Modifica di Discussione:Riflessioni prese da libri

Bozza di riassunto del libro

Capitolo "Un sogno"
racconta l'episodio di Anna che si sente violata, di come viene insegnata della sessualità femminile, il modo in cui la madre le aveva comunicato sensazioni irrazionali di inadeguatezza sociale mentre in realtà molto bella e dirigente di una grande azienda

a quell età
si ha il desiderio di identificarsi nei maschi perché sembrano avere il mondo in mano
dal tre parti sarebbe senza senso condannare la madre che ha reagito alla situazione sociale nell'unico modo che le era stato insegnato
capitolo 3 il peccato originale
è una necessità della mente ricerca car la causa il fine di tutte le cose
che percepisce
perché sto dormito del
del mercato regionale
è una spiegazione poverina trovata dai nostri antenati
attribuendo l'emozione colpa
ad eventi fantasiosi
fino a 56 anni di età
connessione tra causa ed effetto sono molto larghi
e si ha un pensiero
una modalità del pensiero definita magica
a pagina 21 verso metà cita
theodore reich
che ha scritto
un lavoro importante un libro immagino su sui sensi di colpa
indagando anche il peccato originale il libro si chiama mito per colpa
citazione da pagina 35
il dolore ha una importantissima funzione evolutiva
spiegato a pagina 36
ma è un meccanismo impreciso
a pagina 37 sottolinea con me gli interessi dell'individuo siamo subordinate quelli alla specie e
come si confondano
la normale condizione umana
con
diciamo
l'idea che si sia sbagliati
di essere sbagliati
capitolo 5 l'origine dell'ansia
il termine ansia viene coniato nel
diciottesimo
secolo
e viene da strettoia
per lui era chi l'ha coniata un certo di neo pensava fosse una malattia fisica
spiega che i cosiddetti ansiosi paurosi
davanti a incidenti di terremoti spesso sono i più coraggiosi
il meccanismo
firefly
se c'è un pericolo concreto
va bene il suo lavoro e ci salva
pagina 48 spiega lo schema del pericolo pensato
emozioni paura e ansia
volevo dire pagina 48 pagina 49
le risposte automatiche del corpo al pericolo
se la paura il panico fossero dannosi per l'organismo
la specie umana si sarebbe già estinta da molto tempo quindi ovviamente questa cosa non è vero
il motivo per cui forse l'ansia oggi più diffusa che nel sud del passato esistevano poche rigide regole
ed era perciò le piante facile non fare brutte figure sentirsi accettati adesso il rischio di apparire sbagliati e maggiore perché ci sono infinite regole
se c'avrà
questo è una citazione la pagina 53
non è vero che
è un allenamento del numero di malattie ma semplicemente la gente si cura di più oggigiorno
a pagina 55
dice
le prestazioni pretese sull'efficienza dell'individuo
sono aumentate di molto
al tempo stesso
le pretese di movimento della vita sono aumentate
in ogni classe
senza precedenti
e parla anche del lusso popolare
e della vita
è interessante però che quello che riporta
è stato scritto più di 100
anni
fa capitolo 6 soffro ma non ancora alcun
pericolo
per curare l'ansia è importante informare dei meccanismi
appena descritti
essa non va vissuta come una forza misteriosa
non si può rassicurare un paziente
dicendogli che non ha niente bisogna spiegargli
con rassicurazione efficace scientifica inoppugnabile
bisogna insegnargli a distinguere la sofferenza
dalla
malattia
Estasi vuol dire trovarsi fuori dalla mente
bisognerebbe trovare metodi di rapido apprendimento per controllare l'eccesso di pensieri inutili
che all'ansia
spesso
rifiuto delle medicine che agiscono sulla mente a pagina 66 parla delle problematiche dell'evitamento
se affronto
le stesse situazioni l'emozione proprio si estinguerà
ma senza la constatazione
vissuta
catasto che non c'è il terrore di ritrovare il panico non se ne va
non è una tecnica inventata di recente
era utilizzata fino ai filosofi cinici già 24 secoli fa
quando si presentava infatti un nuovo alieno di oggi non lo mandava subito a fare un giro per il centro atene trascinandosi dietro
una siringa morta
legata ad uno spago realizzando così con la brutta figura
che risultava disidratoria
poi parla di zemone
e poi parla del suo periodo
