Guerra in Ucraina, Conseguenze economiche chi ci guadagna e chi ci perde

Conseguenze economiche positive per gli USA

• Borse, perché la guerra riporta il denaro a Wall Street. E il dollaro vince ancora
• Secondo Briganti «L’industria del gas Usa brinda alla crisi ucraina»: Yergin: "Petrolio e gas, gli Usa tornano in pole position" - «L'economista americano, sul Wall Street Journal, analizza la situazione mondiale dell'energia influenzata dalle tensioni derivanti dalla crisi ucraina. Washingoton, intanto, fa registrare il record assoluto per l'esportazione di gas naturale liquefatto verso l'Europa»
• Intanto a brindare in questo momento è per prima l’industria del gas liquefatto statunitense che nelle ultime settimane, grazie alla crisi in est Europa, è diventata la prima esportatrice mondiale di gas liquido al mondo, superando persino il Qatar.

Conseguenze economiche negative per l'Europa

• Il ministro degli Esteri tedesco: "Se vietiamo le importazioni di petrolio russo, tra un paio di giorni collasserebbero i trasporti" (RT)
• Goldman Sachs: ltalia e Germania porteranno l'Ue in recessione. È il costo della guerra
• Schizzano i prezzi delle materie prime (Nichel, Alluminio e Stagno raddoppiano), La Verità scrive: Sarà la Lehman Brothers delle materie prime
• Il caro energia ferma alcune aziende
• Bombe sui conti
• Pure il carbone viene da Putin
• Aumenti del prezzo dei carburanti maggiore degli aumenti del prezzo del barile di petrolio
• Briganti: “Il costante e ormai insostenibile aumento del costo del carburante ha determinato una situazione ingestibile per le imprese dell’autotrasporto italiano, che non riescono a farsi riconoscere dalla committenza i maggiori costi dovuti agli stessi aumenti”, spiega l’Unione delle associazioni nazionali più rappresentative dell’autotrasporto guidata dal Presidente di Confartigianato Trasporti, Amedeo Genedani.
• Il prezzo del nickel è quadruplicato in due giorni
• Gas: Goldman Sachs, con blocco russo Pil Europa perde 2,2%
• L’Italia senza il gas russo: rischio black out e riscaldamento razionato
• https://t.me/lantidiplomatico/15968
• Dal web: Per chi prende alla leggera le conseguenze delle sanzioni alla Russia: senza materie prime e fonti energetiche non si va letteralmente da nessuna parte, lo riusciamo a capire veramente? La Russia ha una grande abbondanza di gas, petrolio e carbone ed è tra i primi produttori al mondo di frumento, possono far fronte alle sanzioni molto meglio di quanto possiamo fare noi, questo dovrebbe essere chiaro per tutti, un fatto ovvio, ma in tempi di guerra e di retoriche criminali da entrambi gli schieramenti anche l'ovvio sfugge. Ne usciremo migliori? No, solo più stupidi e più poveri.

Future sul gas ad oltre 3.100 dollari per 1000 m3

• Alla fine, però, di una sola cosa sono certo. Anche se la tensione si sgonfiasse, difficilmente l’aumento dei prezzi, che dal gas ha contagiato gli articoli al consumo, farà marcia indietro, come i carri armati che risalgono su un treno.

• Crisi Russia-Ucraina: le banche italiane tra le più esposte in Europa