Femminicidi altro: differenze tra le versioni

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In un caso ti uccido ''perché sei donna e dovresti'' fare quello che dico io e ''stare alla mia mercè''. <u>Nell’altro ti uccido perché sono accecato dal dolore e dalla passione.</u>
In un caso ti uccido ''perché sei donna e dovresti'' fare quello che dico io e ''stare alla mia mercè''. <u>Nell’altro ti uccido perché sono accecato dal dolore e dalla passione.</u>
=== Mass media: moda nelle notizie ===
=== Mass media: moda nelle notizie ===
'''Testimonianza di una ragazza'''
'''Testimonianza di una ragazza'''


Io già da tempo ho notato che le notizie vanno per moda; quando avevo 10 anni scoppiavano case ovunque, quando ne avevo 15 sparivano bambini, poi c'è stato il periodo degli omicidi di ragazzine, poi dei suicidi e ora da qualche anno femminicidi. Secondo me non è che accadono più spesso le cose, ma solo che i giornali decidono di parlarne di più (e più se ne parla più si alza anche il [[Mass Media e rischio di imitazione|rischio di emulazione]]) [Nota, la supposizione della ragazza è avvalorata da molti studi, per approfondire vedi il link]. Il possesso nella coppia è alla base della monogamia, non c'entra con il patriarcale.
Io già da tempo ho notato che le notizie vanno per moda; quando avevo 10 anni scoppiavano case ovunque, quando ne avevo 15 sparivano bambini, poi c'è stato il periodo degli omicidi di ragazzine, poi dei suicidi e ora da qualche anno femminicidi. Secondo me non è che accadono più spesso le cose, ma solo che i giornali decidono di parlarne di più (e più se ne parla più si alza anche il [[Mass Media e rischio di imitazione|rischio di emulazione]]) [Nota, la supposizione della ragazza è avvalorata da molti studi, per approfondire vedi il link]. Il possesso nella coppia è alla base della monogamia, non c'entra con il patriarcale.




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== Legislazione sui femminicidi ==
== Legislazione sui femminicidi ==
 
=== Nel mondo ===
=== '''Nel mondo''' ===
Nel 2017 l'[[Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine]] ha attivato la piattaforma di monitoraggio e raccolta dati dei femminicidi in tutto il mondo.<ref>{{cita web|url=https://www.unodc.org/unodc/en/frontpage/2017/May/femicide-watch-platform-prototype-launched-at-2017-un-crime-commission.html|titolo=Femicide Watch Platform prototype launched at 2017 UN Crime Commission <!--creato automaticamente, da ricontrollare manualmente -->|data= |accesso= }}</ref> Nel 2018 una ricerca a livello mondiale: ''Gender related killing of women and girls'' ha dimostrato che ogni anno nel mondo vengono uccise 87.000 donne per motivi di genere.<ref>{{Cita web|url =https://www.unodc.org/documents/data-and-analysis/GSH2018/GSH18_Gender-related_killing_of_women_and_girls.pdf |titolo =GLOBAL STUDY ON HOMICIDE Gender-related killing of women and girls|sito =unodc.org |editore =UNITED NATIONS OFFICE ON DRUGS AND CRIME Vienna |data =2018 |lingua = en|formato=pdf|accesso =28 marzo 2019 }}</ref>
Nel 2017 l'[[Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine]] ha attivato la piattaforma di monitoraggio e raccolta dati dei femminicidi in tutto il mondo.<ref>{{cita web|url=https://www.unodc.org/unodc/en/frontpage/2017/May/femicide-watch-platform-prototype-launched-at-2017-un-crime-commission.html|titolo=Femicide Watch Platform prototype launched at 2017 UN Crime Commission <!--creato automaticamente, da ricontrollare manualmente -->|data= |accesso= }}</ref> Nel 2018 una ricerca a livello mondiale: ''Gender related killing of women and girls'' ha dimostrato che ogni anno nel mondo vengono uccise 87.000 donne per motivi di genere.<ref>{{Cita web|url =https://www.unodc.org/documents/data-and-analysis/GSH2018/GSH18_Gender-related_killing_of_women_and_girls.pdf |titolo =GLOBAL STUDY ON HOMICIDE Gender-related killing of women and girls|sito =unodc.org |editore =UNITED NATIONS OFFICE ON DRUGS AND CRIME Vienna |data =2018 |lingua = en|formato=pdf|accesso =28 marzo 2019 }}</ref>


