Durezza della vita femminile, testimonianze, insicurezze, paranoie sull'aspetto fisico

Da Tematiche di genere.
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Voce principale: Taccuino Oggettificazione.

Come primo elemento va sottolineato che c'è una grossa dualità apparentemente contraddittoria nel mondo femminile. C'è infatti un danno notevole causato da modelli che le donne tuttavia inseguono con grande solerzia. A mio avviso è qualcosa di perfettamente spiegabile alla luce dell'omeostasi presente in diversi sistemi complessi.

I filoni conduttori:[modifica | modifica sorgente]

  1. La sessualizzazione e l'influenza dei media: Si discute della sessualizzazione delle donne nei media e di come venga utilizzata per fini manipolatori. Si sottolinea che non ogni atto sessualizzante è causato dai media e che le radici di problemi come l'anoressia sono più complesse.
  2. La pressione sociale sull'apparenza: Si affronta il tema del conformismo e della pressione sociale legata all'apparenza, in particolare nell'ambito della moda e dei vestiti. Si notano differenze tra l'Italia e altri paesi, come l'Austria, e si riflette sul fenomeno.
  3. Il senso di inadeguatezza individuale: Si discute del senso di inadeguatezza che molte persone, in particolare le donne, sperimentano riguardo al proprio aspetto fisico. Si esplorano le cause di questo sentimento e si riflette sulle influenze culturali e sociali.
  4. Il rapporto tra autostima e miglioramento estetico: Si analizza il ruolo del miglioramento estetico nell'aumento dell'autostima e si evidenzia che tale miglioramento non risolve completamente i problemi di insicurezza, che spesso hanno radici più profonde.
  5. L'effetto dei giudizi estetici e la competitività tra le donne: Si esamina l'impatto dei giudizi estetici e della competitività sulle donne. Si fa riferimento all'importanza data all'aspetto fisico e al confronto con gli standard di bellezza.
  6. La relazione tra dimensioni del seno e giudizi sessuali: Si affronta il tema del giudizio sessuale basato sulle dimensioni del seno e si evidenzia la pressione sociale che le donne con seni più grandi possono sperimentare. Si sottolinea che il problema risiede nelle percezioni e nei comportamenti degli altri e non nel corpo stesso.
  7. Accettazione del proprio corpo e autostima: Si parla del processo di apprendimento per amare il proprio corpo e sentirsi bene con sé stessi. Si invita a non permettere che gli altri giudichino la sessualità o la moralità in base al corpo e a indossare ciò che fa sentire sexy e confortevoli.

I filoni conduttori principali riguardano quindi la sessualizzazione e l'influenza dei media, la pressione sociale sull'apparenza, il senso di inadeguatezza individuale, l'effetto dei giudizi estetici e la competitività tra le donne, la relazione tra dimensioni del seno e giudizi sessuali e l'accettazione del proprio corpo e l'autostima.

Video - YOU LOOK DISGUSTING[modifica | modifica sorgente]

You Look Disgusting - Youtube

Questo video racconta l’esperienza di una ragazza (My Pale Skin) che ha iniziato a postare immagini di se stessa senza trucco sui social media. Attraverso la condivisione dei commenti reali che ha ricevuto, il video esplora la tendenza umana a formulare giudizi basati su aspettative di bellezza non realistiche perpetuate dai social media. Il video invita alla partecipazione attiva, incoraggiando gli spettatori a condividere i propri pensieri utilizzando l’hashtag #YOULOOKDISGUSTING. Per ulteriori interazioni, l’autrice fornisce i link al suo Instagram, blog, Twitter e email.

Ecco alcune citazioni direttamente estratte dal transcript del video che hai condiviso:

"Durante quel periodo, più di 100,000 persone hanno commentato il mio viso."

"Non posso nemmeno guardarla."

"Cosa c**zo c'è che non va col suo viso?"

"Sei così bella."

"Sei disgustosa."

La potenza delle piattaforme social sta nel loro impatto immediato sulla percezione che le persone hanno di sé e degli altri. Il video che hai condiviso illustra in modo tangibile e palpabile come i giudizi esteriori, spesso superficiali, possano creare turbolenze emotive in chi li riceve.

La decisione di questa ragazza di condividere foto di se stessa senza trucco è coraggiosa, soprattutto in un mondo in cui l'immagine "perfetta" è spesso idealizzata e ricercata. Il flusso di commenti, che spazia dalla crudeltà alla gentilezza, mostra la polarità delle reazioni umane di fronte alla vulnerabilità.

Il messaggio centrale del video, oltre alla denuncia della tossicità di certi commenti online, è un invito alla riflessione sulla propria autopercezione e sulla considerazione che si ha degli altri. Nonostante i commenti negativi, sono presenti anche parole di sostegno e incoraggiamento, sottolineando che, mentre esiste una quantità di negatività, c'è anche una grande quantità di positività e sostegno.

L'utilizzo dell'hashtag #YOULOOKDISGUSTING è provocatorio, ma serve a ribaltare la narrativa, dando alle persone l'opportunità di confrontarsi con le aspettative di bellezza imposte dalla società e di condividere le proprie esperienze.

In conclusione, questo video è un potente promemoria della necessità di promuovere empatia, gentilezza e comprensione in un mondo digitale in cui le parole possono ferire profondamente. La bellezza va oltre l'aspetto esteriore; è il coraggio, la forza e la capacità di mostrarsi vulnerabili che definiscono veramente una persona.

Testimonianze e commenti di alcune ragazze[modifica | modifica sorgente]

Alcuni tag possibili potrebbero essere: #PressioniSocioculturali, #TruccoAutopercezione, #ApprovazioneMaschile

Testimonianza sul livello culturale Sinceramente non avete idea di quanto sia difficile a livello culturale la vita di una donna di oggi. Un esempio banale, ma ancora oggi valido, se io ci provo con persone a caso o vivo la mia vita sessuale in modo libertario sono giudicata male, un uomo no. Inoltre proprio perché la cultura economica è quella liberale per me è giusta anche una liberalizzazione dei costumi. Il problema è che si lascia in qualche modo al mercato la scelta di quali costumi siano accettati, sulla una semplice base della maggior offerta, senza riflettere un minimo sui danni psicologici che tali costumi possono portare.


Testimonianza sul truccarsi

Avverto una sorta di insicurezza di base allucinante, soprattutto se, quando fai loro notare le ragazze senza trucco, loro rispondono che quello è essere sciatte. Alla mia domanda perché truccarsi rispondono sempre per piacere a se stesse e per essere ordinate, presentabili (=senza trucco significa che sei impresentabile) non mi è mai andato giù questo discorso, soprattutto perché il 99% delle donne che conosco si truccano.


Commento sull'approvazione maschile

Quando diventi adolescente inizi a sentire la pressione di metterti in tiro per ottenere l'approvazione maschile perché per le ragazze dovrebbe contare solo questo. E gli uomini campano grazie alla bassa autostima femminile. Una ragazza farebbe qualsiasi cosa per essere notata da giovane. Ci vuole un grosso sforzo per distaccarsi da questa visione.

Le donne fanno di tutto per ottenere l'approvazione maschile indossano abiti scomodi e striminziti, si truccano ogni giorno, indossano tacchi dolorosi, fanno la ceretta, usano creme di ogni tipo. Insomma, si sacrificano e sprecano soldi e tempo anche solo nella speranza di essere abbastanza belle da essere notate? Gli uomini? A volte si lavano. E trovano comunque qualcuna abbastanza sola e disperata da fare di tutto per loro.


Seconda testimonianza sul truccarsi

Io concordo, quello che ho potuto fare nel mio piccolo è stato ridurre mano a mano la quantità del trucco con la quale esco "giornalmente". Quindi se una volta mi sentivo insicura se non uscivo con trucco completo, ora mi basta fondotinta più cipria (anche se riesco a uscire completamente senza nulla quando devo fare delle commissioni o ricevo qualcuno a casa etc. Ma non riesco ancora a presentami "nude in occasioni pubbliche).

Fare questo lavoro mi ha facilitato molto la vita anche perché ora posso veramente scegliere come e quando truccarmi, quindi non è che abbia smesso di truccare occhi, bocca etc. Ma adesso é una Scelta invece che una necessità. Partiamo dal presupposto che tutto quello che facciamo (non parlo solo del trucco) é una convenzione che non possiamo rifiutare in toto, un po' per quieto vivere un po' perché significherebbe diventare una sorta di eremita, la cosa migliore che p0ssiamo fare ê prendere consapevolezza di queste convenzioni e lavorarci su in modo da renderle quanto di più vicino a una scelta/renderle il meno opprimente possibile.


Commento sull'aspetto fisico e femminilità

Quanto al tema proposto, è vero che noi donne siamo molto paranoiche circa il nostro aspetto fisico e la nostra femminilità, molto ma molto più critiche rispetto al giudizio che un uomo può avere su di noi: dei mille difetti che ci vediamo l'uomo medio non si accorge minimamente, nemmeno il più esteta, eppure basta un chilo in più o una smagliature nuova a mandarci in tilt, spesso a prescindere dal consenso maschile che abbiamo. Credo che ciò sia dovuto sia alla mania di perfezione con cui una donna si approccia alle cose, sia al fatto che l'uomo guarda la donna sempre con un uno sguardo incuriosito e sacralizzante dovuto a una condizione data dalla natura che vuole la donna portatrice di vita. Effettivamente si sta male in quest'ottica perfezionista e autodistruttiva.

Commento sull'autostima e sui modelli femminili

Si, immagino che sia difficile formarsi una solida base di autostima mentre durante adolescenza ti viene detto di stare attenta alla linea, di cercare di tare sport e di tenersi in forma non perché è sano e fa bene, ma per evitare di essere grassa. Perché se sei grassa non ti vuole nessun0. Per non parlare poi delle ragazze immagini che specialmente sui programmi TV italiani e sulle riviste sono scelte accuratamente per avere fisici irraggiungibili .

Però non so se la parte della fisicità calcata sia l'unica cosa che conta in queste cose. So che mi faceva stare molto male da adolescente ad esempio, ma non me ne intendo abbastanza

Testimonianza su stereotipi e aspetto fisico

Che si truccano per loro stesse probabilmente è vero, dato che la maggior parte non si piace guardandosi allo specchio. E questo è dato dal fatto che si guardano filtrandosi con gli stereotipi di bellezza proposti dai quali non riescono a staccarsi. Conosco bene questo disturbo, ne ho sofferto in adolescenza ma era a causa della mia famiglia che mi faceva credere che fossi una balena. In pratica mi vedevo come sono adesso (17kg in più) e me ne sono resa conto solo col tempo riguardando delle foto. Stavo una favola porcoddue e non me la son goduta affatto!

Da piccola ero bella rotonda ma con la pubertà ho perso tutto naturalmente, ma le mie sorelle (entrambe molto più grandi di me) e i rispettivi fidanzati si divertivano a offendermi gratuitamente sul grasso. Da parte dei miei genitori c'erano solo risate e mai un accenno a farle smettere. Loro erano molto magre entrambe ovviamente.

Esempio spicciolo: prima di questa sfilata entrambe mi hanno smerdata per giorni dicendomi "ma un ti vergogni a farti vede in costume da tutti in codesto stato?!" Ho deciso di farlo comunque perché delle amiche, evidentemente meno in forma di me, mi hanno convinto di farlo per divertirci. Avevo 15 anni.»



