Eventi importanti per capire

 Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra in Ucraina, gli eventi in ucraina che hanno preceduto il conflitto.

Mass media e interessi elettorali dei principali protagonisti

Prima dello scoppio del conflitto

La tensione è stata gonfiata anche dalla specie di conto alla rovescia innescato dalla CIA e reso pubblico (mi è sembrata una scena da Colosseo: quello che si sporge minacciando di buttarsi e la folla crudele che lo sfida a farlo…).

Le ragioni di questo teatrino

Putin, che ha visto l’impero sovietico incominciare a franare proprio lì, ha visto Biden in difficoltà, ed ha pensato che adesso era il turno dell’impero americano.

Biden, in difficoltà anche con i suoi elettori ha bisogno di girare pagina. Da domani probabilmente la gara sarà a indossare la medaglia sul petto: “Li abbiamo costretti a tenere distante la Nato” o “Gli abbiamo fatto spegnere i motori dell’invasione”.

Opinioni importanti

Toni Capuozzo, giornalista, scrive:

 Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra in Ucraina, le riflessioni di Toni Capuozzo.

Edward Snowden

Snowden spiega a cosa è servita (realmente) la fake news dell'”Invasione dell’Ucraina”

Noam Chomsky

Chomsky: La spinta degli Stati Uniti al "regno supremo" alimenta il conflitto in Ucraina

Bald

Avoid This Abandoned Place In Ukraine

Dr Jill Stein

 
 
 Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra in Ucraina, opinioni dal web.

Ipotesi di una guerra pianificata da tempo con il supporto della Cina

  • riguardo Biden posso solo ipotizzare, come ognuno di noi può solamente fare, una serie di fattori. Un presidente in crollo di popolarità; midturn elections alle porte; NATO in riassestamento da anni, con gli USA che vogliono maggior partecipazione economica dei partners; informazioni dell'intelligence sull'imminente attacco russo (hanno sbagliato di un mercoledì ma avevano ragione); Russia che da anni occupa sempre più posizioni militari in giro per il mondo; lotta per il Mediterraneo; lotta per le risorse energetiche. Sulla percezione delle persone c'è poco da dire: ognuno sente solo ciò che gli piace sentire. Putin è tutt'altro che un impulsivo: formato dal KGB ad essere razionale, da anni costruisce situazioni di fatto che l'Occidente accetta convinto di poterlo controllare. Il fatto che esistano imbecilli che ne vedono il modello come un faro non mi stupisce di certo. Il governo italiano 2018-19 ne è preciso sintomo fonte
  • La prossima sarà Taiwan, e lì avremo l'esatta misura di come l' Occidente abbia venduto, per due spicci, sé stesso a regimi granitici. La collaudata sponda cinese e il processo di de-dollarizzazione delle riserve (avviato dopo l'annessione della Crimea) aiutano Mosca a ridurre l'impatto delle sanzioni
  • Ipotesi di una guerra ricercata e programmata da tempo: https://www.facebook.com/EquilibriumNetwork/posts/4751124744935930 Alcune breve considerazioni sul conflitto in corso: Da tenere assolutamente d'occhio la reazione cinese, indiana, dei Paesi medio-orientali e di altre nazioni come il Pakistan (il cui premier Imran Khan è tutt'ora in visita in Russia). Dario Fabbri e altri analisti sostengono che la decisione finale di invadere sia dovuta alla mancanza di risposte adeguate, da parte della NATO, di fronte alle richieste russe. Più passano le ore, più la cosa mi convince meno. Più guardo gli ultimi video di Putin, le sue espressioni e le sue parole, più penso che la questione NATO, missili alle porte, etc, sia passata in secondo piano. Dai discorsi che ha fatto, da come ha agito (l'invasione su larga scala a questo punto era programmata da tempo) e dal suo temperamento, ritengo che la questione Ucraina sia diventata una battaglia personale, motivata anche da una visione storico-ancestrale millenaria della civiltà russa. Non avremo mai le prove, ma da come ha trattato i suoi sottoposti nella famosa riunione (foto sotto), da come si è mosso, da come ha parlato, inizio a pensare che l'isolamento dovuto alla pandemia e la tensione accumulata, oltre che la vecchiaia, l'abbiano reso più ostile, sospettoso e paranoico. Putin sta diventando vecchio, sente che il suo tempo sta finendo e da sempre, per come funziona il potere russo, teme che gli sfugga la presa sugli apparati (forze armate, servizi di intelligence/sicurezza e oligarchi vari). Le conseguenze sull'ordine internazionale, sull'economia europea, sulle materie prime, saranno veramente enormi, sia sul breve termine che sul lungo periodo. Dobbiamo iniziare subito a fare ampie valutazioni a livello nazionale, perché ahimè la deriva attuale è appena iniziata. Ripeto: non europei dobbiamo renderci conto che la fase illusoria degli anni '90 è finita da un pezzo. Anche se la Russia dovesse fallire o rimanere impantanata in una sorta di Afghanistan ucraino, ci sono tante altre forze in gioco e Potenze, grandi o regionali, sempre più aggressive nel mondo. Alessandro Leonardi
    • Punto di vista opposto
  • esatto.ma secondo te.l'anato doveva proprio andare a rompere le palle a putin volendo andare in ucraina.??. Giuseppe sinceramente fatico a credere che il problema sia strettamente militare. La Russia ha la NATO sui confini già da molti anni; è vero che per i gerarchi russi l'Ucraina è considerata "roba loro" ma temo ci sia ben altro dietro. Putin da anni mette mani su aree strategiche e su giacimenti (in Libia, in Africa occidentale, in Africa centrale, nel Mediterraneo orientale) e da tempo mette in crisi l'approvvigionamento di fonti energetiche e produttive in Europa. Da tempo sta cercando di spartirsi l' Asia centrale con la Cina, il Mediterraneo con la Turchia, mette le mani nelle democrazie occidentali finanziando aree politiche e comunicazione, fa guerre su commissione, allarga l'occupazione (nord Iraq, Caucaso, Niger, Belarus, ecc.). Quello che accade in questi giorni è roba preparata negli anni.

