Speculazione sui farmaci

Da Tematiche di genere.
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Pratiche Farmaceutiche e Brevetti[modifica | modifica sorgente]

Introduzione[modifica | modifica sorgente]

L'industria farmaceutica è spesso al centro di dibattiti riguardanti la caducità dei brevetti, il rilascio di farmaci nuovi ma simili, e le dinamiche di prezzo. Questa pagina cerca di approfondire alcune di queste questioni basandosi su aneddoti e osservazioni comuni.

Le controversie riguardano vari aspetti, tra cui:

  1. Prezzi elevati dei farmaci: Vi sono molte critiche sul fatto che alcune aziende farmaceutiche possano praticare prezzi elevati per farmaci essenziali, soprattutto quando non sembrano giustificati dai costi di ricerca e sviluppo.
  2. Estensione dei brevetti: Alcune aziende sono state criticate per le tattiche volte a prolungare l'esclusività di un farmaco, ad esempio, apportando piccole modifiche al farmaco e brevettando la nuova versione.
  3. Promozione off-label: Ci sono stati casi in cui le aziende farmaceutiche hanno promosso farmaci per usi non approvati, una pratica nota come "promozione off-label".
  4. Oppioidi e dipendenza: Negli Stati Uniti, la crisi degli oppioidi ha portato all'attenzione pubblica le pratiche di marketing di alcune aziende farmaceutiche. Queste sono state accusate di aver minimizzato i rischi di dipendenza associati agli oppioidi e di aver incoraggiato la prescrizione eccessiva.

Per quanto riguarda i prezzi dei farmaci, ci sono stati casi in cui le aziende farmaceutiche hanno aumentato significativamente i prezzi dei loro prodotti. Un esempio noto è quello di Martin Shkreli, ex CEO di Turing Pharmaceuticals, che ha aumentato il prezzo di un farmaco salvavita da $13.50 a $750 per pillola nel 2015.

In termini di brevetti, le aziende farmaceutiche possono cercare di prolungare la durata dei loro brevetti modificando leggermente la formula di un farmaco o introducendo una nuova versione del farmaco poco prima della scadenza del brevetto. Questo può ritardare l’ingresso dei farmaci generici sul mercato e permettere all’azienda di mantenere prezzi più elevati.

Per quanto riguarda la produzione di farmaci, ci sono stati casi in cui le aziende farmaceutiche hanno ritardato o limitato la produzione di farmaci meno redditizi, causando carenze. Questo può portare a un aumento dei prezzi e a problemi di accesso per i pazienti.

Scadenza dei Brevetti e Release di Nuovi Farmaci[modifica | modifica sorgente]

La scadenza di un brevetto è un evento significativo nel settore farmaceutico. Quando un brevetto scade, esso apre la strada alla produzione di farmaci generici, che contengono lo stesso principio attivo del farmaco originale, spesso a un costo inferiore123. Questo può portare a una maggiore accessibilità del farmaco per i pazienti.

Aneddoto sospetti del mio medico quando gli parlo di Dutasteride[modifica | modifica sorgente]

Per quanto riguarda il passaggio da finasteride a dutasteride, entrambi sono inibitori della 5 alfa-reduttasi usati nel trattamento della caduta dei capelli4. La finasteride è un inibitore della 5a reduttasi di tipo II, mentre la dutasteride inibisce sia il tipo I che il tipo II di 5-alfa-riduttasi5. Questa differenza può rendere la dutasteride più efficace nell’arrestare la conversione del testosterone in diidrotestosterone, un ormone che causa la calvizie maschile4.

Tuttavia, è importante notare che mentre la finasteride è stata approvata dalla Food and Drug Administration (FDA) per il trattamento della caduta dei capelli, la dutasteride è stata approvata per il trattamento dell’iperplasia prostatica benigna (IPB), nota anche come ingrossamento della prostata4. La dutasteride può essere utilizzata off-label per trattare la calvizie maschile o la caduta dei capelli4.

In conclusione, l’introduzione di un nuovo principio attivo simile a quello precedente può essere una strategia utilizzata dalle aziende farmaceutiche per mantenere la propria quota di mercato e promuovere potenziali miglioramenti nel trattamento. Tuttavia, la decisione di passare da un farmaco a un altro dovrebbe sempre essere presa in consultazione con un professionista sanitario.

Aneddoto Dr House[modifica | modifica sorgente]

Mi scuso per l’equivoco. Il personaggio a cui ti riferisci è Edward Vogler, interpretato da Chi McBride, nella serie “Dr. House”. Edward Vogler è un miliardario e proprietario di una compagnia farmaceutica che diventa il presidente del consiglio di amministrazione dell’ospedale Princeton-Plainsboro Teaching Hospital dopo aver fatto una grande donazione1. Vogler rappresenta un antagonista per il Dr. House durante la sua permanenza nella serie, poiché i due hanno visioni molto diverse su come dovrebbe essere gestito l’ospedale e sul ruolo della medicina1.

