Guerra in Ucraina, analisi secondarie e opinioni: differenze tra le versioni

Da Tematiche di genere.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
mNessun oggetto della modifica
 
Riga 20: Riga 20:
* hai avuto un attentato alle Torri Gemelle, hai bombardato un paese intero.
* hai avuto un attentato alle Torri Gemelle, hai bombardato un paese intero.
* Hai detto che Saddam aveva armi di distruzione di massa. Ti sei presentato con una provetta di zucchero all'Onu e hai bombardato un Paese.
* Hai detto che Saddam aveva armi di distruzione di massa. Ti sei presentato con una provetta di zucchero all'Onu e hai bombardato un Paese.
* "Ma loro lo fanno per difendere la democrazia". Nel 73 in Cile ci stava una democrazia con Allende. Ci ha messo un regime fascista con Pinochet, perché Allende ti rompeva i coglioni.
* "Ma loro lo fanno per difendere la democrazia". Nel 73 in Cile ci stava una democrazia con Allende<ref>"49 anni fa veniva ucciso Salvator Allende. Ogni volta che qualcuno giudica gli Stati Uniti come il paese della democrazia e della libertà, penso ad Allende, alle sue riforme sociali, al suo tentativo di dare autonomia al Cile. Penso anche alla falsa coscienza di un Occidente egemonizzato da Washington e dalla narrazione meschina e criminale scritta dal dipartimento di stato americano.
 
W Allende"
 
Paolo Desogus</ref>. Ci ha messo un regime fascista con Pinochet, perché Allende ti rompeva i coglioni.
Quello che mi dà fastidio è che come al solito gli americani fanno la la guerra a casa degli altri. E gli americani sono troppo più grossi dell’Europa.
Quello che mi dà fastidio è che come al solito gli americani fanno la la guerra a casa degli altri. E gli americani sono troppo più grossi dell’Europa.



Versione attuale delle 09:22, 12 set 2022

Voce principale: Guerra Ucraina Russia.

Altro[modifica | modifica sorgente]