Incongruenze internazionali

  • Crisi dei missili di Cuba
  • Tibet, Mongolia, Taiwan... Per non parlare dei conflitti in Africa
  • Nato: eh ma la Russia non può rivendicare territori che gli sono appartenuti decenni fa. Isrl: no infatti pazzesco roba da matti
  • Non sono d'accordo. Sono dieci anni che Putin ripete le stesse cose sull'espansionismo della Nato ad Est. È dal 2014 che ripete quanto il Donbass sia una regione russofona martoriata dai neo-nazisti ucraini di pravy sektor e Azov. Poi certo userà la retorica del politico per il sostegno dei nazionalisti russi e della sinistra (la "de-nazificazione"). Ricordo inoltre che il riconoscimento delle due repubbliche separatiste lo ha chiesto il Partito Comunista russo, che è all'opposizione. In sostanza Putin ha voluto chiarezza e decisione, e non balbettii. link
  • Imperialismo, bombardamenti in Europa, annessioni, questioni etniche, materie prime, inflazione, sindromi da accerchiamento, ignavia. È il 1938-39, ma con rischi peggiori. i Paesi Europei stanno facendo esattamente come nel 1938, raccontandosi di poter gestire, chi muove guerra, con le buone. Ci fu, ai tempi, un un andirivieni con la Germania, conclusasi con la Conferenza di Monaco; con Hitler che rassicurava tutti mentre organizzava contemporaneamente le truppe ed Inglesi, Francesi ed Italiani a raccontare che egli non potesse permettersi di muovere guerra, di andare avanti nei sui intenti, ecc. Da settimane l'Ucraina viene circondata dall'esercito russo sui confini bielorussi ed orientali. Tu mi dirai: quindi cosa dobbiamo fare? Bombardiamo la Russia? No, ma nemmeno star fermi a guardare perché Putin non si fermerà: sa bene che in occidente la guerra fa paura mentre dalle sue parti la paura di andare in battaglia è assai minore. fonte
  • Lorenzo Natali - sinceramente in questa storia, a mio parere, hanno torto praticamente tutti.- fonte
  • "Dov'era l'Occidente quando nei villaggi del Donbass i bambini vivevano negli scantinati? Dov'era nell'estate del 2014, quando le regioni di Donetsk e Lugansk subivano i bombardamenti aerei o il 2 maggio, quando i nazisti di Pravy Sektor compivano la mattanza nella Casa dei Sindacati di Odessa, spezzando le ossa a sprangate e bruciando vivi degli esseri umani che manifestavano per un sistema federale in Donbass? Dov'era quando il leader di un partito con simbolo l'emblema nazista del dente di lupo diventava presidente del parlamento ucraino?" Sara Reginella - https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-dovera_loccidente_quando_i_nazisti_bruciavano_i_sindacati/34145_45302/
  • Le importanti dichiarazioni in conferenza stampa della portavoce del ministero degli Affari esteri cinese, Hua Chunying https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-pechino_sulloperazione_russa_in_ucraina_i_media_occidentale_parlano_di_invasione_su_idee_preconcette/45289_45299/
  • "Adesso sono a Lugansk. È la mia amata città, dove io sono nata e per la seconda volta nella mia breve vita devo rivivere tutti questi bombardamenti. Sì, ho molta paura, sono solo una bambina, però non posso tacere quando con tale crudeltà sparano sulle nostre città, arrivano gruppi di sabotaggio e fanno atti terroristici. Noi non siamo terroristi, siamo gli abitanti delle repubbliche che hanno fatto la loro scelta. Anche io ho fatto la mia scelta. Uno scrittore durante la guerra deve parlare". Faina Savenkova https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_festa_del_difensore_della_patria_con_gli_occhi_del_donbass/40832_45296/
