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Riassunto tesi Tra antifemminismo e antisessismo. Come cambia l'attivismo per i diritti maschili in Italia
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===== '''1.1.2 Gli Incel''' ===== Il termine Incel nasce negli anni Novanta, quando agli inizi di Internet, il Web rappresentava un luogo sicuro dove poter esprimersi in maniera anonima e libera. Il forum degli Involuntary celibate è originariamente nato per volere di una studentessa canadese conosciuta online come “Alana”, la quale fondò l’“Alana’s Involuntary Celibacy Project”. Questo blog aveva lo scopo di raccogliere delle esperienze personali di Alana, la quale si auto definiva una persona con difficoltà ad intraprendere relazioni interpersonali con lo scopo di dare supporto a coloro che erano affetti da timidezza patologica. Definirsi Incel non significa proclamarsi single, ma essere rifiutati dagli altri per via del proprio aspetto fisico e per le proprie connotazioni caratteriali. Ben presto Alana si discostò da quello che era diventato il suo forum: un insieme di uomini frustrati per via della loro vita da celibi e costantemente arrabbiati con le donne, definite come responsabili del loro insuccesso. A partire da questa trasformazione, gli incel estremisti non considerano a loro volta le donne come delle potenziali incel poiché, per la loro visione distorta della realtà, una donna troverà sempre il modo per non essere isolata dalla società. Alla base di questa ideologia si nota come secondo questi estremisti siano le donne a dettare le regole nella sfera delle relazioni e per questo si sentono in diritto di commettere atti misogini nei loro confronti. Le donne sono considerate una minaccia per l’uomo bianco etero cis, poiché si battono liberamente per la parità dei sessi e quindi minano la stabilità sociale che da sempre porta gli uomini a godere di uno stato di privilegio. Gli incel a loro volta non sono interessati a migliorarsi per godere della compagnia di queste donne emancipate, ma al contrario le disprezzano perché il loro desiderio è quello di possesso del genere femminile. Le donne sono viste come manipolatrici che vivono al solo scopo di avere relazioni con gli uomini definiti come “Alpha” o “Chad”, cioè uomini belli, di successo e danarosi (fig. 1). Infatti, gli Incel credono nella Teoria LMS (Look, Money, Status), la quale sostiene che l’aspetto, il denaro e lo status sociale siano i tre elementi che le donne prendono in considerazione per scegliere il loro partner. In realtà questa teoria non ha valenza scientifica, ma rappresenta una estremizzazione del concetto di selezione naturale da un punto di vista puramente maschilista; la stessa teoria non viene presa in considerazione a ruoli invertiti e fa quindi della donna una semplice scalatrice sociale. (fig. 1) '''1.1.3 La teoria Redpill''' La teoria Redpill nasce dalla famosa scena del film “Matrix” (1999) nel quale al protagonista viene posta una scelta: se accetterà la pillola blu vivrà sereno nella menzogna, ma se sceglierà quella rossa vedrà il mondo per come è realmente. Trasponendo questa teoria nella maschiosfera si alimenta un gruppo misogino estremista come quello dei redpillati. Questi credono che donne e uomini abbiano una natura biologica e psicologica differente, ma allo stesso tempo hanno un unico scopo comune: quello di riprodursi e sopravvivere. Per portare avanti una specie sempre migliore sia a uomini che donne viene attribuito un valore di mercato; nel caso della donna il suo valore dipende dalla bellezza, mentre per l’uomo lo status è definito dalla bellezza e dalla sua condizione socio-economica. Per i redpillati la bellezza non è un concetto soggettivo, ma ognuno di noi ha una valutazione che può andare da 1 a 10. In base a quanto detto, si creerebbe una situazione dove le donne hanno più potere perché più selettive in quanto, non potendo generare un numero illimitato di figli, scelgono il partner con le caratteristiche migliori (fig. 2). [[File:Image3.png|nessuno|riquadrato|(fig. 2)]] In conclusione, le relazioni sociali tra uomini e donne parrebbero sbilanciate a favore del sesso femminile, che usufruirebbe di questo privilegio solo per ottenere dei benefici, considerando che la mascolinità tossica ritiene che il sesso sia uno degli impulsi più potenti e quindi chi possiede più caratteristiche di valore avrà maggiori possibilità di ottenere ciò che vuole nella propria vita. La possibilità che il femminismo porti le donne ad avere potere in ambito sessuale, perché ormai emancipate, genera forte dissenso e senso di impotenza all’universo maschile.
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