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Riassunto barbarabenedettelli.it Indagine femminicidi 2018
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===Stesso numero di vittime maschili e femminili=== Di queste ben '''236 sono state ammazzate in famiglia'<nowiki/>''''', in coppia, tra amici, vicini di casa, colleghi di lavoro: '''le vittime '''femminili''' sono 120, le vittime '''maschili''' sono '''116''', 120 '''se consideriamo anche i 4 italiani uccisi all'estero dalle loro partner.'' E' quanto emerge dall'indagine '''''Violenza domestica e di prossimità: i numeri oltre il genere''''', da me effettuata attraverso la ricerca dei fatti sulle testate web locali e nazionali tenendo conto non solo delle donne uccise, ma anche degli uomini. Mettendo insieme gli omicidi avvenuti nelle relazioni più significative <u>si è rilevato che uomini e donne vengono uccisi nello stesso numero e spesso per le stesse ragioni</u>. Però solo la Vittima femminile è al centro dell'attenzione sociale, politica e mediatica. Solo l'uccisione di una donna suscita sdegno, scandalo, orrore. Solo delle donne si pubblicano liste tragiche con nomi e cognomi. Le donne sono oggettivamente le prime vittime in ambito di coppia, nel 2017 ne sono state uccise 66 dai partner contro 19 uomini uccisi dalle compagne ('''parliamo di omicidi'''). E questo giustifica in parte il maggior impegno nei confronti delle Vittime femminili. Ma è sbagliato osservare il fenomeno da un solo prisma, quello della cultura patriarcale. Prima di definirli femminicidi, bisognerebbe analizzare gli atti d’indagine e studiare le vite individuali dei protagonisti. Sono '''42 i femminicidi''' dei 66 omicidi. Di 42 femminicidi 14 hanno visto autori stranieri (soprattutto nazionalità dove la cultura patriarcale è ancora forte), mentre quando a uccidere sono gli italiani spesso si sono tolti la vita. Un dato per nulla irrilevante al quale dare risposte che vanno oltre il teorema della cultura patriarcale. Un'altra osservazione interessante che fa la Benedettelli è che se il femminicidio fosse un fenomeno culturale diventa difficile spiegare perché gli uomini uccidono di più in generale, mentre le donne uccidono solo all'interno della relazione, ne consegue che gli omicidi per il possesso sono la motivazione più frequente per gli omicidi compiuti dalle donne (pag. 3).
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