  • I dati dell'intelligence mostrano che intere unità militari delle forze armate ucraine stanno abbandonando massicciamente le loro posizioni, deponendo le loro armi. Lo riporta una nota del Ministero della Difesa russo https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-mosca_i_solidati_ucraini_abbandonano_le_loro_posizioni_in_massa/45289_45297/
  • GLI APPUNTI SPARSI. 1991 la promessa occidentale di non allargare oltre l'Elba i confini della Nato. Nel cestino. L'intervento in Siria. Un monito. Inascoltato. Prima ancora quello in Georgia. Piazzare alle porte di un Paese che ha sofferto 20 milioni di morti nel secondo conflitto mondiale il peggio del bracciantato nazistoide e collaborazionista, un azzardo che da 8 anni viene denunciato. Il rogo di Odessa descritto come se fosse stato un incidente collaterale provocato da bravi ragazzotti, una ferita aperta. Nuova tappa di una guerra che in Europa c'è dal 1999. Coltivare la memoria non è un happening da piatti esotici. Avvisare Di Maio: non siamo nel 1851 con il Corpo di spedizione in Crimea. "Guerra e pace", si quello di Tolstoj: è una bella lettura. Approfittatene, nel silenzio. Spegnendo ogni altra fonte di rumore. Come ci si tappò le orecchie in occasione dei tuoni su Belgrado. Diego Angelo Bertozzi
  • "Perché sta succedendo tutto questo? Da dove viene questo modo insolente di dialogare sempre da una posizione di superiorità e arbitrarietà? Da dove viene questo atteggiamento negligente e sprezzante nei confronti dei nostri interessi e richieste totalmente legittimi?" Vladimir Putin
  • "Vorrei ribadire che la radice dell'attuale crisi risiede nelle azioni della stessa Ucraina, che è stata coinvolta per molti anni nel sabotare i suoi obblighi diretti nell'ambito del pacchetto di misure di Minsk" https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-rappresentante_russo_alle_nazioni_unite_la_crisi_attuale__figlia_degli_anni_in_cui_lucraina_ha_sabotato_gli_accordi_di_minsk/45289_45295/
  • ‼️IL DISCORSO CON CUI PUTIN HA ANNUNCIATO L'OPERAZIONE PER DIFENDERE IL DONBASS l'obiettivo dell'operazione è "proteggere le persone che sono state oggetto di abusi e genocidi da parte del regime di Kiev per otto anni"
  • Importante dichiarazione del Cremlino https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_cremlino_informa_che_i_presidenti_del_donbass_hanno_chiesto_aiuto_a_putin_per_fermare_laggressione_di_kiev/8_45287/
  • La nostra intervista a Fulvio Scaglione, giornalista esperto di questioni russe e autore di @letteradamosca https://youtu.be/9fg1rKXZDqE
  • Prendetevi un minuto della giornata per leggervi questo commento del Prof. Santomassimo. In poche righe vengono smascherate le tonnellate di menzogne dei giornali italiani di questi giorni https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_reductio_ad_hitlerum_e_lipocrisia_delloccidente/39602_45286/
  • Perché per l'UE è impossibile sostituire il gas russo nei prossimi anni e perché quello proveniente dagli Usa (o Giappone) è del tutto ininfluente L'Intervista de l'AntiDiplomatico a Demostenes Floros (esperto di geopolitica e questioni energetiche) https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-demostenes_floros_non__semplicemente_possibile_per_lue_sostituire_il_gas_russo_per_i_prossimi_anni/5496_45283/
  • Syria, Yemen, Lybia, Iraq (immagine: https://t.me/lantidiplomatico/15306)