Nell’episodio “Babies & Bathwater”, Vogler dà a House un ultimatum: se House accetta di partecipare a una conferenza medica per promuovere uno dei nuovi farmaci di Vogler, manterrà tutti i membri del suo team. House accetta, ma presto si rende conto che il nuovo farmaco di Vogler, chiamato Viopril, è semplicemente un farmaco economico a cui Vogler ha aggiunto un antiacido2. Questo episodio mette in luce le complesse dinamiche tra l’industria farmaceutica, la medicina e la gestione ospedaliera.

Aneddoto Goliath[modifica | modifica sorgente]

Per quanto riguarda la serie “Goliath”, nella quarta stagione, l’avvocato Billy McBride si scontra con l’industria degli oppioidi, uno dei più grandi “golia” d’America. è stata accusata di pratiche commerciali dannose e ingannevoli34. Questo include la commercializzazione aggressiva di oppioidi nonostante i rischi noti di dipendenza e sovradosaggio.

Ad esempio, il farmaco "Xanax", noto per il suo principio attivo alprazolam, è ora disponibile in versioni generiche a un prezzo ridotto.

Dinamiche di Prezzo Farmaci Generici[modifica | modifica sorgente]

Anche con la presenza sul mercato di farmaci generici, le aziende titolari del brevetto originale spesso mantengono un prezzo più elevato per i loro prodotti, capitalizzando sulla notorietà del loro marchio. Questa dinamica è evidente nel caso del Xanax: sebbene il suo brevetto sia scaduto, il costo rimane superiore rispetto alle versioni generiche.

L'alprazolam, principio attivo del Xanax, è un esempio di farmaco che ha visto emergere versioni generiche dopo la scadenza del suo brevetto. Pur avendo un principio attivo identico, è rilevante osservare come Pfizer, l'azienda titolare del Xanax, continui a commercializzare la sua versione a un prezzo che è il doppio di quello dei generici.

Produzione e Costi[modifica | modifica sorgente]

La produzione di principi attivi per molti farmaci, grazie all'impiego di moderne tecnologie di produzione, può comportare costi piuttosto contenuti e permettere un'incapsulazione veloce dei medesimi[1]. Tali efficienze, unite ad altre strategie di mercato, danno luogo a margini di profitto considerevoli per certe aziende farmaceutiche[2].

Un dato interessante riguarda alcune delle principali aziende farmaceutiche nel 2021: Novo Nordisk registrava il margine lordo più alto, con l'82%, seguita da Biogen e Gilead Sciences, le quali si attestavano su valori del 75-76%[3]. Il margine lordo rappresenta la differenza percentuale tra il totale delle vendite e il costo dei beni venduti, offrendo un'indicazione chiara sulla redditività di un'azienda. Infatti, un margine lordo elevato indica una maggiore capacità dell'azienda di impostare prezzi più alti[4].

Studi hanno evidenziato che, considerando sia farmaci di marca che generici, i margini lordi medi si attestano al 71,1% per i produttori. Seguono le assicurazioni con il 22,2%, le farmacie con il 20,1%, i gestori dei benefici farmaceutici (PBMs) con il 6,3%, e infine i grossisti con il 3,7%[5].

Tuttavia, è essenziale sottolineare che vari fattori, come la ricerca e sviluppo, la regolamentazione, la dinamica competitiva del mercato e altre variabili, possono influenzare i costi di produzione e i margini di profitto[6].

Efficienza Aziendale e Mercato[modifica | modifica sorgente]

Mentre alcune aziende come Google, Amazon e Apple sono note per la loro efficienza, molti altri settori presentano pratiche meno trasparenti. In teoria, un'azienda mal gestita dovrebbe fallire in un mercato libero. Tuttavia, esistono casi in cui leggi e normative possono essere utilizzate per ostacolare nuovi entranti, proteggendo così le aziende stabilite.

Le affermazioni che hai fatto riguardano diversi aspetti dell’economia e del mercato. Ecco alcune informazioni che ho trovato:

  1. Efficienza delle aziende: Google, Amazon e Apple sono considerate tra le aziende più innovative1. Queste aziende hanno raggiunto l’efficienza attraverso vari fattori come l’innovazione tecnologica, la gestione strategica e l’accesso a risorse significative1. Tuttavia, è importante notare che non tutte le aziende possono raggiungere questo livello di successo a causa di vari fattori come la dimensione del mercato, la concorrenza, le barriere all’entrata e altri ostacoli2.
  2. Fallimento delle aziende inefficienti: In teoria, le aziende inefficienti dovrebbero fallire in un mercato perfettamente competitivo. Tuttavia, nella realtà, ci sono molte ragioni per cui le aziende inefficienti possono sopravvivere. Ad esempio, possono ricevere sostegno dal governo o avere un monopolio in un determinato settore3. Alitalia, ad esempio, ha ricevuto ampio sostegno economico dallo Stato italiano nel corso degli anni3.
  3. Truffe nel Superbonus: Ci sono state segnalazioni di truffe legate al Superbonus in Italia. Ad esempio, la Guardia di Finanza ha scoperto truffe per circa il 10% del fatturato45678.
  4. Ostacoli ai nuovi entranti: Le leggi e le regolamentazioni possono creare barriere all’entrata che ostacolano i nuovi entranti nel mercato. Queste barriere possono includere requisiti di capitale elevati, brevetti o know-how, scarsità di fattori produttivi essenziali, e differenziazione dei prodotti9210.

