Ipotesi femminile sul perché i maschi andrebbero a prostitute

è un'ipotesi che ho sentito formulare da diverse ragazze per spiegare perché i maschi andrebbero a prostitute ma io la trovo al massimo secondaria... I maschi sono bombardati di pubblicità che associano le immagini femminili al sesso e mi sembrano condizionamenti molto simili a quelli dei cani di Pavlov. Per questa ragione mi sembra normale che i maschi pensino subito al sesso appena vedono una donna o che siano molto sensibili ai cm di pelle scoperta. Tutto questo per le donne non è intuitivo, un po' come per noi ragazzi - mediamente - non è intuitivo capire perché una ragazza magra si sente obesa o brutta o cose così. Siamo soggetti a condizionamenti opposti.

Una precisazione, i condizionamenti ovviamente si innestano su istinti naturali (se i cani non salivassero di fronte al cibo vero Pavlov non avrebbe potuto condizionarli a salivare anche davanti a un campanello).

C'è anche un altro aspetto che non mi convince tantissimo della spiegazione 'narcisistica' (è corretto?) dell'andare a pro; secondo gli studi sono le femmine ad avere in media una minore autostima rispetto ai maschi, da cui - per effetto scarsità - mi aspetto che siano appunto le femmine a bramarla (l'autostima/ego). Questa osservazione "guardacaso" spiegherebbe come mai la prima e unica ipotesi che viene in mente alle mie amiche per spiegare il comportamento maschile a me non era mai venuta in mente.