.
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29


Se da una parte questo lato del Web sembra contenere la branca più moderata della
Se da una parte questo lato del Web sembra contenere la branca più moderata della maschiosfera, dall’altra è difficile distinguere i tratti misogini celati all’interno dei loro contenuti proprio grazie a questo atteggiamento “democratico”. Pertanto è bene
 
maschiosfera, dall’altra è difficile distinguere i tratti misogini celati all’interno dei loro contenuti proprio grazie a questo atteggiamento “democratico”. Pertanto è bene
 
conoscere individualmente le persone che si celano dietro a gli account Facebook per


capire da dove nascono queste sofferenze, che nutrono la base di questa ideologia.
conoscere individualmente le persone che si celano dietro a gli account Facebook per capire da dove nascono queste sofferenze, che nutrono la base di questa ideologia.


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'''3. Interviste agli utenti della manosphere'''
'''3. Interviste agli utenti della manosphere'''


Per analizzare il terreno della cosiddetta maschiosfera in Italia sono state scelte dieci
Per analizzare il terreno della cosiddetta maschiosfera in Italia sono state scelte dieci persone appartenenti a un gruppo tra i più famosi all’interno di Facebook: “Ti prego Karen è anche il mio gruppo”; i suoi 900 membri si presentano così: “''Siamo MRA e''
 
persone appartenenti a un gruppo tra i più famosi all’interno di Facebook: “Ti prego
 
Karen è anche il mio gruppo”; i suoi 900 membri si presentano così: “''Siamo MRA e''


''WRA (Men/Women's Rights Activists, Attivisti per i Diritti degli Uomini/delle Donne):''
''WRA (Men/Women's Rights Activists, Attivisti per i Diritti degli Uomini/delle Donne):''
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''misandria e con la misoginia indipendentemente da chi li mette in atto [...]''”.
''misandria e con la misoginia indipendentemente da chi li mette in atto [...]''”.


Per il reclutamento è stato pubblicato un post all’interno del gruppo chiuso e le
Per il reclutamento è stato pubblicato un post all’interno del gruppo chiuso e le persone interessate alla ricerca si sono rese volontarie per essere sottoposte a una intervista semistrutturata. Decisi i volontari in base alla loro disponibilità, sono state condotte le interviste attraverso piattaforme di videoconferenza e chat privata. Le


persone interessate alla ricerca si sono rese volontarie per essere sottoposte a una
domande sono state formulate in modo da scendere nel dettaglio della vita privata degli utenti, non fermandosi così alla mera ideologia che spesso permea nelle pagine della maschiosfera.
 
intervista semistrutturata. Decisi i volontari in base alla loro disponibilità, sono state
 
condotte le interviste attraverso piattaforme di videoconferenza e chat privata. Le
 
domande sono state formulate in modo da scendere nel dettaglio della vita privata
 
degli utenti, non fermandosi così alla mera ideologia che spesso permea nelle pagine
 
della maschiosfera.


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'''3.1 Attivismo e lotta per i diritti maschili'''
'''3.1 Attivismo e lotta per i diritti maschili'''


Per conoscere il grado di coinvolgimento sul tema trattato è stato chiesto agli
Per conoscere il grado di coinvolgimento sul tema trattato è stato chiesto agli intervistati se fossero attivisti per i diritti maschili o meno e quale fosse la loro definizione di attivismo.
 
intervistati se fossero attivisti per i diritti maschili o meno e quale fosse la loro
 
definizione di attivismo.
 
Il Numero 1, trentatrenne laureato in filosofia, dice di aver partecipato a molti
 
dibattiti, riunioni e di aver collaborato con Fabrizio Marchi, filosofo e politico del Lazio. Inoltre, dice che quella dei diritti maschili “è una lotta per i diritti di una
 
categoria che non viene riconosciuta socialmente in occidente come categoria per la
 
quale lottare. Non viene vista come tale in quanto viene percepita come privilegiata.” L’intervistato Numero 2, invece, sostiene di non sentirsi ancora pronto per definirsi
 
attivista, poiché avere una preparazione adeguata richiede tempo e molto studio; ha


uno sguardo molto critico nei confronti degli adolescenti che si definiscono attivisti
Il Numero 1, trentatrenne laureato in filosofia, dice di aver partecipato a molti dibattiti, riunioni e di aver collaborato con Fabrizio Marchi, filosofo e politico del Lazio. Inoltre, dice che quella dei diritti maschili “è una lotta per i diritti di una


così giovani, quando è chiaro che non hanno avuto il tempo per elaborare un pensiero
categoria che non viene riconosciuta socialmente in occidente come categoria per la quale lottare. Non viene vista come tale in quanto viene percepita come privilegiata.” L’intervistato Numero 2, invece, sostiene di non sentirsi ancora pronto per definirsi


critico. Il Numero 3 racconta di essere un collaboratore di Perseo, centro antiviolenza
attivista, poiché avere una preparazione adeguata richiede tempo e molto studio; ha uno sguardo molto critico nei confronti degli adolescenti che si definiscono attivisti così giovani, quando è chiaro che non hanno avuto il tempo per elaborare un pensiero critico. Il Numero 3 racconta di essere un collaboratore di Perseo, centro antiviolenza


che accoglie uomini, e quindi di non occuparsi solo di media-attivismo.
che accoglie uomini, e quindi di non occuparsi solo di media-attivismo.


L’utente Numero 4 in passato è stato un moderatore sul gruppo Facebook “Diritti
L’utente Numero 4 in passato è stato un moderatore sul gruppo Facebook “Diritti Maschili - Equità e Umanità” ma ne è uscito e spiega la sua decisione dicendo:
 
Maschili - Equità e Umanità” ma ne è uscito e spiega la sua decisione dicendo:


“''Differenze di vedute, non era uno spazio che mi piaceva, non era adatto per me. Poi''
“''Differenze di vedute, non era uno spazio che mi piaceva, non era adatto per me. Poi''
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''ero io a fare quello che volevo fare io''”. Nonostante questa sua esperienza non si
''ero io a fare quello che volevo fare io''”. Nonostante questa sua esperienza non si


definisce attivista, nemmeno quando rivela di aver mandato una richiesta per far
definisce attivista, nemmeno quando rivela di aver mandato una richiesta per far includere gli uomini nella Direttiva europea e aiutare così le vittime di violenza.
 
includere gli uomini nella Direttiva europea e aiutare così le vittime di violenza.


