Guerra in Ucraina, Fornire armi all'ucraina
Scambio di opinioni sul fornire armi all'ucraina[modifica | modifica sorgente]
Tizio: Mandare armi e aiuti al governo ucraino non significa "finanziare/inasprire la guerra" ma aiutare il più debole attaccato dal più forte.
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti." Antonio Gramsci
Enrico: Si tratta di cose mai fatte in pubblico: mandare armi significa aiutare una delle parti, dichiararlo significa quasi dichiarare guerra.
E l'Ucraina non è nella UE e non è nella NATO, è un paese x, come lo Yemen o l'Armenia per cui l'UE non ha mosso un dito.
Salvini fa schifo perché parla di profughi veri (bianchi) che fuggono da guerre vere (fra bianchi).
La UE fa dichiarazioni piene di sentimento su autodeterminazione, libertà, democrazia e sull'ingiustizia dell'attacco subito dagli ucraini, ma non avendo mosso un dito per armeni o yemeniti è uguale a Salvini.
Se poi per aver dichiarato che manderà armi in Ucraina (cosa inaudita secondo la normale prassi diplomatica) finiamo in guerra tutti quanti... be mi rode il culo a farmi sparare per colpa di gente che ragiona come SalviniSalvini, preoccupata solo del proprio orticello.
Tizio: dai fra, il whataboutism non serve a nulla
Enrico: non si tratta di quello.
Si tratta del capire le ragioni e le conseguenze delle proprie azioni.
Le ragioni sono che siamo ipocriti perché siamo tutti gasati per la UE, che però è uguale a Salvini.
Le conseguenze sono che siamo apertamente un nemico (sebbene non attualmente in guerra) per la Russia.
Detto questo, sono favorevole ad aiutare con armi l'Ucraina, trovo buono che riescano a tenere botta il più possibile mentre si tratta una fine, anche per rendere più costosa l'invasione alla Russia; sono pure favorevole alle sanzioni e alle varie forme di pressione sempre in un'ottica di "zio non ci sta bene sta cosa, se la vuoi ci perdi tanto soldi...".
Ma non sono favorevole al dichiarare pubblicamente di essere nemici.