Discussione tra ragazze riguardante i commenti da parte delle loro madri

Ragazza 1: "ldem la mia. Mi dice che sono troppo magra, che ho il viso "tutto naso", che sembro una scimmia, una prigioniera di un campo di concentramento, che mi trucco troppo poco, che mi vesto male, che non cammino bene, che ho dei capelli di Merda ecc."

Ragazze 2: "Mia madre un giomo mi disse che poteva impegnarsi un po' di più es viva la sincerità".

Ragazza 3: "Io mi vedo buffa, sono imbranata da far schifo e questo non aiuta la mia causa. Per quanto riguarda gli altri pensassero un po' quello che gli pare, non sono molto interessata al loro parere, tranne quello di mia madre che mi vede grassa da sempre ma continua a darmi cibo quindi va bene cosi."

Ragazza 4: "Livello di bellezza: pure mia mamma mi ha detto che non sono un gran che".

Commento sul cambiamento di come le ragazze si vestono

Assolutamente si. lo sono del 1973, le femmine dovevano essere carine, vestite da femmine con pizzi e trine e c'erano anche libri che ti spiegavano le posizioni da tenere in pubblico. O eri cosi o en sbagliata. Danni enormi all'autostima perché ovvio che non sia fatti con lo stampino. Oggi in questo senso forse c'ê meno pressione a parte della famiglia, puoi spaziare e essere ciò che vuoi ma il modello resta un po' lo stesso: devi essere figa per attirare il tuo principe, solo che te lo dice anche la tv e soprattutto i social.


Intervento sugli stereotipi culturali

Per il "per me stessa/o" quasi sempre è un inconscio "per sentirmi meglio con me stessa/o facendo ciò che secondo le regole sociali mi renderà migliore".

Per chi non la pensa cosi, faccio una domanda ulteriore: come mai secondo voi quasi solo le donne sentono il bisogno di tingere i capelli, avere il sedere sporgente, portare vestiti stretti e un po' scomodi ecc.., mentre gli uomini hanno bisogni del tutto diversi? Per chi crede che siano differenze naturali, invito a informarsi sui vari costumi nelle diverse epoche storiche e culture, scoprendo cosi che quello che è visto come maschile o femminile da noi in altri tempi o luoghi è tutt'altro. La verità è che la società ci crea questi bisogni che si, in un certo senso sono per noi stessi, ma non li avremmo-e staremmo meglio-se non fossimo condizionati cosi.

E questa non è una critica a nessuno, sia chiaro, essere condizionati dagli stereotipi culturali non vuol dire essere stupidi e non succede solo in ambito maschio-femmina, ma in tutti gli aspetti della vita sociale. Secondo me saremo veramente liberi quando ognuno riceverà lo stesso tipo di modelli, molteplici e variegati, senza che gliene sia imposto socialmente uno a seconda dell'essere maschio o femmina, ricco o povero ecc., in modo da poter scegliere ognuno secondo le proprie inclinazioni chi e come vuole essere.


Discussione tra due ragazze

Ragazza 1: "Urca, con tutte le donne che ho in casa dovrei sentirmi un po' una merda. In effetti le mie sorelle e mia zia rompono il cazzo, ma ho sempre avuto mia nonna che mi difendeva (tutti i miei nonni in realtà). Prima non mi dicevano niente nonostante non fossi in grande forma, ora che sto diventando figa tutte a dire quanto sono brutta, che ingrasserò, che mi trucco male, che mi vesto male".

Ragazza 2: "Non ho molte amiche femmine per questo motivo e ho un rapporto di et amo con mia madre. Vi basta? Le femmine sono delle vipere".


Critiche e giudizi sulle donne

Sinceramente, al di fuori dei nostri discorsi e di noi, io mi sto un po' rompendo i coglioni di sto discorsi. Ne ho davvero piene le ovaie. Se compri le riviste, ti trucchi e sei femminile sei schiava del sistema è dovresti prendere coscienza di te per la tua autostima e Bla Bla Bla Bla. Se dici che non ti trucchi e vai in spiaggia serena nella tua taglia 48 sei la femminista che vuole attaccare l'uomo e sei pigra perché ci vuole equilibrio e curare l'autostima ma anche il corpo. Quindi, non me ne frega un cazzo, ma davvero, detto in serenità. Sì, in effetti.

I commenti negativi fanno tanto[modifica | modifica sorgente]

Interventi di diversi utenti[modifica | modifica sorgente]

Ragazza 1 Comunque dicevo che i commenti dei maschi contano moltissimo. Per dire: io avevo un ex, tutt'altro che bello (grasso, pelato e non un granché) ma ne ero innamoratissima e guai a chi provava a dirmi che fosse brutto, per me era bellissimo lo stesso. Lui però spesso faceva commenti sul mio fisico paragonandolo magari a quello di altre ("la mia ex aveva la pancia piatta" "quella ha un culo fantastico e tu floscio ahah") e questo ha peggiorato incredibilmente le mie insicurezze. Già di mio ne avevo perché in famiglia mi hanno sempre "presa in giro" in quanto membro più grasso della famiglia e tuttora mi fanno osservazioni. Comunque da quando il mio ex ha iniziato a fare quei commenti sono andata ancora più in paranoia e nonostante sia dimagrita un po' e grazie alla palestra mi stia crescendo un minimo di gluteo non mi accetterò mai. Non importa quanti complimenti possano farti gli altri, si fa presto a distruggere le sicurezze di una persona. Sono consapevole di non essere "brutta" ma non mi piaccio lo stesso.


Ragazza 2: "Se hanno da ridire sul TUO fisico porcamadonna provassero a scoparsi Emily Ratajkowski magari riesce ad appagare le loro esigenze".


Ragazza 3: "Ho avuto la tua stessa esperienza e posso confermare che la cosa mi ha traumatizzata a vita e tuttora ho problemi con l'alimentazione a causa sua".


Ragazza 1

Che ci aiutiate a diventare insicure è vero. Poi è anche vero che se in 10 ti dicono che sei bella e uno ti dice che sei brutta credi a quello, sia perché siamo delle teste di cazzo, sia perché sei convinto che uno che ti dica una cosa negativa dica un altro.

Poi forse mi influenzano anche gli stereotipi. Vorrei essere bella come una di quelle fitness girls che si vedono su Instagram, culo di marmo, pancia piatta e tette (rifatte). Però diciamo che mi danno anche uno stimolo a migliorarmi, ho un obiettivo che voglio raggiungere.

Io ho avuto un periodo che guardandomi allo specchio mi mettevo quasi a piangere da quanto mi facevo schifo😂

Ragazza 4

Insicurezza estetica femminile, il ruolo delle critiche alle scuole medie#Altra ragazza


Ragazza 5

Più che i commenti cattivi, che sono importanti e mi minano dentro soltanto se la persona che li fa è una persona a me cara, la cosa che a me ha sempre sconcertato è il fatto che qualcuno si possa prendere in maniera leggera la libertà di commentare in modo critico rispetto al fisico di un'altra persona. A causa di vicende passate non proprio semplici so cosa significa avere un corpo che non riconosci o che si ribella a te stessa, so cosa significa essere molto fragile a riguardo, e proprio per questo, non sapendo come qualcuno potrebbe prendere una critica negativa e brutta su di sé, tendo a non dare la mia opinione a riguardo, opinione peraltro non richiesta e il più delle volte nemmeno voluta.


Ragazza 6

Mah, per quel che riguarda me le critiche più dure sono arrivate dai miei parenti, soprattutto da mio fratello che non perde occasione di sottolineare che faccio schifo perché sono grassa. A volte penso che chi critica ha bisogno di vedere gli aspetti negativi negli altri perché egli stesso per primo non si accetta.

Ragazza 7: "Quando passi gli anni sentendo commenti sul tuo aspetto fisico, di quanto sei grassa, di quanto tu faccia schifo, è difficile fregarsene degli altri e superare questo tuo blocco".

Commenti su una foto[modifica | modifica sorgente]


Ragazzo 1: "Sei uno dei pochi che capisce, meriti una medaglia. Il terzo, il quarto e l'ultimo sono lo stesso tipo di culo solo con pose e vestiti diversi la "wow" è solo una "grrr" che non ha smesso di inarcare."


Ragazzo 2: "Non fatevi imbrogliare, guardate l'arco che fa la schiena di tutte le ragazze col culo grosso (eccetto la seconda che lo ha rifatto). Appena si raddrizzano saranno come la terza, solo con disturbi muscolari alla schiena."

Ragazzo 3: "Ha ragione, viene accentuato in maniera patologica l'arco lombare. L'arco causa seri problemi fatto così. Sigh, e la seconda sono le uniche che ce l'hanno bello, il resto è tutto uguale solo presentato in modo diverso."

Perché le donne sono ossessionate dal valorizzarsi, ricevono quintali di apprezzamenti, sono desiderate, ma...[modifica | modifica sorgente]

Ascoltando diverse testimonianze mi viene da ipotizzare che le critiche feroci alle medie abbiano un ruolo importante nel determinare l'insicurezza di tante ragazze e l'ossessività nel valorizzarsi. Questo però potrebbe non essere causato solo dal machismo, ma anche dalle strategie di coping verso cui vengono socializzate le donne. Se il machismo potrebbe essere fatto rientrare tra le strategie di coping narcisistiche, la competizione femminile potrebbe afferire invece a quelle ossessive. In nota la testimonianza di una ragazza sulla competizione femminile[1].

Quando le persone ci fanno sentire inferiori[modifica | modifica sorgente]

perchè con lui mi sento a mio agio. Anche quando ci siamo incontrati, non ho avuto nessun colpo di fumine: niente palpitazione, sudorazione, eccetera.....mi sono sentita tranquilla, come non mai... Quando parlo con lui sento la sua comprensione, anche se discutiamo o abbiamo diversi punti di vista. Altre persone mi hanno fatta sentire inferiore, inadeguata, malata. Link su Quag

Sono comunque insicure sul proprio aspetto?[modifica | modifica sorgente]

{couesupror, ragazza}

Lei: Perché nessun espediente cancella l'insicurezza?

Io: E quindi! Cosa succede se una ragazza nonostante sia bellissima non si sente tale o si preoccupa che in futuro potrebbe non esserlo o che un'altra potrebbe essere più bella di lei o che la bellezza non sia un "merito"?

Lei: Eh secondo me succedono tante cose spiacevoli alternativamente o cumulativamente lol invidia e/o classica "rivalità femminile", autocommiserazione, ossessione di diventare perfette, raccogliere disperatamente ogni briciolo di attenzione si riceve...

Io: E bisogno di essere apprezzate per qualcosa di diverso dalla bellezza, bisogno di sentirsi uniche, di sentirsi amate, di sentir confermato il proprio valore al di là della bellezza che non è mai abbastanza (per voi) e che potrebbe sfiorire.

Lei: Come al solito ho visto solo gli aspetti più cupi xD si, hai ragione

Io: Praticamente è impossibile non amarvi

E vogliono ricevere complimenti su altro[modifica | modifica sorgente]

{Ilavlub, ragazza}: Le donne spendono per curare il loro aspetto. Si, ma spendono anche per educarsi, per acculturarsi e per formarsi. Ergo, nonostante sia (quasi) sempre bello sentirsi fare complimenti per l'aspetto, è bello sentirsi qualcosa di più di un pezzo di carne da guardare; è bello sapere che quest'altra dimensione (per cui spendiamo tempo e soldi, se vogliamo ridurla ad un discorso pratico) viene riconosciuta ed apprezzata tanto quanto quella fisica. Soprattutto ci piace sentirci dire che non veniamo apprezzate per il nostro aspetto perché un giorno inesorabilmente questo cambierà, o perché è facile trovare qualcuno che possa sostituirci fisicamente, diventa difficile però essere sostituite se le persone ti apprezzano per la tua persona intera (aspetto personalità cultura + varie ed eventuali).