“[...] ''. Io non penso di essere''
“[...] ''. Io non penso di essere''
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''ci sono mi attivo io''.” Totalmente divergente dalla presa di posizione precedente è
''ci sono mi attivo io''.” Totalmente divergente dalla presa di posizione precedente è


quella dell’intervistato Numero 5, il quale non si sente di voler condurre dibattiti né
quella dell’intervistato Numero 5, il quale non si sente di voler condurre dibattiti né online né offline, poiché il conflitto lo turba. Per tale motivo non si definisce attivista per i diritti maschili. Anche il sesto intervistato, sviluppatore informatico di 40 anni, dice di non essere un attivista perché non appartiene a specifiche organizzazioni, ma
 
online né offline, poiché il conflitto lo turba. Per tale motivo non si definisce attivista
 
per i diritti maschili. Anche il sesto intervistato, sviluppatore informatico di 40 anni,
 
dice di non essere un attivista perché non appartiene a specifiche organizzazioni, ma
 
che nella sua piccola cerca di informarsi il più possibile. Allo stesso modo risponde anche l’intervistato Numero 9. La Numero 7 è risultata l’unica utente femminile
 
disponibile per l’intervista; lei ha dichiarato di non sentirsi un’attivista per i diritti


maschili. Dice di essere antisessista e interessata ai temi maschili per la sua laurea
che nella sua piccola cerca di informarsi il più possibile. Allo stesso modo risponde anche l’intervistato Numero 9. La Numero 7 è risultata l’unica utente femminile disponibile per l’intervista; lei ha dichiarato di non sentirsi un’attivista per i diritti maschili. Dice di essere antisessista e interessata ai temi maschili per la sua laurea


come assistente sociale.
come assistente sociale.
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''questo mi definisco un attivista dei diritti maschili.''”
''questo mi definisco un attivista dei diritti maschili.''”


L’intervistato Numero 10 si vuole allontanare dall’etichetta di MRA e ci tiene a
L’intervistato Numero 10 si vuole allontanare dall’etichetta di MRA e ci tiene a precisare che è un antisessista; in quanto tale ritiene che per far stare bene un genere si debba tentare di migliorare la vita dell’altro.
 
precisare che è un antisessista; in quanto tale ritiene che per far stare bene un genere si
 
debba tentare di migliorare la vita dell’altro.


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'''3.2 Entrare nella maschiosfera'''
'''3.2 Entrare nella maschiosfera'''


Successivamente, è stato chiesto di spiegare quali sono i temi rpiù importante da ogni
Successivamente, è stato chiesto di spiegare quali sono i temi rpiù importante da ogni singolo intervistato, questo sia per sapere quali sono gli argomenti più dibattuti, sia per capire qual è stato l’impulso iniziale che ha portato determinate persone ad
 
singolo intervistato, questo sia per sapere quali sono gli argomenti più dibattuti, sia per capire qual è stato l’impulso iniziale che ha portato determinate persone ad


inserirsi nei gruppi MRA e non solo.
inserirsi nei gruppi MRA e non solo.
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''privilegiati, ma allora anche le donne delle classi più alte''.” Per questi gravi episodi
''privilegiati, ma allora anche le donne delle classi più alte''.” Per questi gravi episodi


che sono accaduti nella sua vita, l’intervistato ha detto che ha iniziato ad interessarsi
che sono accaduti nella sua vita, l’intervistato ha detto che ha iniziato ad interessarsi alle questioni sul lavoro usurante a cui sono sottoposti alcuni uomini, la mancanza di norme e tutele.
 
alle questioni sul lavoro usurante a cui sono sottoposti alcuni uomini, la mancanza di
 
norme e tutele.
 
Il Numero 2, studente di filosofia, dice che le sue convinzioni sono state stravolte
 
quando ha visto il documentario The Redpill di Cassie Jaye, un documentario del


2016 che indaga il movimento per i diritti maschili: “ ''’''
Il Numero 2, studente di filosofia, dice che le sue convinzioni sono state stravolte quando ha visto il documentario The Redpill di Cassie Jaye, un documentario del 2016 che indaga il movimento per i diritti maschili: “ ''’''


''lontano le questioni di genere, ma mi mettevo totalmente nelle mani di un femminismo''
''lontano le questioni di genere, ma mi mettevo totalmente nelle mani di un femminismo''
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''vediamo perché varie persone si dicono antifemministe'' [...]”.
''vediamo perché varie persone si dicono antifemministe'' [...]”.


L’intervistato Numero 3 si è approcciato a questi temi da adolescente, periodo nel
L’intervistato Numero 3 si è approcciato a questi temi da adolescente, periodo nel quale aveva accumulato un certo grado di frustrazione nei confronti delle femmine e verso se stesso. “''Volevo vedere se in un mondo dov''
 
quale aveva accumulato un certo grado di frustrazione nei confronti delle femmine e
 
verso se stesso. “''Volevo vedere se in un mondo dov''


''’ qualcosa. Le mie riflessioni mi hanno portato a distanziarmi da molte posizioni''
''’ qualcosa. Le mie riflessioni mi hanno portato a distanziarmi da molte posizioni''
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Anche il Numero 4 racconta di essere venuto a conoscenza delle questioni maschili un po’ casualmente, tramite i video YouTube di Dellimellow, un web influencer che
Anche il Numero 4 racconta di essere venuto a conoscenza delle questioni maschili un po’ casualmente, tramite i video YouTube di Dellimellow, un web influencer che parla di politica, attualità e cinema; da qui si è incuriosito e ha continuato la ricerca anche su Facebook e Google.
 
parla di politica, attualità e cinema; da qui si è incuriosito e ha continuato la ricerca
 
anche su Facebook e Google.
 
Il Numero 5 sostiene di aver tollerato poco certi atteggiamenti di cavalleria e


galanteria sin da adolescente e per caso qualche anno fa è capitato sulla pagina di
Il Numero 5 sostiene di aver tollerato poco certi atteggiamenti di cavalleria e galanteria sin da adolescente e per caso qualche anno fa è capitato sulla pagina di


“Diritti Maschili”, dalla quale poi è uscito.
“Diritti Maschili”, dalla quale poi è uscito.


L’intervistato Numero 6 sostiene di essersi avvicinato informandosi sulla
L’intervistato Numero 6 sostiene di essersi avvicinato informandosi sulla sacrificabilità dell’uomo e in particolare sottolinea come sono sempre coloro che devono accedere ai lavori più usuranti e venivano sottoposti alla leva militare fino a poco tempo fa. Inoltre, critica il “cherry picking” che viene fatto dal femminismo.
 
sacrificabilità dell’uomo e in particolare sottolinea come sono sempre coloro che
 
devono accedere ai lavori più usuranti e venivano sottoposti alla leva militare fino a
 
poco tempo fa. Inoltre, critica il “cherry picking” che viene fatto dal femminismo.


L’intervistata Numero 7 si è avvicinata alle questioni di genere grazie a stage e tirocini che ha fatto e dice “''Da quando mi sono avvicinata ai diritti ma''
L’intervistata Numero 7 si è avvicinata alle questioni di genere grazie a stage e tirocini che ha fatto e dice “''Da quando mi sono avvicinata ai diritti ma''
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37


L’intervistato Numero 8, mediatore linguistico, ci racconta come il divorzio dei suoi genitori sia un’evidente dimostrazione del fatto che la legge tuteli maggiormente le
L’intervistato Numero 8, mediatore linguistico, ci racconta come il divorzio dei suoi genitori sia un’evidente dimostrazione del fatto che la legge tuteli maggiormente le donne: nonostante fosse già adulto sua madre ha ottenuto la casa che suo padre aveva costruito. Il suo approccio agli MRA ha avuto origine dalla visione di “The Redpill”
 
donne: nonostante fosse già adulto sua madre ha ottenuto la casa che suo padre aveva
 
costruito. Il suo approccio agli MRA ha avuto origine dalla visione di “The Redpill”


che lo ha portato ad avvicinarsi a pagine come “Antisessismo” e “Ti prego Karen”.
che lo ha portato ad avvicinarsi a pagine come “Antisessismo” e “Ti prego Karen”.


