Riassunto barbarabenedettelli.it Indagine femminicidi 2018: differenze tra le versioni

Nessun oggetto della modifica
Riga 9: Riga 9:
'''Tag:''' Violenza di genere, Italia, Vittime maschili, Vittime femminili, Indagine, Diana Russel, Relazioni Interpersonali Significative, Ideologia, Pregiudizi, Narrazioni retoriche.</onlyinclude>
'''Tag:''' Violenza di genere, Italia, Vittime maschili, Vittime femminili, Indagine, Diana Russel, Relazioni Interpersonali Significative, Ideologia, Pregiudizi, Narrazioni retoriche.</onlyinclude>
----
----
== Riassunto ==
== Riassunto ==
Barbara Benedettelli, in questo articolo, introduce e discute i seguenti concetti e termini:
Barbara Benedettelli, in questo articolo, introduce e discute i seguenti concetti e termini:
Riga 30: Riga 29:


Per quanto riguarda le sue scoperte sulla '''simmetria''', Benedettelli scopre che, secondo alcuni dati, '''il numero di vittime maschili e femminili di omicidi in relazioni significative è pressoché lo stesso'''. Sostiene che uomini e donne vengono uccisi nello stesso numero e spesso per le stesse ragioni nelle relazioni significative. Tuttavia, solo le vittime femminili ricevono l'attenzione dei media e delle istituzioni. Questa scoperta sfida la narrazione comune che i femminicidi siano molto più comuni degli omicidi di uomini nelle relazioni.
Per quanto riguarda le sue scoperte sulla '''simmetria''', Benedettelli scopre che, secondo alcuni dati, '''il numero di vittime maschili e femminili di omicidi in relazioni significative è pressoché lo stesso'''. Sostiene che uomini e donne vengono uccisi nello stesso numero e spesso per le stesse ragioni nelle relazioni significative. Tuttavia, solo le vittime femminili ricevono l'attenzione dei media e delle istituzioni. Questa scoperta sfida la narrazione comune che i femminicidi siano molto più comuni degli omicidi di uomini nelle relazioni.
== Versione lunga ==
== Versione lunga ==
[https://it.wikipedia.org/wiki/Barbara_Benedettelli Barbara Benedettelli] ([http://barbarabenedettelli.it/violenza-domestica-indagine-i-numeri-oltre-il-genere/ link al sito]), nell'indagine che trovate [https://barbarabenedettelli.it/wp-content/uploads/2018/06/Indagine-completa-omicidi-nelle-Ris-i-numeri-oltre-il-genere-1.pdf qui linkata], fa un lavoro notevole sia nel linguaggio, sia per i dati che riporta.
[https://it.wikipedia.org/wiki/Barbara_Benedettelli Barbara Benedettelli] ([http://barbarabenedettelli.it/violenza-domestica-indagine-i-numeri-oltre-il-genere/ link al sito]), nell'[https://barbarabenedettelli.it/wp-content/uploads/2018/06/Indagine-completa-omicidi-nelle-Ris-i-numeri-oltre-il-genere-1.pdf Indagine violenza domestica e di prossimità: i numeri oltre il genere nel 2017] fa un lavoro notevole sia nel linguaggio, sia per i dati che riporta. Ci chiarisce che la definizione arcinota di femminicidio, ripresa anche da vari dizionari, è di Diana Russel<ref>Qualsiasi forma di violenza esercitata sistematicamente sulle donne in nome di una 1 sovrastruttura ideologica di matrice patriarcale, allo scopo di perpetuarne la subordinazione e di annientarne l'identità attraverso l'assoggettamento fisico o psicologico, fino alla schiavitù o alla morte. Femicidio l’omicidio per tale causa. Qui la definizione data da Diana Russel.</ref>. E ci parla degli omicidi nelle '''[[Relazioni Interpersonali Significative]] (RIS)'''.
Ci chiarisce che la definizione arcinota di femminicidio, ripresa anche da vari dizionari, è di Diana Russel<ref>Qualsiasi forma di violenza esercitata sistematicamente sulle donne in nome di una 1 sovrastruttura ideologica di matrice patriarcale, allo scopo di perpetuarne la subordinazione e di annientarne l'identità attraverso l'assoggettamento fisico o psicologico, fino alla schiavitù o alla morte. Femicidio l’omicidio per tale causa. Qui la definizione data da Diana Russel.</ref>. E ci parla degli omicidi nelle '''[[Relazioni Interpersonali Significative]] (RIS)'''.


