Da fare, geopolitica: differenze tra le versioni

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Il [[wikipedia:National_Press_Club_(United_States)|National Press Club di Washington DC]] ha ospitato il terzo [[wikipedia:HM_Prison_Belmarsh|Belmarsh Tribunal]], una corte alternativa a quella londinese, composta da 17 membri e ospitata da [https://it.wikipedia.org/wiki/Internazionale_Progressista Progressive International] insieme alla [[wikipedia:Wau_Holland_Foundation|Wau Holland Foundation]], che <u>'''esamina i crimini di guerra degli Stati Uniti'''</u>. L'obiettivo è raccogliere prove e testimonianze in favore di Julian Assange, fondatore di [[wikipedia:WikiLeaks|WikiLeaks]] e attualmente detenuto nella prigione londinese di [[wikipedia:HM_Prison_Belmarsh|Belmarsh]], a rischio di estradizione negli Stati Uniti. Il Belmarsh Tribunal prende il nome dalla prigione di massima sicurezza dove Assange è detenuto e è stato costituito nel 2021. Gli interventi al Belmarsh Tribunal hanno sostenuto che quello che riguarda Assange è '''<u>uno dei più grandi attacchi alla libertà di stampa mai visti</u>''' e che le accuse contro di lui sono politiche.
Il [[wikipedia:National_Press_Club_(United_States)|National Press Club di Washington DC]] ha ospitato il terzo [[wikipedia:HM_Prison_Belmarsh|Belmarsh Tribunal]], una corte alternativa a quella londinese, composta da 17 membri e ospitata da [https://it.wikipedia.org/wiki/Internazionale_Progressista Progressive International] insieme alla [[wikipedia:Wau_Holland_Foundation|Wau Holland Foundation]], che <u>'''esamina i crimini di guerra degli Stati Uniti'''</u>. L'obiettivo è raccogliere prove e testimonianze in favore di Julian Assange, fondatore di [[wikipedia:WikiLeaks|WikiLeaks]] e attualmente detenuto nella prigione londinese di [[wikipedia:HM_Prison_Belmarsh|Belmarsh]], a rischio di estradizione negli Stati Uniti. Il Belmarsh Tribunal prende il nome dalla prigione di massima sicurezza dove Assange è detenuto e è stato costituito nel 2021. Gli interventi al Belmarsh Tribunal hanno sostenuto che quello che riguarda Assange è '''<u>uno dei più grandi attacchi alla libertà di stampa mai visti</u>''' e che le accuse contro di lui sono politiche.
= Altre =
= Altre =
[https://www.lindipendente.online/2023/02/07/il-petrolio-russo-sotto-embargo-arriva-in-europa-passando-dallindia/ Il petrolio russo sotto embargo arriva in Europa passando dall’India - L'Indipendente] #ipocrisia #solo_di_facciata
[https://www.lindipendente.online/2023/02/07/il-petrolio-russo-sotto-embargo-arriva-in-europa-passando-dallindia/ Il petrolio russo sotto embargo arriva in Europa passando dall’India - L'Indipendente] #ipocrisia #solo_di_facciata
= Guerra =
= Guerra =
*[https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/toscana/pisa-sindacati-denunciano-dall-aeroporto-civile-partono-armi-per-l-ucraina_47396741-202202k.shtml Pisa, sindacati denunciano: "Dall'aeroporto civile partono armi per l'Ucraina", Rifondazione: "Rischiamo di diventare un bersaglio di guerra"]
*[https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/toscana/pisa-sindacati-denunciano-dall-aeroporto-civile-partono-armi-per-l-ucraina_47396741-202202k.shtml Pisa, sindacati denunciano: "Dall'aeroporto civile partono armi per l'Ucraina", Rifondazione: "Rischiamo di diventare un bersaglio di guerra"]
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Nello specifico, le imprese europee sono quelle che hanno lasciato la Russia in percentuale minore (8,3%) rispetto a Stati uniti (meno del 18%) e Giappone (15%). Questo in quanto <u>l’Europa è la regione che ha più scambi commerciali con Mosca e non stupisce, dunque, che sia proprio la Germania, considerata il motore economico della Ue, ad avere mantenuto il maggior numero di aziende pienamente attive in Russia dopo il febbraio 2022</u>. Ciò dimostra che la propensione a rimanere o ad abbandonare la Federazione è diversa da Paese a Paese e, in particolare, tra i membri del G7 e dell’Ue. Gli autori dello studio precisano quindi che «Questi risultati mettono in discussione la volontà delle aziende occidentali di separarsi dalle economie che i loro governi dichiarano.
Nello specifico, le imprese europee sono quelle che hanno lasciato la Russia in percentuale minore (8,3%) rispetto a Stati uniti (meno del 18%) e Giappone (15%). Questo in quanto <u>l’Europa è la regione che ha più scambi commerciali con Mosca e non stupisce, dunque, che sia proprio la Germania, considerata il motore economico della Ue, ad avere mantenuto il maggior numero di aziende pienamente attive in Russia dopo il febbraio 2022</u>. Ciò dimostra che la propensione a rimanere o ad abbandonare la Federazione è diversa da Paese a Paese e, in particolare, tra i membri del G7 e dell’Ue. Gli autori dello studio precisano quindi che «Questi risultati mettono in discussione la volontà delle aziende occidentali di separarsi dalle economie che i loro governi dichiarano.
== Il NYT smonta le sanzioni: USA e UE non hanno la forza per schiacciare un paese del G20 ==
Un lungo articolo pubblicato sul New York Times<ref>[https://www.nytimes.com/2023/02/09/opinion/sanctions-russia-ukraine-economy.html Sanctions Against Russia Ignore the Economic Challenges Facing Ukraine]</ref> analizza il fallimento delle sanzioni imposte alla Russia le quali, secondo il principale quotidiano mainstream americano, hanno inferto un colpo inferiore alle aspettative a Mosca. In uno dei passaggi decisivi dell’articolo si legge: “L’Occidente ha dimostrato di possedere gli strumenti per distruggere le prospettive di crescita delle economie a reddito medio dipendenti dalle importazioni. Ma le sanzioni non sono riuscite a causare problemi paralizzanti e insormontabili tali da causare il collasso dell’economia russa o dello sforzo bellico di Putin. L’ultimo anno ha dimostrato che contro un’economia del G20 gli Stati Uniti e l’Europa da soli non sono più in grado di imporre regimi di sanzioni dalle conseguenze schiaccianti'''.''' L’esperienza storica suggerisce che paesi più grandi sono maggiormente in grado di resistere alla pressione delle sanzioni, sia perché dispongono di maggiori risorse interne a cui attingere, sia perché sono più difficili da separare completamente dall’economia mondiale”.
==Dopo 10 mesi di sanzioni...la Russia è entrata nelle prime 10 economie mondiali==
==Dopo 10 mesi di sanzioni...la Russia è entrata nelle prime 10 economie mondiali==
==La guerra in Ucraina è già costata all'Italia 76 miliardi di euro==
==La guerra in Ucraina è già costata all'Italia 76 miliardi di euro==