Modifica di Riassunto di The story of the juarez femicides is a myth di Molly Molloy
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Questa modifica può essere annullata. Controlla le differenze mostrate sotto fra le due versioni per essere certo che il contenuto corrisponda a quanto desiderato, e quindi pubblicare le modifiche per completare la procedura di annullamento.
Versione attuale | Il tuo testo | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
== Riassunto == | == Riassunto == | ||
L'articolo si concentra sulla narrativa dei "femminicidi" a Ciudad Juárez e su come tale narrativa possa non riflettere accuratamente la situazione. Ecco i punti salienti dell'articolo: | L'articolo si concentra sulla narrativa dei "femminicidi" a Ciudad Juárez e su come tale narrativa possa non riflettere accuratamente la situazione. Ecco i punti salienti dell'articolo: | ||
''Problema dei "Femminicidi" a Ciudad Juárez:'' Durante gli anni '90, Ciudad Juárez è diventata famosa per i numerosi omicidi di donne, alimentando una percezione internazionale di violenza specifica contro le donne. | |||
''Narrativa popolare:'' La storia comune suggerisce che i femminicidi sono inspiegabili e perpetrati da una vasta gamma di sospetti, dall'elite criminale alle gang di strada. | |||
''La visione di Molly Molloy:'' La bibliotecaria e professoressa Molly Molloy sostiene che la storia comunemente accettata sui femminicidi di Juárez sia un mito. Afferma che la proporzione di omicidi con vittime femminili è inferiore a molte città americane e che l'enfasi eccessiva sul femminicidio distrae dalla vera disfunzione sociale nella regione. | |||
'' | ''Statistiche:'' Molloy sottolinea che le vittime femminili di omicidio non hanno mai superato il 18% del totale a Ciudad Juárez e spesso è inferiore al 10%. Inoltre, meno del 25% delle vittime di omicidio negli Stati Uniti sono donne. | ||
'' | ''Inaccuratezza della rappresentazione:'' Molloy sostiene che l'enfasi sui femminicidi presenta le donne come indifese e vulnerabili, il che non rispecchia la realtà delle donne a Juárez. | ||
'' | ''Cause profonde della violenza:'' Molloy identifica politiche commerciali come l'Accordo di libero scambio nordamericano (NAFTA) come una causa importante della dislocazione e della povertà a Juárez. Questo ha portato all'aumento delle tensioni e della violenza. | ||
'' | ''Condizioni di vita a Juárez:'' A causa dell'economia svantaggiata, molti residenti vivono in condizioni precarie, spesso senza servizi di base o protezione dalla polizia. | ||
'' | ''Preoccupazioni per il futuro:'' Molloy esprime preoccupazione per le migliaia di orfani a Juárez e suggerisce che senza adeguati servizi di supporto, il ciclo di violenza potrebbe continuare. | ||
' | Questi punti rappresentano il cuore dell'articolo, sottolineando la necessità di una rappresentazione accurata e comprensiva della violenza a Ciudad Juárez. | ||
== Articolo tradotto == | == Articolo tradotto == | ||
'''Tradotto da:''' [https://www.texasobserver.org/qa-molly-molloy-story-juarez-femicides-myth/ Q&A with molly molloy: the story of the juarez femicides is a ‘myth’] | '''Tradotto da:''' [https://www.texasobserver.org/qa-molly-molloy-story-juarez-femicides-myth/ Q&A with molly molloy: the story of the juarez femicides is a ‘myth’] | ||
Riga 29: | Riga 31: | ||
