Voti e parità di genere: differenze tra le versioni

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[https://www.facebook.com/andrea.gerratana/posts/pfbid0os4KLwb7o5gvd5MgVSHtd4pXqEr64VaukdwRw6rzG5CsXfsPQkQFK3qFpvcRJFPFl?__cft__[0]=AZWWOdfrU4T5BVnrj860WLE5p-c3eirB0PmhhXgzb486ZD-He8TnpX8Rpiyyr3qrh1CrOrqmTABAqrcdJqWUdCz4Kzd-TzcY_hNbyGM5GssatWU7aEAiq-Fn4oZAkgQQISofBtcMrQc56yPpyebYcztttzL7B3bOVC2NjPpwO-qiFwpnXjsqJYqRjDp5gsHJ1OPggUapk-7F7hZL7eyUULWx&__tn__=%2CO%2CP-R Qui] viene fatto notare quando sgeue:


Le '''ragazze tendono a ricevere voti più generosi rispetto alle controparti maschili''' nonostante le stesse competenze accademiche. A questa conclusione giunge uno studio<ref>Ilaria Lievore & Moris Triventi (2022) Do teacher and classroom characteristics affect the way in which girls and boys are graded?, British Journal of Sociology of Education, DOI: 10.1080/01425692.2022.2122942</ref>, pubblicato sul British Journal of Sociology of Education, condotto dagli scienziati del dipartimento di Sociologia dell’Università degli Studi di Trento, che hanno mostrato come questo <u>pregiudizio sia diffuso in modo sistemico</u>, indipendentemente dalla materia e dalle caratteristiche degli insegnanti.
Le '''ragazze tendono a ricevere voti più generosi rispetto alle controparti maschili''' nonostante le stesse competenze accademiche. A questa conclusione giunge uno studio<ref>Ilaria Lievore & Moris Triventi (2022) Do teacher and classroom characteristics affect the way in which girls and boys are graded?, British Journal of Sociology of Education, DOI: 10.1080/01425692.2022.2122942</ref>, pubblicato sul British Journal of Sociology of Education, condotto dagli scienziati del dipartimento di Sociologia dell’Università degli Studi di Trento, che hanno mostrato come questo <u>pregiudizio sia diffuso in modo sistemico</u>, indipendentemente dalla materia e dalle caratteristiche degli insegnanti.


Il team, guidato da [https://www.linkedin.com/in/ilaria-lievore/ Ilaria Lievore], ha coinvolto 38.957 studenti, di età compresa tra 15 e 16 anni, per valutare i divari di genere nel rendimento scolastico. Nei test standardizzati (come quelli Invalsi), le ragazze tendono a ottenere risultati migliori nelle ''discipline umanistiche'', nelle lingue e nelle capacità di lettura, mentre i ragazzi sono associati a punteggi più elevati nelle ''materie scientifiche''. Quando, però, si esaminano i <u>voti assegnati dagli insegnanti, le controparti femminili sembrano premiate con una maggiore frequenza in tutte le discipline</u>. Stando a quanto emerge dall’indagine, i voti medi in decimi per le ragazze erano 6,6 e 6,3 rispettivamente per lingue e matematica, mentre le controparti maschili riportavano di media 6,2 e 5,9 per le stesse materie.
Il team, guidato da [https://www.linkedin.com/in/ilaria-lievore/ Ilaria Lievore], ha coinvolto 38.957 studenti, di età compresa tra 15 e 16 anni, per valutare i divari di genere nel rendimento scolastico. Nei test standardizzati (come quelli Invalsi), le ragazze tendono a ottenere risultati migliori nelle ''discipline umanistiche'', nelle lingue e nelle capacità di lettura, mentre i ragazzi sono associati a punteggi più elevati nelle ''materie scientifiche''. Quando, però, si esaminano i <u>voti assegnati dagli insegnanti, le controparti femminili sembrano premiate con una maggiore frequenza in tutte le discipline</u>. Stando a quanto emerge dall’indagine, i voti medi in decimi per le ragazze erano 6,6 e 6,3 rispettivamente per lingue e matematica, mentre le controparti maschili riportavano di media 6,2 e 5,9 per le stesse materie.
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Le classi più numerose, le scuole tecniche e accademiche erano infatti legate a un divario maggiore rispetto ai gruppi più esigui e alle scuole professionali. È <u>probabile</u>, osservano gli autori, che gli <u>insegnanti tendano a favorire</u> gli studenti che esibiscono <u>comportamenti tradizionalmente femminili, come la tranquillità</u> e la pulizia, <u>oppure</u> che i voti più elevati possano rappresentare un modo per <u>incoraggiare le ragazze</u>, generalmente meno ferrate in determinate materie.
Le classi più numerose, le scuole tecniche e accademiche erano infatti legate a un divario maggiore rispetto ai gruppi più esigui e alle scuole professionali. È <u>probabile</u>, osservano gli autori, che gli <u>insegnanti tendano a favorire</u> gli studenti che esibiscono <u>comportamenti tradizionalmente femminili, come la tranquillità</u> e la pulizia, <u>oppure</u> che i voti più elevati possano rappresentare un modo per <u>incoraggiare le ragazze</u>, generalmente meno ferrate in determinate materie.
== Note ==
<references />
[[Categoria:Parità di genere]]
[[Categoria:Doppio pesismo]]