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== Altre critiche == * {{Cita news|autore=|url=http://www.ilfoglio.it/articoli/2015/02/06/contro-il-fascismo-di-sinistra-intervista-camille-paglia___1-v-125347-rubriche_c276.htm|titolo=Contro il fascismo di sinistra: L’occidente politicamente corretto è un élite vuota e secolarizzata che si crede eterna, dice Camille Paglia|pubblicazione=[[Il Foglio (quotidiano)|Il Foglio]]|data=6 febbraio 2015}} === John Cleese === Sì, ci sono alcuni video di John Cleese sul wokeism. Uno di questi è intitolato “John Cleese’s War on Wokeism” disponibile su YouTube<sup>1</sup>. In questo video, Cleese, una leggenda di Monty Python, sostiene che il politicamente corretto stia rovinando la creatività in tutti gli aspetti dell’attività umana<sup>12</sup>. Ha anche discusso di come il politicamente corretto e il wokeism siano nemici non solo dell’umorismo, ma del pensiero creativo in tutte le aree dell’attività umana<sup>23</sup>. === Chimamanda Adichie === Abbiamo riassunto l'accaduto nell'articolo: {{Vedi anche|Politically Correct Episodio Chimamanda Adichie}} In breve una frase detta dall'autrice di «[https://g.co/kgs/gBCCXc Dovremmo essere tutti femministi]» viene estrapolata dal contesto e strumentalizzata per dare contro alla scrittrice da una sua collega e amica. '''L'articolo è molto divisivo, ha senso però considerarlo come integrazione''' '''/ risposta''' Punti salienti: * Adichie aveva definito «ragionevole» l’articolo che scaraventò l’autrice della saga di «Harry Potter», J.K. Rowling * Aidichi afferma: «Ci sono molte persone, sui social media, <u>piene d’ipocrisia</u> e <u>prive di compassion</u>e, capaci di <u>pontificare</u> con facilità su Twitter <u>se si parla di</u> gentilezza <u>ma non sono in grado di mostrare vera gentilezza</u>. Persone le cui vite sui social media sono casi di studio di aridità emotiva. Persone per le quali l’amicizia – e le sue aspettative: lealtà, compassione e sostegno – non contano più». * L'autore dell'articolo definisce l'espressione concreta del politically correct come '''una cultura del bullismo a fin di bene'''. '''Si limita a nascondere e demonizza gente normale''' Critica presa da un [https://istitutoliberale.it/come-il-politically-correct-ci-rende-persone-peggiori/ articolo] secondo cui Il “politically correct” è inutile, in quanto non elimina il marcio, ma si limita a nasconderlo<ref>Il “politically correct” è inutile, in quanto non elimina il marcio, ma <u>si limita a nasconderlo</u>. I fanatici e gli zeloti di tutte le bandiere, infatti, non sono scomparsi, si sono solo nascosti. Inoltre, hanno elaborato sofisticate strategie per aggirare gli ostacoli dovuti alla “PC culture”. L’esempio più comune è il “dog whistle”. Il “dog whistle”, come suggerisce il nome, è un segnale, un messaggio che solo un pubblico ben preciso è in grado di recepire. Per esempio i neonazisti, per non essere riconosciuti come tali, hanno a disposizione una vasta gamma di termini, gesti e simboli. Inseriti in un discorso, solo altri neonazisti coglieranno il vero significato del messaggio, che passerà invece inosservato agli occhi degli altri.</ref> e aggiunge una riflessione sul rischio di polarizzazioni: <blockquote>Il “politically correct”, dunque, <u>non è efficace contro i target della sua attività</u>, ma non solo. Esso è <u>controproducente</u>, in quanto contribuisce alla formazione di nuovi fanatici e zeloti. Questo meccanismo è diabolico nella sua estrema semplicità. I <u>veri bersagli dalla “cultura del politicamente corretto”</u>, infatti, sono <u>persone che hanno idee più conservatrici rispetto alla massa</u>, specie in ambito sociale. <u>Ma ''non sono''</u> ''jihadisti, <u>neonazisti o ultraconservatori</u>. <u>Sono solo persone normali un po’ più all’antica, che non vogliono imporre agli altri le loro idee, ma non vogliono neanche rinunciarvi.</u>'' Questo è inaccettabile per i paladini del “politically correct”, per i quali il mondo si divide in progressisti (loro) e non progressisti (tutti gli altri). Ma se non sei un progressista, allora devi essere automaticamente un nazista/omofobo/sessista. Di conseguenza, o rinneghi in toto le tue idee, o diventi un paria 》</blockquote>
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