Percezione distorta dei pericoli


Negli ultimi dieci anni, i fulmini hanno ucciso dieci volte più americani dei jihadisti islamici immigrati. Tuttavia, nessuno dei candidati alla presidenza discute pubblicamente di questo problema e non hanno proposte per proteggere il popolo americano da questa minaccia. Mentre l'attenzione mediatica si concentra sugli immigrati radicali o sul terrorismo islamico, i fulmini rappresentano una minaccia più significativa per gli americani, con una media di 31 vittime all'anno rispetto alle sole 16 uccise dagli immigrati terroristi islamici. Nonostante ciò, non sono state prese misure per affrontare questa minaccia, a differenza della proposta di "extreme extreme vetting" di Donald Trump per il controllo dell'immigrazione. Allo stesso modo, i bambini armati hanno ucciso più americani nel 2015 rispetto ai terroristi islamici, ma non vengono sottoposti a test ideologici. L'articolo sottolinea che ci sono molte altre minacce più insidiose per gli americani, come gli incidenti con tosaerba e autobus, ma nessuno dei candidati presidenziali ha un piano per affrontarle. La risposta americana al terrorismo è stata vigorosa, ma si è prestata poca attenzione ad altre minacce interne come l'omicidio con arma da fuoco, che ha causato la morte di oltre 180.000 americani dall'11 settembre. Infine, l'articolo sottolinea che, anche se l'11 settembre ha portato a una risposta decisa contro il terrorismo, è importante ricordare che gli immigrati non sono la principale causa di morte in America e che spesso ci sono altre minacce più probabili, come i fulmini.

Le statistiche sulla morte possono mettere alla prova le nostre percezioni del pericolo - Fonte: Huffington Post[1]L'immagine utilizza le seguenti fonti per sostenere le sue argomentazioni sulle statistiche di mortalità e per evidenziare il confronto tra diversi fattori di rischio. # "Deadly Attacks Since 9/11" di New America: Questa fonte fornisce dati sugli attacchi terroristici negli Stati Uniti dopo l'11 settembre. # Snopes.com: Viene citato per fornire informazioni sul numero di americani uccisi da terroristi rispetto ai bambini. # National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA): La NOAA fornisce dati sul numero medio di decessi causati dai fulmini nell'arco di 10 anni. # Centers for Disease Control and Prevention (CDC): Le fonti del CDC includono dati sulle cause di morte sottostanti e sugli incidenti che causano morti negli Stati Uniti.


Un altro articolo[2] a distanza di anni riprende e approfondisce il discorso iniziale e sottolinea come le morti causate dai tosaerba siano più comuni rispetto alle morti legate al terrorismo, e mette in luce la discrepanza tra le paure del pubblico e le statistiche effettive. Rileva anche che tale discrepanza esiste anche in altri contesti e paesi. I punti chiave sono:

  • Le morti causate da tosaerba sono più comuni di quanto si potrebbe pensare. Secondo i dati del Centers for Disease Control and Protection (CDC) degli Stati Uniti, ci sono state 689 morti causate dai tosaerba tra il 2005 e il 2014. Tra il 2006 e il 2015, sono state registrate 723 morti, con una media di 72 all'anno. E nel decennio 2007-2016, ci sono state 758 morti causate dai tosaerba, con una media di 76 all'anno[3][4].
  • Al contrario, le morti per terrorismo sono molto meno comuni. I dati del CDC mostrano che ci sono stati solo otto decessi totali legati al terrorismo nello stesso periodo, con una media di meno di una morte all'anno[3].
  • Nonostante ciò, un sondaggio della Chapman University del 2017 rivela che il 43,3% degli americani ha paura di un attacco terroristico, mentre meno persone hanno paura di una sparatoria di massa casuale (28,1%) o di essere assassinate (18,3%)[5]
  • In realtà, gli americani hanno 14.381 volte più probabilità di essere uccisi da una persona armata rispetto a essere uccisi in un attacco terroristico. Tra il 2007 e il 2016, ci sono state 115.053 morti negli Stati Uniti causate da armi da fuoco, con una media di 11.500 all'anno[3]
  • Esiste una discrepanza simile tra percezione e realtà in altri paesi, come evidenziato dall'Indice delle Percezioni Pericolose di Ipsos MORI[6]
Questa immagine illustra la probabilità di vari eventi che possono accadere nel corso della vita. I dati mostrano che le probabilità di avere una frattura nell'infanzia o di essere coinvolti in un incidente stradale sono notevolmente più elevate rispetto ad eventi come essere colpiti da un fulmine o essere eletti al parlamento. Inoltre, la probabilità di avere una reazione allergica grave a un vaccino per l'infanzia è estremamente bassa, paragonabile a 1 su 1.000.000. Questi dati aiutano a mettere in prospettiva i rischi reali confrontandoli con le percezioni comuni. Crediti: NOVA Special; Traduzione: MedBunker. Avere una frattura nell'infanzia (1/55) Morire in incidente stradale (1/112) Avere un tumore infantile (1/317) Morire annegato in piscina (bambini) (1/10.500) Essere colpiti da un fulmine (1/12.000) Essere eletti al parlamento (1/115.000)Avere una reazione allergica grave ad un vaccino per l'infanzia (1/1.000.000) Dati U.S.A. credits: NOVA Special Traduzione: MedBunker

Percezione distorta dei pericoli, Perils of perception di Ipsos (Perils of Perception survey. The results highlight how wrong people across 37 countries are about some key issues and features of the population in their country)

L'italia è al 18° posto tra i paesi con una percezione della realtà più distorta.
  1. Fonte: 'Freakonomics' del controllo 'estremo' dell'immigrazione Il titolo dell'articolo fa riferimento a una proposta di Donald Trump per il controllo dell'immigrazione ("extreme extreme vetting") e al termine "Freakonomics" è un termine che deriva dal libro omonimo che esplora l'applicazione di un approccio non convenzionale, fuori dagli schemi e spesso provocatorio, all'economia e all'analisi dei dati, per comprendere aspetti inaspettati o nascosti di vari fenomeni. Vuol dire cercare di identificare connessioni impreviste e le conseguenze non intuitive di eventi o fenomeni sociali utilizzando l'economia comportamentale, la teoria dei giochi e altre metodologie analitiche. È diventato un concetto ampiamente utilizzato per indicare un approccio innovativo e creativo all'analisi delle questioni complesse.
  2. https://www.weforum.org/agenda/2018/01/and-the-winner-of-the-international-statistic-of-the-year-is/
  3. 3,0 3,1 3,2 Wide-ranging Online Data for Epidemiologic Research (WONDER), su wonder.cdc.gov, US Centers for Disease Control and Prevention (CDC). URL consultato il 13 luglio 2023.
  4. Statistic of the Year, su rss.org.uk, UK’s Royal Society of Statistics. URL consultato il 13 luglio 2023.
  5. America’s Top Fears 2017, su blogs.chapman.edu, Chapman University. URL consultato il 13 luglio 2023.
  6. You're probably too pessimistic, su weforum.org, Ipsos MORI’s Perils of Perception Index. URL consultato il 13 luglio 2023.