Il numero 9 rimane più sul vago dicendo che sentiva che ogni colpa veniva addossata
Il numero 9 rimane più sul vago dicendo che sentiva che ogni colpa veniva addossata dai media agli uomini e per questo si è voluto informare di come effettivamente andavano le cose. Per tale motivo si è avvicinato alle questioni degli MRA e ritiene che ci siano molte aree in cui gli uomini hanno degli “handicap”, cioè dove c’è una
 
dai media agli uomini e per questo si è voluto informare di come effettivamente
 
andavano le cose. Per tale motivo si è avvicinato alle questioni degli MRA e ritiene che ci siano molte aree in cui gli uomini hanno degli “handicap”, cioè dove c’è una


disuguaglianza che privilegia il sesso femminile.
disuguaglianza che privilegia il sesso femminile.
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''chiesto aiuto mi sono sentito molto sminuito nel mio cercare aiuto[...]''”.
''chiesto aiuto mi sono sentito molto sminuito nel mio cercare aiuto[...]''”.


Si può quindi affermare che sei intervistati su dieci si sono avvicinati a questi temi a
Si può quindi affermare che sei intervistati su dieci si sono avvicinati a questi temi a causa di esperienze, più o meno traumatiche, che hanno segnato la loro vita. I restanti, invece, hanno avuto un approccio più ideologico.
 
causa di esperienze, più o meno traumatiche, che hanno segnato la loro vita. I restanti,
 
invece, hanno avuto un approccio più ideologico.


'''3.3 Il rapporto con il femminismo'''
'''3.3 Il rapporto con il femminismo'''


Proseguendo nelle interviste si è cercato di approfondire le motivazioni per le quali nella maschiosfera si ha un’opinione tanto negativa del femminismo. Inoltre, sono
Proseguendo nelle interviste si è cercato di approfondire le motivazioni per le quali nella maschiosfera si ha un’opinione tanto negativa del femminismo. Inoltre, sono state delineate da alcuni utenti varie teorie che fanno riferimento a filosofi che hanno trattato delle questioni di genere.
 
state delineate da alcuni utenti varie teorie che fanno riferimento a filosofi che hanno
 
trattato delle questioni di genere.


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L’intervistato Numero 1 definisce il femminismo come un’ideologia falso-
L’intervistato Numero 1 definisce il femminismo come un’ideologia falso- coscienziosa con una narrazione parziale e unilaterale della storia. ''“''
 
coscienziosa con una narrazione parziale e unilaterale della storia. ''“''


''ideologia abbia avuto un ruolo storico, soci''
''ideologia abbia avuto un ruolo storico, soci''
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''affrontata da un solo punto di vista''.” Poi continua dicendo che il femminismo nasceva
''affrontata da un solo punto di vista''.” Poi continua dicendo che il femminismo nasceva


per un’esigenza emancipativa che ora non sussiste più; inoltre, si basa su una
per un’esigenza emancipativa che ora non sussiste più; inoltre, si basa su una premessa sbagliata, cioè l’esistenza del patriarcato.


premessa sbagliata, cioè l’esistenza del patriarcato.
Allo stesso modo anche per l’intervistato Numero 2 e Numero 6 il femminismo parte dal presupposto sbagliato che ci sia una società creata dagli uomini per gli uomini: il patriarcato. Parlando di quest’ultimo il Numero 2 dice: “<blockquote>'', le implicazioni del linguaggio di cui parla tanto il femminismo per cui si''</blockquote>''formano asterischi e ci si scervella in mille modi chiamando assessora e ingegnera.''
 
Allo stesso modo anche per l’intervistato Numero 2 e Numero 6 il femminismo parte
 
dal presupposto sbagliato che ci sia una società creata dagli uomini per gli uomini: il
 
patriarcato. Parlando di quest’ultimo il Numero 2 dice: “<blockquote>'', le implicazioni del linguaggio di cui parla tanto il femminismo per cui si''</blockquote>''formano asterischi e ci si scervella in mille modi chiamando assessora e ingegnera.''


''Giusto, perché il linguaggio ha anche delle implicazioni. Ora ’'' ''“'' ”,<blockquote>''“ ”''</blockquote>''?''
''Giusto, perché il linguaggio ha anche delle implicazioni. Ora ’'' ''“'' ”,<blockquote>''“ ”''</blockquote>''?''
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''femminile sulle questioni di genere''.” Aggiunge di aver voluto dare una possibilità alla quarta ondata del femminismo, ma di aver ancora una volta accolto l’antisessismo,
''femminile sulle questioni di genere''.” Aggiunge di aver voluto dare una possibilità alla quarta ondata del femminismo, ma di aver ancora una volta accolto l’antisessismo,


perché con le femministe è sempre una gara a chi sta peggio e per questo i problemi
perché con le femministe è sempre una gara a chi sta peggio e per questo i problemi maschili non verranno mai messi in luce.


maschili non verranno mai messi in luce.
Il Numero 2 e il Numero 6 si ritengono sostenitori della teoria bisessista di W. Farrell; infatti, l’intervistato Numero 2 spiega tale teoria in questo modo: “i 39
 
Il Numero 2 e il Numero 6 si ritengono sostenitori della teoria bisessista di W. Farrell; infatti, l’intervistato Numero 2 spiega tale teoria in questo modo: “i
 
39


''’ S dare il suo seme a cento donne, una donna può ricevere il seme da un solo uomo e''
''’ S dare il suo seme a cento donne, una donna può ricevere il seme da un solo uomo e''
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''tempo''.”
''tempo''.”


Come i precedenti, anche l’intervistata Numero 7 non si definisce femminista e
Come i precedenti, anche l’intervistata Numero 7 non si definisce femminista e tantomeno crede nell’esistenza di un patriarcato: “
 
tantomeno crede nell’esistenza di un patriarcato: “


''. Sono una persona che''
''. Sono una persona che''
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''sempre sembrata una visione troppo semplicistica della realtà''.”
''sempre sembrata una visione troppo semplicistica della realtà''.”


Il Numero 4 si definisce critico nei confronti del femminismo, ma allo stesso tempo
Il Numero 4 si definisce critico nei confronti del femminismo, ma allo stesso tempo pensa che sia un movimento che ha senso di esistere e non prova astio verso chi si definisce tale. Poi aggiunge: “
 
pensa che sia un movimento che ha senso di esistere e non prova astio verso chi si definisce tale. Poi aggiunge: “


''“ ”''
''“ ”''
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''in pagine femministe anche se in anonimo''.”
''in pagine femministe anche se in anonimo''.”