Ricerca & Sviluppo (R&D) e Controlli[modifica | modifica sorgente]

Le aziende farmaceutiche sostengono spesso di investire somme significative in R&D. Tuttavia, la trasparenza dei bilanci è essenziale per verificare la veridicità di tali affermazioni. Le società di revisione contabile, responsabili della verifica, sono spesso pagate dalle stesse aziende che controllano, potenzialmente creando un conflitto di interessi.

Similmente, la sicurezza dei farmaci è di solito verificata da aziende esterne pagate dalla stessa azienda farmaceutica che produce il farmaco.

Per quanto riguarda i guadagni delle aziende farmaceutiche, in Italia, il guadagno dell’industria farmaceutica è del 63,8%[7]


Le spese di ricerca e sviluppo (R&D) delle aziende farmaceutiche sono un argomento molto discusso. Secondo uno studio di Deloitte, le 20 principali aziende biofarmaceutiche a livello globale hanno investito complessivamente 139 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo nel 20221. In Italia, le spese in R&D dell’industria farmaceutica nel 2019 hanno raggiunto un totale di 3 miliardi di euro2.

Per quanto riguarda il controllo di queste spese, esistono vari meccanismi di controllo della spesa farmaceutica. Ad esempio, in Italia, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) monitora la spesa farmaceutica sulla base dei dati di spesa convenzionata e delle Distinte Contabili Riepilogative (DCR) acquisite dalle Regioni3.

Inoltre, per ottenere il credito d’imposta per le attività di R&D, le aziende devono fornire una certificazione contabile delle spese ammissibili45. Questa certificazione deve essere rilasciata dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti, che può essere un revisore legale o una società di revisione5.

Tuttavia, come hai giustamente osservato, ci sono delle sfide associate a questo processo. Ad esempio, le società di revisione contabile sono pagate dalle stesse aziende che controllano, il che potrebbe potenzialmente creare dei conflitti di interesse5. Inoltre, ci potrebbe essere la possibilità che alcune spese vengano erroneamente classificate come spese di R&D.

Questi sono problemi complessi che richiedono un attento esame e regolamentazione da parte delle autorità competenti. È importante che ci sia trasparenza e responsabilità in questi processi per garantire che le spese di R&D siano utilizzate in modo efficace e appropriato. Le critiche riguardanti i test di sicurezza dei farmaci e la farmacovigilanza sono molteplici e provengono da diverse fonti. Alcune delle critiche più comuni includono:

  1. Trasparenza dei dati: Alcuni critici sostengono che non vi sia sufficiente trasparenza nei dati dei test di sicurezza dei farmaci.
  2. Conflitto di interessi: Come hai giustamente osservato, le società di revisione contabile sono pagate dalle stesse aziende che controllano, il che potrebbe potenzialmente creare dei conflitti di interesse.
  3. Farmacovigilanza: Alcuni critici sostengono che i sistemi di farmacovigilanza potrebbero non essere sufficientemente efficaci nel rilevare e segnalare tutti gli effetti avversi dei farmaci.
  4. Il fenomeno della “porta girevole” (“revolving door”) è una pratica comune in molte industrie, compresa l’industria farmaceutica. Questo fenomeno si verifica quando i dirigenti passano da ruoli governativi a ruoli nel settore privato, o viceversa1. Questa pratica ha sollevato preoccupazioni riguardo a potenziali conflitti di interesse, dato che i dirigenti potrebbero avere legami con le industrie che una volta erano incaricati di regolamentare1. Ad esempio, è stato riscontrato che ex direttori che hanno partecipato a decisioni di approvazione di farmaci presso l’agenzia hanno in seguito iniziato a lavorare per l’industria farmaceutica2. Inoltre, ci sono state preoccupazioni su come l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) gestisce i casi di "porta girevole"3. Le tattiche anti-competitive utilizzate dalle grandi aziende farmaceutiche, come il “product hopping” e il “pay-for-delay”, sono spesso facilitate da questa pratica1. Queste tattiche possono mantenere alti i prezzi dei farmaci per i consumatori senza migliorare significativamente il prodotto1.

Economia delle Aziende Farmaceutiche[modifica | modifica sorgente]

Le aziende farmaceutiche hanno spesso margini di profitto elevati. La produzione dei principi attivi costa poco e le macchine che incapsulano i farmaci sono estremamente efficienti.

Conclusioni[modifica | modifica sorgente]

Nonostante le affermazioni delle aziende farmaceutiche sulla spesa per la ricerca e lo sviluppo, è difficile verificare queste affermazioni a causa della mancanza di trasparenza nei bilanci delle aziende. Inoltre, i test di sicurezza dei farmaci sono spesso condotti da aziende esterne pagate dalle stesse aziende farmaceutiche.

Note[modifica | modifica sorgente]