  • Roberto Paura - link - Esiste un principio su cui si basa tutto il fragile equilibrio internazionale del secondo dopoguerra, ed è l'illegittimità di una guerra di annessione da parte di uno Stato nei confronti dei territori di un altro Stato. Principio rivoluzionario perché fino al 1945 rappresentava invece la prassi ed è stato causa di centinaia di guerre nella storia della civiltà umana. Non si tratta di un principio meramente giuridico, sancito dalla Carta delle Nazioni Unite; si tratta di un principio essenziale, perché ogni annessione territoriale compiuta con la forza dopo il 1945 o è stata invalidata da un'azione militare decisa dall'ONU (è il caso esemplare della Guerra del Golfo contro l'annessione del Kuwait da parte dell'Iraq) o non è stata riconosciuta dalla comunità internazionale e pertanto resta illegittima e provvisoria fino a un accordo definitivo (è il caso dell'annessione del Sinai da parte di Israele, che infine lo riconsegnò all'Egitto, o dell'occupazione delle alture del Golan siriane e di aree dell'ex mandato britannico palestinese, oggetto ancora di contenziosi internazionali). Se, come sostengono i fautori della resa dell'Ucraina, la comunità internazionale dovesse riconoscere l'annessione della Crimea e del Donbass da parte della Russia (per non parlare del rischio di annessione di tutta la sponda sinistra del Dnepr), di fatto si dichiarerebbe la fine dell'ordine internazionale del secondo dopoguerra e si entrerebbe in un territorio inesplorato dove nuovamente la forza tornerebbe ad avere la supremazia sul diritto e sulla diplomazia internazionale. A questo punto dovrebbe essere chiaro che non si tratta solo di evitare un allargamento del conflitto che porterebbe di fatto alla terza guerra mondiale, ma anche di evitare uno scenario in cui qualsiasi Stato potrebbe pretendere di risolvere le proprie dispute territoriali con la forza o dare libero sfogo alle proprie mire espansionistiche. Abbiamo dunque bisogno di una soluzione a questo conflitto diversa da quella semplicistica di un riconoscimento delle condizioni di Mosca; poiché, come nel tragico caso della Cecoslovacchia del 1938, l'appeasement non eviterebbe una guerra mondiale, ma la rinvierebbe solo di qualche mese o anno, perché quando si consente alla forza di dettare legge non esistono alternative alla guerra.
  • Agitazione e Propaganda - Domenico Cortese - (anche i commenti sono molto interessanti) - LE BASI NATO IN ITALIA E L’IPOCRISIA DELLE ISTITUZIONI CHE CI RENDONO UN BERSAGLIO Il decreto del CdM che garantisce aiuti militari al governo di Kiev, oltre essere un aiuto più alle industrie delle armi che ai cittadini Ucraini, stretti sempre più nella morsa tra un invasore cruento e un nazionalismo retrogrado classista pro-Nato, mette a serio rischio l’incolumità della popolazione italiana. In Italia ci sono basi Usa/Nato (la cui differenza è labile, visto che dentro le basi Nato ci sono settori riservati agli Usa) il cui numero oscilla, a seconda di quale infrastruttura si considera “base”, tra circa 60 e circa 120. La Sicilia, in particolare, è di fatto una colossale portaerei americana. I russi hanno dei missili balistici intercontinentali che possono eludere i più moderni radar americani, possono partire dal territorio russo, cambiate direzione dove non ci sono radar di nessun paese (ad esempio nei poli) e colpire. Posso viaggiare anche per oltre 18000 km e sganciare testate nucleari. La stessa esistenza di queste basi e le modalità giuridiche con le quali sono state istituite mette in luce l’ipocrisia delle istituzioni italiane e dei fautori del rispetto della Costituzione borghese del 1948, notoriamente frutto di un compromesso di classe tra istanze dei partiti operai e dei partiti padronali, la quale viene invocata quando l’obiettivo è fare rispettare il diritto di proprietà, i trattati europei e il pareggio di bilancio (aggiunto in Costituzione dieci anni fa) e viene ignorata quando vengono invocati il diritto alla salute universale, alla rimozione degli ostacoli sociali, al lavoro ben retribuito. E quando si riflette sulla legittimità dell’instaurazione delle basi militari. Nell’ordinamento italiano esistono, infatti, due procedure per la stipulazione degli accordi internazionali. Una procedura solenne ed una procedura semplificata. La prima – la procedura solenne – comporta che l’accordo venga sottoposto al Parlamento (art. 80 Cost.), al quale spetta autorizzare il presidente della Repubblica alla ratifica (art. 87, 8° comma) mediante una legge ad hoc. La procedura semplificata – che non è prevista esplicitamente dalla Costituzione ma che è invalsa nella prassi – comporta invece che l’accordo entri immediatamente in vigore non appena sottoscritto dai rappresentanti dell’esecutivo. La L. 11 dicembre 1984, n. 839, prescrive comunque la pubblicazione degli accordi, inclusi quelli in forma semplificata. Mentre per quanto riguarda i quartieri interealleati si è sempre proceduto mediante la stipulazione prescritta dagli artt. 80 e 87, 8° comma, Cost., per quanto riguarda le basi tale procedura è stata spesso DISATTESA e taluni accordi non sono stati resi pubblici o sono stati resi pubblici tardivamente. Il trattato fondamentale che disciplina lo status delle basi americane in Italia è l’Accordo bilaterale sulle infrastrutture (Bia), stipulato tra Italia e Stati Uniti il 20 ottobre 1954. Tale trattato, noto agli specialisti come ‘Accordo ombrello’, non è mai stato pubblicato. Secondo un autorevole commentatore, esso fu firmato dall’allora ministro italiano degli esteri (Giuseppe Pella) e dall’ambasciatrice Usa in Italia (Clara Booth Luce): si tratta quindi di un accordo in forma semplificata. Tra l’altro, esso stabilisce il tetto massimo delle forze Usa che possono stazionare in Italia. L’accordo è inoltre corredato di annessi tecnici, relativi alle singole basi. L’altro accordo che disciplina la presenza dei contingenti militari in Italia e l’uso delle basi è il Memorandum d’intesa tra il ministero della difesa della Repubblica italiana ed il dipartimento della difesa degli Stati Uniti d’America, relativo alle installazioni/infrastrutture concesse in uso alle forze statunitensi in Italia (c.d. Shell Agreement). Tale accordo è stato concluso il 2 febbraio 1995 ed è stato sottoscritto dal sottocapo di Stato maggiore della difesa e dal vice-comandante delle Forze armate statunitensi in Europa. Anche in questo caso si tratta di un accordo in forma semplificata, che non fu pubblicato, nonostante la vigenza della L. 839/1984. L’accordo in questione e i relativi annessi furono resi pubblici soltanto nel 1998, dopo la tragedia del Cermis, dall’allora presidente del Consiglio Massimo D’Alema. Lo stazionamento dei contingenti Nato e americani si situa dunque fuori da qualsiasi procedura costituzionalmente prevista. Inoltre, la compatibilità tra Nato e il noto art. 11 della Costituzione che vieta la guerra come strumento non di difesa deve essere valutata non solo in relazione al trattato Nato, ma anche agli sviluppi posteriori, in particolare tenendo conto del Documento di Washington del 1999 e della nuova dottrina strategica. Il Documento del 1999, pur non essendo un trattato in senso formale, ma un semplice strumento di soft law non giuridicamente vincolante, amplia i poteri della Nato e codifica le missioni “fuori area”. Secondo il Documento di Washington, le operazioni che possono essere intraprese e che sono chiamate “operazioni non-Articolo 5”, per distinguerle da quelle in legittima difesa collettiva a favore di uno stato membro, comprendono: • il peace-keeping; • altre operazioni sotto “l’autorità” del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite o sotto la “responsablità” dell’Ocse; • le peace support operations (comprensive sia del peace-keeping sia del peaceenforcement); • gli interventi umanitari; • gli interventi a favore di uno stato non membro della Nato, che sia stato oggetto di attacco armato; • anche il post-conflict peace building è ormai entrato a far parte delle competenze non- Articolo 5. Tutti questi elementi riflettono chiaramente il carattere ipocrita delle istituzioni nazionali borghesi che utilizzano da sempre il doppio binario quando c’è da accondiscendere le esigenze coloniali o imperialistiche di chi ha il potere economico dentro la propria sfera d’influenza.
  • Lunga analisi Washington P.
  • Macron ha escluso la possibilita di avviare la procedura di ingresso dell'Ucraina nell'UE [1]
  • L'INTERVISTA DEL GENERALE FABIO MINI A L'ANTIDIPLOMATICO ‼️ "L’ipocrisia è l’atteggiamento della propaganda occidentale pro-Ucraina che, prendendo atto che esiste una guerra, finge di non sapere chi e che cosa l’ha causata e si stupisce che qualcuno spari, qualcun altro muoia e molti siano costretti a fuggire. Ipocrisia ancor più grave della propaganda è il silenzio omertoso di coloro che tacciono sul fatto che dal 2014 Stati Uniti e Nato hanno riversato miliardi in aiuti quasi interamente destinati ad armare l’Ucraina e migliaia di professionisti della guerra per addestrare e arricchire i gruppi estremisti e neo- nazisti." https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-guerra_in_ucraina_invio_di_armi_e_propaganda_lintervista_del_generale_fabio_mini_a_lantidiplomatico/5496_45535/

Opinioni[modifica | modifica sorgente]

MPinco, analisi con ipotesi[modifica | modifica sorgente]

C'era un video del consigliere di Zeleski che parla delle relazioni con la Russia in cui diceva che l'unico modo modo in cui potevano diventare indipendenti dalla russia era tramite una guerra.

