Buoni propositi e strumentalizzazioni

Da Tematiche di genere.
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Riflessione su motivazioni positive dei giovani e i fallimenti che ne conseguono

In parte. Di sicuro il giovane medio è molto più istruito del classico caciarone da social [ndr. boomer] che crede a qualsiasi cagata condivisa da gruppi e siti improbabili. Per questo motivo il giovane è mediamente più orientato ad una posizione un po' più "ragionevole" su una tematica: anche nella stessa schwa, l'obiettivo di fondo è comunque quello di essere inclusivi, di abbattere le barriere, il che è encomiabile nelle intenzioni.

Molto meno nella realizzazione, in cui spesso senza accorgersene si trovano immischiati in certe dinamiche "da social" che soffrono anche i loro genitori considerati "boomer". Perciò quando incontrano un asso nell'argomento, o più semplicemente uno un po' più esperto di loro, che gli dice che non c'è solo A o B, ma anche una posizione intermedia ragionata e complessa, loro partono a battagliare contro i mulini.

Penso che sia una genuina voglia di dimostrare di essere "migliori" di quelle vecchie generazioni che, oggettivamente, ci hanno condotti in questa situazione con i loro errori.

Il giovane adotta la posizione più "moralmente superiore" perché così è migliore del "boomer". Però poi non si accorge di abbracciare una vera e propria ideologia, che seppur nobile (mi viene in mente la green economy), spesso deve scontrarsi con la realtà e mediare nelle posizioni per ottenere un risultato

  1. Contiene anche ottimi spunti di riflessione sulla polarizzazione in genere