VnR6S: la vita non migliora poi di tanto anche se la gente ti trova piacente[modifica | modifica sorgente]

Io: a volte la percezione che i maschi hanno delle donne come fortunate potrebbe non essere al 100% realistica nè positiva

Lei: Non a volte, molto spesso hahaha. Cioè se sei bella al massimo la gente è più 'gentile' ma non è che i problemi della vita scompaiano

Io: Però non diventa tutto più facile?

Lei: No, anzi devi farti ancora più dubbi su se le persone abbiano un interesse per te come persona

Ragazza molto bella, si sente bella/brutta a tratti alterni[modifica | modifica sorgente]

Vivo con la disturbante sensazione di sentirmi una figa allucinante e allo stesso tempo di farmi profondamente schifo. Odio le mie gambe e il mio naso (me lo sono rotto ed è storto). Vado in palestra, cammino un sacco e cerco di mangiare poco.

Sì, intendo per i feedback altrui, ma la concezione che ho io di me stessa, non relativamente a un contesto, è completamente opposta. Mi riterrei bella solo se combaciassi perfettamente con i miei personali ideali estetici, indipendentemente dal fatto che quel punto non sarei considerata dagli altri tale. E si dimmi pure.

CBsjY (psicologa): Competizione estetica, valorizzazione estrema, danni della sessualizzazione, teorie evolutive[modifica | modifica sorgente]

Io: Oggi la competizione estetica è molto serrata, a me non fa impazzire questa cosa.. non mi piace nemmeno l'eccesso di competizione. Tu cosa ne pensi?

Lei: C'è sicuramente molta competizione, fra le donne in primis. Neanche a me piace, soprattutto perché la competizione ti porta a vivere male una cosa piacevole come la cura di sé. Fra gli uomini la competizione forse è più sul versante del fisico, per le donne è una questione più complessiva, coinvolge sia fisico, che viso, che capelli e via dicendo.

Da un lato però è anche "normale", nel senso che, fra le specie animali, gli esseri umani rientrano fra quelle in cui anche le femmine sono "esteticamente belle" per poter attirare il partner (a differenza di, che ne so, i pavoni). Secondo le teorie evoluzionistiche, questo è dovuto al fatto che l'investimento parentale è 50 e 50 (si prende cura del nascituro tanto il padre quanto la madre), quindi non è solo l'uomo che con la sua bellezza deve dire "prendi me prendi me!", ma anche le donne.

Io: interessante! Io cerco di ottenere un punto di vista più obiettivo possibile, non è facile.. però credo che il problema sia solo nell'eccesso

Lei: Sì, l'eccesso non va mai bene, in niente. Solo che a volte i confini dell'eccesso diventano fluidi. Voglio dire, se una pratica è particolarmente interiorizzata in una società, l'eccesso viene considerato normalità.

Io: Concordo totalmente. Ultimamente, però, il fenomeno potrebbe essersi amplificato coi social network secondo te non rischia di diventare davvero tanto deleterio?

Lei: Sì, soprattutto considerando che le ricerche mostrano che le femmine (e anche gli uomini) che vedono immagini del proprio sesso sessualizzate, hanno prestazioni cognitive peggiori in una varietà di compiti (anche compiti semplici). È il motivo per cui sui Instagram evito di seguire modelle o persone che possono far scattare in me la competizione. Tutto ciò avrebbe solo effetti negativi, mi porterebbe a "rosicare" inutilmente, oltre che a distorcere un po' la realtà.

Relazione tra il ricevere complimenti, piacere agli altri e autostima / confronto

In linea di massima sì, ma credo che molto sia dovuto al feedback che ricevo, oltre che al mio personale parere (ricevo tanti complimenti → allora piaccio → quindi sono bella).

A volte però mi accorgo di apprezzarmi di meno vedendo una persona che considero più bella di me o anche solo alla pari con me. Quando ci si confronta con persone che possono "competere" sul tuo piano, inizi a guardare le cose che non ti piacciono di te (almeno io ho questa tendenza) e che magari in quelle persone sono ok. Del tipo "ho il naso aquilino, quella persona invece no, quindi è più bella".

Strategie di coping

Lei: In questo modo però si elimina la visione d'insieme. Io per fortuna, soprattutto negli ultimi anni, non ho vissuto particolari cali di autostima da questo punto di vista.

Inoltre cerco di considerare anche altri fattori. Ci sono ragazze estremamente più belle di me, ma che magari non sanno neanche che cosa sia la sintassi.

In questo modo mi ricordo che la bellezza non è tutto, e che esiste anche il fascino, dato dalla propria testa.

Per fortuna io ho sempre avuto un'autostima tendenzialmente alta (con gli alti e bassi tipici dell'adolescenza, ovvio), mi sono sempre fatta pochi problemi per fortuna. Ho detto "per fortuna" tipo mille volte ma è vero, la considero una fortuna enorme.

Eh sì, è una tendenza super diffusa. Infatti non ho avuto problemi nel dire che in linea di massima io sono un Richard (si riferisce al filmato di Richard e Paula). Per dirti, ho una compagna di corso che deve lavorare, farsi ogni giorno due ore di treno per venire a lezione. Faccio quello che posso, cerco di avere più consapevolezza possibile per poter analizzare meglio ciò che mi succede, poi ogni tanto inciampo pure io, però sicuramente c'è volontà alla base.

Io: Perchè le donne investono mediamente tantissimo per andare bene a scuola, nella competizione tra loro, nell'estetica, ecc? Secondo te intanto sono più competitive dei maschi?

Lei: Non ne sono sicura, ma probabilmente è dato dall'educazione ricevuta. No, non penso siano intrinsecamente più competitive degli uomini. Per me dipende dal fatto che vengono educate (in generale eh) ad essere "perfette" (ndr, vedi l'articolo La cultura porta le donne a giudicarsi troppo severamente).

Forse è una cosa legata al concetto di obbedienza, del tipo: le femminucce devono essere più obbedienti dei maschietti, perché sono femminucce → se sei obbediente, vai molto bene a scuola → le femmine vanno meglio a scuola dei maschi in quanto maggiormente educate all'obbedienza. Non so se si è capito, ma ho avuto questa intuizione flash e credo abbia senso.

Da una parte per me c'è tantissima falsa modestia perché io mi rifiuto categoricamente di credere che ci siano così tante ragazze che non si piacciono. Certe tipe mettono foto di sé che possono essere pubblicate solo se ti piaci molto. Da cosa deriva? Dall'esasperato bisogno di essere apprezzati che è presente (in gradi diversi) in ognuno di noi. Ovviamente è enormemente presente in quelle persone che puntano tutto sul proprio aspetto, per cui tutto ruota attorno alla propria bellezza (e ce ne sono).

Allo stesso modo è abbastanza chiaro che molte ragazze non si piacciono troppo, magari perché hanno visi che considerano "anonimi". Penso anche io che dipenda molto dai modelli proposti, ma credo che sia una spiegazione solo parziale. Sicuramente ci sono altri fattori che adesso mi sfuggono. Ad esempio un'attenzione ossessiva verso ciò che non va piuttosto che verso ciò che va (il perché poi non saprei dirlo).

Motivazioni a pubblicare foto

Le foto per far vedere agli altri come sono in un dato momento della mia vita, e solitamente me le scatto in momenti in cui mi piaccio particolarmente. Poi beh, non ne pubblico troppe di me stessa perché raramente me le faccio, e poi è sempre la mia faccia, quindi non c'è nessun elemento di novità. Le pubblicherei più spesso magari nel momento in cui assumessi aspetti diversi (es. perché sono conciata in un modo diverso dal solito). Sento il bisogno forte di pubblicarne di nuove quando sento che le foto che ho non mi rappresentano più.

  • Molte ragazze sono come me
  • altre non ne pubblicano mai
  • Altre ancora prima non ne pubblicavano, mentre adesso sì perché si sono lasciate col ragazzo e cercano di rimettersi sulla piazza (direi più che lecito)
  • Altre ancora per avere apprezzamenti perché sono insicure

Aneo907j: è fishing for compliments[modifica | modifica sorgente]

Sorry, ho cancellato il commento perché mi sono resa conto che a breve arriveranno decine di commenti che non potrò seguire causa lavoro. Sappi comunque che anche se ben nascosto è fishing al 99% dei casi. Una ragazza sa di piacere e se ne nutre come una spugna. Ne conosco dozzine di donne così, molto carine ma magari carenti di altre qualità, e che quindi non ricevono le attenzioni alle quali ambiscono portandole a puntare sull'unica cosa sulla quale possono contare "i complimenti sul loro aspetto" quindi scrivono queste cose.

Fatti furbo ragazzo, perché la donna è furbissima e diabolica

Io son molto critica con me stessa e non vedo quello che gli altri dicono di vedere, eppure, per cercare di cambiare prospettiva ed esorcizzare la brutta opinione che ho del mio aspetto, non mi nascondo, anzi, come vedi dal mio profilo, le foto le ho tranquillamente.

Quindi posso sembrare una che dia massima rilevanza all esteticità, ma non è così.

No no. Ma sono io la prima a criticarmi, anche se lavoro ogni giorno sulla concezione che ho di me stessa. Però ogni volta che qualcuno mi fa i complimenti penso innanzitutto che mi stia prendendo in giro. Cioè non ci credo.

Ho fatto due anni di terapia con una psicologa, quindi ci ho già lavorato abbastanza. Però no problem, d'accordo. Sì dalle foto non sembra perchè le faccio per esorcizzare il mio disappunto a riguardo, lo faccio per osservarmi bene. Tendenza a vergognarsi talmente tanto del proprio corpo da ingobbirsi per nasconderlo.

Non influenzano così tanto la mia vita sociale. Cioè non mi vedo bellissima e tanti auguri, non è una cosa che mi danna la vita. Sono anche cosciente del fatto che gli altri non li vedano. È una cosa parecchio complicata, ma l'unico mio dismorfismo è appunto l'abito astenico[2].. difatti non ho la gobba,ma non riesco ad avere le spalle completamente dritte, mi curvo sempre. Ma non è una cosa grave.

Descrive i suoi ex

Beh erano gravemente sottopeso, uno dei due aveva gli occhi larghissimi, tipo un bradipo e i denti accavallati. L'altro era miope e aveva gli occhiali a fondo di bottiglia occhiaie nere, viso scavato, denti larghi e abbastanza appuntiti. Insomma non erano persone che si definirebbero dei tipi carini. Però erano simpatici, mi facevano ridere. Quindi ci son stata insieme, con uno per quattro anni addirittura. Poi mi hanno trattata male perché erano possessivi e quindi li ho salutati. Ma gli volevo bene comunque,anche se non erano tutta questa bellezza, perchè appunto a me piace più il carattere delle persone.


Inoltre la felicità non ha niente a che fare né con la bellezza né con il numero di corteggiatori... è il classico ragionamento di chi viene bocciato tipo "quel mio collega prende sempre buoni voti, allora è felice, non come me".

Potrebbe dipende da tante cose. Nella mia esperienza tendenzialmente dipendeva dal loro essere spigliate, disinvolte o sensuali (non c'è bisogno di essere oggettivamente belle per quello) o comunque civettuole, sicure ecc.