Io quello che vogliono fare lo capisco, ma il punto è uno. In otto anni o cercavi di trovare un punto d'equilibrio o di andare allo scontro.

In otto anni implementazione degli accordi di Minsk (grazie a cui il Donbass diventava una specie di Trentino nostro) la guerra nel Donbass non è mai finita. Sono accordi del 2015, siamo nel 2022, sono sette anni che ogni giorno muoiono tre quattro nel Donbass. C'è una frangia estremista, interna da Azov a Pravyj Sektor a The Tempest, che doveva essere messa a tacere, ma esternamente gli anglosassoni non l'hanno permesso. Perché hanno trovato qualcuno che combatteva per loro contro la russia. Non gli è parso vero. Vuoi andare contro la Russia, eccoti gli armamenti, vai!

La sfera anglosassone si presenta sempre come il bene contro il male. Ma non mi sembra sia così:

  • hai avuto un attentato alle Torri Gemelle, hai bombardato un paese intero.
  • Hai detto che Saddam aveva armi di distruzione di massa. Ti sei presentato con una provetta di zucchero all'Onu e hai bombardato un Paese.
  • "Ma loro lo fanno per difendere la democrazia". Nel 73 in Cile ci stava una democrazia con Allende[2]. Ci ha messo un regime fascista con Pinochet, perché Allende ti rompeva i coglioni.

Quello che mi dà fastidio è che come al solito gli americani fanno la la guerra a casa degli altri. E gli americani sono troppo più grossi dell’Europa.

A me piacque tanto il tweet di un senatore democratico che aveva scritto una cosa del tipo: in 3 Giorni tutto il mondo si è allineato a ciò che era richiesto dagli stati uniti. Siamo riusciti a fermare l'avanzata di Putin, fargli male militarmente, farlo cancellare da tutto il mondo e non rimetterci un solo soldato americano. Non capisco perché i democratici non rendano pubblica questa narrativa.

Perché è esattamente quello che non vorrebbero pubblicizzare...

Neutralità non dell'Ucraina, ma di tutto il blocco da nord a Sud Moldavia, Ucraina, Bielorussia e Finlandia. Gli accordi sugli armamenti di Paesi baltici e scandinavi. Quello era un modo.  E invece, la rivoluzione in Kazakistan. Prima una in Bielorussia non sono riusciti, quindi l'hanno fatta a Kiev, poi in Kazakistan.

Gli anglosassoni definiscono il gioco in maniera elastica, in funzione di interessi, ma tutto ciò che rimane fuori dal quel campo deve essere “confrontato”, possibilmente distrutto, se non possibile distruggerlo quanto meno contenerlo, indebolirlo. Orca troia… sono come globuli bianchi impazziti.

I repubblicani hanno altre faglie di scarrocciamento dove gli interessi nazionali possono arrivare a derive alla Putin. Ripeto, in Ucraina hanno fatto di tutto per farli incazzare, ma non è che ho particolari simpatie per i russi.

I russi, nel 2000 la Cecenia, nel 2008 la Georgia, nel 2014 la Crimea, nel 2020 ok, lasciamo perdere Bielorussa e Kazakistan, che sono stati provocati dagli anglosassoni, nel 2022 l'Ucraina. Ma possibile per la Madonna che tu sempre e solo a missili le affronti le questioni. Ce l'hai un'altra carta? Se se sei la tua carta è sempre il martello. Pensaci impanato come cazzo è che finisco sempre a martellate.

Mich23[modifica | modifica sorgente]

Le provocazioni la russia le ha avute tutte in questi anni dal 2014 in Ucraina poi Siria, Egitto, Libia. L'asse amici di putin è stato messo in dura difficoltà dal liberalismo europeo che voleva metterci le mani sopra cosi come in Turchia con il golpe fallito. Quindi diciamo che ha tutte le ragioni storiche per fare quello che fa. Però penso che adesso i russi stiano calcando la mano per farci piovere atomiche in testa e hanno intenzione di riprendersi tutto con gli interessi.

Io ho un amica ucraina di Leopoli comunque ed è pro Zelensky considera che molti ucraini almeno a detta sua sono ostili proprio all'idea di ritornare in un regime simil comunista lei diceva che viveva benissimo con Gorbachov (praticamente il leader più odiato dai russi dell'unione sovietica).

Lei diceva che viveva benissimo con gorbachov. Mi disse che stava bene nel senso che non aveva molti problemi che aveva prima ma anche dopo a causa del crollo dell'urss, che con la caduta si bruciarono tutti i risparmi delle persone a causa del fallimento delle banche, svalutazioni, etc e fu il motivo che la portò in italia. Comunque ultra pro-occidentale lei. Vabbè che leopoli sta più ad ovest Eh.

