Il ruolo del Marketing nel creare insicurezza

Da Tematiche di genere.
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L'Illusione della perfezione: come la pubblicità crea bisogni[modifica | modifica sorgente]

Esistono centinaia di cappotti, lo scopo della pubblicità è di invogliarci a comprare quelli di una specifica marca rispetto ad un altra. Si cerca di creare un bisogno. Questo bisogno nel caso della moda, viene creato creando una "realtà alternativa" e cercando di farla passare per quella vera.

Nel caso della donne[modifica | modifica sorgente]

Si cerca quindi di imporre degli standard irraggiungibili per chiunque tramite l'uso di trucchi, luci, set e fotoritocchi. Questa realtà è spesso talmente distante da quella quotidiana che nemmeno Jennifer Lawrence è all'altezza della Jennifer Lawrence sulla copertina. Ecco che si è creato un bisogno. La persona che guarda quella foto rimane estasiata dalla bellezza della modella e cerca di adeguarsi a quello standard.

  1. Le modelle appaiono magre e in forma come nessuno può esserlo quindi chiunque (nell'ipotesi della pubblicità perfetta)si sentirà fuori forma e quindi possiamo pubblicizzare palestre, spa, creme dimagranti etc.
  2. La modella è bellissima e la cosa più facile da fare per chi vuole assomigliarle è avere i suoi stessi vestiti perché: lei è bella con quel vestito almeno parte della sua bellezza è dovuta a quello; se lo indosso sarò più vicina alla sua bellezza.
  3. Pelle perfetta: stesso discorso e possiamo andare avanti per tutti i prodotti che riguardano l'immagine che diamo di noi.

Per gli uomini[modifica | modifica sorgente]

la cosa è un po' diversa, perché più che sulla bellezza in senso stretto si tende a puntare sul potere e sulla virilità. Questo perché generalmente gli uomini tendono a valutare come più prezioso il fascino rispetto alla bellezza (intesa strettamente come una bella pelle, assenza di rughe peso forma perfetto) Pensate per esempio alle pubblicità dei profumi per uomini (queste sono il miglior esempio perché in televisione non posso far sentire un profumo e quindi ti faccio vedere quanto è figo chi lo indossa).

Nelle pubblicità di profumi per uomini l'attore protagonista ha tratti estremamente virili, tende ad essere muscoloso e possente, magari ha la barba, è rude ma allo stesso tempo è di classe. È l'uomo che non deve chiedere mai, ma soprattutto è ricco ed ha potere. Nell'uomo si punta all'essere maschio alpha.

Nessun uomo può essere come Gerald Butler in Hugo Boss[1] ed è per questo che molti cercano di esserlo Non si tratta quindi di immagine della donna manipolata, si tratta di immagine del consumatore che viene manipolata per vendere prodotti, uomo o donna che siano.

Fabio Filippini

Riflessioni Future[modifica | modifica sorgente]

Queste rappresentazioni di genere nella pubblicità riflettono e, allo stesso tempo, plasmano le norme e le aspettative sociali. In altre parole, la pubblicità non solo sfrutta immagini e archetipi di genere ideali per vendere prodotti, ma contribuisce anche a perpetuare questi stereotipi nella società, influenzando come le persone percepiscono e giudicano se stesse e gli altri. (vedi retroazione)

È interessante esplorare come i movimenti di empowerment femminile e l'incremento della sensibilità per le tematiche LGBTQ+ influenzano la pubblicità, che ora affronta la sfida di rappresentare un'immagine più variegata e inclusiva di bellezza, stile e identità di genere.

La pubblicità mirata agli uomini sta cambiando. Mentre gli stereotipi tradizionali di "maschio alpha" sono ancora dominanti, si vedono sempre più campagne pubblicitarie che sfidano queste norme e rappresentano gli uomini in modi più vulnerabili, emotivi o non convenzionalmente attraenti.

Infine, una prospettiva importante è guardare come queste dinamiche influenzano i bambini e i giovani, che sono particolarmente sensibili ai messaggi veicolati dai media e che stanno ancora formando le loro identità e autostime.

Note[modifica | modifica sorgente]