Il quinto intervistato dice che sarà antifemminista finché ci sarà un femminista che si
Il quinto intervistato dice che sarà antifemminista finché ci sarà un femminista che si oppone alla sua battaglia. Critica il movimento affermando: “''Parte da presupposti''
 
oppone alla sua battaglia. Critica il movimento affermando: “''Parte da presupposti''


''discutibili, elaborati con una mentalità ancora intrisa del pensiero che dovrebbe''
''discutibili, elaborati con una mentalità ancora intrisa del pensiero che dovrebbe''
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''che gli uomini siano tutti cavernicoli e le donne siano tutte dei putti che galleggiano''<blockquote>''’ che esistono''</blockquote>''’'' ”
''che gli uomini siano tutti cavernicoli e le donne siano tutte dei putti che galleggiano''<blockquote>''’ che esistono''</blockquote>''’'' ”


Il Numero 10, infine, dice di essere stato femminista in passato e di essersene
Il Numero 10, infine, dice di essere stato femminista in passato e di essersene discostato quando non ha ricevuto aiuto da parte del femminismo. Inoltre, trova che la sinistra non parli di problemi maschili in un’ottica non femminista e questa la trova una grave mancanza.
 
discostato quando non ha ricevuto aiuto da parte del femminismo. Inoltre, trova che la
 
sinistra non parli di problemi maschili in un’ottica non femminista e questa la trova
 
una grave mancanza.


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“Ti prego Karen è anche il mio gruppo” è solo uno dei tanti megafoni della
“Ti prego Karen è anche il mio gruppo” è solo uno dei tanti megafoni della


manosphere; infatti, esistono molti siti, blog, forum ed esponenti da cui gli intervistati
manosphere; infatti, esistono molti siti, blog, forum ed esponenti da cui gli intervistati traggono le proprie informazioni e formulano le proprie idee Tra i più citati c’è sicuramente “La Fionda” di Davide Stasi: da alcuni, come il Numero 1 e il Numero 2, viene elogiato il lavoro fatto all’interno del sito Internet,
 
traggono le proprie informazioni e formulano le proprie idee
 
Tra i più citati c’è sicuramente “La Fionda” di Davide Stasi: da alcuni, come il Numero 1 e il Numero 2, viene elogiato il lavoro fatto all’interno del sito Internet,


seppur sempre da un’ottica che tende a destra e quindi di ala meno progressista; altri, come il Numero 10, ne criticano invece l’approccio: “''Penso che Stasi sia''
seppur sempre da un’ottica che tende a destra e quindi di ala meno progressista; altri, come il Numero 10, ne criticano invece l’approccio: “''Penso che Stasi sia''
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completamente in disaccordo o di leggerlo solo per ridere.
completamente in disaccordo o di leggerlo solo per ridere.


Una risposta che ha accomunato tra loro tutti gli utenti è quella di aver fatto parte,
Una risposta che ha accomunato tra loro tutti gli utenti è quella di aver fatto parte, almeno per un periodo, della pagina Facebook “Antisessimo”, la quale si definisce
 
almeno per un periodo, della pagina Facebook “Antisessimo”, la quale si definisce


“Pagina MRA, LGBT+, anti-tradizionalista e antirazzista”. Alcuni però l’hanno
“Pagina MRA, LGBT+, anti-tradizionalista e antirazzista”. Alcuni però l’hanno
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''difficile che le donne vengano indagate, utilizzano dei metodi per uccidere che sono'' ''”''
''difficile che le donne vengano indagate, utilizzano dei metodi per uccidere che sono'' ''”''


Altro pilastro di Facebook è “Diritti Maschili: Equità e Umanità”, che però ha subito
Altro pilastro di Facebook è “Diritti Maschili: Equità e Umanità”, che però ha subito forti critiche dagli intervistati. Quasi tutti si sono interessati inizialmente alla pagina, per poi capire che l'impronta poteva essere tendente al misogino. L’intervistato Numero 4 racconta di essere stato moderatore del gruppo per un periodo, ma se n’è
 
forti critiche dagli intervistati. Quasi tutti si sono interessati inizialmente alla pagina,
 
per poi capire che l'impronta poteva essere tendente al misogino. L’intervistato Numero 4 racconta di essere stato moderatore del gruppo per un periodo, ma se n’è
 
andato sia per mancanza di tempo che per differenze di vedute. Della stessa idea è
 
anche il Numero 9, che addirittura lo definisce “ ''”''.
 
Crepaldi viene descritto come un personaggio ambivalente, sebbene tutti hanno


sostenuto che ha un suo motivo di esistere come figura ed esponente della
andato sia per mancanza di tempo che per differenze di vedute. Della stessa idea è anche il Numero 9, che addirittura lo definisce “ ''”''.


manosphere. Il Numero 10 dice di lui: “''Ho iniziato a F ’''
Crepaldi viene descritto come un personaggio ambivalente, sebbene tutti hanno sostenuto che ha un suo motivo di esistere come figura ed esponente della manosphere. Il Numero 10 dice di lui: “''Ho iniziato a F ’''


''S k k . ' ’''
''S k k . ' ’''
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'''3.5 La Teoria Redpill e gli Incel'''
'''3.5 La Teoria Redpill e gli Incel'''


Come emerge dagli intervistati. Redpillati, Incel e MRA sono fenomeni molti diversi
Come emerge dagli intervistati. Redpillati, Incel e MRA sono fenomeni molti diversi tra loro e seguirne uno non implica necessariamente approvare gli altri.
 
tra loro e seguirne uno non implica necessariamente approvare gli altri.
 
Il Numero 2 afferma di sentirsi un Incel perché non ha mai avuto nessun contatto con
 
delle ragazze. Nonostante questo, ha un atteggiamento molto critico verso i forum


Incel. “''Gli incel come categoria, quelli che si vedono nei forum, sono degli “''
Il Numero 2 afferma di sentirsi un Incel perché non ha mai avuto nessun contatto con delle ragazze. Nonostante questo, ha un atteggiamento molto critico verso i forum Incel. “''Gli incel come categoria, quelli che si vedono nei forum, sono degli “''


''” cusare di superficialità una persona che non fa altro che''
''” cusare di superficialità una persona che non fa altro che''
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''maggiori, ad esempio il ciclo, la gravidanza, i rischi''<blockquote>''”''</blockquote>Degli Incel invece ha un’opinione migliore in quanto si tratta di una condizione;
''maggiori, ad esempio il ciclo, la gravidanza, i rischi''<blockquote>''”''</blockquote>Degli Incel invece ha un’opinione migliore in quanto si tratta di una condizione;


aggiunge anche che quelli radicali andrebbero aiutati, ma la cosa risulta complicata
aggiunge anche che quelli radicali andrebbero aiutati, ma la cosa risulta complicata poiché rifiutano la psicoterapia.
 
poiché rifiutano la psicoterapia.
 
Il Numero 5 dice che nel mondo occidentale è vero che siano le donne a condurre il gioco della seduzione, poiché per gli uomini la validazione dell’altro sesso è più


importante rispetto che per le donne.
Il Numero 5 dice che nel mondo occidentale è vero che siano le donne a condurre il gioco della seduzione, poiché per gli uomini la validazione dell’altro sesso è più importante rispetto che per le donne.


Il Numero 6 sostiene di aver provato a parlare con dei redpillati ed è stata una cosa
Il Numero 6 sostiene di aver provato a parlare con dei redpillati ed è stata una cosa difficile; quindi, capisce perché le ragazze non provino ad avere punti di contatto con queste persone.
 
difficile; quindi, capisce perché le ragazze non provino ad avere punti di contatto con
 
queste persone.