Essere piacenti ha i suoi vantaggi soprattutto in termini di autostima, più che rispetto ad un vero e proprio tornaconto materiale. Chi pensa che questi tornaconti derivino automaticamente dal fatto di essere donna si sbaglia, e si sbaglia perché evidentemente non è mai stato donna xD

Parlando di me, invece, posso assicurarti che il mio passato da obesa timida e introversa ha influito grandemente sulla percezione del mio corpo.

Ho sempre dovuto lottare per farmi accettare, non solo tra i maschi, ma soprattutto nei gruppi femminili.

Crescendo, sono dimagrita e ho anche imparato ad accettare quella parte femminile e sensuale che ho sempre inconsciamente cercato di soffocare.

e quindi essere conciata come un troll, anche se nessuno può vedermi, non mi fa stare bene; da una parte mi metterei a truccarmi e sistemarmi solo per potermi vedere al meglio, ma a che pro? 😂quindi posso dirti che, in questo momento della mia vita, tutti e due i fattori sono ugualmente importanti: adoro piacermi (e seguo i miei canoni, ciò che personalmente piace a me) e sì, anche piacere per il mio aspetto, non intendo negarlo.

In adolescenza invece la bilancia pendeva più verso il piacere agli altri, perché ero molto più insicura e tenevo tantissimo al giudizio altrui. Non uscivo mai struccata, mentre adesso se non mi va di truccarmi, non lo faccio e basta.

Fcpho: pareggio[modifica | modifica sorgente]

Secondo me è un pareggio, perché da una parte ci sono le ragazze aw che pubblicano foto sexy per attirare like e apprezzamenti e fanno commenti e post per sentirsi al centro dell'attenzione. Dall'altra parte ci sono i ragazzi aw che parlano sempre costantemente di sesso, del fatto che non trovano una ragazza, oppure al contrario del fatto che sono uomini duri e puri che possono vantarsi delle loro dimensioni. Non so, voto femmine solo perché le ragazze di solito riescono maggiormente nel loro intento, a causa di una cultura secondo cui l'uomo deve cercare prede e la donna deve scegliere con cautela a chi concedersi, e questo si riflette anche su Internet.

Io: Cultura tristissima... comunque bella riflessione.

ps: solo una cosa, i maschi che si lamentano di non trovare donne non lo fanno perchè sono AW ma perchè sono disperati e si sfogano xD

è lo stesso motivo per cui le donne sono più criticate.. se sei una schiava della taglia 38 non va bene, se sei cicciotta nemmeno..

Lei: Beh, proprio perché si sfogano in quanto disperati io lo vedo come una ricerca di attenzioni. Alla fine anche una ragazza che mette in evidenza le sue forme può farlo perché è insicura del suo corpo e cerca l'approvazione degli altri (non è sempre così ma può capitare). Proprio per questo io non giudico negativamente l'awing, semplicemente non lo approvo e non lo condivido, perché spesso dietro a una disperata ricerca di attenzioni c'è un problema più profondo. Poi, certo, c'è anche gente narcisista ed egocentrica

Anche Cariophyl non si piace..

jiopj[modifica | modifica sorgente]

Io mi faccio cagare e se qualcuno mi dice il contrario rido istericamente, o continuo a pensare "questo me lo dice perché sta a bocca asciutta da troppo". Tra l'altro la mia bassa autostima rovina anche le relazioni, perché mi sento minacciata da chiunque sia vaginomunita e mi porta molta gelosia.

Io: Io mi immagino che essere una ragazza come te significhi sentirsi super bella, vedere un sacco di ragazzi che ti cercano, non sapere cosa sia la solitudine, ridere, scherzare, ricevere tutto l'affetto che si vuole.. insomma.. diciamo che mi immagino una vita abbastanza semplice.

è così? o alla fine tutti hanno le proprie insicurezze?

Lei: Per me è il contrario sinceramente. Soffro solitudine da quando ho 12 anni, ho un carattere orribile, non so mantenere i rapporti sociali per più di qualche tempo, non sono capace di mostrare bene ciò che provo, mi è più facile litigare con la gente che riuscire a far capire quanto io tenga a loro, e ho anche parecchi problemi di autostima, le cose che dici non hanno un minimo di fondamento per me, potrei quasi sentirmi offesa.

vilapafroc, molto interessante[modifica | modifica sorgente]

Guarda come regola di base se una ha una sua foto sul profilo è a caccia di complimenti

Le ragazze che hanno davvero poca stima di sé di solito non si espongono e odiano essere fotografate. Ti ricordi Valentina quella ragazza che hai bloccato che aveva la foto dell'alpaca? Secondo me lei è una che non ha un gran rapporto con il suo corpo.

Ho un'amica che è così e benché sia molto carina non si piace e fa di tutto per nascondersi. Tante ragazze non credono a quello che dicono, quando sminuisci i loro difetti credono che tu voglia fare un piacere o provarci. È tutta una mentalità contorta tipica nostra

Ctrofrutaph, bullismo a scuola e insicurezze[modifica | modifica sorgente]

Io: c'è stato un periodo in cui non eri sicura di te?

Lei: Sì, anche perché venivo presa in giro per difetti fisici (del tutto eliminabili, tra l'altro, ma le persone tendono ad essere cattive). Dal terzo liceo in poi ho iniziato a fregarmene e curarmi di più per me stessa e non per gli altri e ho iniziato ad acquisire della sicurezza. Sono praticamente tre anni che ho un'autostima solida.

Io: posso chiederti un'ultima cosa? Spero non ti scocci. oggi ricevi tantissimi apprezzamenti? ragazzi che ci provano nella vita reale?

Lei: Non tantissimi, ma sì li ricevo e ci provano.

Donne costantemente criticate[modifica | modifica sorgente]

jojouidrij: Guarda io sono alta 1.76 e peso 80 kg e non mi vergogno a dirlo. Sono stata chiamata cicciona, balena, grassona, majin bu ecc. La mia fortuna è che ho un bel caratterino e quando qualcuno mi offende ho sempre con la risposta pronta. Allo stesso tempo però spesso sono stata male, perché dai, se stai camminando per strada e ti vengono urlati insulti da ragazzi che neanche conosci il magone su in gola ti sale. Il problema è proprio che chi non rientra in un certo modello di corpo allora o è obeso oppure è anoressico; se non pesi 60 kg con tette (minimo 3) e culo da squat allora non sei minimamente passabile. Dovremmo soffermarci su questo invece di parlare di chi soffre realmente di una patologia quale obesità o anoressia. Dovremmo discutere del fatte che le nuove generazioni hanno degli standard così alti (e parlo anche delle donne eh) da "costringere" altre persone a rifarsi da capo a piede pur di piacere e ricevere consensi.

Comunque grazie Marco per il complimento :)

lomowrupri

Ma io su questo sono pienamente d'accordo con te jojouidrij :) mi sono soffermata sul discorso obesità/anoressia perché parlando il discorso si era puntato su questo, ma sono pienamente d'accordo con te. Quello che intendevo è che bisogna - mediaticamente parlando - spingere le persone a stare bene per sé stessi, per la propria salute, non incentivare all'obesità o all'anoressia, perché come hai ben detto i canoni di oggi sono talmente estremi che portano chiunque non abbia una 38 ed una quarta di seno, a sentirsi uno schifo. Bisogna rimanere indifferenti a ciò che la società impone esteticamente e migliorarsi per stare bene con se stessi. Ora parliamoci chiaro, per la tua altezza non sei obesa, hai qualche chilo che non mina la tua salute, eppure ci sarà sempre qualcuno a urtare i cosiddetti.

E so che significa. Fino ad una certa età mi sentivo chiamare Nana, perché ho sviluppato più tardi la mia altezza, in un periodo molto negativo per me dove avevo perso qualche chilo mi son sentita sempre dire 'cazzo, ma sei diventata uno scheletro' con la tipica faccia di chi prova pena. Quando ho messo su qualche chilo mi è stata sottolineata la pancetta.

Ora che sono perfettamente nella norma, c'è sempre qualche cagacazzo che deve sottolineare qualcosa! Cosa penso? Fregancazzo. Se ho messo su un kili è perché ieri mi sono scofanata la lasagna in un ristorante felice e contenta col mio ragazzo. Se ne ho perso uno è perché volevo toglierlo. Non devo dare conto a nessuno. Nel momento però in cui vedo l'eccesso, sono io che mi regolo per la mia salute e per stare bene con me stessa. Pesassi 200 kili non andrei in giro a dire che sto bene con me stessa, mi farei il culo pensando che a distanza di anni potrei avere problemi salutari.

Sara_Lou[modifica | modifica sorgente]

Solitamente sono carini e comprensivi solamente quando pensano di poter avere in cambio avventure erotiche (non vale per tutti, c'è chi è sempre educato di natura)

Comunque non è che sono alla ricerca di affetto dagli uomini perchè non ho bisogno di essere corteggiata da persone a caso, ma quando mi capita di invaghirmi di qualcuno che per me è particolare o ha cose in comune con me, mi piacerebbe che anche quella persona fosse interessata a me ovviamente.

E quando non si fa più sentire e non capisci se ricambia o no, ti senti un po' col morale a terra perchè non capisci il perchè. Insomma se la gente fosse più diretta potrebbe dirti "senti, non mi interessi. Ciao" invece di sparire nel nulla. #ghosting

Il problema secondo me sta tutto nella paura di esporsi sentimentalmente e quindi queste persone preferiscono avere un contatto sessuale più che emotivo

Opinione[modifica | modifica sorgente]

Perché l'uomo si accontenta più facilmente del sesso, la vede come una grande impresa. Sai invece che rottura di coglioni per una donna avere corteggiatori mortidifiga? Come possono aumentare la stima persone che vogliono semplicemente del sesso? Questo funziona per gli uomini, perché per loro fare sesso è indubbiamente più difficile, per una donna è estremamente facile trovare qualcuno solo per scopare. La bellezza passa. Senza trucco sono cessa. E se mi tradisse?

Sai che qualche anno fa la odiavo un sacco (la mia bocca per via dei denti)...ma anche adesso spessissimo quando faccio una foto tendo a coprirla 😂

Discussione per vedere tutte le persone che si fanno problemi..

