Accuse di vittimismo verso Federica Pellegrini

Riporto qui di seguito una riflessione di Marco Crepaldi e il suo sunto a riguardo:

Riassunto

Federica Pellegrini ha denunciato il sessismo subito durante la sua carriera, evidenziando il doppio standard applicato agli atleti in base al sesso riguardo le loro relazioni. Si sottolinea l'importanza di non stigmatizzare le donne per il loro numero di relazioni, ma si evidenzia anche l'altro lato della medaglia: gli uomini sono penalizzati se non hanno molte relazioni, affrontando stigma e pressione sociale che possono danneggiare la loro autostima. Si invita a dare maggiore visibilità a queste problematiche, spesso trascurate dai media, per migliorare il benessere di tutti.

Citazione

Si sta parlando molto negli ultimi giorni del monologo fatto da Federica Pellegrini sul sessismo che ha dovuto subire nel corso della sua carriera. In uno dei passaggi più riportati sui giornali lei afferma: "Se sei un atleta maschio e hai delle relazioni, sei un uomo di successo. Se se un'atleta donna e hai delle relazioni, sei la mangiauomini".

Si tratta di un tema su cui oggi si sta facendo molta sensibilizzazione: le donne sono stanche di essere giudicate per il numero di rapporti che hanno e vogliono essere libere di poter esprimere la propria sessualità senza dover essere stigmatizzate per questo. Ciò vale anche al di fuori del mondo dello sport.

Nel ribadire questo concetto si fa spesso riferimento al fatto che per l'uomo sia diverso: un uomo che ha molte relazioni sessuali non viene giudicato negativamente, anzi, è visto in modo estremamente positivo, come Federica Pellegrini stessa ha giustamente sottolineato.

Ma come spesso capita oggi, le problematiche relative agli stereotipi di genere tendono a essere osservate sempre e soltanto dal medesimo punto di vista, senza mai guardare l'altro lato della medaglia. Se è vero che un uomo che ha tante relazioni con donne è visto come un "figo", è altrettanto vero che colui che non ne ha è visto come uno "sfigato". E lo stigma in questo senso non ha la medesima intensità anche per la donna, proprio per i diversi ruoli di genere.

Dunque questo significa che se sei un uomo che risulta attraente e ha successo tutto bene, nessun problema, ma se per caso non riesci ad averlo questo successo sessuale, beh allora la tua autostima rischia di risentirne particolarmente, il giudizio e la pressione sociale aumentano e tenderai a vivere un profondo malessere psicologico.

Penso sia giusto ricordarlo, perché sui media le sofferenze degli uomini continuano a ricevere poco spazio e la sensazione è che non abbiano alcun problema e che tutte le dinamiche sociali siano a loro esclusivo vantaggio. Gli uomini stessi dovrebbero parlarne di più, se non fosse che se ne vergognano troppo. È un cane che si morde la coda e non è facile uscirne, ma dobbiamo provarci, ne va della vita di molte persone.

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