Invece riguardo alla questione degli incel dice: “
Invece riguardo alla questione degli incel dice: “
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''in quei posti ci sono stati; ti creano un pensiero misogino e vedi come delle persone a'' ''“ ” ’ ”''
''in quei posti ci sono stati; ti creano un pensiero misogino e vedi come delle persone a'' ''“ ” ’ ”''


Per il Numero 8 la teoria LMS potrebbe essere anche vera in parte, ma farebbe di tutte
Per il Numero 8 la teoria LMS potrebbe essere anche vera in parte, ma farebbe di tutte le donne una categoria e il rischio è quello di sfociare in un discorso misogino.
 
le donne una categoria e il rischio è quello di sfociare in un discorso misogino.
 
Inoltre, non ritiene esatte le idee degli Incel e per dimostrarlo fa l’esempio di lui


stesso: sebbene dice di non essere bello ma di non aver avuto problemi ad avere
Inoltre, non ritiene esatte le idee degli Incel e per dimostrarlo fa l’esempio di lui stesso: sebbene dice di non essere bello ma di non aver avuto problemi ad avere relazioni con delle donne.
 
relazioni con delle donne.


Il Numero 10 dice: “''Della teoria redpill posso anche pensare che ci sia un minimo di''
Il Numero 10 dice: “''Della teoria redpill posso anche pensare che ci sia un minimo di''
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'''3.6 Discriminazioni e storie personali'''
'''3.6 Discriminazioni e storie personali'''


Se utenti come il Numero 5 e il Numero 9 non si espongono più di tanto e dicono di
Se utenti come il Numero 5 e il Numero 9 non si espongono più di tanto e dicono di non ricordare momenti in cui si sono sentiti discriminati, gli altri si aprono a racconti di vissuto personale.
 
non ricordare momenti in cui si sono sentiti discriminati, gli altri si aprono a racconti
 
di vissuto personale.


Il primo intervistato dice di aver ricevuto più volte discriminazioni in quanto uomo:
Il primo intervistato dice di aver ricevuto più volte discriminazioni in quanto uomo:
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''lo facessi''.”
''lo facessi''.”


Il Numero 2 fa un discorso molto intimo nel quale sostiene di non approcciare le
Il Numero 2 fa un discorso molto intimo nel quale sostiene di non approcciare le donne per paura di essere giudicato male, il solo pensiero di poter risultare un molestatore agli occhi degli altri è per lui un freno verso il mondo femminile.


donne per paura di essere giudicato male, il solo pensiero di poter risultare un
Anche l’intervistato Numero 3 si è sentito più volte discriminato a scuola e trattato diversamente in quanto maschio. Inoltre, si è avvicinato alla prospettiva MGTOW.
 
molestatore agli occhi degli altri è per lui un freno verso il mondo femminile.
 
Anche l’intervistato Numero 3 si è sentito più volte discriminato a scuola e trattato
 
diversamente in quanto maschio. Inoltre, si è avvicinato alla prospettiva MGTOW.


Il Numero 4 racconta di un’umiliazione pubblica ricevuta da un gruppo di coetanei: “ ''“ ”''<blockquote>''’ ’''
Il Numero 4 racconta di un’umiliazione pubblica ricevuta da un gruppo di coetanei: “ ''“ ”''<blockquote>''’ ’''
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''“ ” ’ .''”
''“ ” ’ .''”


La Numero 7 è stata più volte in strutture che aiutavano le donne e i suoi superiori
La Numero 7 è stata più volte in strutture che aiutavano le donne e i suoi superiori hanno sempre sminuito le complicazioni che i padri separati erano costretti a subire.
 
hanno sempre sminuito le complicazioni che i padri separati erano costretti a subire.


Il Numero 8 racconta di situazioni più quotidiane dove si è sentito a disagio: “''In'' ''’ “ ” ’ O'' ''’ ’''
Il Numero 8 racconta di situazioni più quotidiane dove si è sentito a disagio: “''In'' ''’ “ ” ’ O'' ''’ ’''
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'''dall’online all’offline'''
'''dall’online all’offline'''


Un altro tema interessante da indagare è stato quello dei rapporti che questi utenti hanno con le persone all’interno del gruppo “Ti prego Karen”, nei loro social e anche
Un altro tema interessante da indagare è stato quello dei rapporti che questi utenti hanno con le persone all’interno del gruppo “Ti prego Karen”, nei loro social e anche nella vita quotidiana.


nella vita quotidiana.
Spesso fare outing delle proprie prese di posizione risulta difficile, lo spiega l’utente Numero 1: “''In ambito social io ho fatto un outing, perché ad un certo punto ho dovuto''
 
Spesso fare outing delle proprie prese di posizione risulta difficile, lo spiega l’utente
 
Numero 1: “''In ambito social io ho fatto un outing, perché ad un certo punto ho dovuto''


''fare comunicazione di questa roba e facendo outing ho avuto problemi. Per fortuna''
''fare comunicazione di questa roba e facendo outing ho avuto problemi. Per fortuna''
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''”'' I suoi amici
''”'' I suoi amici


storici gli sono rimasti vicini e quello che ha perso sostiene di aver riguadagnato nella
storici gli sono rimasti vicini e quello che ha perso sostiene di aver riguadagnato nella frequentazione di questa sfera, che lo ha arricchito e pensa di aver trovato anche dei nuovi amici. Diversa è la situazione in famiglia, dove non può parlare con la madre di queste questioni in quanto è una femminista convinta.
 
frequentazione di questa sfera, che lo ha arricchito e pensa di aver trovato anche dei
 
nuovi amici. Diversa è la situazione in famiglia, dove non può parlare con la madre di
 
queste questioni in quanto è una femminista convinta.


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49


Gli alti, invece, non parlano mai di vera e propria amicizia, ma di un sostegno
Gli alti, invece, non parlano mai di vera e propria amicizia, ma di un sostegno psicologico e anche di risorse.
 
psicologico e anche di risorse.
 
Per esempio, il Numero 4 racconta di aver prestato soccorso a una persona sul gruppo


che aveva istinti suicidi: si sono parlati in privato e gli ha dato dei suggerimenti,
Per esempio, il Numero 4 racconta di aver prestato soccorso a una persona sul gruppo che aveva istinti suicidi: si sono parlati in privato e gli ha dato dei suggerimenti, poiché egli stesso ha pensato di farsi del male in passato.


poiché egli stesso ha pensato di farsi del male in passato.
Il Numero 10, che è anche un moderatore della pagina, spiega che si erano mobilitate diverse persone per aiutare un componente del gruppo appartenente alla comunità LGBTQ+: “''Avevamo creato anche di capire come aiutarla perché ci diceva che i ’''
 
Il Numero 10, che è anche un moderatore della pagina, spiega che si erano mobilitate
 
diverse persone per aiutare un componente del gruppo appartenente alla comunità
 
LGBTQ+: “''Avevamo creato anche di capire come aiutarla perché ci diceva che i ’''