Io non vivo per sta faccenda, iniziai a seguire la situazione ucraina dall'euromaidan del 2014 e l'evolversi degli eventi geopolitici che ad essere onesto mi son sembrati sempre molto consequenziali a quell'evento a partire dalla Siria e dallo stato islamico nel 2014 fu un golpe comunque. Un golpe organizzato dalla cia. Però ho trovato più che altro bizzarro il fatto che in cosi poco tempo succedesse quel putiferio in middle east proprio dopo l'ucraina l'ucraina comunque è il crocevia dal 2014 è successo di tutto in poco tempo terrorismo islamico di ritorno isis, siria, anche covid. Quante probabilità c'erano che una serie di eventi cosi rilevanti avvenissero in un arco di tempo più ristretto di un decennio?

Il covid ha avuto una funzione sociale Indebolire e frammentare il consenso europeo e la sua economia in modo da non permettergli facilmente di intraprendere o difendersi da una Guerra stressando anche la popolazione e studiando gli effetti sociali di un evento catastrofico come una pandemia. In un certo senso quasi una sorta di esperimento sociale, uno stress test. Non sto dicendo che sia nato con queste intenzioni eh anzi magari è del tutto casuale. Però ne hanno approfittato.

Forse il covid è stato l'unico evento casuale, l'Isis per esempio non lo era.

La partita a scacchi è tra usa e Russia. La Cina ha interessi suoi, tra cui Taiwan, adotta posizioni non interventiste dirette per il semplice motivo che vuol fare come gli Usa nella WW2: entrare a giochi fatti e prendersi la fetta più grande della torta.

Il vero cruccio americano è la Russia. Nel 2010 ci furono rivolte interne per destituire Putin, sempre finanziate dalla cia. Lo scopo era fare partire delle rivoluzioni colorate anche in Russia. Lì però capirono che era davvero difficile eliminare Putin senza interventi militari diretti sul suolo russo e parti la strategia di contenimento con ucraina nel 2014.

E tentarono di mettere a tacere i suoi paesi alleati tra cui la Siria e l'Egitto.

La Cina però supporta la Russia economicamente

Ma perché gli usa vogliono destituire Putin? Per spartirsi la Russia?

Per ragioni storiche Io penso che il loro obiettivo Sia quello di fare crollare la federazione russa perché potrebbe appunto restaurare il comunismo e l'Urss, come in questo nomento i russi, son molto nazionalisti e molti hanno vissuto malaccio la fine dell URSS con Eltsin e il primo Putin. C'è stata una fase di riorganizzazione interna della società russa.

Considera anche che comunque dei piani di Putin sul riannettere Polonia e baltiche girano dal 2008.

Configurare un'ottica di intervento aperto molti europei sarebbero contro. Ma il punto è l incapacità di configurarsi la guerra mondiale come un conflitto non convenzionale. È improbabile che l'armata Rossa giunga in Italia in caso di guerra Diretta Ben più probabile il lancio di missili su porti e basi NATO.

Ad esempio Stanotte la Russia ha usato un missile ipersonico, occhio che è un segnale e anche importante.

Riflessione by CSsjhfkjhds (l'opinione è un po' estrema, è stata presa da un post facebook pubblico e modificata per evitare xenofobia, la persona sostiene che queste persone abbiano qualcosa in comune)[modifica | modifica sorgente]

Le opinioni non valgono niente se sono frutto di menzogne. Parliamo quindi solo di fatti. C'è un presidente fantoccio dell'Ucraina (X), che chiede satelliti a Elon Musk (X) per combattere in una guerra dove la Nato (NATO = UNIONE EUROPEA = EURO = X) ha sistematicamente provocato uno Stato Sovrano. Nel mentre in Siria proseguono i bombardamenti di Israele (X), l'annientamento della Palestina e la stranissima esplosione di Beirut), ma non riuscendo a passare da vittime come fanno da 2000 anni la notizia non esiste. Non esiste perchè, solo nel nostro venduto Paese, i media (nonché l'intero PD) sono di De Benedetti (X) e di Agnelli-Elkann (X), e guardiamo il tg di Mentana (X), i social che controllano tutto sono di Zuckemberg (X), Google (X) e tutte le altre multinazionali che ovviamente in Xlandia non pagano le tasse sono di X (Amazon/JpMorgan, Google, ecc..). Nel frattempo il ministro Speranza (sposato con un'ebrea a Tel Aviv) prosegue la sua opera di impoverimento della popolazione lasciando a casa milioni di lavoratori cosiddetti no-vax (che ora si sono potenziati anche in filorussi, grazie ai media degli X). Ciò è funzionale al fatto che impoverendoci riusciranno a pignorarci le case dei nostri genitori, dalle banche (X). Ah, la pandemia, creata ad arte dai media (X) attraverso la scienza (X) con la soluzione (case farmaceutiche = X), cancellata di colpo per un'altra emergenza, la guerra. Nel frattempo le ong di Soros (X) continuano a portarci disperati dall'Africa. Nel frattempo, tra una pandemia e una guerra il bombardamento passa per il salvare l'ambiente (auto elettriche = Elon Musk = X. O vuoi prendere una Fiat di merda? X) e il promuovere la filosofia Gender (azzeramento delle nascite = X). Potrei proseguire all'infinito.. il fatto è che qua il futuro è già scritto, e la gente non ha consapevolezza di niente. Per cui, visto che ormai sono vecchio e l'unico rivoluzionario contro gli X è Putin, lascio fare a lui. Io, più modestamente, sto già mettendo un piede fuori dall'Europa (dove non c'è l'Euro il posto è giusto, per il momento). E per un ideale superiore ancora, che move il sole e l'altre stelle. La figa.

Analisi[modifica | modifica sorgente]

Infatti la Cina ha sostenuto la Russia con contratti sul gas altissimi. Da dicembre è iniziata l'isteria americana sull'inizio della guerra Hanno pompato Zelensky a bombardare di nuovo il Donbass per riprenderselo promettendogli aiuto militare. Lui ci è cascato.