Fonte: Depressione Ansia e Panico..gruppo di autoaiuto

Calixte[modifica | modifica sorgente]

1) https://www.quag.com/it/thread/50008/nessuno-vuole-essere-normale

2) https://www.quag.com/it/thread/50023/essere-soggetti-alliperprotettivita

Sono nata e vissuta in un posto dove il massimo che la vita ti offre sono le serate in discoteca e va forte chi è vestito più alla moda e sono stata vittima di bullismo per 10 anni di fila, sia da alunni che da professori (sì, si parla di adulti), solo perché magari me ne stavo per fatti miei, non mi andava di fare la fighetta, non avevo voglia di fare fellatio solo perché eri considerata figa, se lo facevi, perché non ero lecchina o raccomandata e non mi piaceva unirmi alle persone per convenienza, ecc. Per anni mi sono sentita dare della: sfigata, soggetta, bradipo, brutta, cessa, idiota, noiosa, che nessuno mi avrebbe voluta mai, astucci a cui diedero fuoco, inviti a morire bruciata così per divertimento, persino "vacca" sullo zaino della scuola, scritto da un ragazzino che era stato intortato, insieme al resto della classe da una persona che veniva chiamata da tutto il quartiere "puttana" e per inventarsi una scusa per giustificarsi disse che erano storie che avevo messo in giro io (lo aveva fatto il suo ex), salvo poi vedere quella parola cancellata, quando fra le lacrime svelai tutti i retroscena di quella situazione. Tentativi di bocciatura perché mio padre denunciò al preside un giro di droga a scuola, così per ripicca, ecc. Da figlia unica, con tante cose sulle proprie spalle non sono nemmeno stata molto bene, somatizzazione e depressione a gogo. Mi sono anche sentita dire dal mio ex bullo "preferito" che lo facevano per me, per svegliarmi. Poi ai 18 anni sono fuggita via da questa realtà ed ho scoperto che esisteva un mondo totalmente diverso ed ho capito che in realtà gli anormali erano le persone con cui avevo vissuto. E non c'è persona all'esterno di questa zona, che se passa di qui, dice che questa è una città bella, di persone decenti e normali. Ma finché sei "diversa" da loro e passi tutta la vita qui, ti convinci di essere quello che ti ripetono ogni giorno.

https://www.quag.com/it/thread/49881/vi-e-mai-capitato

Sam25, con "tipi" intendevo proprio "ma cerca come partner lo stesso tipo di uomo che vuole come amico e confidente" o quantomeno persone che pensavo potessero essere amici e confidenti, ma hanno tradito la mia fiducia e mi hanno fatta stare male più di quel belloccio, il quale mi ha solo dato il colpo di grazia, perché mi ha fatta stancare di perdere tempo in frequentazioni, illusioni, mesi di pace dove si pensa di aver trovato la persona giusta. Paradossalmente mi ha fatta sentire bella e rispettata come donna più il belloccio, con il quale ho chiuso per un conflitto di caratteri diversi e non per qualcosa a livello fisico, mentre mi hanno fatta sentire brutta e con poco valore proprio quelle persone che mi piacevano per carattere e che magari fisicamente non erano affatto un granché, ma mi piacevano ed anche tanto. Da uno in particolare mi son sentita dire "eh, tu sei la donna più intelligente che io abbia conosciuto, ma è più bella lei di te" non mi interessa che per la prima volta fossi sicura di essere più bella di un'altra persona e quindi mi desse fastidio "la sua bugia", ma mi ha uccisa il fatto che una persona di cui avevo stima e credevo che non mi avrebbe fatto del male, perché non lo credevo superficiale, mi aveva messa a paragone con un'altra donna, come se io lo fossi per metà. Insomma un qualcosa che può essere denigrato, tanto "a lei che le importa?". Poi altre esperienze al pari di questa, da persone che non potevano permettersi assolutamente di giudicare (la persona di cui sono stata innamorata per più di 5 anni me lo sarei preso anche con quei 30 chili in più, ma nonostante fosse poco attraente non ha avuto problemi nel farmi sentire poco desiderabile), mi hanno portata a provare una variabile nuova, ovvero: "vediamo come va con un belloccio, per una volta pensiamo un po' a me", anche per vedere se le stesse situazioni si sarebbero ripresentate anche con lui. Abbiamo chiuso, ma a lui piacevo fisicamente e mentalmente, semplicemente era abituato ad altro genere di donne un po' più immature e frivole -a detta sua- e non si seppe gestire la situazione. Questo è per dire che non tutte le donne cercano lo stronzo figo che le fa stare male. Io ho trovato delle cernie che mi attraevano e che mi hanno trattata uno schifo.

--

Mia madre è stata cresciuta credendo che non avrebbe potuto avere di meglio e che si sarebbe dovuta sempre accontentare di qualcosa di meno

jispobihah[modifica | modifica sorgente]

gli uomini vedono questo quando vedono i selfie da gnocca → ricercare questo dialogo

Fantastico, hai descritto tutti i passaggi emozionali che accadono nella mente di un ragazzo quando vede un selfie

Quindi dici che non si innamorano ma vogliono solamente qualcosa che una friendzonatrice doc non darà mai

Lei: Guarda questa ragazza (che conosco) e dimmi secondo te che persona è basandoti sulle foto:

Io: Prima dammi il numero. Il mio cervello in questo momento pensa: gnoccaaaaa

Lei: Eh lo so concentrati dai pensa alle 70 enni che ti fanno la corte e fatti passare l'arrapamento istantaneo

Io: Io ti odio. Mi hai fatto anche ridere a lavoro! Comunque qualsiasi maschio penserà che è super sicura di sé, che non avrà mai problemi, che può ottenere tutto schioccando le dita e che tutti saranno gentili con lei.

Lei: Eccoooo haaa lo sapevo! E penseresti che sia vanitosa giusto? O tipo un po stronzetta, che se la tira. O che abbia un atteggiamento provocante con gli uomini.

Io: ovvio, sìsì

Ecco. Tutte le cose che viene da pensare guardando le foto sono falsissime

perchè? com'è in realtà?

Perchè anche io lo credevo Poi quando l'ho conosciuta ho capito che è l'esatto contrario di quello che credevo. Ovvero non se la tira minimamente, non è sicurissima di sé, non ha un atteggiamento provocante (anzi è una ragazza molto seria) e aiuta sempre la gente, quindi le foto profilo (o l'aspetto in generale) ingannano tantissimo.

sono contento, ora mi dai il numero?

Hahahahha che furbetto! Dai tu hai le altre psycho

E cmq è fidanzata tsk

Non fare il marcoferri ahahaha

Io: ma l'autostima delle donne funziona a like? 1000 like = 2 mesi di autostima?

Lei: Hahahhahaha Nah, non é poi così duratura. Perchè sotto sotto sono consapevoli che per arrivare ad un selfie decente ne hanno fatti tipo 50 ahahahahah

Io: invece una ragazza kosa pensa quando mette un selfie?

Lei: "Ora sembro quasi bella come vorrei essere" Sad story But true Ahah

Io: Veramente? Ma perché vorreste essere super bellissimissime ultra gnocche iper fighe?

Io: Agli uomini già piacete..

Lei: Ma non credo sia x gli uomini cioè é proprio un fatto ..boh ci sarà una spiegazione psicologica insomma

Darcyna[modifica | modifica sorgente]

Lei: Comunque sai, sentendo/leggendo gli sfoghi di varie ragazze che conosco, sto seriamente iniziando a pensare che paradossalmente più sei bella e più facile è avere delusioni in amore. In effetti non è difficile immaginare che la soglia di tolleranza maschile/ disposizione a mentire o manipolare si innalzi parallelamente a quanto una è bona pur di portarsela a letto.

Fatto sta che gli sfoghi peggiori (per relazioni in corso, magari quelle meno belle vivono delusioni di non essere corrisposte) vengono quasi sempre da quelle più belle.

Tipo con una mia carissima amica che oltre ad essere bella è pure indipendente, matura, molto familiare etc, quindi praticamente da sposare a occhi chiusi, e si ritrova sempre in situazioni assurde o comunque ad avere a che fare con stronzi di prima categoria

[...]

Mah, definisci bellissima. Se una lo è naturalmente non ha bisogno di stare 5 ore davanti allo specchio. Certo magari cura l'immagine, la pettinatura etc, ma non ci passa 5 ore, 5 ore le passano le ragazze belle di fisico con la faccia normale o quelle col fisico normale e la faccia carina.

Perché molti ragazzi guardano soprattutto il fisico (o almeno ho visto vari amici sbavare dietro ragazze che di faccia erano non dico bruttine ma quasi), mentre per una ragazza(per me, ma anche molte altre) la bellezza si misura prima di tutto dalla faccia (parlo della bellezza nelle ragazze).

Quindi, tanto più quelle con un bel fisico che quindi sono apprezzate per quello, probabilmente di faccia non si vedono belle e il corpo passa in secondo piano.

Poi vabbé quelli che vogliono stare al centro dell'attenzione ci sono sia tra i maschi che tra le femmine.

Non ti so dire, io ho sia un fisico che una faccia normale, e sono piuttosto pigra, quindi tranne occasioni particolari per truccarmi ci metto da 5 minuti a 20, 30 minuti al massimo XD

Il periodo di ricerca delle attenzioni l'ho avuto intorno ai 17-18 anni, ma a parte che i social erano un po' diversi nel mio caso avevo ragioni mie specifiche

A parte quel periodo mi sono sempre interessate le attenzioni di persone specifiche, che gli altri non mi si filassero era più un fastidio in meno che altro XD

wrouowrido[modifica | modifica sorgente]

Io: Io mi domando sempre cosa si prova ad essere una bella ragazza. Tutti che ti cercano, sentirsi fortunati, belli, me lo immagino così

Lei: Ma io sinceramente non sono così,cioè non mi cercano tutti e fortunata proprio no! Anche perché io non mi vedo così bella

Peso della famiglia immenso

uebretitik[modifica | modifica sorgente]

Mia madre oggi è proprio con me. La mattina è iniziata peggio del solito. È indifferente, quel silenzio che mi ha sempre logorato fin da adolescenza, quel silenzio pieno di giudizio e delusione. Volevo morire quando si comportava con me così e vorrei morire anche adesso. Ricordo che a quattordici anni le scrissi sull'armadio di camera mia il silenzio uccide. Forse per quanto l ho delusa l'avrebbe voluto davvero o lo vorrebbe ancora. Non mangio da diversi giorni ieri mi ha preparato qualcosa lei e di nascosto ho buttato quasi tutto. ho paura che l'abbia scoperto. ho paura che abbia capito che avevo preso una quantità notevole di benzodiazepine e che le faccia schifo come figlia come persona e come mamma di sua nipote. La depressione, il mio dolore, non lo capisce nessuno... è sempre stato un tacito sapere un blando aiutare prendendomi farmaci e portarmi da psichiatri e psicologhe. La delusione e la stanchezza di me me lo urlano i suoi occhi. L'hanno sempre fatto e mi trafiggono sempre di più il cuore. Ricordo che da piccola mi sdraivo per terra, sul pavimento ghiaccio, lo vorrei fare anche adesso è una sensazione simile alla morte, l'ho sempre pensato, il freddo dell anima. Sono solo un mostro per lei, me lo dice la sua assenza di espressione mutismo. Vorrei... Vorrei... solo tornare indietro ed essere un'altra persona. Vorrei sparire. Vorrei dormire come ieri è non svegliarmi più in questa vita... Vorrei risvegliarmi nell'infanzia dove mia madre mi abbraccia e mi dice tranquilla è stato solo un sogno.

Opinione di un ragazzo su chi si fa Selfie[modifica | modifica sorgente]

Perché una ragazza dovrebbe conciarsi come una maddalena e farsi una selfie con cui racimolare qualche like? Perché ha bisogno di quei like, di quei commenti positivi.

Diffido automaticamente delle ragazze che si fanno i selfie, e non ho mai sbagliato)

Essere belle porta persone affettuose?[modifica | modifica sorgente]

brucratodr La Bellezza non C'entra nulla, non è vero che un bell'aspetto ti porta felicità, sicurezza e gente intorno, ti porta solo ragazzi che ci vogliono provare e basta, non puntate sempre tutto sull'aspetto fisico, Cri Garavaglia io sono io non mi sono iscritta con un falso profilo ma ci ho messo la mia faccia perché non mi vergogno di dire che ho problemi d ansia e attacchi di panico.

Assolutamente no, la felicità la porta il cuore l'anima essere sereni dentro di sé, non l aspetto fisico, amiche ne ho poche si avvicinano solo ragazzi ma con l'intento di provarci

brucratodr (piccolo aspetto negativo dell'essere molto belle)[modifica | modifica sorgente]

Lei: del mio ragazzo non posso parlare dei problemi d'ansia ecc perché non capisce

Io: quindi non c'è nessuno nessuno con cui puoi essere te stessa, buttare ogni maschera e sentirti accettata?