''contattare delle associazioni che si occupavano di persone trans. Poi era saltato fuori''
''contattare delle associazioni che si occupavano di persone trans. Poi era saltato fuori''
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''il dubbio che fossero cose che si inventava lei, finché ha iniziato ad accusare di k ’ ”''
''il dubbio che fossero cose che si inventava lei, finché ha iniziato ad accusare di k ’ ”''


Se per molti esporsi è semplice, altri tengono nella loro sfera intima questa area della loro vita, o comunque per una cerchia molto ristretta di persone. Ma c’è anche
Se per molti esporsi è semplice, altri tengono nella loro sfera intima questa area della loro vita, o comunque per una cerchia molto ristretta di persone. Ma c’è anche qualcuno che preferisce esporsi in pubblico, come il Numero 3, che ha sostenuto un incontro in una scuola di Firenze e ha parlato dei temi degli MRA.


qualcuno che preferisce esporsi in pubblico, come il Numero 3, che ha sostenuto un
Nonostante tutti dicano che c’è un bel clima all’interno di “Ti prego Karen”, non ci sono mai stati raduni o comunque la tendenza è quella di non incontrarsi anche di persona. L’eccezione la fanno il Numero 1 e il Numero 2, che hanno incontrato


incontro in una scuola di Firenze e ha parlato dei temi degli MRA.
qualcuno, anche se il secondo si dice non soddisfatto delle persone con le quali è venuto a contatto.
 
Nonostante tutti dicano che c’è un bel clima all’interno di “Ti prego Karen”, non ci
 
sono mai stati raduni o comunque la tendenza è quella di non incontrarsi anche di persona. L’eccezione la fanno il Numero 1 e il Numero 2, che hanno incontrato
 
qualcuno, anche se il secondo si dice non soddisfatto delle persone con le quali è
 
venuto a contatto.


'''3.8 La narrazione dei media tradizionali'''
'''3.8 La narrazione dei media tradizionali'''


Un argomento per cui non vi sono state particolari divergenze è stato quello relativo al
Un argomento per cui non vi sono state particolari divergenze è stato quello relativo al giudizio sul modo in cui le questioni di genere sono trattate nei media. Tutti si sono dimostrati scettici o fortemente critici nei confronti dell’informazione odierna. Per
 
giudizio sul modo in cui le questioni di genere sono trattate nei media. Tutti si sono dimostrati scettici o fortemente critici nei confronti dell’informazione odierna. Per
 
esempio, l’utente Numero 2 sostiene che la comunicazione sulle questioni di genere
 
sia molto arretrata e si basi sempre su un solo punto di vista. Addirittura il Numero 6
 
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ritiene che le istanze del femminismo non corrispondano ai problemi reali, ma comunque sono le uniche prese in considerazione perché fanno scalpore: “ ''’ forte strumentalizzazione da parte dei mass media che viene cavalcata da populismo''
esempio, l’utente Numero 2 sostiene che la comunicazione sulle questioni di genere sia molto arretrata e si basi sempre su un solo punto di vista. Addirittura il Numero 6 50 ritiene che le istanze del femminismo non corrispondano ai problemi reali, ma comunque sono le uniche prese in considerazione perché fanno scalpore: “ ''’ forte strumentalizzazione da parte dei mass media che viene cavalcata da populismo''


''da par''
''da par''
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'''Conclusioni'''
'''Conclusioni'''


Il primo dato che emerge dall’analisi delle interviste è che la maggior parte degli
Il primo dato che emerge dall’analisi delle interviste è che la maggior parte degli intervistati non si definiscono effettivamente ''attivisti'', sia poiché non partecipano offline a manifestazioni o dibattiti pubblici, sia perché la parola ''attivismo'', probabilmente, rimanda ad una differente forma di investimento di risorse, tempo e


intervistati non si definiscono effettivamente ''attivisti'', sia poiché non partecipano
consapevolezza maggiore in azioni concrete. Tuttavia, c’è chi si espone maggiormente riguardo a questi temi e prende posizione anche sui profili social personali oltre che nelle pagine MRA, come avviene nel caso del ragazzo che lavora per il centro Perseo o il ragazzo che collabora con Fabrizio Marchi, candidato consigliere comunale, come


offline a manifestazioni o dibattiti pubblici, sia perché la parola ''attivismo'',
indipendente, alle elezioni amministrative di Roma 2021 nel Partito Comunista Allo stesso modo, è interessante notare come, sebbene la descrizione della pagina presa in esame parli esplicitamente di gruppo MRA, quasi tutti si distanziano da questo termine poiché porta con sé una serie di pregiudizi. In generale, preferiscono il


probabilmente, rimanda ad una differente forma di investimento di risorse, tempo e
termine ''antisessista'', il quale, a loro modo di vedere, serve ad evitare di focalizzare il tema della rivendicazione dei diritti solo sugli uomini, ma di estenderlo anche donne e alle persone appartenenti alla comunità LGBTQ. Il termine ''antisessista'' ha una connotazione maggiormente progressista – molti di loro dichiarano di appartenere


consapevolezza maggiore in azioni concrete. Tuttavia, c’è chi si espone maggiormente
all’area politica della sinistra – che gli consente di prendere le distanze rispetto agli ambienti conservatori della manosphere americana, che ha sostenuto la politica di Trump.


riguardo a questi temi e prende posizione anche sui profili social personali oltre che
Nonostante la maggioranza degli intervistati si dichiara antifemminista, si nota come non ci sia poi tanto interesse a conoscere i fondamenti teorici del femminismo, sebbene alcuni di loro frequentino pagine femministe e si informino sui temi di genere che circolano qui. Gli elementi che vengono maggiormente contestati al femminismo


nelle pagine MRA, come avviene nel caso del ragazzo che lavora per il centro Perseo
riguardano l’origine del termine che ha la radice in “femmina”, che lotta contro il patriarcato, termine che deriva da “padre” e quindi “uomo”; la colpevolizzazione del genere maschile che viene costantemente attaccato e denigrazione (''male-bashing''). In particolare, i media sono fortemente criticati per il fatto che le vittime maschili non vengano messe in luce e che persino le grandi istituzioni tendano ad oscurare l’altro
 
o il ragazzo che collabora con Fabrizio Marchi, candidato consigliere comunale, come
 
indipendente, alle elezioni amministrative di Roma 2021 nel Partito Comunista
 
Allo stesso modo, è interessante notare come, sebbene la descrizione della pagina
 
presa in esame parli esplicitamente di gruppo MRA, quasi tutti si distanziano da
 
questo termine poiché porta con sé una serie di pregiudizi. In generale, preferiscono il
 
termine ''antisessista'', il quale, a loro modo di vedere, serve ad evitare di focalizzare il
 
tema della rivendicazione dei diritti solo sugli uomini, ma di estenderlo anche donne e
 
alle persone appartenenti alla comunità LGBTQ. Il termine ''antisessista'' ha una
 
connotazione maggiormente progressista – molti di loro dichiarano di appartenere
 
all’area politica della sinistra – che gli consente di prendere le distanze rispetto agli
 
ambienti conservatori della manosphere americana, che ha sostenuto la politica di
 
Trump.
 