La Russia si è seduta al tavolo con tutti i presidenti e con tutti ministri degli esteri ma senza risultati. Nessuno voleva trattare ma ribattevano che l'Ucraina ha il diritto di entrare nella Nato.

La Russia ha offerto di demilitarizzare l'Ucraina e farlo uno stato cuscinetto come la Svizzera, di transito di gas e di merci ma senza armi.

Gli è stato risposto di no Prodi in un'intervista ha detto che su 30 richieste di Putin, dovevano sceglierne 5,6 o 7 da accettare. Invece 30 richieste ha inoltrato e 30 no ha ricevuto. Alla faccia delle mediazioni.

Aggiungo che gli USA hanno piazzato in questi anni in Ucraina 14 laboratori che producono armi chimiche lungo tutto il confine russo.

Dunque una minaccia di non solo missili.

A questo punto non è difficile comprendere la reazione di Putin, acclamato dalle popolazioni filo-russe del Donbass come un liberatore di quelle zone che non devono essere annesse alla Russia ma rese alla loro ma rese alla loro libertà dopo i massacri di questi anni.

Non esistono buoni e cattivi, ma solo una buona o una cattiva informazione.

Analisi[modifica | modifica sorgente]

Per chiarezza. Questa guerra è nata nel 2014, quando è stato fatto un colpo di stato in Ucraina sostenuto da Stati Uniti (c'era Biden vicepresidente e la Clinton segretario di Stato).

Tolsero il Presidente ucraino filo-russo che si rifugiò a Mosca, presero il potere con la forza e piazzarono un governo filo- americano.

Dopo il colpo di stato sono subito state emanate delle leggi anti russe. Solo che l'Ucraina è un paese diviso in due, a ovest sono ucraini, nazionalisti e vicini all'Europa, ad est e in Crimea sono russi.

La Russia con un colpo di mano si è ripresa la Crimea senza sparare un colpo (perché il 90% sono russi e hanno fatto un referendum). Mentre nelle altre province sono state fatte persecuzioni (multe se parli in russo, sparatorie a chi pregava in russo). I dati OSCE parlano, di 14000 morti fra civili e militari nel Donbas in 7 anni.

Nel 2014 c'è stata la strage di Odessa, ma ne hanno parlato troppo poco in tv. Gli ucraini diedero fuoco a un sindacato che era pieno di anziani, donne con bambini, quelli che scamparono all'incendio furono uccisi a colpi di fucile.

Putin ha più volte denunciato il genocidio nel Donbas (14.000 morti) ma nessuno nei media occidentali ha approfondito.

Poi è arrivato Trump e l'Ucraina è rimasta sola, a lui non interessava. C'è stato i cessate il fuoco e sono stati fatti gli accordi di Minsk che prevedevano il riconoscimento delle due repubbliche da parte dell'Ucraina come regioni a statuto speciale.

Si arriva così all'elezione di Biden, che affermò subito che Putin è un killer e che gliel'avrebbe fatta pagare.

Il figlio di Biden, Hunter, ha diversi gasdotti in Ucraina, e affari milionari. Biden ha chiesto l'ingresso nella Nato dell'Ucraina, inaccettabile per la Russia. Inaccettabile perché i missili sarebbero puntati a 300 km da Mosca. Perché sarebbero puntati su Pechino, infatti la Cina ha sostenuto la Russia con contratti sul gas altissimi.

Da dicembre è iniziata l'isteria americana sull'inizio della guerra. Hanno pompato Zelensky a bombardare di nuovo il Donbas per riprenderselo promettendogli aiuto militare. Lui ci è cascato. La Russia si è seduta al tavolo con tutti i presidenti e con tutti i ministri degli esteri ma senza risultati. Nessuno voleva trattare, ma ribattevano che l'Ucraina ha il diritto di entrare nella Nato. La Russia ha offerto di demilitarizzare l'Ucraina e farlo uno stato cuscinetto, come la Svizzera, di transito di gas e di merci, ma senza armi. Gli è stato risposto di no.  

Aggiungo che gli USA hanno piazzato in questi anni in Ucraina 14 laboratori che producono armi chimiche, lungo tutto il confine russo. Dunque una minaccia di non solo missili.

A questo punto non è difficile comprendere la reazione di Putin, acclamato dalle popolazioni filo-russe del Donbass come un liberatore di quelle zone che non devono essere annesse alla Russia ma rese alla loro libertà dopo i massacri di questi anni.

Non esistono buoni e cattivi, ma solo una buona o una cattiva informazione.(R.Humber)

Edward Snowden - Snowden spiega a cosa è servita (realmente) la fake news dell'”Invasione dell’Ucraina” Noam Chomsky - Chomsky: La spinta degli Stati Uniti al "regno supremo" alimenta il conflitto in Ucraina

Giorgio Cella - Guerra Russia-Ucraina: perché Putin ha attaccato ora e che succederà? Intervista a Giorgio Cella

Dr Jill Stein

Tutto quel mondo che dice no alle sanzioni alla Russia - Crisi in Ucraina - L'Antidiplomatico (lantidiplomatico.it)

Bald - Avoid This Abandoned Place In Ukraine

Riflessioni dal web[modifica | modifica sorgente]

Opinione[modifica | modifica sorgente]