Lei: poi lui mi diceva sempre che non ero sola, che adesso cera lui. Mi è crollato veramente tutto, non mi fido più delle parole non mi fidp più di nessuno, poi mi dicono sei fredda

Io: ci credo

Io: ma era la prima volta che ti aprivi con qualcuno?

Belle = psycho (jispobihah)[modifica | modifica sorgente]

le ragazze superbelle che ho conosciuto erano mooolto pshyco Forse dipende dal fatto che dopo un po' la loro bellezza le annoia o crea problemi

Possono interpretare in maniera strana gli apprezzamenti[modifica | modifica sorgente]

Siamo costantemente oggetto di apprezzamenti. A me dicono sempre: belle gambe...e vabbè e allora? Lo direste mai a un uomo? Siamo alle solite. Discorso lungo.

Esmeralda85[modifica | modifica sorgente]

Io penso che il fatto che una ragazza sia piacente esteticamente significa sì che riceva molte attenzioni ma non necessariamente affetto, anzi! In molti possono essere interessati unicamente al suo corpo e non dedicarle l' affetto sincero che magari un altro tipo di persone (sicuramente più profonde) dedicano a una ragazza più bruttina ma che riesce a conquistare per le sue qualità. Fatta questa premessa, devo dire che penso sinceramente che le belle ragazze che se la tirano, lo fanno perché non reputano il corteggiatore alla propria altezza. È una triste verità, ma ho visto innumerevoli, troppi casi del genere per non pensarla in questo modo e addurre la loro chiusura ad altro.

spowrobris[modifica | modifica sorgente]

Ad ogni modo io penso che l'aspetto fisico non sia ciò che ci fa davvero apparire attraente una persona, penso che ci siano altri aspetti ad entrare in gioco: la voce, le espressioni, il modo in cui la persona si muove, lo sguardo. Ho notato che se parlo con un ragazzo molto bello ma troppo incentrato su di sé, magari stupido o arrogante, la sua bellezza svanisce, diventa priva di significato e per nulla attraente. Considero questi ragazzi, o ragazze ovviamente, persone adatte alle foto, perchè non hanno altro che il loro aspetto e la foto non può parlare, è immobile, nella foto conta solo la bellezza.

È sicuramente vero che molti ragazzi si sono interessati a me ma bisogna considerare il fatto che sono una ragazza, e questa è una “caratteristica” sufficiente per attirare l'attenzione dei ragazzi. Molti di essi infatti tendono a provarci con molte ragazze, di conseguenza le loro attenzioni non ti fanno sentire bella o speciale, ma solo una delle tante.

  • è un dato di fatto che siano di più i ragazzi che scrivono a tutte le ragazze su facebook o ci provano alla minima occasione rispetto alle donne.
  • Quindi credo che sia molto importante coltivare il proprio aspetto per noi stessi e sentirci a proprio agio; ma molto più importante è avere qualcosa di cui parlare, saper ascoltare, essere curiosi e considerare la persona che si ha davanti come un singolo individuo.
  • trasmettono ideali di bellezza rigidi, ora va molto il seno e il culo enorme ma la vita molto stretta, insomma un corpo finto e sproporzionato, perché una ragazza che pesa 48 chili con una quinta di seno e un sedere alla Kim Kardashian non può essere considerato un corpo bello e in salute e non è naturale.
  • spowrobris si sente sola perchè il ragazzo non le risponde.. usa la matita per disegnarsi le sopracciglia.

creruspowr - Bello = felice?[modifica | modifica sorgente]

Mi userò come esempio. Piaccio ai ragazzi più o meno, o almeno ad una certa categoria di essi, ma questo non mi aiuta più di tanto. Per me essere bella fisicamente è avere certe caratteristiche,che ovviamente non ho. Quindi se a qualcuno piacciono sono felice ma ciò non significa che io mi senta più bella. Chiaro? Anche io credevo che essere attraenti potesse risolvere gran parte dei miei problemi, niente di più falso: quando qualcuno mi fa un complimento lo interpreto come una presa in giro. Non invidio chi fisicamente è messo meglio di me, ma chi ha più autostima e "leadership".

spowrobris[modifica | modifica sorgente]

Ho voglia di mettermi a letto e piangere fino a domani mattina. No giuro vorrei poter bloccare il tempo per poter stare tutto il tempo che desidero a uccidere me stessa

  • Comunque per quanti complimenti potessi attirare, soprattutto quando ero più in forma, mi sono sempre vista come un insieme di difetti. Sono sicura della mia intelligenza, ma insicura riguardo aspetto ed emotività.
  • No. Io a venti anni avevo successo con le donne e mi cercavano loro. Eppure se dentro hai problemi e conflitti non conta nulla. Poi uno carino è abituato sin da piccolo a sentirlo dire ed è normalità. Crescendo e invecchiando invece perdi freschezza e bellezza, causa in più di depressione (vedere attori e attrici depressi). In più spesso c'è invidia ed esclusione verso i belli per vari motivi.

Influenza famiglia e altro[modifica | modifica sorgente]

Sia uomini che donne sono influenzati dal sociale, non è una novità questa.

La misura dell'influenza che il sociale ha su una persona è legata a molti fattori come il carattere di una persona, le esperienze di vita, la situazione in cui essa è posta ( sia nel piccolo di un evento particolare sia nel grande della sua routine di vita ) ecc... Il genere della persona ha un influenza non diretta su tutto questo, secondo me, quello che intendo è che non è vero che una ragazza, ad esempio, è più introspettiva di un uomo in virtù della differenza XX/XY ma bensì in virtù di tutte le esperienze di vita che affronta rispetto a quelle che affronta un lui.

Nello specifico poi tu usi un parametro per giudicare questo aspetto che ti induce in un errore obbligatorio: la bellezza e in particolare la percezione della bellezza, è infatti risaputo che in tutte le persone del mondo il sociale influisce enormemente in questi due fattori, quindi chi per carattere o per bisogni ( non per forza indotti, narcisismo e egocentrismo hanno poco a che vedere con la società ad esempio ) vuole "rendersi bella/o" lo fa cercando di avvicinarsi all'ideale sociale di bellezza, o in alternativa alla sua percezione della stessa ( che è a sua volta, come già detto, influenzata dalla società ).

Questo rende questo comportamento un comportamento indotto dalla società? Certo che no ( nel senso che non il 100% delle volte, per quanto alcune volte può esserlo, ma quando è socialmente indotto è causa di stress nell'individuo che lo vive) perché scaturisce da un bisogno umano primordiale, quello di essere apprezzati...

Altra ragazza che non si piace: prahepospu[modifica | modifica sorgente]

Perché non ti piace?

Ti trovi a disagio?

non lo so, ultimamente lo vivo come una situazione in cui devo rispondere ad una serie di aspettative e non riesco a godermelo. Non ho mai avuto un orgasmo con un uomo, ma prima comunque a volte avevo delle fantasie o pensieri legati al sesso. ultimamente neanche quelli, anzi, in questi mesi sono lontana dal mio ragazzo perchè sono in erasmus e mi sento sollevata a non doverlo fare..

poi mi trovo spesso a pensare più a come lui mi veda e /o senta rispetto alle mie stesse sensazioni

e qualche volta mi infastidisce anche il semplice contatto fisico

Sara_plumefoot,[modifica | modifica sorgente]

Purtroppo sto notando negli ultimi anni parecchie persone attorno a me che hanmo avuto la fortuna/sfortuna di nascere ed essere sempre belli. E quando dico belli penso proprio belli. Perché fortuna/sfortuna? Perché essere bello ti apre un sacco di porte, tutti sono più gentili e più comprensivi. Ma allo stesso tempo è una specie di droga: una mia amica ad esempio, stupenda, è cresciuta sentendosi dire da tutti che è stupenda. Non può fare a meno adesso di essere dipendente dal proprio aspetto (è vanitosa ma per fortuna non troppo) e per questo non ha molto su cui basare la propria autostima. Insomma, cresciuta così, lei sente di "valere" perché è bella. E per nessun altro motivo. Una maledizione: se non sei bella non vali. Terribile. Per cui cerca spasmodicamente di essere sempre più bella, e allo stesso tempo quando si guarda allo specchio ha un'aria vuota e triste. Basare la propria autostima sull'aspetto fisico non va bene, ti fa pensare "se non fossi bella non varrei nulla, non ho altro da offrire" motivo per cui molte persone belle tendono alla nevrosi, ai disturbi alimentari e cose del genere, credo più delle persone bruttine che accettano di essere bruttine e hanno l'opportunità di imparare ad amarsi nonostante un difetto (che nel mio modesto parere è la chiave per la felicità).

Per rispondere, l'ego non crea le sue sfide, ma cerca un equilibrio dinamico. Le dinamiche in gioco sono molto complesse, più di quanto la tua domanda richiederebbe....

Auto accettazione femminile pari a zero[modifica | modifica sorgente]

crujocicuu

Io: Ciao, posso chiederti una curiosità?

Lei: Dimmi

Io: Tu sei indubbiamente una bella ragazza, sicuramente ricevi molte attenzioni da parte maschile. Ti fai problemi estetici? O ti senti completamente sicura sul tuo aspetto fisico?

Lei: Tutti si fanno problemi è normalissimo

Io: le statistiche dicono che le pressioni sociali sulle donne sono talmente forti che per le ragazze è difficilissimo accettare il proprio corpo; secondo te è vero?

Lei: Non ne ho ancora incontrata una che si apprezzi completamente quindi secondo me è verissimo anche io non sopporto questa tendenza sociale ma devo dire che c'è poco da fare, per quanto ti rendi conto che sia assurdo, che siamo tutte più o meno sulla stessa barca, quei pensieri non vanno via. Razionalmente so che è sbagliato farsi mille problemi e sentirsi insicure per il proprio aspetto, ma poi un giorno mi sveglio con le balle girate e mi vedo un roito e magari non esco di casa per due giorni.

Io: sì, secondo me è assurdo che siamo tutti manipolati.. secondo me i modelli di bellezza che ci propongono ci fanno il lavaggio del cervello

Lei: studio comunicazione visiva industriale è tutto una grossa balla. La gente non si accorge che quelle persone che vedono in pubblicità non esistono

Io: ma dai quindi è proprio il tuo settore

Lei: si

ma attenzione che adesso arriva il perbenismo tipo pubblicità della Dove o Run Like a Girl brand che hanno preso una posizione diversa

Dove Real Beauty Sketches | You’re more beautiful than you think (3mins)

Molte ragazze si sentono brutte[modifica | modifica sorgente]

L'apparenza inganna, prepruuupi è dolce..[modifica | modifica sorgente]

A me piace sapere e in base a cosa pensa il genere maschile, vedere se tanti ti ascoltano perché gli piace ascoltarti o se ci vogliono provare (come però mi succede la maggior parte delle volte ahaha). Io comunque sono una persona molto paziente e una buona ascoltatrice, a volte le persone dal nulla mi raccontano di tutta la loro vita senza manco conoscermi o se cercano una spalla su cui appoggiarsi trovano in me il rifugio e ci tengono a dirmi tutto delle loro cose, e a me fa anche piacere perché significa che non sono una persona inutile o poco sociale, apparte nel caso di gente con problemi (mio ex era bugiardo patologico e spesso dal niente mi piangeva addosso così senza spiegarmi, poi mi raccontava della sua famiglia e dei suoi traumi e nel tempo libero mi tradiva, non è sempre conveniente ascoltare la gente ahah).


Ci piace essere cercati ma perché? e in che misura?

A me scoccia che se non cerco jispobihah non mi cerca per niente.. e come lei nessun altro..

