Modifica di Riflessione su Incoerenza e ipocrisia

Una ragazza scrive:

Riflettevo sulla coerenza. Non so se vi ricordate il programma 'Malattie Imbarazzanti' su Real Time, dove gente che aveva da anni le stimmate andava a farsi curare in tv da questi tre medici. Erano due donne e un uomo, e questo, Christian Jessen mi pare, era un fervente sostenitore del sesso protetto, facendo anche campagne di informazione sul tema. A quanto ho capito, costui è stato poi sgamato a circuire ragazzini e a fare, se non sbglio, sesso non protetto.

Altro esempio: politici contrari a rubare, poi sgamati con le mani nella marmellata.

Uomini che cianciano di fedeltà e famiglia, e poi vanno a prostitute e hanno tre amanti.

Un tizioche conoscevo per vie traverse, addirittura prefetto, quindi uomo di legge, che dovrebbe essere integerrimo, è stato condannato per violenza sessuale contro tre donne.

Ho letto anche tantissimo tempo fa di una psicologa che si occupava di aiutare le famiglie con figli lgbt, che quando ha scoperto il figlio gay è letteralmente impazzita e al figlio, naturalmente allibito, ha detto 'eh, ma erano i figli degli altri'.

Sui social prima alle marachelle dei bambini si rideva, ora invece tutti criticano, una valanga di commenti tutti uguali.

Questo mi ha fatto riflettere: quanto differisce il pubblico dal privato? Quanti di noi sono ipocriti? Quanti commentano in un modo per seguire la massa, ma in realtà la pensano all'opposto? E, chiusa la porta di casa, tra le quattro mura, chi siamo veramente? Uno di voi una volta disse che la coerenza è il legaccio del pensiero debole, o una cosa simile, ma non ho capito che significa.

Voi che ne pensate? Vi sentite ipocriti e incoerenti in qualcosa?