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== Attenzione mediatica ==
== Attenzione mediatica ==
=== Ricerca su Google ===
=== Ricerca su Google ===
Questa è una [https://www.google.it/search?q=femminicidio&source=lnt&tbs=cdr%3A1%2Ccd_min%3A%2Ccd_max%3A2%2F8%2F2012&tbm= ricerca google del termine femminicidio del <u>2012</u>], la quale produce <u>24,300 risultati.</u>
Questa è una [https://www.google.it/search?q=femminicidio&source=lnt&tbs=cdr%3A1%2Ccd_min%3A%2Ccd_max%3A2%2F8%2F2012&tbm= ricerca google del termine femminicidio del <u>2012</u>], la quale produce <u>24,300 risultati.</u>


Mentre questa è la [https://www.google.it/search?hl=en&site=webhp&source=hp&q=femminicidio&oq=femminicidio&gs_l=hp.3..35i39k1l2j0i20k1j0l7.401.2280.0.2486.13.12.0.0.0.0.127.1428.0j12.12.0....0...1.1.64.hp..1.12.1428.0..0i10k1.e4KRU0prhoQ stessa ricerca fatta adesso (2021)], la quale produce 1 milione di risultati.
Mentre questa è la [https://www.google.it/search?hl=en&site=webhp&source=hp&q=femminicidio&oq=femminicidio&gs_l=hp.3..35i39k1l2j0i20k1j0l7.401.2280.0.2486.13.12.0.0.0.0.127.1428.0j12.12.0....0...1.1.64.hp..1.12.1428.0..0i10k1.e4KRU0prhoQ stessa ricerca fatta adesso (2021)], la quale produce 1 milione di risultati.
=== Studio del femminicidio in Italia ===
=== Studio del femminicidio in Italia ===
''Femicide in Italy. “Femminicidio,” Moral Panic and Progressivist Discourse'' - Bandelli, Daniela and Porcelli, Giorgio (2016). Sociologica 10 (2) . https://doi.org/10.2383/85284. <div class="para">
''Femicide in Italy. “Femminicidio,” Moral Panic and Progressivist Discourse'' - Bandelli, Daniela and Porcelli, Giorgio (2016). Sociologica 10 (2) . https://doi.org/10.2383/85284. <div class="para">
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The fact that media texts on femminicidio revolve around social movements and political representatives’ politics, and not around specific criminal cases, suggests that the rapid increase of media exposure of the phenomenon might reflect a changing awareness and be primarily triggered by advocacy and political actions rather than a reflection of any increase in actual homicides. This observation goes hand in hand with the data from the Ministry of Interior showing that in the timeframe 2011-2013 homicides of women remained nearly stable [Corradi 2014b].
The fact that media texts on femminicidio revolve around social movements and political representatives’ politics, and not around specific criminal cases, suggests that the rapid increase of media exposure of the phenomenon might reflect a changing awareness and be primarily triggered by advocacy and political actions rather than a reflection of any increase in actual homicides. This observation goes hand in hand with the data from the Ministry of Interior showing that in the timeframe 2011-2013 homicides of women remained nearly stable [Corradi 2014b].




Analysis undertaken under Phase 3 shows that several discursive strategies that are typical of politics of fear are at work in the femminicidio narrative [Wodak 2015]. In particular, at work there is the well known distortive process that starts with the labelling of a new deviant behaviour which is then amplified through the accumulation of different categories of crimes or deviances under the same umbrella term [Bovenkerk and van San 2011; Thompson 1998]. Hall calls this strategy “convergence” and defines it as the process of listing a whole series of social problems and speaking of them as “part of a deeper, underlying problem” – the “tip of an iceberg,” especially when such a link is also forged on the basis of implied common denominators [Hall et al. 1978, 223].
Analysis undertaken under Phase 3 shows that several discursive strategies that are typical of politics of fear are at work in the femminicidio narrative [Wodak 2015]. In particular, at work there is the well known distortive process that starts with the labelling of a new deviant behaviour which is then amplified through the accumulation of different categories of crimes or deviances under the same umbrella term [Bovenkerk and van San 2011; Thompson 1998]. Hall calls this strategy “convergence” and defines it as the process of listing a whole series of social problems and speaking of them as “part of a deeper, underlying problem” – the “tip of an iceberg,” especially when such a link is also forged on the basis of implied common denominators [Hall et al. 1978, 223].