Ma quando mi cerca xxjj o ppiu mi fa piacere? Chi è mi cerca e non mi fa piacere? che strana la psiche umana..

Scala bellezza[modifica | modifica sorgente]

http://ilforumdeibrutti.forumfree.it/?t=73149477

  1. "classica "rivalità femminile", autocommiserazione, ossessione di diventare perfette, raccogliere disperatamente ogni briciolo di attenzione si riceve..."
  2. Il portamento rilassato è dovuto all'incapacità del corpo di opporsi alla forza di gravità,che ne altera la forma. Il soggetto si presenta con capo inclinato in avanti,addome prominente,spalle cadenti,piedi piatti ecc. In seguito si instaurano atteggiamenti scoliotici.

Ci sono anche degli uomini bellissimi.. guarda gli amici di thotrikubu[modifica | modifica sorgente]

https://www.facebook.com/elisameganrubin

https://www.facebook.com/dimaiomichela

Esistono donne sicure di sé al 100%?

Fonte: Depressione Ansia e Panico..gruppo di autoaiuto

Testimonianza[modifica | modifica sorgente]

Errore nella creazione della miniatura: File mancante

Qualche giorno fa sono capitata in un post di @thatsfabofficial e il mio istinto alla condivisione precipitosa (ahimè ormai ben noto a voi tutti) mi stava portando a condividere pure questo.

Nel post c’erano dieci scatti (realizzati da paparazzi) che ritraevano alcune donne del mondo di Hollywood fotografate al mare.

Prima reazione *rassicurazione*: finalmente si scopre che anche le bellissime hanno dei difetti.

A seguire, *tristezza* : è decisamente un male se la mia serenità dipende dalla cellulite di Bella Hadid o dai fianchi di Margot Robbie.

È altrettanto desolante sapere che, per mandare un messaggio positivo, serva violare un momento personale. Un momento al mare.

Uno dei pochi posti al mondo in cui respirare a pieni polmoni la libertà è spesso sciupato da un pensiero di inadeguatezza.

E l’inadeguatezza non è determinata da sesso o da età. Succede che la mia nonna (85 anni) quest’estate in spiaggia non si toglie il vestito perché “si vergogna”. A 85 anni, il primo pensiero di uno dovrebbe essere quello di prendere tutti i mari che restano.

E così dovrebbe essere anche a 35, 25 e 15 anni. Così dovrebbe essere.

Il modelli estetici nella moda e nella rappresentazione mediatica[modifica | modifica sorgente]

Post su Facebook sull'aspetto fisico maschile


Considerazione di utente sui modelli estetici femminili

D’altra parte, i modelli estetici femminili veicolati dai media, oltre a essere difficilmente raggiungibili per vie naturali (la donna efebica con molto seno è in effetti una combinazione quasi impossibile in tutte le razze), sono sempre più globalizzati e pervasivi: negli anni ’40 una ragazza poteva vivere tutta la vita senza correre il rischio di paragonare la propria immagine a quella di Marlene Dietrich o Greta Garbo, ma con l’avvento della televisione e ancora di più nell’era internet, le donne devono fare i conti ogni giorno con una pletora di rivali incorporee, di una perfezione estetica irraggiungibile (anche perché ottenuta sempre più spesso con Photoshop e altri trucchi fotografici), e insistentemente simili a ogni latitudine. http://www.rivistapaginauno.it/Chirurgia-estetica.php

Basta domandarsi come mai piaccia quasi solo alle donne. è chiaro che coloro a cui piace sentano di farlo "perché mi piace e basta", ma il motivo per cui piace di fatto è al 90% di origine culturale.

Se non vedessimo sin da piccole donne truccate, messaggi pubblicitari già per bambine di 6 anni che invitano ad abbellirsi col trucco, e non fosse insomma una cosa socialmente imposta, il numero di coloro a cui piace sarebbe nettamente minore.


Simulatore by Simone di Accimento per uomini - fatto con Oculus Rift. La crescita personale non è solo aumentare la propria efficacia o smettere di lamentarsi. A chi ha voglia di coglierla vorrei proporre una riflessione più profonda.


Commento di una ragazza sul ruolo della donna

Certo, è vero! Cercavo di ripercorrere un po' a grandi linee le altri occasioni in cui la donna è stata fatta sentire "inadeguata" o "inadatta". Fino al 1945 le donne non erano adeguate a votare, quindi neanche a poter decidere i governati di uno stato in cui pure loro vivevano e lavoravano. inadeguate a fare un certo tipo di studi, ad esercitare alcuni lavori. inadeguate a fare principalmente tutto ciò che esulasse dalla mera cura della casa e della famiglia.. perfino inadeguate a fare cose semplici come guidare la macchina! (Le tue nonne avevano la patente?).

Quindi quello che volevo dire e pensavo e che probabilmente le donne hanno sempre convissuto in un contesto di inadeguatezza. Che tutt'ora si sente! Forse ora si è spostato ala loro incapacità di essere sempre belle e desiderabili (da qui anche questa ossessiva paura di invecchiare), cosa che viene abilmente sfruttata dal marketing come dicevi tu. Però anche il più arguto marketing parte da basi che già esistono nel soggetto destinatario.. non trovi?


Una ragazza, M, condivide in toto la mia percezione

Non ho tempo di intervenire nella discussione, però ti prego solo di non farti scalfire mai. Lo vedo bene come le persone non si fermano a pensare veramente. È anche questo l'obiettivo, rendere tutto ciò normale cosicché anche le persone che non c'entrano col fenomeno non abbiano nulla da ridire. E tue non sono seghe mentali, sono osservazioni di problemi molto ma molto consistenti e deleteri che passano senza osservazione. Non ho tempo di argomentare ma ti prego solo di non mettere in dubbio le tue posizioni riguardo a questo argomento. E ricorda che apprezzo tantissimo questa crociata che fai Purtroppo quasi nessuno coglierà, ma prima o poi qualcuno coglierà quello che dici. O almeno ci penserà un attimo di più.

Lo so bene, e penso che ormai la società ha preso questa piega, e già se eliminassimo i condizionamenti dei media sarebbe difficile, figurati allo stato attuale. Comunque un po' tutte sono toccate da questo fenomeno, chi più chi meno. Le reazioni possono essere tante, si possono adattare abbastanza facilmente o non facilmente, o non riescono proprio. Davvero negare che questo sia un fenomeno grave anche nelle sue forme più" innocue" mi fa capire che andrà sempre peggio


Commento di una ragazza sui canoni estetici

Di sicuro il bombardamento di modelli irreali a cui siamo sottoposti genera confusione. Molta perfezione sulla carta e tantissima insicurezza nella realtà. Per le donne dei canoni estetici da top model, per i maschi il porno. Se ci pensi però non è nemmeno così categorizzato, anche gli uomini hanno modelli di perfezione e anche le donne pensano di dover diventare delle porno star ungheresi. Per questo parlavo di trovare equilibrio, una volta vista pelata di lui e la cellulite di lei mettiamo un porno di sottofondo quando facciamo roba e viviamo sereni! O no? Manca questo ultimo salto in tanta gente.

Gli anni '70 sono stato l'ultimo sussulto di giovani generazioni slegate dalle dinamiche commerciali, di mode nate dal basso, di profonde convinzioni ideologiche. Si, sono una zecca maledetta, si vede? :D E poi il pelo...già, sono un amante del genere;)

Perché che condizionano e manipolano è vero, com'è vero che sfruttano la sessualità per i loro scopi. È altrettanto vero però che questo non significa che ogni atto sessualizzante che la donna compie su se stessa sia causato dai media né tantomeno questi possono generare, da soli, malattie come l'anoressia che hanno radici ben più profonde.


Riflessione sulla sessualizzazione by Michele Sponsale

Se il sesso fosse qualsiasi cosa non riconosceresti il sessualizzato dal non sessualizzato. Dire "siamo tutti sesso, non esiste una sessualizzazione vera e propria" è un modo sbrigativo per non indagare la questione. La sessualizzazione esiste, e sta portando nel tempo a trasformare l'autoaffermazione personale in espressione sessuale. Il sesso c'entra ANCHE nelle persone, ma non è l'unica componente. La sessualizzazione porta a centrare tutti gli atti e tutte le dimensione del proprio essere in modo subordinato alla sua appariscenza sessuale. Che è poi un modo veloce per ottenere conferma e scopo in una cultura e società in cui questi mancano, e quasi tutti si sentono intrinsecamente bisognosi di affetto ed insicuri.

Le donne, facendo gli stessi selfie, e considerando che essi sono ormai pratica non socialmente condannata, perché li si accetta in quanto anche emulazione di personaggi di riferimento, come le modelle (che per l'influenza dell'industria soft pornografia hanno incominciato a dover posare in un certo modo più sessualizzato od erotico più che elegante, senza tuttavia essere socialmente condannate), non vedono l'ammiccamento sessuale dove c'è. Li c'era più o meno espresso in praticamente tutte le foto. Poi ovviamente un uomo etero (e credo una lesbica) può dire quando qualcosa è sessuale o meno rispetto ad una ragazza, mentre è più contorto che lo riconosca, quando magari è sottile, una donna etero.


Conformismo, differenze tra Italia e Austria[modifica | modifica sorgente]

In Austria ho visto persone andare ai matrimoni con degli zaini da montagna. In Italia credo non accadrebbe mai e poi mai. Nessuno ha il coraggio di rischiare disapprovazione sociale e senso di inadeguatezza. Sbaglio? Perché? C'è tanto giudizio? Si bada molto alla apparenza?

Ogni volta che entro in discoteca in Italia mi sembra che ci sia un livello di omologazione e fighettismo terrificante. A Milano non ne parliamo. In Italia vedo Peuterey, Blauer, ecc..., e comunque abiti costosi e fighetti. Nelle nazioni che considero più evolute molto molto meno. In Austria e in Germania, ad esempio, io e un amico, abbiamo l'impressione che sia gli uomini che le donne si valorizzino decisamente meno che in Italia. A lui scoccia, a me invece fa piacere. Ammesso che condividiate queste impressioni, come spiegate il fenomeno?

Condivido il tuo pensiero. Quando penso all' apparenza mi vengono in mente due antipodi: il primo é un tizio che lavorava a un call center con me che veniva senza nemmeno pagare il biglietto del bus ma con abiti firmati e un modo di fare che ostentava. Il secondo é Marchionne, uno dei più brillanti e pagati manager del mondo che ha trattato anche con Obama e Merkel per la cessione riuscita di Chrysler e Opel in maglione. Secondo me il voler apparire italiano viene da una non accettazione della propria condizione. Forse in Italia si giudica più che in altri paesi perciò si tende ad apparire di più.

Condivido fortemente e potrebbe essere un'ottima intuizione.. secondo me hai proprio centrato il punto. Forse si lega quasi al negare la nostra condizione. Ora che mi ci fai pensare se penso alle vecchie generazioni molte si auto ingannano e si ripetono ad alta voce ciò che vorrebbero essere. Fingono di esserlo invece di attivarsi per diventarlo. Uno dei meccanismi di difesa dell'ego è: "Denial: Refusal to accept external reality because it is too threatening; arguing against an anxiety-provoking stimulus by stating it doesn't exist; resolution of emotional conflict and reduction of anxiety by refusing to perceive or consciously acknowledge the more unpleasant aspects of external reality". Un minimo ci rivedo questo atteggiamento in quelli che presentano certi contrasti.

Eh purtroppo in Italia c'è tanto questa spinta all'apparenza fondata sul vestire bene e alla moda. C'è proprio di base già a un livello alto. Che diventa estremo e insopportabilmente soffocante nel suo farsi omologazione in certi ambienti.