<p>'''Molly Molloy:''' Le vittime femminili di omicidio non hanno mai costituito più del 18% del totale delle vittime di omicidio a Ciudad Juárez, e negli ultimi due decenni questa percentuale si attesta a meno del 10%. Questo è meno degli Stati Uniti, dove circa il 20-25% delle persone uccise in un dato anno sono donne. Ciudad Juárez sta vivendo un profondo stress sociale e la violenza elevata nella città è una crisi continua. Ma <u>quest'idea che Juárez sia un luogo di violenza eccessiva contro le donne è una percezione errata</u>. | <p>'''Molly Molloy:''' Le vittime femminili di omicidio non hanno mai costituito più del 18% del totale delle vittime di omicidio a Ciudad Juárez, e negli ultimi due decenni questa percentuale si attesta a meno del 10%. Questo è meno degli Stati Uniti, dove circa il 20-25% delle persone uccise in un dato anno sono donne. Ciudad Juárez sta vivendo un profondo stress sociale e la violenza elevata nella città è una crisi continua. Ma <u>quest'idea che Juárez sia un luogo di violenza eccessiva contro le donne è una percezione errata</u>. | ||
<div> | <div> | ||
<p><strong>TO: Quanto sei | <p><strong>TO: Quanto sei sicuro dell'accuratezza delle statistiche disponibili?</strong></p> | ||
<p>'''MM:''' Le statistiche messicane sono notoriamente difficili da ottenere e poco affidabili. Detto questo, le statistiche esistono e possono essere molto utili, soprattutto quando si può monitorarle nel tempo. E ci sono altre fonti. Dal tardo 1980 fino alla sua morte nel 2009, ''[https://es.wikipedia.org/wiki/Esther_Ch%C3%A1vez_Cano Esther Chavez Cano]'', una delle voci più eloquenti sui diritti delle donne e sui diritti umani a Juárez, ''ha scritto centinaia di colonne sui giornali di Juárez per attirare l'attenzione'' sulla mancanza di servizi sociali nella città e soprattutto sui ravagli della violenza domestica che principalmente colpivano le donne e i bambini. ''È diventata portavoce e risorsa per le famiglie delle vittime, e ha iniziato a tenere registri minuziosi dei crimini contro le donne.''</p> | <p>'''MM:''' Le statistiche messicane sono notoriamente difficili da ottenere e poco affidabili. Detto questo, le statistiche esistono e possono essere molto utili, soprattutto quando si può monitorarle nel tempo. E ci sono altre fonti. Dal tardo 1980 fino alla sua morte nel 2009, ''[https://es.wikipedia.org/wiki/Esther_Ch%C3%A1vez_Cano Esther Chavez Cano]'', una delle voci più eloquenti sui diritti delle donne e sui diritti umani a Juárez, ''ha scritto centinaia di colonne sui giornali di Juárez per attirare l'attenzione'' sulla mancanza di servizi sociali nella città e soprattutto sui ravagli della violenza domestica che principalmente colpivano le donne e i bambini. ''È diventata portavoce e risorsa per le famiglie delle vittime, e ha iniziato a tenere registri minuziosi dei crimini contro le donne.''</p> | ||
<p>Dei circa <u>400 casi documentati</u> nei file di Chavez dal 1990 al 2005, circa tre quarti erano casi di violenza domestica e i casi erano essenzialmente risolti, ovvero l'assassino era conosciuto come un conoscente o partner domestico o altro parente della vittima. Solo circa 100 erano casi completamente insoluti. Questi sono i casi che hanno ricevuto (e continuano a ricevere) la maggior parte dell'attenzione dei media, artistica e accademica. <u>''L'unico vero [https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=1112308 studio statistico] sul tema, fatto nel 2008, ha scoperto che la proporzione di omicidi femminili a Ciudad Juárez era inferiore a quella di Houston.''</u></p> | <p>Dei circa <u>400 casi documentati</u> nei file di Chavez dal 1990 al 2005, circa tre quarti erano casi di violenza domestica e i casi erano essenzialmente risolti, ovvero l'assassino era conosciuto come un conoscente o partner domestico o altro parente della vittima. Solo circa 100 erano casi completamente insoluti. Questi sono i casi che hanno ricevuto (e continuano a ricevere) la maggior parte dell'attenzione dei media, artistica e accademica. <u>''L'unico vero [https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=1112308 studio statistico] sul tema, fatto nel 2008, ha scoperto che la proporzione di omicidi femminili a Ciudad Juárez era inferiore a quella di Houston.''</u></p> |