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[[File:Femminicidi, opuscolo questo non è amore del 2017.png|miniatura|Femminicidi, opuscolo questo non è amore del 2017]]
[[File:Femminicidi, opuscolo questo non è amore del 2017.png|miniatura|Femminicidi, opuscolo questo non è amore del 2017]]
=== Femminicidio nel linguaggio comune ===
=== Femminicidio nel linguaggio comune ===
<blockquote>"Nel linguaggio comune il femminicidio è l'uccisione di una donna da parte di un uomo perché donna, come atto estremo di prevaricazione, affermazione ultima di superiorità, aberrazione del possesso: non includendo, perciò, omicidi maturati in altri contesti e con altri moventi. Il termine, pur non avendo valenza giuridica, è entrato a far parte del lessico quotidiano per designare – di fatto – una tipologia di reati che, normativamente, non esiste: infatti, l’attuale legislazione penale non prevede espressamente la fattispecie del femmicidio, né esistono parametri univocamente riconosciuti che definiscano con precisione l’accezione in questione. Partendo dalle definizioni di violenza nei confronti delle donne, violenza domestica e violenza di genere, forniti dalla convenzione di Istanbul, si è convenuto che, almeno ai fini prettamente operativi e di polizia, l’espressione vada limitata ai soli casi di commissione di un atto criminale estremo che caratterizza un modello di rapporto tra maschio e femmina declinato secondo i canoni di supremazia/ sottomissione e ad ogni atto di violenza, che porti all’omicidio, perpetrato in danno della donna “in ragione proprio del suo genere”. Tendenzialmente si è portati ad immaginare il femminicidio come l’omicidio avvenuto in ambito familiare e/o affettivo. Ed effettivamente è in questo contesto che la maggior parte delle volte la donna soccombe in modo definitivo alla discriminazione nei confronti del suo genere. Il 73% degli omicidi di donne avviene infatti tra le mura domestiche. Nel 56% dei casi è il marito o il convivente ad ucciderla. Esaminando, tuttavia, i '''casi di omicidio volontario''' commessi in ambito familiare nell’anno in corso, fino al 30 settembre 2017, '''verificando i contesti ambientali e le motivazioni''' addotte dal carnefice, '''si è arrivati a considerare propriamente come femminicidio, nella sua accezione sociologica, 31 casi sui 61 complessivi''', escludendo, ad esempio, la vicenda in cui il marito uccide la moglie malata terminale per porre fine alla sua sofferenza o quella del figlio che uccide la madre per motivi meramente economici." </blockquote>Versione del 2018
<blockquote>"Nel linguaggio comune il femminicidio è l'uccisione di una donna da parte di un uomo perché donna, come atto estremo di prevaricazione, affermazione ultima di superiorità, aberrazione del possesso: non includendo, perciò, omicidi maturati in altri contesti e con altri moventi. Il termine, pur non avendo valenza giuridica, è entrato a far parte del lessico quotidiano per designare – di fatto – una tipologia di reati che, normativamente, non esiste: infatti, l’attuale legislazione penale non prevede espressamente la fattispecie del femmicidio, né esistono parametri univocamente riconosciuti che definiscano con precisione l’accezione in questione. Partendo dalle definizioni di violenza nei confronti delle donne, violenza domestica e violenza di genere, forniti dalla convenzione di Istanbul, si è convenuto che, almeno ai fini prettamente operativi e di polizia, l’espressione vada limitata ai soli casi di commissione di un atto criminale estremo che caratterizza un modello di rapporto tra maschio e femmina declinato secondo i canoni di supremazia/ sottomissione e ad ogni atto di violenza, che porti all’omicidio, perpetrato in danno della donna “in ragione proprio del suo genere”. Tendenzialmente si è portati ad immaginare il femminicidio come l’omicidio avvenuto in ambito familiare e/o affettivo. Ed effettivamente è in questo contesto che la maggior parte delle volte la donna soccombe in modo definitivo alla discriminazione nei confronti del suo genere. Il 73% degli omicidi di donne avviene infatti tra le mura domestiche. Nel 56% dei casi è il marito o il convivente ad ucciderla. Esaminando, tuttavia, i '''casi di omicidio volontario''' commessi in ambito familiare nell’anno in corso, fino al 30 settembre 2017, '''verificando i contesti ambientali e le motivazioni''' addotte dal carnefice, '''si è arrivati a considerare propriamente come femminicidio, nella sua accezione sociologica, 31 casi sui 61 complessivi''', escludendo, ad esempio, la vicenda in cui il marito uccide la moglie malata terminale per porre fine alla sua sofferenza o quella del figlio che uccide la madre per motivi meramente economici." </blockquote>Versione del 2018
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== Testimonianze di diversi utenti ==
== Testimonianze di diversi utenti ==
<div class="para" style="text-align:start;">'''Testimonianza di un utente'''
<div class="para" style="text-align:start;">'''Testimonianza di una ragazza'''
Io vengo da una <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">situazione familiare di violenza domestica donna su uomo</span>, dove <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">i mezzi coercitivi erano principalmente di tipo psicologico</span> e oppressivo. Potete immaginare quanto i discorsi "siamo  
Io vengo da una <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">situazione familiare di violenza domestica donna su uomo</span>, dove <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">i mezzi coercitivi erano principalmente di tipo psicologico</span> e oppressivo. Potete immaginare quanto i discorsi "siamo  