Commento di una ragazza sul miglioramento estetico

Giustamente come dici tu "Migliaia di ragazze bellissime non sono sicure di se". Questo perché migliorando l'aspetto fisico agisci solo a livello comportamentale della cosa. (Insomma è come se facessi una blanda autoterapia comportamentale). Questa però non agisce sulla causa ma solo sul sintomo, non va a fondo sulle vere ragioni dell'insicurezza. Ed è molto difficile che questa sia dovuta solo all'aspetto fisico.

Perciò un miglioramento estetico migliora ma non risolve la situazione, che per esempio in un mondo stressante come quello delle modelle si esacerberà! E da questo punto di vista è molto più semplice curare l'aspetto che andare in terapia.


Intervento di una ragazza sull'aspetto fisico femminile

Ci sono quelle schiave della taglia 38, cazzi loro. Perché io cerco di avere un occhio più critico possibile su me stessa e i modelli che mi circondano per capire quando sono io che esagero o quando sono loro. Non posso salvare il mondo è lo sforzo che faccio io lo possono fare tutte. E sti cazzi. Proprio perché mi sento libera e indipendente non devo dimostrare un cazzo a nessuno, lo capirà chi interagisce con me se sono equilibrata o meno.

Tranquillo, tu alla fine hai più una curiosità se vogliamo accademica. Vuoi capire come funzioniamo Se non avessi compreso questo, fidati, non sarei qui a parlare con te.

Più che la sessualizzazione a me fa paura il voler tutto e subito. No tesoro, sii onesta, ti prostituisci perché i soldi sono facili e ti impegnano meno di un lavoro 8 ore al giorno. Gente giovane che voleva soldi facili e veloci. Disposta a tutto, illegalità, scopare con vecchi decrepiti.


Intervento di una ragazza sui giudizi estetici, in risposta ad un sondaggio di Marco Ferri

Eh scusate l'intervento ma in effetti se mi dici Marco Ferri che lo scopo del sondaggio era capire quanto ci si senta feriti oggi dai giudizi estetici e se ci siano troppe pressioni ti rispondo sì (ma non avevo proprio compreso allora) perché oggigiorno credo che di un giudizio estetico negativo ne risentiamo un po'tutti ma perché ci viene quasi imposto di curarci e certe necessità, per non so quale ragione, si sono molto intensificate negli ultimi anni. La competizione con le altre o con gli altri la percepisci già dall'asilo quando le mamme per prime si mettono a giudicare la bellezza dei figli altrui e fanno di tutto per far "fidanzare" i propri con chi dicono loro (neanche si fosse in gara per ristabilire determinati geni stile razza ariana) fino alle sfide odierne per prendere I big likes (che poi quelli dipendono molto anche da quanti miliardi di amici hai su Facebook e quanti di questi ti conoscono e quanti ti odiano o ti adorano e dalla tua capacità di farti foto e di modificarle ergo tutto gonfiato) .-.


Commento di una ragazza sul senso di inadeguatezza individuale

Sì hai ragione, la "colpa" del senso di inadeguatezza individuale raramente è del singolo che ha espresso un giudizio negativo (anche se per gentilezza è sempre meglio evitarlo), ma ovviamente la persona che si sente giudicata tenderà a scaricare tutta la responsabilità su di lui, senza considerare che se non dessimo all'immagine tutto il peso che le diamo, per prima cosa probabilmente non si sentirebbe così offesa, ma soprattutto l'altra persona non sentirebbe il bisogno di formulare giudizi.. Ma che ci vuoi fare, ci crescono con l'idea che il nostro aspetto deve essere sempre al top a uso e consumo degli altri, al massimo si può cercare di sbattersene. In generale l'ideale della competitività a cui accennavi mi sta sulle scatole una cifra, sono anni che gli psicologi spiegano che è il modo migliore per crescere un figlio insicuro, eppure addirittura certi genitori non vogliono saperne di abbandonarlo.


Testimonianza di una ragazza sul suo aspetto fisico

Ti dico una cosa che mi è venuta in mente leggendo queste cose. Quando ero più piccola, 18 per intenderci, faticavo ad avere relazioni con i ragazzi e non capivo perché, molti mi prendevano in giro per l'altezza che amen, non posso cambiare, oppure per i denti (diastema). Oppure per una forma del viso "strana". Beh, a furia di prese per il culo e scarti mi son fatta complessi scemissimi, tipo per le foto, pensavo di avere una faccia tonda e mettevo le guance un po' fra i denti per avere gli zigomi più evidenti. Oppure per un periodo mi sono tolta dei capelli perché guardando le altre ragazze mi ero accorta che la loro attaccatura di capelli fosse dritta diciamo, rettangolare, la mia a cuore invece. E quindi era sbagliata.


Discussione tra una ragazza e Marco Ferri sui canoni estetici

Ragazza: "Spero che ci siano, ragazze che questi problemi non se ne fanno. Però a volte, e non sto parlando di te eh, si tende anche a prendere in giro questi atteggiamenti indistintamente quando possono essere problemi seri, ci ti condizionano la vita e te la rovinano. Ahimè ne so qualcosa. E personalmente so che i canoni estetici, per me, hanno influito poco. Magari statisticamente invece mietono vittime."

Marco Ferri: "Eh lo capisco..ci sono casi di dismorfia o altri disturbi. Mia madre mi diceva che la madre le diceva che era brutta perchè la vanità era un peccato". Nel tuo caso sapresti dire da cosa e dipeso?"

Ragazza: "Per restare sul generico: ho vissuto una fase di patia e depressione in cui ero inappetente, ho dovuto aggiustare la dieta per ragioni di salute, è diventata un ossessione ed è sfociata in una strana forma a cavallo fra anoressia e ortoressia".

Commento di una ragazza sui problemi estetici

Secondo me ci sono ragazze che non si fanno TROPPI problemi estetici. A volte sembra quasi un tabù però ammetterlo tanto serenamente. Ecco, io ora vorrei dirti che personalmente io mi piaccio molto, ma scrivendolo quasi mi vergogno o ho l'impressione che sembri che me la meno.

Commenti di un ragazzo sulle differenza tra maschi e femmine

I have a dream: una società in cui le ragazze dicono "sono ignorante, devo imparare cose nuove" più spesso di "sono grassa, devo mettermi a dieta'". I ragazzi vengono cresciuti a colpi diùcomplimenti sul loro carattere e sulla loro intelligenza. Le ragazze vengono cresciuti a complimenti sulla loro bellezza - o a critiche per i loro difetti. Non dite alle vostre figlie che sono belle. Dite loro che sono in gamba.

Ti invito a fare un salto in Germania, dove le mamme non tirano su i figli e le figlie a complimenti sulla loro sublime bellezza, ma a pedate nel sedere e cattive intenzioni. La differenza culturale tra le ragazze tedesche e nostrane è abissale.

Riflessioni di una ragazza

Lei: Personalmente penso di essere un cesso da capa a piedi e prendo ogni pseudo complimento come in complimento. Non capisco come si possa dire di avere scarsa autostima ma al contempo offendersi per tutto.

Io: domanda... perché le ragazze si sentono sempre "non abbastanza"?

Lei: perché sono socialmente spinte a inseguire un ideale di bellezza, a sentirsi belle, di conseguenza la percezione che molte ragazze hanno del proprio valore è basata sulla valutazione che danno alla propria estetica in rapporto a quella che vorrebbero avere. Non è visto come concepibile che una ragazza possa star bene con se stessa pur vedendosi non bella

Io: sai un'altra cosa che mi domando sempre?

Dieci - quindici anni fa le ragazze vivevano tutt'altro che in "godmode". Una mia amica in lieve sottopeso si sentiva grassa come me che ero 20 kg sovrappeso. Entrambi andavamo in palestra 7 giorni su 7. E lei si faceva miliardi di trip sui ragazzi (che avrei dovuto farmi io visto che a quei tempi ero quasi sempre single).

Oggi è ancora così? Perché leggevo che molti ragazzi guardano i balletti su tiktok e pensano: "ecco... le donne vivono in god mode". Quindi è così o no? Quanto c'è di vero? Quante vivono in god mode?

Lei: la percezione che si ha di sé è diversa da quella che hanno gli altri. Le ragazze "vivono in godmode" perché, anche se si sentono dei roiti (e anche se lo sono, tra l'altro), riceveranno sempre più avance, attenzioni e comprensione rispetto ad uomini anche più carini di loro.

Per farti un esempio, nessun ragazzo che si fa "un miliardo di trip sulle ragazze" desterebbe le "preoccupazioni" e i pensieri che questa ragazza ha destato in te, al massimo verrebbe additato come insicuro suscitando ancora più disinteresse da parte dell'altro sesso.

La "godmode" femminile è relativa al modo in cui una ragazza viene percepita dall'altro sesso, mentre nell'ambito della percezione di sé le ragazze soffrono molto più dei ragazzi il fatto di non sentirsi belle quanto vorrebbero.

Ma anche perché (come dicevo sopra) ai ragazzi nessuno impone di doversi sentire belli e di inseguire un certo ideale estetico, e infatti la maggior parte degli uomini inizia a preoccuparsi del proprio aspetto solo nel momento in cui questo incide nel rapporto dell'altro sesso, ma non come cosa in sé (difficilmente vedrai un ragazzo con una vita sentimentale/sessuale attiva farsi le paranoie perché si sente brutto)

Considerazioni su un post di Freeda[modifica | modifica sorgente]

Le nostre tette non definiscono la nostra morale. ⁠Stavo chiacchierando con un'amica che si stava preparando per un appuntamento, era nel panico perché non sapeva cosa indossare. Ha grandi tette come me, e ha detto che non voleva sembrare 'troia' ma voleva comunque sentirsi sexy.⁠ Perché dobbiamo preoccuparci che le persone giudichino quanto siamo sensuali in base alle dimensioni del nostro seno? Ho parlato con così tante persone con grandi tette che dicono di coprirsi per evitare sguardi e commenti indesiderati, ma poi si sentono poco sexy perché devono indossare abiti poco lusinghieri. Chi si rispecchia in questo?⁠ Ricordo che avevo 14 anni e che gli insegnanti mi chiedevano di cambiarmi i vestiti perché erano 'inappropriati' e attiravano attenzioni indesiderate. Le mie amiche che indossavano gli stessi vestiti se la cavavano. Questo ha avuto un grosso impatto su di me da bambina, perché mi ha insegnato a vergognarmi del mio corpo. Come se il problema fossero le mie tette e non le percezioni e i comportamenti degli altri. ⁠Ho iniziato a coprire il mio corpo e ricordo di essere stata chiamata 'sbagliata' dal mio ragazzo in quel momento. Mi sentivo come se non potessi vincere.⁠ Quanti di voi si sentono pronti per una serata fuori e per sentirsi davvero bene con se stessi, e poi una delle vostre amiche dirà qualcosa del tipo: 'Oooh per chi le hai fatte uscire?', perché stai mostrando un minimo di scollatura. 💓⁠

Mi ci sono voluti anni per imparare ad amare il mio corpo. Indossare abiti che mi lusingassero e mi facessero sentire bene. E per farmi capire che se le persone volevano giudicare la mia sessualità o la mia morale in base al mio corpo naturale, il problema era loro e non mio.⁠⁠ Se, come la mia amica, ti stai preoccupando di quale outfit indossare questo weekend. Vai con quello che TI fa sentire sexy. Le nostre tette non definiscono quanto siamo sensuali, né la nostra morale 💓"