Anche quando l'Unione Sovietica voleva installare le testate nucleari a Cuba (vedi Crisi dei missili di Cuba[4]) si parlava di terza guerra mondiale, ma è normale perché era un momento di alta tensione e poteva degenerare nella guerra. E' come quando in una rissa si iniziò a minacciare poi magari parte il primo pugno e poi non ti puoi tirare indietro devi continuare anche se non vuoi lottare. Anche in questo caso magari la Russia stava bluffando ma metti che fosse partita la guerriglia, o una sparatoria seria, poteva anche degenerare nella guerra. Un po com'era la situazione dell'Europa ai primi Novecento, se vai a vedere i messaggi che si scambiavano lo Zar con il Re d'Inghilterra che erano tra l'altro cugini, nessuno voleva la guerra mondiale però si sono innescate praticamente spontaneamente delle dinamiche per le quali si è dovuto combattere. Prima l'attentato e poi la minaccia un ultimatum gravissimo dell'Austria alla Serbia, che non poteva abbassare la testa in quel modo. E allora non accettò l'ultimatum. Poi c'era l'alleanza con la Russia e così via e si è innescata una macchina che non si poteva fermare ma sostanzialmente le guerre succedono anche per cose per eventi che non sono controllabili.

Opinione[modifica | modifica sorgente]

«In Occidente si è tatto finta di non sapere quali fossero gli obiettivi di Putin, che erano anche, in un'ottica russa, abbastanza comprensibili. [...] lo credo che se avessimo in qualche modo aiutare Putin [a restituire autorevolezza alla Russia], per esempio senza insistere per l'allargamento della NATO fino ai confini della Russia e lasciare che l'Ucraina chiedesse di far parte della NATO, mettendola, per così dire, in una lunga sala d'aspetto piuttosto che lasciarla sperare, beh tutto sarebbe stato probabilmente diverso e meno imbrogliato. Le ripeto oggi quanto ho avuto modo di affermare in tempi non sospetti: che la collocazione che intravedevo come desiderabile per l'Ucraina era quella della neutralità, il paese doveva diventare neutrale. È stato completamente irragionevole prospettare la possibilità dell'ingresso dell'Ucraina nella NATO. Perché la NATO è un'organizzazione politico-militare congegnata per fare la guerra. Farla quando in gioco sono gli interessi del dominus dell'Alleanza atlantica: gli Stati Uniti. Ora, se Washington punta all'ingresso dell'Ucraina nella NATO vuol dire che la guerra può essere portata alle frontiere della Russia. Questa è comunque la la percezione di Mosca di cui noi si può non tener conto. Ritengono che si tratti di una preoccupazione in qualche modo fondata e non l'"ossessione" di Putin».

Da Kennan a Sergio Romano: tutti coloro che avevano avvisato l'occidente delle conseguenze di accerchiare la Russia

Opinione[modifica | modifica sorgente]

Dipende dalla stupidità di Biden. Conta che ogni anno la Russia ammassa truppe al confine sull Ucraina ma dopo un paio di settimane lo show termina e vanno tutti a casa. Ma stavolta il paladino della sinistra liberale (Biden) ha deciso che era proprio il caso di inventarsi guerre inesistenti ed accelerare la cooperazione con la NATO, obbligando la Russia a potersi ritirare solo dopo aver raggiunto un qualche obiettivo. Dipende fin dove quel maniaco vuole spingersi e quanto coraggio hanno Macron (presidente Francia) e Scholz (cancelliere Germania) ad opporsi.

Ah e per la cronaca siamo arrivati al punto nel quale Biden (presidente USA, partito democratico) grida alle invasioni e il presidente ucraino chiede di smetterla perché così peggiora solo le cose.

Opinione[modifica | modifica sorgente]

Quanta verità, quanti crimini hanno commesso gli americani. Ora, dico io, ma possibile che la gente è cosi stupida e idiota da continuare a credere che tutto ciò che sta succedendo in Ucraina è colpa della Russia? Possibile che, almeno quegli intellettuali che vanno in tutte le tv, e che ora sono tutto con la bava alla bocca a criticare, minacciare e offendere Putin, non sapevano che in Ucraina la guerra c'era già da ben otto anni? che Kiev, ha bombardato, per ben 8 anno il Donbass, regione a est Ucraina e a confine con la Russia, con più di 15000 bambini morti nelle scuole e migliaia di altrettante persone? Possibile che costoro, questi pseudo intellettuali, non si sono mai chiesti, come mai nessuno, né gli usa, né la nato, né questa pseudo comunità europea sono intervenuti o, almeno, fatto cenno a tutte queste stragi? Possibile che questi pseudo intellettuali non sanno che, se non erro, il 2013, ci fu in Ucraina un colpo di stato, con la piena complicità degli usa, anzi furono proprio loro a organizzarlo, facendo cadere il precedente presidente ukraino, solo perché filo russo, sostituendolo con questo pagliaccio idiota, questo comico, attuale presidente? Possibile che questo pseudo intellettuali e giornalai di regime non sapevano che la Russia di Putin sottoscrive degli accordi con l'Ucraina, che avrebbe fatto da cuscinetto tra la nato e la Russia, e che la nato non avrebbe mai preteso di invadere i paesi dell'est? Possibile che questo pseudo intellettuale e giornalai di regime non sapevano che Putin chiese all'Ucraina di non invadere il Donbass e altre due regioni e il riconoscimento della Crimea ma ciò non è mai stato rispettato? E tante altre cose che da parte degli usa, nato e Europa non è stato rispettato. Ora, tutti insieme, pseudo intellettuale e giornalai di regime, vogliono far credere bugie, puttanate e stronzate su questa guerra? Insomma, questa massa di udiiti imbdcillu, hanno smesso(?) di raccontare fesserie, stronzate e puttanate, su questa pseudo pandemia, portando una parte del popolo all'esasperazione e ora vogliono cominciare con la guerra?