tutt* vittime del patriarcato!!" o "È sempre colpa degli uomini" mi facciano partire l'embolo.
tutt* vittime del patriarcato!!" o "È sempre colpa degli uomini" mi facciano partire l'embolo.
</div><img class="Z63Dp" src="165bd0cc9bd326b0ee92c64f9f6e3232" width="16px"><div class="para">
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<img class="Z63Dp" src="165bd0cc9bd326b0ee92c64f9f6e3232" width="16px"><div class="para">
 
 
Detto questo: il termine femminicidio è nato (se non sbaglio) per indicare un crimine (spesso omicidio di massa) contro donne perché tali. Fortunatissimamente questa è una cosa rarissima, dunque oggi, per sensibilizzare, ha preso il connotato d'<span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">omicidio per possesso"</span>. L'intento è ottimo (ma parziale) , ma pratica fa schifo e un po' mi sconfortano tutte quelle persone <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">scese in piazza l'otto marzo sbandierando cose a caso e soprattutto verso un unico interlocutore con un unico colpevole = uomo cattivo, donna vittima. (Ho sentito slogan che voi umani non potete nemmeno immaginare)</span>
Detto questo: il termine femminicidio è nato (se non sbaglio) per indicare un crimine (spesso omicidio di massa) contro donne perché tali. Fortunatissimamente questa è una cosa rarissima, dunque oggi, per sensibilizzare, ha preso il connotato d'<span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">omicidio per possesso"</span>. L'intento è ottimo (ma parziale) , ma pratica fa schifo e un po' mi sconfortano tutte quelle persone <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">scese in piazza l'otto marzo sbandierando cose a caso e soprattutto verso un unico interlocutore con un unico colpevole = uomo cattivo, donna vittima. (Ho sentito slogan che voi umani non potete nemmeno immaginare)</span>


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<img class="Z63Dp" src="7da147d3abf53637c7869833cee8a047" width="auto"><div class="para">
<img class="Z63Dp" src="7da147d3abf53637c7869833cee8a047" width="auto"><div class="para">
<b>Anche le donne sono gelose - Testimonianza</b>
<b>Anche le donne sono gelose - Testimonianza</b>
</div><img class="Z63Dp" src="70643b358f3947925f694db6a7b39d9a" width="auto"><div class="para">Al di là di ciò che possano pensare le femministe esperimenti come quello riportato da Cialdini nel suo libro dimostrano che basta davvero poco a creare spaccature e odio tra i generi. Già la scuola è organizzata malissimo a riguardo, il sensazionalismo mediatico potrebbe diventare una delle prime cause di violenza sulle donne.
</div><img class="Z63Dp" src="70643b358f3947925f694db6a7b39d9a" width="auto"><div class="para">
Al di là di ciò che possano pensare le femministe esperimenti come quello riportato da Cialdini nel suo libro dimostrano che basta davvero poco a creare spaccature e odio tra i generi. Già la scuola è organizzata malissimo a riguardo, il sensazionalismo mediatico potrebbe diventare una delle prime cause di violenza sulle donne.
Sono stati fatti esperimenti sull'organizzazione dei gruppi in maniera da collaborare invece che competere. Questo aiuta. Il terrore per fenomeni con una diffusione estremamente bassa e il metterli in relazione, secondo criteri più emotivi che razionali, esclusivamente con una mentalità antica può essere un grave errore se l'intento è quello di eliminare la violenza e l'odio.
Sono stati fatti esperimenti sull'organizzazione dei gruppi in maniera da collaborare invece che competere. Questo aiuta. Il terrore per fenomeni con una diffusione estremamente bassa e il metterli in relazione, secondo criteri più emotivi che razionali, esclusivamente con una mentalità antica può essere un grave errore se l'intento è quello di eliminare la violenza e l'odio.


