Dialogo con alcune ragazze sull'indignazione per problematiche femminili (molestie vs modelli di bellezza irreali)

Da Tematiche di genere.
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Ragazzo: Ancora non sono riuscito a capire a fondo quanto vorrei il disallineamento che c'è tra me e le ragazze. Hai presente quante hanno una reazione emotiva forte per il tifoso che ha molestato la giornalista? O per i femminicidi? I femminicidi per gelosia sono 48 l'anno, mentre 4000 persone l'anno muoiono di anoressia e il 95% di queste sono donne, tra cui anche ragazze di 17 anni. E abbiamo le prove che siano proprio i modelli di bellezza proposti dai mass media a causare la diffusione dell'anoressia. L'autostima delle ragazze è annientata dai modelli di bellezza (che sì, è vero, da qualche anno stanno iniziando a colpire anche i maschi, ma le donne le massacrano da 70 anni).

Mentre sui femminicidi non esiste alcuno studio che evidenzi una connessione con la cultura (chessò ci sono più femminicidi al sud? no...). A livello razionale femminicidi e molestie non dovrebbero suscitare scalpore, mentre questi modelli di bellezza dovrebbero suscitarne tantissima. Ma non accade.

Prima pensavo che queste informazioni dovessero essere illuminanti, ma adesso ho la consapevolezza che non è così. Uno psicologo famoso dice che ognuno legge ciò che "vuole" nelle parole altrui. Però a me piacciono queste sfide... vorrei capire perché nessuna si triggera per i modelli di bellezza (che fanno una carneficina) e tutte si triggerano tantissimo per cose che secondo me a volte hanno a che vedere con l'orgoglio (nemmeno con la paura).

Ragazza: Allora secondo me il discorso delle molestie è molto profondo nel senso che è proprio una cosa che ti distrugge come persona. Ci sta che tu non lo comprenda appieno. Però ti assicuro è veramente una cosa che ti destabilizza nel profondo il tuo io, cioè ti senti proprio vulnerabile, spersonalizzato, quasi privato della personalità perché sei trattato come un oggetto quindi è una cosa veramente profonda e capisco perfettamente l'indignazione; che secondo me non è assolutamente eccessiva anzi benvenga. Il discorso invece dei modelli sbagliati secondo me è perché in questo caso ci possiamo spostare dalla parte dei carnefici quasi. Nel momento in cui tu ti avvicini ai canoni di bellezza che ci sono in questo momento ne trai vantaggio perché per la società tu sei bella. Perché se hai un bel fisico, sei figa, che cazzo ne so. E quindi in realtà questa cosa va a vantaggio di tante donne. Secondo me questa è la differenza.

Ragazzo: Il che, dal punto di vista umano, è perfettamente comprensibile, ma abbastanza controverso per altri aspetti. Ma perché le molestie sono così come le hai descritte?

Ragazza: Perché in una molestia una persona viene trattata come una preda e/o come un oggetto. Sostanzialmente, molestia: "anche se non hai il mio consenso posso fare di te ciò che voglio". Magari non è nemmeno una cosa grave, ma violare il consenso/lo spazio personale con qualcosa di "soft" tipo un fischio per strada è un chiaro indicatore che può essere violato con qualcosa di molto più grosso. Ed essere una preda o un oggetto significa non avere diritti fondamentali quanto una dignità, uno spazio personale, la sicurezza, il rispetto. Magari inizi a pensare che non te li meriti o a non sentirti sicuro da nessuna parte e a lasciare che altre persone violino i tuoi boundaries con azioni più o meno pesanti. Inevitabilmente finisci spersonalizzato.

Perché del resto se una persona per strada può violare la tua intimità, chissà che altro possono fare le persone? Magari è giusto così, è giusto che io non debba essere sicura nel mio spazio > ansia perenne. Magari è giusto che io non abbia il diritto di camminare per strada > diminuzione dell'autostima. Ma secondo me anche per gli uomini è grosso modo così, credo che cambino solo leggermente le implicazioni. Magari meno ansia e più mancanza di autostima? Mi viene da pensare una cosa del genere.

Ragazzo: riesci a trovare un parallelo per i maschi?