Il Nord Stream 2[modifica | modifica sorgente]

Il sole24ore, nell'articolo Nord Stream 2, perché il gasdotto bloccato è diventato un’arma geopolitica sottolinea vari punti importanti. In primo luogo sottolinea il peso di questa sanzione ("tra tutte le sanzioni europee enunciate contro la Russia, la sospensione [...] di Nord Stream 2 decisa dal cancelliere tedesco Olaf Scholz è risultata la più potente") e come il gasdotto fosse stato voluto da Angela Merkel e fortemente osteggiata dagli USA. Il giornale infatti riporta come:

"Scholz ha impresso con ritrovata determinazione una svolta rispetto alla linea di Angela Merkel. La cancelliera, sia pur in un contesto molto diverso, è riuscita a portare avanti il progetto Nord Stream 2 nonostante i forti malumori degli Usa e concedendo a Washington un accordo in base al quale il gasdotto sarebbe stato bloccato nel caso in cui la Russia [...] avesse portato avanti azioni aggressive contro l’Ucraina o avesse usato Nord Stream 2 per raggiungere obiettivi politici con aggressioni."

In altre parole la Germania ha fortemente voluto questo gasdotto che è stato molto avversato dagli USA e sarebbe stata costretta a chiuderlo per gli accordi presi con gli stati uniti, ma il cancelliere tedesco ha però anticipato facendo la sua mossa prima che gli fosse chiesto dagli stati uniti, guadagnandone sicuramente a livello di prestigio[5]. Il costo di questa manovra per la Germania è molto elevato[6]

La somiglianza alla situazione del 1939[modifica | modifica sorgente]

A: Trovi molte differenze, nelle condizioni di fondo, col 1938-39? https://www.corriere.it/.../putin-indipendenza-donetsk...

B: Troppe analogie... spero siano solo prove di forza muscolari

A: anche io, purtroppo, vedo troppe analogie. E mi sembra si sia già oltre una linea di non ritorno

A: l' UE è schiacciata nel mezzo, tra bisogni energetici e nessuna volontà di fare guerra. Il problema è che Putin non si fermerà.

Argomentazioni varie[modifica | modifica sorgente]

  • Se ti voglio mettere le bombe atomiche nel giardino hai tutto il diritto a non farmelo fare, come gli usa fecero a Cuba e letteralmente ogni altra nazione di fronte ad un rischio analogo dacché esiste la storiografia. Sono sicuro che se il Canada volesse aprire basi cinesi ad Ottawa e Vancouver gli USA che tanto ami direbbero "ma certo, vi portiamo pure il catering per l'inaugurazione". Vivere nel mondo dei sogni.
  • Se la NATO non su fosse espansa in modo minaccioso dalla caduta del muro non saremmo in questa situazione. Lo stesso disegnare i confini di un paese non tenendo conto della maggioranza che lo abita è stato un errore.
  • L’ucraina può entrare nella NATO ma Donetsk, Lugansk e Crimea (regioni ucraine separatiste e filorusse) non possono entrare nella Russia se vogliono?
  • Cioè fammi capire. Una nazione in un certo blocco subisce un colpo di stato da parte dell'altro blocco che immediatamente la vuole militarmente nell alleanza e ti aspetti che il capofila precedente non faccia nulla? Seriamente? Questo senza includere le violazioni dei tuoi strumentali diritti umani e le simpatie fasciste del nuovo governo. Ribadisco il mio esempio ipotetico del Canada che entra in orbita cinese, gli americani andranno lì a regalare caramelle alla PLA
  • prima del 2014 la maggioranza della popolazione Ucraina vedeva i russi come fratelli e non vi era nessun attrito tra i paesi, che erano alleati. L'attacco come lo chiami tu è successivo a Euromaidan della quale abbiamo le conversazioni telefoniche degli USA e del loro lungo naso messo in mezzo agli affari ucraini. Ma tu hai una vaga idea del contesto, delle realazioni e della storia di quella fetta di mondo?
  • Lungi da me dipingere gli USA come angeli salvatori senza macchia e senza paura, c'è molta realpolitik dietro, tutte le guerre mediorientali (o per meglio dire interventi di peacekeeping e peace enforcing delegate dal Consiglio di Sicurezza ONU agli Stati della NATO) hanno avuto come causa scatenante la volontà di accedere ad un bacino di risorse sconfinato, hanno combinato un po' ciò che volevano loro in Sudamerica e Centro America, sovvertendo Governi (pur antidemocratici) a piacimento, ma sta di fatto che la NATO sia la principale ragione per cui nessuno si è sognato di attaccarci negli ultimi 70 anni e le istituzioni democratiche reggono, a dispetto della fragilità della cultura politica e democratica dell'italiano medio. Il vento purtroppo sta cambiando e ciò mi rende ancora più grato all'Occidente libero
  • Non c'è stato motivo di utilizzare atomiche in passato, non c'è un vero motivo per farlo tutt'oggi. Nessuno è così scemo da premere quel bottone, perché sanno che di ritorno arriverà altrettanta merda. È una guerra fredda che non è mai finita, e le atomiche ormai hanno solamente potere diplomatico. L'entrata dell'Ucraina nella NATO è un obbiettivo americano per massimizzare il potere diplomatico contro i russi
  • l'Ucraina non ha chiesto la NATO con un referendum, che avrebbe fallito, è tutta opera del partito che domina dopo il Maidan con metodi non democratici. Così come la Russia non vuole la nato vicino, putin o non putin, a prescindere dai partiti tant'è che come ti ho già detto il resto della duma avrebbe invaso interamente il paese nel 2014 dopo il Maidan Se tu che non capisci

Argomentazione contro la Russia[modifica | modifica sorgente]

Un'argomentazione trovata in rete la Russia è la seguente:

Ora ve lo dico col cuore in mano: prendete baracca e burattini e andate in Russia.