Fonte: indagine Eures-Ansa su “''Il femminicidio in Italia nell’ultimo decennio. Dimensioni, caratteristiche e profili di rischio''”
Fonte: indagine Eures-Ansa su “''Il femminicidio in Italia nell’ultimo decennio. Dimensioni, caratteristiche e profili di rischio''”


http://ildomaniditalia.eu/article/femminicidio-la-scienza-dice-la-sua-sulle-cause-della-violenza '''(PAGINA NON DISPONIBILE)'''
http://ildomaniditalia.eu/article/femminicidio-la-scienza-dice-la-sua-sulle-cause-della-violenza '''(PAGINA NON DISPONIBILE)'''
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== Articoli e studi ==
== Articoli e studi ==
Vi lascio degli articoli interessanti da leggere, che non giustificano il fenomeno (perché non va giustificato), ma vi aiuteranno a vedere il fenomeno sotto una lente di obiettività, cosa che in molti dei commentatori a questo post manca.
Vi lascio degli articoli interessanti da leggere, che non giustificano il fenomeno (perché non va giustificato), ma vi aiuteranno a vedere il fenomeno sotto una lente di obiettività, cosa che in molti dei commentatori a questo post manca.




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http://fra.europa.eu/sites/default/files/fra-2014-vaw-survey-at-a-glance-oct14_it.pdf
http://fra.europa.eu/sites/default/files/fra-2014-vaw-survey-at-a-glance-oct14_it.pdf
</div>'''Articolo de ''Gatestone Institute'' sugli stupri in Svezia'''<div class="para">https://it.gatestoneinstitute.org/5224/svezia-stupri</div><div class="para">'''Articolo de ''TPI - The Post Internazionale'' sul fenomeno delle violenza contro le donne dei Paesi Nordici'''
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'''Articolo de ''Gatestone Institute'' sugli stupri in Svezia'''<div class="para">https://it.gatestoneinstitute.org/5224/svezia-stupri</div><div class="para">'''Articolo de ''TPI - The Post Internazionale'' sul fenomeno delle violenza contro le donne dei Paesi Nordici'''
http://www.tpi.it/mondo/europa/paesi-nord-europa-violenza-donne
http://www.tpi.it/mondo/europa/paesi-nord-europa-violenza-donne
</div><div class="para">'''Risultati del sondaggio proposto dalla ''European Union Agency for Fundamental Rights'' sulla violenza contro le donne'''
</div><div class="para">'''Risultati del sondaggio proposto dalla ''European Union Agency for Fundamental Rights'' sulla violenza contro le donne'''
http://fra.europa.eu/en/publications-and-resources/data-and-maps/survey-data-explorer-violence-against-women-survey
http://fra.europa.eu/en/publications-and-resources/data-and-maps/survey-data-explorer-violence-against-women-survey
</div><img class="Z63Dp" src="b74aaa01eb32b5a92d5d8d81b9f0dee1" width="auto"><div class="para"></div>'''Considerazione di Marco Ferri'''<div class="para">Esatto, anche perché ad oggi la nostra legislazione è molto a favore della donna in caso di divorzio e spesso le donne ne approfittano. Mantenimento alle stelle o addirittura non far vedere i figli al padre. Senza contare lo stalking. Che ha una definizione molto labile
</div><img class="Z63Dp" src="b74aaa01eb32b5a92d5d8d81b9f0dee1" width="auto"><div class="para"></div>'''Considerazione di Marco Ferri'''<div class="para">Esatto, anche perché ad oggi la nostra legislazione è molto a favore della donna in caso di divorzio e spesso le donne ne approfittano. Mantenimento alle stelle o addirittura non far vedere i figli al padre. Senza contare lo stalking. Che ha una definizione molto labile
</div>'''Ricerca e commento sul femminicidio da parte del Senato della Repubblica'''<div class="para">http://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg17/file/repository/notizie/2017/femminicidio.pdf
</div>'''Ricerca e commento sul femminicidio da parte del Senato della Repubblica'''
</div>'''Articolo de ''State of Mind - Il giornale delle scienze psicologiche''''' <div class="para">http://www.stateofmind.it/2012/11/femminicidio-impulsivita/</div>'''Violenza contro gli uomini su Wikipedia'''<div class="para">https://it.wikipedia.org/wiki/Violenza_contro_gli_uomini  
 