  • "Il riconoscimento delle repubbliche popolari del Dombass e Lugansk a questo punto per la Russia era un atto obbligato, visto che dopo la mobilitazione Usa-Nato (con Europa masochisticamente al traino) l’esercito ucraino e le milizie naziste erano pronte spazzare via le due regioni “ribelli”. Inoltre la Russia non ha alternative: o pone un limite all’estensione della Nato a Est o si ritrova i missili occidentali a poche centinaia di chilometri da Mosca. Ciò posto la mossa di Putin è intelligente: evita una guerra generalizzata con l’Ucraina con pesanti perdite e stoppa l’offensiva ucraina a Est (con genocidio della popolazione russofona: vedi quanto successo a Odessa qualche anno fa). Quanto alle sanzioni le avevano già messe in conto, visto che l’Occidente era deciso ad attuarle in ogni caso. Per inciso Putin sa che si tratta di un’arma a doppio taglio che si rivolta contro chi le attua: sia perché spaccheranno un fronte occidentale già traballante, sia perché spengeranno la Russia a rinsaldare ulteriormente l’alleanza con la Cina" Carlo Formenti
  • La inebriante propaganda atlantista sulle sanzioni alla Russia, ha nelle sue premesse una vittima eccellente: l'UE. Demostenes Floros ci spiega perchè la sospensione del NS2 è una sanzione all'Europa, più che alla Russia. Un video da non perdere. Iscriviti al nostro canale Youtube, per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie di politica estera https://www.youtube.com/watch?v=-MGS4xIMHes
  • Il Ministero degli Esteri russo dichiara che la Russia risponderà in maniera forte alle sanzioni annunciate dagli Usa.
  • ❗️I COLPI DI MORTAIO DELL'ESERCITO UCRAINO A DONETSK ❗️ L'esercito ucraino ha aperto il fuoco con mortai, artiglieria e veicoli da combattimento di fanteria contro la città di Spartak (Repubblica popolare di Donetsk) questo mercoledì, secondo la rappresentanza della repubblica. Video di RT
  • A Donetsk la guerra c'è dal 2014. I neonazisti ucraini si macchiano di crimini contro l'umanità dal 2014. Nel vergognoso e complice silenzio di Unione Europea e giornali italiani
  • "Gli Usa divorano il risparmio europeo". La crisi ucraina spiegata in termini economici di Pasquale Cicalese https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-con_la_crisi_ucraina_gli_usa_divorano_il_risparmio_europeo/29785_45277/
  • Tutti a concentrarsi sul discorso di Putin. Ma il delitto (quasi) perfetto dell'Unione Europea è suo L'analisi di @giuseppemasala https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-biden_e_il_delitto_quasi_perfetto_dellunione_europea/29296_45276/
  • L'europa ha tutto da perdere: https://t.me/lantidiplomatico/15285
  • Parallelo con Slovenia e Croazia: https://t.me/lantidiplomatico/15282
  • il Pentagono invierà 800 ulteriori militari e 20 elicotteri nel Baltico e nell'Europa dell'est - Reuters
  • Scholz interrompe il Nord Stream 2 con l'approvazione degli Usa https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-scholz_sospende_il_nord_stream_2_gli_usa_approviamo/5694_45268/
  • ‼️ DICHIARAZIONI DI BIDEN ‼️ Biden ha confermato l'applicazione di nuove sanzioni contro la Russia che attaccheranno direttamente il debito sovrano della Federazione Russa e "delle sue èlite" Biden ha poi precisato che le sanzioni saranno progressive in base alle "azioni che Mosca intraprendera' in Ucraina". Il presidente Usa ha poi confermato che continueranno "ad aiutare l'Ucraina nel campo della difesa" e che invieranno nuove truppe in Lettonia, Lituania e Paesi baltici. "Gli Stati Uniti non hanno alcun desiderio di combattere la Russia, ma proteggeranno ogni centimetro del territorio della NATO" ha concluso. FONTI: RT, INTEL SLAVA

