Modifica di
Ragazza violentata sul treno: tra il problema delle molestie e quello del sensazionalismo mediatico
(sezione)
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Attenzione:
non hai effettuato l'accesso. Se effettuerai delle modifiche il tuo indirizzo IP sarà visibile pubblicamente. Se
accedi
o
crei un'utenza
, le tue modifiche saranno attribuite al tuo nome utente, insieme ad altri benefici.
Controllo anti-spam.
NON
riempirlo!
====== Commenti e reazioni costruttive ====== Ma non sempre questo si verifica, fortunatamente: ho più volte letto riflessioni e commenti posti in maniera più opportuna, senza provocare e con empatia, che, pur sottolineando come i mass media non abbiano sempre favorito la causa femminile, sono riusciti ad ottenere un maggior numero di riscontri e soprattutto un dialogo costruttivo. Di seguito un esempio di un commento di una ragazza sui social: <blockquote>"È davvero brutto come i media hanno parlato di questa vicenda con i soliti toni divisori (uomo violento/donna vittima). Seppur è giusto riconoscere che le donne siano le maggiori vittime nelle violenze sessuali (ovviamente anche gli uomini lo possono essere), la vicenda della ragazza stuprata sul treno non riesco a non vederla se non in un'ottica di perpetrare un danno a una "preda". La ragazza, il genere non c'entra, era una preda: da sola e impegnata in un'altra attività. Purtroppo poi, culturalmente, le donne vengono viste spesso come esseri deboli, fragili e a cui scassare il cazzo facilmente perché considerate più tranquille e quindi ecco il tassello che chiude il tutto per quei due balordi. Ma cosa sarebbe cambiato se, al posto di quella ragazza, ci fosse stato un uomo anziano o un altro uomo ritenuto da questi stronzi come preda? Cosa cambia quando gli aggressori sono le baby gang di ragazzi e ragazze? La vittima è sempre una persona ritenuta fragile e in estremo svantaggio. (Antisessismo tempo fa pubblicò diverse fonti di come le aggressioni sessuali, fisiche ecc. Siano una prova della dominanza di una persona verso un'altra.)"</blockquote>Si potrebbe replicare che bisogna sempre schierarsi dalla parte delle vittime, che essere pignoli a fare analisi distaccate con una persona che ha subito traumi e violenze sia cinico e da evitare, ma uno dei problemi fondamentali è che tante volte non ci si rende conto che [[Anche i nostri interlocutori sono vittime|anche molti dei nostri interlocutori sono vittime.]] Il patriarcato<ref>Che tra l'altro non vuol dire "è colpa dei maschi".</ref> ha creato [[Perché alcune persone coscienziose si triggerano per il femminismo|immensi problemi anche ai maschi]] di cui tra l'altro si parla molto poco. L'intento dell'articolo è proprio quello di evidenziare come questa <u>polarizzazione</u> vada a discapito della causa femminile, e come la spettacolarizzazione operata dai mass media nel riportare le notizie sui social sia solo finalizzata ad ottenere maggiore visibilità. Un altro commentatore anticipa proprio questa tematica: <blockquote>"Il problema di cui mi lamento non è generico, è estremamente specifico. Mi lamento di come i mass media sfruttino un episodio singolo di violenza gravissimo (stupro/femminicidio) in una popolazione vessata da diffusi episodi di violenza a danno dei più deboli (molestie tipo pacca sul sedere / alzare gonne / scoprire i genitali) che interessano più volte nel corso della loro vita una enorme percentuale di donne (italiane sembra in particolar modo) per generare un'ondata di sdegno e indignazione fortissima che sfocia in affermazioni talmente emotive e giustizialiste da generare una controreazione." </blockquote>Un altro commento si lamenta invece di coloro che sostengono il concetto di educazione a riguardo: «Ma cosa vuol dire educare? Se si dice ad uno stupratore di non stuprare (che come fai a sapere in anticipo se qualcuno è lo è poi è un altro programma) gli viene un illuminazione e non stupra più?». E a proposito di ciò mi chiedo: gli stupratori sono persone con un problema culturale o educativo? Sono criminali? Vanno educati o gli va fatta psicoterapia? Non sarebbe ora che qualcuno al governo si occupasse seriamente di indagare a riguardo?
Oggetto:
Per favore tieni presente che tutti i contributi a Tematiche di genere si considerano pubblicati nei termini d'uso della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo (vedi
Tematiche di genere:Copyright
per maggiori dettagli). Se non desideri che i tuoi testi possano essere modificati e ridistribuiti da chiunque senza alcuna limitazione, non inviarli qui.
Inviando il testo dichiari inoltre, sotto tua responsabilità, che è stato scritto da te personalmente oppure è stato copiato da una fonte di pubblico dominio o similarmente libera.
Non inviare materiale protetto da copyright senza autorizzazione!
Annulla
Guida
(si apre in una nuova finestra)
Menu di navigazione
Strumenti personali
Accesso non effettuato
discussioni
contributi
entra
Namespace
Pagina
Discussione
italiano
Visite
Leggi
Modifica
Modifica sorgente
Cronologia
Altro
Navigazione
Pagina principale
Ultime modifiche
Categorie
Principali Categorie
Pagine orfane
Pagine prive di categorie
Semantic Ask
Una pagina a caso
Aiuto su MediaWiki
Modifica Sidebar
Strumenti
Puntano qui
Modifiche correlate
Carica un file
Pagine speciali
Informazioni pagina