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Guia Soncini - L'era dell'indignazione, lista episodi2
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== L’INDIGNAZIONE DEPERIBILE == === Skioffi === Nell’autunno 2019 ci siamo offese (in quanto donne, in quanto passanti) con tal Skioffi, chiunque egli sia (un concorrente di ''Amici''), perché in una canzone il suo io narrante tornava a casa e si scopriva cornuto ed esprimeva dettagliatamente il proprio desiderio d’ammazzare l’amata. * Processato in uno studio televisivo, il ragazzo si è sentito dire da una criminologa «Spero che sia fiction», e non ha avuto la prontezza di rispondere «No, ho ammazzato davvero la mia morosa e una canzone mi sembrava un buon posto per confessarlo»; ma d’altra parte neanche Shakespeare avrebbe avuto la risposta pronta, se avessero analizzato la sua fedina morale all’uscita dell’''Otello. * '' === Chiara Biasi === Alla fine del 2019 ci siamo offese (di nuovo in quanto incapienti, e sempre in quanto passanti) con tal Chiara Biasi, chiunque ella sia (anche lei una pagata per prendere i cuoricini su Instagram vestendo il marchio tal dei tali, ma più pagata di quella di prima), perché in una candid camera durante un litigio aveva detto che lei per ottantamila euro neanche si alza dal letto. * Le più vecchie trombone di noi hanno creduto fosse un omaggio a un’analoga affermazione di Linda Evangelista (megamodella degli anni Novanta, quando le modelle stavano sui giornali invece che sui social, di esse si sapevano i nomi, e della loro avidità non ci s’indignava: forse perché i giornali, diversamente dai social, avevano la saggezza di non lasciarci intervenire). * Le altre si sono compattamente scandalizzate, con commenti che andavano da «uno schiaffo a chi si alza alle tre di notte per mille euro al mese» (chissà se è lo stesso schiaffo di Charlize Theron) a «non so se vi ricordate di quando si è comprata uno spazzolino da 35 euro» (siamo così, dolcemente complicate: seguiamo i social della gente coi soldi e poi ci irritiamo quando quella si comporta da gente coi soldi) a «milioni di persone in Italia vivono nella disperazione, defollow di massa» (in effetti le crisi economiche strutturali in genere si risolvono seguendo sui social solo la Caritas) a «cancella i commenti, cara mia, il popolo di Twitter parla e tu non puoi fermarci». Ovviamente, per lei come per tutti gli altri casi qui elencati, quelli che ci sono sembrati la fine del mondo e della civiltà per mezza giornata, un giorno e mezzo più tardi non se ne ricordava più nessun popolo, né di Twitter né d’altrove (e per fortuna: v’immaginate che mondo sarebbe se dedicassimo più di due minuti della nostra attenzione alle sbagliatezze dette dagli sconosciuti?). === L’amica influencer === Ho un’amica che viene sempre presentata come ''influencer. * '' In realtà fa l’imprenditrice, ma – siccome ha molto seguito sui social e li usa per promuovere i prodotti della sua azienda – la pigrizia giornalistica la qualifica come ''influencer,'' un attributo che dovrebbe dirci che sei in grado di influenzare le nostre scelte e i nostri consumi ma in realtà significa più che altro che se posti una cosa su Instagram ti mettiamo molti cuoricini. Recentemente l’amica è stata presa in giro da un programma radiofonico che fa della comicità di grana piuttosto grossa. * Ha quindi passato tre giorni a pubblicare video in cui: si diceva offesa; pretendeva le scuse del programma; pretendeva le scuse della radio; si diceva offesa in quanto donna; si diceva offesa in quanto lavoratrice; annunciava querele sostenendo che paragonarla a Belzebù non era satira ma diffamazione. «Signor giudice, mi hanno diffamata dicendo che ero come Belzebù» è una causa cui assisterei con gran sollucchero, ma ho evitato di dirglielo perché i tribunali mi sembrano già abbastanza intasati. * E anche perché, in quei tre giorni, mi sono assunta l’ingrato compito di dirle di smetterla e di chiederle se fosse impazzita, mentre follower d’ogni grado di notorietà le davano ragione, vai a sapere se perché suscettibili per suo conto o se perché così si garantivano che il loro video venisse ripostato e visto da milioni di persone. Quando, settimane dopo, ne abbiamo discusso a freddo, la mia amica mi ha detto che io non capivo il mezzo: «Bisogna sapere quali ''flame'' cavalcare e quali no. * Io con quel ''flame'' lì ho guadagnato diecimila follower».
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