Nonostante la maggioranza degli intervistati si dichiara antifemminista, si nota come
 
non ci sia poi tanto interesse a conoscere i fondamenti teorici del femminismo,
 
sebbene alcuni di loro frequentino pagine femministe e si informino sui temi di genere
 
che circolano qui. Gli elementi che vengono maggiormente contestati al femminismo
 
riguardano l’origine del termine che ha la radice in “femmina”, che lotta contro il
 
patriarcato, termine che deriva da “padre” e quindi “uomo”; la colpevolizzazione del
 
genere maschile che viene costantemente attaccato e denigrazione (''male-bashing''). In
 
particolare, i media sono fortemente criticati per il fatto che le vittime maschili non vengano messe in luce e che persino le grandi istituzioni tendano ad oscurare l’altro


lato della medaglia.
lato della medaglia.
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Sebbene la critica al femminismo sia forte e spesso radicale, non si può dire che
Sebbene la critica al femminismo sia forte e spesso radicale, non si può dire che vengano abbracciate retoriche estremiste come quelle Incel o Redpill. La teoria Redpill viene criticata per la sua misoginia intrinseca e per la tendenza ad essere applicata solo per il sesso femminile, quando anche quello maschile si interessa di


vengano abbracciate retoriche estremiste come quelle Incel o Redpill. La teoria
bellezza e status; diverso, invece, è l’approccio verso gli Incel: molti di loro considerano quella degli Incel una condizione psicologica, una sofferenza individuale verso cui occorre mostrare comprensione. Nonostante ciò, nessuno di loro approva la specifica visione del mondo e la terminologia usata dagli Incel, così come tutte le
 
Redpill viene criticata per la sua misoginia intrinseca e per la tendenza ad essere
 
applicata solo per il sesso femminile, quando anche quello maschile si interessa di
 
bellezza e status; diverso, invece, è l’approccio verso gli Incel: molti di loro
 
considerano quella degli Incel una condizione psicologica, una sofferenza individuale
 
verso cui occorre mostrare comprensione. Nonostante ciò, nessuno di loro approva la
 
specifica visione del mondo e la terminologia usata dagli Incel, così come tutte le


soluzioni che essi propongono per uscire dalla propria condizione di disagio.
soluzioni che essi propongono per uscire dalla propria condizione di disagio.


I risultati della nostra ricerca ci dimostrano che gli uomini si avvicinano alla cultura
I risultati della nostra ricerca ci dimostrano che gli uomini si avvicinano alla cultura MRA perché non si sentono rappresentati in questa società in profondo cambiamento.
 
MRA perché non si sentono rappresentati in questa società in profondo cambiamento.
 
Se le donne hanno trovato dei punti di riferimento su cui unirsi per lottare ed ottenere
 
un miglioramento delle proprie condizioni di vita, così non è per gli uomini, i quali si
 
trovano ancora ad uno stato embrionale della loro metamorfosi, e per questo la loro
 
lotta rimane confusa e poco focalizzata, spesso limitandosi alla lamentela dietro ad
 
uno schermo. Difatti, quello che purtroppo molto spesso emerge nei loro discorsi è
 
una certa tendenza al vittimismo, che non solo li rende meno credibili, ma alimenta la
 
sensazione che si stiano lamentando per questioni di poca importanza.
 
Una lettura superficiale dell’universo MRA sembra confermarci quello che tante
 
ricerche provenienti dal contesto angloamericano sostengono. In realtà, conoscendo a
 
tu per tu i componenti dei gruppi MRA da me intervistati, sentendo le loro storie e
 
confidenze, si comprende come il loro sia un disagio reale. Molti di questi sono
 
uomini sono stati testimoni o hanno sperimentato davvero il dolore diretto risultante
 
dalle pressioni esercitate su di loro dagli stereotipi maschili - la pressione per non
 
apparire deboli, la pressione per essere forti, per essere un “macho”. Molti raccontano
 
dei propri rapporti difficili con i genitori, di situazioni lavorative precarie, delle proprie insicurezze relazionali o, in generale, dell’incapacità di trovare un proprio
 
posto nel mondo. Questi uomini hanno probabilmente passato più tempo a riflettere
 
sulle dinamiche di genere che la maggior parte degli altri uomini. Lo dimostra il fatto
 
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che molti di loro sembrano genuinamente preoccupati dell'uguaglianza di genere e


l’avversione al femminismo è spesso un mero un capro espiatorio per dar sostanza al
Se le donne hanno trovato dei punti di riferimento su cui unirsi per lottare ed ottenere un miglioramento delle proprie condizioni di vita, così non è per gli uomini, i quali si trovano ancora ad uno stato embrionale della loro metamorfosi, e per questo la loro lotta rimane confusa e poco focalizzata, spesso limitandosi alla lamentela dietro ad


proprio sconforto.
uno schermo. Difatti, quello che purtroppo molto spesso emerge nei loro discorsi è una certa tendenza al vittimismo, che non solo li rende meno credibili, ma alimenta la sensazione che si stiano lamentando per questioni di poca importanza.


A mio parere è necessario approfondire la conoscenza di questa parte della società,
Una lettura superficiale dell’universo MRA sembra confermarci quello che tante ricerche provenienti dal contesto angloamericano sostengono. In realtà, conoscendo a tu per tu i componenti dei gruppi MRA da me intervistati, sentendo le loro storie e confidenze, si comprende come il loro sia un disagio reale. Molti di questi sono


che non sente di essere privilegiata, ma che avverte come le proprie sue necessità sono oscurate dall’attenzione che viene data alle problematiche che affliggono il sesso
uomini sono stati testimoni o hanno sperimentato davvero il dolore diretto risultante dalle pressioni esercitate su di loro dagli stereotipi maschili - la pressione per non apparire deboli, la pressione per essere forti, per essere un “macho”. Molti raccontano dei propri rapporti difficili con i genitori, di situazioni lavorative precarie, delle proprie insicurezze relazionali o, in generale, dell’incapacità di trovare un proprio


femminile. L’auspicio è che se entrambi i sessi avvertono una forte sensazione di
posto nel mondo. Questi uomini hanno probabilmente passato più tempo a riflettere sulle dinamiche di genere che la maggior parte degli altri uomini. Lo dimostra il fatto 53 che molti di loro sembrano genuinamente preoccupati dell'uguaglianza di genere e l’avversione al femminismo è spesso un mero un capro espiatorio per dar sostanza al proprio sconforto.


disagio, non si sentono tutelati e capiti, forse il problema è comune ad entrambi. Più
A mio parere è necessario approfondire la conoscenza di questa parte della società, che non sente di essere privilegiata, ma che avverte come le proprie sue necessità sono oscurate dall’attenzione che viene data alle problematiche che affliggono il sesso


che sfociare in una guerra di genere, si dovrebbe allora dar vita ad una alleanza che si
femminile. L’auspicio è che se entrambi i sessi avvertono una forte sensazione di disagio, non si sentono tutelati e capiti, forse il problema è comune ad entrambi. Più che sfociare in una guerra di genere, si dovrebbe allora dar vita ad una alleanza che si rivolga a combattere chi ha effettivamente il potere, il privilegio e le modalità per
 
rivolga a combattere chi ha effettivamente il potere, il privilegio e le modalità per


intervenire con politiche di eguaglianza sociale per tutti.
intervenire con politiche di eguaglianza sociale per tutti.
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●Esistono delle differenze, secondo te, tra la realtà dell’attivismo italiano e
●Esistono delle differenze, secondo te, tra la realtà dell’attivismo italiano e


quella statunitense?</blockquote>'''Seconda area tematica: la definizione del fenomeno MRA e la Rete'''
quella statunitense?</blockquote>'''Seconda area tematica: la definizione del fenomeno MRA e la Rete''' In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a riflettere sul modo in cui è arrivato a conoscere le pagine dei diritti maschili, sull’importanza che la Rete ha avuto rispetto alla conoscenza del fenomeno. Se possibile, portare l’intervistato a riflettere sul ruolo che ha avuto Internet sulla presa di consapevolezza rispetto a questo tema.
 