Ragazza: Probabilmente non ne hai familiarità perché non ti è successo (lo spero) ma anche gli uomini vengono molestati. Allora so che uno degli struggle più grandi per il sesso maschile è la pressione sociale. Quindi credo che la conseguenza di una molestia potrebbe essere risultare (e sentirsi) meno indipendente, meno sicuro, meno confident, meno "forte". Meno confident e sicuro perché comunque appunto qualcuno ha violato il tuo spazio. Meno indipendente per lo stesso motivo. Meno forte perché qualcuno ha avuto "la meglio" su di te. E a quanto ho capito, sono cose che fanno mettere in discussione un uomo sul suo valore come uomo, membro della società, punto di riferimento per le persone care, ecc. Certo potrei sbagliarmi, ma non credo di molto, alla fine gli studi, testimonianze ecc che conosco sono su questa linea.

Ragazzo: e la testimonianza di lei? ti ci ritrovi?

Ragazza: Secondo me ha detto un sacco di cose vere ma mischiate a caso e che non si applicano a tutti gli uomini/donne Il primo paragrafo è vero, anche se generalizzato

L'altro non lo metterei come verità assoluta, non so dirti se la maggior parte delle donne faccia questo per essere notata dagli uomini o per sentirsi figa (e perché è bello sentirsi fighe? Perché sai che ti notano? Sennò, per quale motivo?)

Quindi questo sarebbe da approfondire

Ragazzo: E la redpill? cioè anzi, facciamo un passo indietro. Come si potrebbe dire che le donne tendono a negare certe cose che di fatto sono abbastanza vere invece.. una ragazza le definisce catfight, tu che ne pensi?

Ragazza: Magari nemmeno se ne rendono conto. Alla fine sono poche (in percentuale) le persone che osservano e capiscono le dinamiche sociali. La maggior parte delle persone agisce per istinto senza chiedersi il perché di pensieri, azioni ed emozioni, ed è giusto così, siamo animali.

Opinione a riguardo di una pagina antisessista[modifica | modifica sorgente]

Allora, due considerazioni:

  1. Ogni cosa genera un'emozione in base alla soggettività di ognuno, e ci può stare che un tema X sia molto caro a una persona e neutro a un'altra, e un tema Y viceversa. Quindi come premessa consideriamo questa opinione come la sua in quanto individuo, e non quella "delle donne". Magari è inutile come premessa, ma non fa male specificarlo.
  2. Se parli con una ragazza che ha un passato di anoressia ad esempio, probabilmente ti dirà che il canone estetico la distrugge internamente e ha rotto la sua serenità mentale, mentre un episodio di catcalling la tocca leggermente meno. Quindi è soggettivo, dipende molto dalle esperienze di ogni donna.

Quello che ha detto, ha senso, può avere senso. Un uomo spesso considera la molestia come "episodio" (o "somma di episodi" quando succede spesso). Una donna invece (o in generale per una persona che la vive e si sente male per questo) prova un ventaglio di emozioni / sensazioni / condizionamenti che vanno oltre all'episodio. Ad esempio la paura di uscire di casa a un certo orario.

Questo è un condizionamento che un uomo può "sapere" a livello informativo, ma non può provare come lo prova una donna. Per questo tende a capire la rabbia ma solo fino a un certo punto.

Per farti capire, ti faccio un esempio opposto. Un ragazzo incel ad esempio, non soffre perché "non scopa", punto e basta. C'è un intero spettro di emozioni/paure/sensazioni che sono difficili da far capire a un ragazzo/una ragazza che non le vive, e quindi si spiega facilmente il fatto che non ci sia empatia o comunque ci sia ma solo fino a un certo punto. È un esempio a caso tra mille possibili per dire che è facile "comprendere" il singolo episodio, ma meno facile capire i condizionamenti che una situazione genera sulla vita di un individuo. Non so se ti ho risposto e se ho dato qualche spunto interessante o meno, dimmi pure.

Opinione di una ragazza[modifica | modifica sorgente]

Di primo acchito penserei anche io come lei; cioè una ragazza trae vantaggio nell'essere considerata bella, vicina agli standard che ci sono. Però poi comunque rimane un'arma a doppio taglio. Secondo me si fa fatica a parlarne principalmente perché non si riconosce la natura sociale del problema. Mi spiego meglio: tu comunque nel diventare più bella più simile a quelli standard provi magari felicità soddisfazione perché ti alleni fai diete tutte ste cose.

Quel sacrificio comunque ti viene ripagato con un apprezzamento altrui. Quindi in questo meccanismo qua che comunque ti genera soddisfazione riuscire ad inquadrarlo come un qualcosa di problematico... Non è così immediato, così semplice. A differenza di una molestia in cui il dolore il dolore la sofferenza sofferenza non è che provi piacere. Quindi secondo me c'è questa questa componente qui.