Nell'incipit segnala un problema con i dati e invita ad uno studio privo di bias ideologici<blockquote>"mostrare un quadro d'insieme delle <u>morti violente causate da chi avrebbe dovuto proteggere, amare</u>, o anche solo accompagnare per alcuni tratti il tortuoso cammino della vita.
Nell'incipit segnala un problema con i dati e invita ad uno studio privo di bias ideologici<blockquote>"mostrare un quadro d'insieme delle <u>morti violente causate da chi avrebbe dovuto proteggere, amare</u>, o anche solo accompagnare per alcuni tratti il tortuoso cammino della vita.
Riga 58: Riga 55:
Un'altra osservazione interessante che fa la Benedettelli è che se il femminicidio fosse un fenomeno culturale diventa difficile spiegare perché gli uomini uccidono di più in generale, mentre le donne uccidono solo all'interno della relazione, ne consegue che gli omicidi per il possesso sono la motivazione più frequente per gli omicidi compiuti dalle donne (pag. 3).
Un'altra osservazione interessante che fa la Benedettelli è che se il femminicidio fosse un fenomeno culturale diventa difficile spiegare perché gli uomini uccidono di più in generale, mentre le donne uccidono solo all'interno della relazione, ne consegue che gli omicidi per il possesso sono la motivazione più frequente per gli omicidi compiuti dalle donne (pag. 3).
===Gli enti raccolgono i numeri in modo scorretto===
===Gli enti raccolgono i numeri in modo scorretto===
<blockquote>Senza indispensabili linee guida universali che permettono di intraprendere le migliori azioni preventive. '''A seconda dell'ente''' civile o istituzionale '''che raccoglie i dati''', il numero delle donne vittime di “femminicidio” sale o scende arbitrariamente: '''90, 114, 88, 140'''. '''E in tutti i casi questi''' numeri sono la somma di omicidi '''il cui rapporto vittima/carnefice''' '''e il movente''' '''con il femminicidio non hanno nulla a che fare''': tra le Vittime di “femminicidio” per esempio '''vengono inserite''' donne uccise dai figli o dalle figlie per ragioni economiche o a causa di psicopatie; oppure da criminali che volevano rapinarle o da vicini/e di casa con i quali avevano cattivi rapporti; o da partner con gravi psicopatie. Tutti questi delitti hanno origini e dinamiche diverse delle quali è necessario tener conto. Chiamarli femminicidi (o femicidi) non permette di intervenire nel modo corretto quando non lo sono. Mettere tutto in un unico calderone è forse utile a creare un'allarme che permette di attuare politiche sociali a favore delle donne, in quanto “diverse”, e che con la prevenzione della violenza non c'entrano.<ref>{{Cita|Barbara Benedettelli - https://barbarabenedettelli.it/wp-content/uploads/2018/06/Indagine-completa-omicidi-nelle-Ris-i-numeri-oltre-il-genere-1.pdf}}, pag 3</ref></blockquote>La Benedettelli fa anche notare come "''utilizzando gli identici criteri arbitrari'' utilizzati per rilevare i “femminicidi” anche per le vittime maschili emerge che gli uomini uccisi sono più delle donne: 133 i primi, 128 le seconde". L'autrice sottolinea come questo sia un '''"gioco di prestigio"'''. Riguardo le modalità con cui le statistiche possono essere distorte è interessante la citazione "''Se torturi i dati abbastanza, alla fine confesseranno quello che vuoi"'' di Darrell Huff.
<blockquote>Senza indispensabili linee guida universali che permettono di intraprendere le migliori azioni preventive. '''A seconda dell'ente''' civile o istituzionale '''che raccoglie i dati''', il numero delle donne vittime di “femminicidio” sale o scende arbitrariamente: '''90, 114, 88, 140'''. '''E in tutti i casi questi''' numeri sono la somma di omicidi '''il cui rapporto vittima/carnefice''' '''e il movente''' '''con il femminicidio non hanno nulla a che fare''': tra le Vittime di “femminicidio” per esempio '''vengono inserite''' donne uccise dai figli o dalle figlie per ragioni economiche o a causa di psicopatie; oppure da criminali che volevano rapinarle o da vicini/e di casa con i quali avevano cattivi rapporti; o da partner con gravi psicopatie. Tutti questi delitti hanno origini e dinamiche diverse delle quali è necessario tener conto. Chiamarli femminicidi (o femicidi) non permette di intervenire nel modo corretto quando non lo sono. Mettere tutto in un unico calderone è forse utile a creare un'allarme che permette di attuare politiche sociali a favore delle donne, in quanto “diverse”, e che con la prevenzione della violenza non c'entrano.<ref>Barbara Benedettelli - [https://barbarabenedettelli.it/wp-content/uploads/2018/06/Indagine-completa-omicidi-nelle-Ris-i-numeri-oltre-il-genere-1.pdf Indagine violenza domestica e di prossimità: i numeri oltre il genere nel 2017], pag 3</ref></blockquote>La Benedettelli fa anche notare come "''utilizzando gli identici criteri arbitrari'' utilizzati per rilevare i “femminicidi” anche per le vittime maschili emerge che gli uomini uccisi sono più delle donne: 133 i primi, 128 le seconde". L'autrice sottolinea come questo sia un '''"gioco di prestigio"'''. Riguardo le modalità con cui le statistiche possono essere distorte è interessante la citazione "''Se torturi i dati abbastanza, alla fine confesseranno quello che vuoi"'' di Darrell Huff.
== Note ==
== Note ==
<references />
<references />
[[Categoria:Femminicidi]]
[[Categoria:Femminicidi]]
<div class="ezmob-footer ezoic-floating-bottom ezo_ad ezmob-footer-desktop" id="ezmobfooter"><center><span id="ezoic-pub-ad-placeholder-100"></span></center></div>
<div class="ezmob-footer ezoic-floating-bottom ezo_ad ezmob-footer-desktop" id="ezmobfooter"><center><span id="ezoic-pub-ad-placeholder-100"></span></center></div>