La disinformatja russa paga fior di rubli per avere dei buffoni occidentali al suo servizio e sponsorizzarsi in tutte le sue nefandezze peggiori perché "anche gli altri..."

Quando stai con le pezze al culo, hai più della metà della popolazione che campa di mera sussistenza e senza il gas saresti un failed State in mano all'anarchia, venendo meno anche il collante-sputo del piccolo autocrate, hai bisogno come il pane di qualche bugiardo.

Chiamano voi, Uncle Vlad (non Sam) wants you, che aspettate? Ah, no, giusto, il culo al caldo in una liberaldemocrazia è comunque vostro diritto, escrementi subumani.

Replica:

Non entro assolutamente in merito della situazione geopolitica, parlo esclusivamente da un punto di vista umano... Io smusserei un po' i toni del post. Ho amici che vivono nel Donbass e anche tu sei seduto sul divano mentre parli delle loro vite.

Sembri sostenere che, dato che la Russia è povera, allora fa schifo. So che non lo pensi, ma rischia di suggerire un'immagine errata di te.

E gli usa, saranno anche democratici, ma questa è solo un'etichetta (termine abusato che tuttavia corrisponde a nozioni precise in psicologia cognitiva), se vai oltre quell'etichetta vedi tanta sofferenza causata dalla speculazione su tutto, persino sulla vita umana. E non sono "le tue argomentazioni contro le mie", ho centinaia di articoli di giornale, documentari, e materiale vario contro cui temo sarebbe davvero difficile argomentare.

Se col post intendi provocare per ottenere un dibattito ci sta.. però considera che non sono tutti filorussi, semplicemente reagiscono ai tuoi post come tu stai reagendo ora alle loro reazioni. Insomma anche avessi ragione piena sulla Russia, rischi comunque di urtare la sensibilità altrui.

Controreplica

un bellissimo Paese, ma bellissimo per dire bellissimo e meta, ma i dati sono dati, è economicamente un disastro.

Se hai più di 150 milioni di abitanti e un PIL pro capite simile a quello di Stati più piccoli, come Romania o Grecia, sei disastrato e non ci piove, non c'è nemmeno da discuterne.

Non ho mica scritto che i russi siano dei sottosviluppati, non lo penso e non mi permetterei mai.

Spari sulla croce rossa, non sono filoamericano, ammiro la Costituzione federale + Bill of Rights + emendamenti successivi, ma ripeto da sempre che gli Stati Uniti siano ai limiti della flawed democracy per quanto riguarda i diritti sociali e il (mal)funzionamento del diritto penale di tanti Stati federati.

So benissimo che Los Angeles, lontano dal centro, sia un insieme di homelessness, devianza e tendopoli da quarto mondo, non hai davanti un Uncle Sam Boy, tranquillo, semplicemente guardo la verità in faccia da un lato e dall'altro.

E la Russia ha tante bellezze, ma anche tanti orrori che riescono a sovrastarle alla stragrande, zero diritti civili e una povertà da schifo.

La crisi umanitaria[modifica | modifica sorgente]

Note[modifica | modifica sorgente]

  1. https://t.me/lantidiplomatico/15957
  2. "49 anni fa veniva ucciso Salvator Allende. Ogni volta che qualcuno giudica gli Stati Uniti come il paese della democrazia e della libertà, penso ad Allende, alle sue riforme sociali, al suo tentativo di dare autonomia al Cile. Penso anche alla falsa coscienza di un Occidente egemonizzato da Washington e dalla narrazione meschina e criminale scritta dal dipartimento di stato americano. W Allende" Paolo Desogus
  3. https://t.me/lantidiplomatico/15296
  4. https://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_dei_missili_di_Cuba#:~:text=L'11%20settembre%2C%20l',schierare%20armi%20offensive%20a%20Cuba.
  5. "Scholz ha potenziato la sua leva politica: il blocco non è scattato dalle sanzioni del presidente Usa Joe Biden e neppure dalla Commissione europea (alla quale spetta l’approvazione finale del nuovo gasdotto). La Germania, additata finora per essere stata troppo morbida nei confronti del presidente russo Putin per salvaguardare i suoi interessi economici, si è riscattata" "Nord Stream 2 è un bazooka che perfino il presidente Biden ha fatto suo, sventolandolo contro la Russia nel corso dell’ultima conferenza stampa" https://24plus.ilsole24ore.com/art/nord-stream-2-perche-gasdotto-bloccato-e-diventato-un-arma-geopolitica-AEyZRVFB
  6. "Se si dovesse trasformare in uno stop definitivo, imporrà al governo della coalizione semaforo un ripensamento complessivo della politica industriale energetica e della diversificazione delle fonti di energia" "La dipendenza dal gas russo della Germania con Nord Stream 2 sarebbe salita dal 50% al 60%" "Le implicazioni [...] si faranno comunque sentire, graveranno sui tempi e i costi della transizione verde promessa dal governo di coalizione semaforo. Nord Stream 2 avrebbe garantito gas a costi ridotti rispetto a Nord Stream 1, un vecchio gasdotto che ha alti costi di manutenzione." "[...]un’altra dipendenza dalla Russia [...] sugli impianti di stoccaggio del gas." Nord Stream 2, perché il gasdotto bloccato è diventato un’arma geopolitica