Star schierate: attivismo o attivismo performativo

Riassunto da controllare

Da Nino Manfredi a Fedez, l’attivismo delle celeb

Star “schierate”

-Ogni epoca ha avuto personaggi "famosi" che si sono esposti su questioni specifiche e chirurgiche, che non erano le generiche appartenenze di partito o le visioni sistemiche del mondo.

- In America, dopo gli anni Sessanta, anche alcuni atleti sono diventati icone politiche. In Italia, in assenza di un flusso informativo continuo sui social media, il dibattito si concentra su eventi specifici come i referendum su alcuni diritti. Le celebrità sono state ospitate all'interno di piani di comunicazione di altri (partiti o comitati per i referendum).

- I più attivi nel reclutamento erano i Radicali. Ad esempio, nel 1974 ci fu un referendum per l'abrogazione del divorzio. Il comitato del No (favorevole al mantenimento del divorzio) produsse una serie di spot pubblicitari, tra cui uno con Nino Manfredi che esprimeva critiche alla Chiesa che avrebbero potuto causargli qualche rischio professionale, vista l'influenza della Chiesa nel 1974.

Il creator che mi parla d’attualità è aperto al confronto?

-È importante essere aperti al confronto per avere un dibattito produttivo.

- Intervistare persone che condividono le vostre stesse opinioni non favorisce una discussione sana.

- Delegittimare chi ha opinioni diverse o definirlo "offeso" crea una camera d'eco anziché favorire la crescita personale.

- Il Ddl Zan, che proponeva di introdurre il reato di omofobia nella legislazione italiana, ha incontrato una forte opposizione da entrambe le parti.

- Il dibattito si è polarizzato e nessuna delle due parti è stata disposta a cedere, portando alla bocciatura del disegno di legge da parte del Senato.

Qualcuno è in disaccordo con quello che sta dicendo?

-Quando qualcuno parla di attualità o di attivismo, mi chiedo sempre se stia dicendo qualcosa con cui qualcuno possa esplicitamente dissentire

- Se si limita a dire che è "contro il razzismo", "per l'ambiente" o "per l'empowerment", sta solo riproponendo il classico "voglio la pace nel mondo"

- Prendiamo ad esempio LeBron James. Un personaggio con una storia degna di un film, cresciuto in un ghetto e diventato uno dei migliori giocatori di basket, ma anche un punto di riferimento politico sui temi del razzismo per milioni di giovani

- LeBron è uno dei più attivi quando si tratta di prendere posizione contro le politiche di Donald Trump e di sostenere il movimento Black Lives Matter, scendendo più volte in campo indossando magliette con messaggi di solidarietà

- "C'è stato un tempo in cui gli atleti non erano abbastanza coraggiosi da parlare degli eventi attuali", dice. "Non resteremo in silenzio mentre giochiamo" Ma c'è anche un momento in cui LeBron invita un'altra persona a stare zitta. Un messaggio nel complesso innocuo, ma non per il Partito Comunista Cinese

- Il consolato cinese di Houston denuncia Morey. Nike, la stessa Nike che consiglia alle persone di

Ok, ma cosa sta facendo?

-Per essere considerati attivisti, non occorre necessariamente partecipare all'attivismo fisico.

- L'attivismo performativo è un tipo di attivismo che può essere espresso attraverso le piattaforme dei social media e altre forme di espressione online.

- Alcuni esempi di attivismo performativo includono l'uso di simboli e la condivisione di storie con l'intento di sensibilizzare l'opinione pubblica su una causa.

- Un esempio di simbolo utilizzato negli ultimi anni è l'inginocchiamento per protestare contro il razzismo.

La differenza tra attivismo e performattivismo

-I social media hanno dato origine a una nuova forma di attivismo di natura più individualista.

- Questo perché le piattaforme dei social media si prestano maggiormente alle azioni individuali, rispetto a quelle collettive.

- Inoltre, il virtue signaling sui social media può essere monetizzato direttamente.

- Di conseguenza, le persone sono sempre più riluttanti a cambiare le proprie opinioni o ideologie, perché ciò potrebbe influire sulla loro persona online (e, per estensione, sul loro sostentamento).