Fake news

Le ragioni della Russia

Ho provato a dire che la pretesa della Russia di non avere i missili Nato sul pianerottolo di casa non è balzana. E che dobbiamo interrogarci sull’utilità dell’espansione della Nato, invece di legami commerciali, civili, politici.

Facciamo la radiografia a ogni paese che domanda di aderire all’Unione Europea, e invece la Nato è a porte aperte? Abbiamo per forza bisogno di un nemico?

Ho cercato di spiegare che tutto è molto legato all’Afghanistan.

Meglio Russia o USA, Democrazia vs Dittatura? O "esportazione della democrazia"?

Ombre e le penombre degli USA

Quanto alle scelte di campo per me è ovvio vedere nella democrazia americana qualcosa che mi è più congeniale del regime russo, anche se la Russia è un paese che mi è caro. Ma non ignoro che gli USA – e specie con presidenti democraticihanno dato inizio a un sacco di guerre, e la Russia di Putin no, limitandosi a bruschi interventi in Siria e di seconda mano in Libia.

Europa

  • Penso che esistano strumenti democratici di soluzione dei secessionismi (referendum di autodeterminazione, autonomie sudtirolesi eccetera) che l’Europa dovrebbe favorire. E non credo che l’Europa, anche al di là del fabbisogno energetico, abbia bisogno di individuare in Mosca un nemico, o di avere per forza bisogno di un nemico, al di là del terrorismo internazionale.
  • Antonio Padoa Schioppa sostiene che[1]: "L'Europa, infine. L'Unione non è priva di responsabilità per quanto sta accadendo, perché
    • se il processo di unione fosse proceduto più speditamente anche sul fronte della sicurezza e della difesa comune
    • se le trattative con la Russia per un'intesa sui confini orientali fossero iniziate dieci anni fa
    • se si fosse instaurato un rapporto di associazione con l'Ucraina (non l'ingresso nell'Unione ma l'associazione) e forse con la stessa Russia
    • l'esito avrebbe potuto essere diverso. Ora è essenziale che l'Unione resti unita, e ciò comporta che il triumvirato di Macron, Scholz e Draghi resti coeso nel rapporto con l'alleato d'oltre Oceano. "

Ombre e le penombre del regime russo

Un interlocutore, garbatamente, mi ha ricordato le ombre e le penombre del regime russo, parlando anche di un giornalista italiano ucciso. Non solo conosco le penombre russe e bielorusse, dalla Politovskaya in giù. Ma ricordo – e l’ho fatto – il nome del giornalista italiano, Antonio Russo di Radio radicale, ucciso in Georgia. Forse, in quell’ angolo di mondo dove ognuno ha i suoi torti, avrei dovuto ricordare anche Andy Rocchelli, ucciso da milizie ucraine.

Antonio Padoa Schioppa sostiene che[1]:

  • "L'occupazione dell'Ucraina non scatenerà la reazione militare diretta dell'Occidente, cioè degli Stati Uniti, perché una risposta con l'impiego della forza provocherebbe lo scoppio della terza guerra mondiale, con il rischio concreto del ricorso alle armi nucleari pesanti. Sarebbe la catastrofe."
  • "[verrà] probabilmente installato a Kiev un governo filorusso, come già avvenuto in Bielorussia."
  • "Nel 1991 [gli ucraini] hanno votato a larghissima maggioranza per l'indipendenza e potrebbero ribellarsi con la discesa in piazza di milioni di persone"
  • "La Cina probabilmente non attenderà lungo per imporsi con la forza, perché sa che gli Stati Uniti non vorranno neanche rischiare la guerra [...] per difendere [...] Taiwan."

L'impatto sui prezzi

  • Alla fine, però, di una sola cosa sono certo. Anche se la tensione si sgonfiasse, difficilmente l’aumento dei prezzi, che dal gas ha contagiato gli articoli al consumo, farà marcia indietro, come i carri armati che risalgono su un treno.
  • E nell'Armangeddon finanziario che sta per scoppiare...

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-crisi_russiaucraina_le_banche_italiane_tra_le_pi_esposte_in_europa/45289_45300/

Imprecisioni e strumentalizzazioni da parte dei giornali

Gli usa continuano a schierare truppe in Ucraina (che non è parte della NATO)

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    Fonte: https://t.me/lantidiplomatico/15289
    Biden ha confermato l'applicazione di nuove sanzioni contro la Russia che attaccheranno direttamente il debito sovrano della Federazione Russa e "delle sue èlite". Il presidente Usa ha poi confermato che continueranno "ad aiutare l'Ucraina nel campo della difesa" e che invieranno nuove truppe in Lettonia, Lituania e Paesi baltici. "Gli Stati Uniti non hanno alcun desiderio di combattere la Russia, ma proteggeranno ogni centimetro del territorio della NATO" ha concluso.
  • Il Pentagono invierà 800 ulteriori militari e 20 elicotteri nel Baltico e nell'Europa dell'est - Reuters[2]

Note

  1. 1,0 1,1 Russia, Ucraina, Europa: ed ora? di Antonio Padoa Schioppa - 24 febbraio 2022
  2. https://t.me/lantidiplomatico/15276