In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a riflettere sul modo in cui è arrivato a conoscere le pagine dei diritti maschili, sull’importanza che la Rete ha avuto rispetto alla conoscenza del fenomeno. Se possibile, portare l’intervistato a riflettere sul ruolo che ha avuto Internet sulla presa di consapevolezza rispetto a questo tema.


55<blockquote>●Quando e come è nato il tuo interesse per il tema dei diritti maschili E’ nato
55<blockquote>●Quando e come è nato il tuo interesse per il tema dei diritti maschili E’ nato
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●Sei mai arrivato a chiudere qualche amicizia o conoscenza a causa del tuo
●Sei mai arrivato a chiudere qualche amicizia o conoscenza a causa del tuo


interesse per l’attivismo maschile</blockquote>'''Quarta area tematica: la politica dei generi'''
interesse per l’attivismo maschile</blockquote>'''Quarta area tematica: la politica dei generi''' In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a collocare la sua esperienza di attivista in relazione ad altre aree dedicate alle politiche di genere, come il femminismo e le questioni LGBTQ+. Far emergere il ruolo che ha avuto l’incontro con le tematiche femministe rispetto alla propria decisione di aderire all’attivismo MRA. Fare emergere riflessività circa gli elementi di comunanza o distanza che l’attivismo per i diritti maschili ha rispetto al femminismo, alle tematiche LGBTQ+ e, più in generale, alla politica.<blockquote>●Ti sei mai definito in passato o ancora oggi ti definisci femminista? Hai mai fatto parte, o fai ancora parte, di movimenti femministi? Hai mai partecipato a qualche iniziativa femminista (scioperi, manifestazioni, assemblee)?</blockquote>58<blockquote>●Segui (o seguivi in passato) pagine o personaggi che parlano di femminismo?
 
In questa area l’intervistatore stimola l’intervistato a collocare la sua esperienza di attivista in relazione ad altre aree dedicate alle politiche di genere, come il femminismo e le questioni LGBTQ+. Far emergere il ruolo che ha avuto l’incontro con le tematiche femministe rispetto alla propria decisione di aderire all’attivismo MRA. Fare emergere riflessività circa gli elementi di comunanza o distanza che l’attivismo per i diritti maschili ha rispetto al femminismo, alle tematiche LGBTQ+ e, più in generale, alla politica.<blockquote>●Ti sei mai definito in passato o ancora oggi ti definisci femminista? Hai mai fatto parte, o fai ancora parte, di movimenti femministi? Hai mai partecipato a qualche iniziativa femminista (scioperi, manifestazioni, assemblee)?</blockquote>58<blockquote>●Segui (o seguivi in passato) pagine o personaggi che parlano di femminismo?


Se sì, quali?
Se sì, quali?
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In questa area conclusiva l’intervistatore indaga l’attribuzione di senso che l’intervistato attribuisce al proprio “essere attivista in Rete” per sé e nel rapporto con gli altri<blockquote>●Puoi affermare di esserti mai sentito personalmente “discriminato” in quanto
In questa area conclusiva l’intervistatore indaga l’attribuzione di senso che l’intervistato attribuisce al proprio “essere attivista in Rete” per sé e nel rapporto con gli altri<blockquote>●Puoi affermare di esserti mai sentito personalmente “discriminato” in quanto


uomo? In quali occasioni? Come hai reagito? Ti sei confidato con qualcuno?
uomo? In quali occasioni? Come hai reagito? Ti sei confidato con qualcuno? Hai condiviso la tua esperienza nei gruppi? Sei andato a cercare informazioni online?
 
Hai condiviso la tua esperienza nei gruppi? Sei andato a cercare informazioni online?


●Ti definisci un attivista per i diritti maschili o una persona semplicemente interessata a queste tematiche? Pensi che in futuro il tuo impegno verso questi temi cambierà?
● Ti definisci un attivista per i diritti maschili o una persona semplicemente interessata a queste tematiche? Pensi che in futuro il tuo impegno verso questi temi cambierà?


●Da quando frequenti le pagine MRA pensi di essere cambiato come persona?
● Da quando frequenti le pagine MRA pensi di essere cambiato come persona?


Che cosa è cambiato in te? Come è cambiato il tuo rapporto con gli altri? Con le donne? E con gli altri uomini?
Che cosa è cambiato in te? Come è cambiato il tuo rapporto con gli altri? Con le donne? E con gli altri uomini?


●Ritieni che discutere negli spazi online di questioni maschili sia un'attività che ha migliorato o peggiorato il modo in cui affronti la tua vita quotidiana e le tue relazioni sociali? In meglio o in peggio? Perché?</blockquote>60<blockquote>●Ritieni che discutere di questioni maschili nei spazi online sia un'attività che ha cambiato il tuo modo di pensare alla politica e alle tematiche sociali? Perché?
● Ritieni che discutere negli spazi online di questioni maschili sia un'attività che ha migliorato o peggiorato il modo in cui affronti la tua vita quotidiana e le tue relazioni sociali? In meglio o in peggio? Perché?</blockquote>60<blockquote>●Ritieni che discutere di questioni maschili nei spazi online sia un'attività che ha cambiato il tuo modo di pensare alla politica e alle tematiche sociali? Perché?


●Hai mai avuto paura che il tuo interesse per questi temi ti potesse impattare in modo negativo sulla tua immagine e reputazione negli altri spazi online in cui sei presente, come i social media?
● Hai mai avuto paura che il tuo interesse per questi temi ti potesse impattare in modo negativo sulla tua immagine e reputazione negli altri spazi online in cui sei presente, come i social media?


●Hai mai avuto paura che il tuo interesse per questi temi ti potesse condizionare in modo negativo la tua vita sociale, o lavorativa o le tue relazioni intime?
● Hai mai avuto paura che il tuo interesse per questi temi ti potesse condizionare in modo negativo la tua vita sociale, o lavorativa o le tue relazioni intime?


●Pensi che frequentare gli spazi in cui si parla di problematiche maschili sia come appartenere ad una comunità?</blockquote>61<blockquote>'''Bibliografia'''
● Pensi che frequentare gli spazi in cui si parla di problematiche maschili sia come appartenere ad una comunità?</blockquote>61<blockquote>'''Bibliografia'''


“Angry White Men: American Masculinity at the End of an Era”, M. Kimmel, 2013
“Angry White Men: American Masculinity at the End of an Era”, M. Kimmel, 2013