capitolo 7 il tribunale della mente è l'errore di freud
il nome del tutore si coprivano le gambe dei pianoforti ed erano bandite dalle cene importanti le cosce di pollo perché lo scene in quanto cosce
questa è l'epoca in cui è vissuto freud
un'epoca in cui non si pronunciava la parola sessualità nemmeno in ambiente
medico
l'orrore
che
dominava
la considerazione di ogni cosa che fosse sessuale
Freud quindi non poteva
riconoscere un senso di colpa
da inadeguatezza perché non lo cercava
era assolutamente convinto che la sessualità in sé fosse la causa delle nevrosi e pensava che la repressione sessuale fosse indispensabile
allo sviluppo della civiltà umana anche se gli accessi nel reprimere
dovevano essere evitati
a pagina 73 74 parla
di come
un inconscio senza di colpa
può trasformare le persone in criminali
Freud ne veniva stupito ma in realtà non è sorprendente
perché spesso i comportamenti criminali avevamo origine al senso di colpa per favore di non valere niente
e qui il collegamento con suo periodo singolare interiore
esplosioni aggressività
che
spesso ondeggia come un pendolo tra se stessi e gli altri
Froyd
quando scoprì questo tribunale del superiore lo definisce
crudele
spietato
in quanto tra le sue forze dell'est che è cieco il primordiale
collegamento con le doverizzazioni
in questo tribunale
si esprime con tu devi
essere capace superiore eccetera come spiega pagina 75
e non c'è un concetto più semplice
più tranquillo del tipo non fare gli altri quello che non vorresti fosse fatto a te
abbiamo una tale paura del sicuro anteriore
che senza accorgercene utilizziamo qualsiasi mezzo per farlo tacere
conosco un signore che saggiamente sia l'attenzione al tribunale dei suoi inesistenti difetti dicendo a se stesse gli altri
il suo titolo di gloria
essere stato il primo rapito nell'italia dei sequestri persona
ma purtroppo la lunga non basta mai nulla è una lotta con trimolini a vento
lo straordinario comunque è un buon avvocato difensore
capitolo 8 libero di più o potere decisione all'autonomia dell'io
la consapevolezza di avere controllo sia pure parziale sulla realtà che ci circonda
ci crea un sacco di casini perché
ci autorizza a punire i criminali per i loro diritti a punire noi stessi con il senso di colpa
ma in un certo senso il libero arbitrio non esiste
perché
letteralmente
significherebbe
libero da causa e
c'è sempre una causa una motivazione
capitolo 9 la predisposizione ad avere i sensi di colpa
impressionabilità
pagina 99
sintomi dei sensi di colpa
capitolo 10
ipocondria
superstizione
pretesa irrealizzabile
indecisione
confronto negativo
non avere amici la gelosia l'aggressività
l'onnipotenza
il main cropping
il road regge
capitolo 11 genitori e figli
a volte i genitori scelgono esempi di comodo
la pagina 115 sono un esempio di come
nelle scoperte
vengano
elaborate in maniera strana dei bambini
i genitori sono fatica a immaginarsi come mettersi nei bambini
quello che accade molto spesso è che l'amor proprio il bambino venga
come
dire messo a dura prova
tutti i bambini comunque hanno qualche difetto e vengono più o meno aggrediti per questa ragione
e anche il genitore è stato a sua volta colpevolizzato se non si può sfuggire a questo
l'inganno del senso
di colpa
nella nostra vita è tale che tutte le nostre attività e media hanno anche la funzione di metterlo a tacere non è un'affermazione
sproporzionata
questo scritto al pagina centoventidue
la pagina
125
capitolo 12 parla delle colpevolizzazioni
spiega come sia una educazione permissiva sia una rigida
possano comunque
causare dei problemi cioè non c'è distinzione dice l'autore
il genitore
magari darà un po' risposte di comodo ai figli
quando magari ha per esempio un desiderio di stare in pace
non lo esprimerà chiaramente
potrebbe farlo anche per fare bella figura
un autore parla di compulsione fare buona figura
parla poi di narcisismo proiettato
è un partito un ragazzo
capito tutto abbastanza lungo tu non continui niente
che sarebbe la disconferma
ci dà nuovamente capca
la colpevolezza collettiva
pagina 147
in cui si parla
del
del sistema un breve