 
'''Ricerca e commento sul femminicidio da parte del Senato della Repubblica'''<div class="para">http://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg17/file/repository/notizie/2017/femminicidio.pdf
</div>  
 
'''Articolo de ''State of Mind - Il giornale delle scienze psicologiche''''' <div class="para">http://www.stateofmind.it/2012/11/femminicidio-impulsivita/</div>
 
 
'''Violenza contro gli uomini su Wikipedia'''<div class="para">https://it.wikipedia.org/wiki/Violenza_contro_gli_uomini
Sappiate che il tema dell'omicidio perpetrato dalle donne nei confronti degli uomini è stato portato davanti al Consiglio d'Europa, giusto per farvi capire che l'esecuzione di omicidi di genere non consiste in un unico atteggiamento unilatere.
Sappiate che il tema dell'omicidio perpetrato dalle donne nei confronti degli uomini è stato portato davanti al Consiglio d'Europa, giusto per farvi capire che l'esecuzione di omicidi di genere non consiste in un unico atteggiamento unilatere.
</div><div class="para">'''Articolo de ''La Repubblica'' sulla violenza sulle donne e sui femminicidi in Italia'''
</div><div class="para">'''Articolo de ''La Repubblica'' sulla violenza sulle donne e sui femminicidi in Italia'''
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Vi invito a leggere queste statistiche molto dettagliate, in cui troverete che la più comune forma di violenza è la minaccia di essere colpiti, tutte le altre si verificano in maniera minoritaria, ripeto, non per giustificare il fenomeno, ma per vederlo in un'ottica di obiettività e coerenza con la realtà dei fatti.
Vi invito a leggere queste statistiche molto dettagliate, in cui troverete che la più comune forma di violenza è la minaccia di essere colpiti, tutte le altre si verificano in maniera minoritaria, ripeto, non per giustificare il fenomeno, ma per vederlo in un'ottica di obiettività e coerenza con la realtà dei fatti.
</div><div class="para">
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== Commenti di diversi utenti ==
'''Commento di un ragazzo'''


== Considerazioni di un utente ==
L'Italia resta il paese virtuoso in Europa per la lotta agli omicidi di genere, che voi ci crediate o meno, tant'è che gli omicidi annui sono nettamente inferiori al resto dell'Europa). Il termine è nato per descrivere delle azioni commesse da un branco di SOCIOPATICI MISOGINI DA MANUALE in Messico. Roba che va molto molto oltre la violenza domestica e la mentalità del possesso. Battersi per riportare questo termine nel suo ambito e non renderlo più offerto di abuso è innanzitutto una battaglia per la verità.
L'Italia resta il paese virtuoso in Europa per la lotta agli omicidi di genere, che voi ci crediate o meno, tant'è che gli omicidi annui sono nettamente inferiori al resto dell'Europa). Il termine è nato per descrivere delle azioni commesse da un branco di SOCIOPATICI MISOGINI DA MANUALE in Messico. Roba che va molto molto oltre la violenza domestica e la mentalità del possesso. Battersi per riportare questo termine nel suo ambito e non renderlo più offerto di abuso è innanzitutto una battaglia per la verità.


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Terzo: il termine in questione va tolto dalla sfera dinastica perché la legge possa essere equa ed efficace. Attualmente il femminicidio riguarda la donna uccisa da un uomo per determinati motivi.
Terzo: il termine in questione va tolto dalla sfera dinastica perché la legge possa essere equa ed efficace. Attualmente il femminicidio riguarda la donna uccisa da un uomo per determinati motivi.


'''Commento di una ragazza'''


Sulla questione precisa dello <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">stalker</span>, meno che mai mi sono sentita offesa, perché come <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">ho avuto modo di dirti ho affrontato il tema in diritto penale</span> e ho avuto modo di <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">ricredermi rispetto alle mie precedenti convinzioni</span>, che comunque si sono sempre attestate su posizioni garantistiche (eh, sono fatta così).
Sulla questione precisa dello <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">stalker</span>, meno che mai mi sono sentita offesa, perché come <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">ho avuto modo di dirti ho affrontato il tema in diritto penale</span> e ho avuto modo di <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">ricredermi rispetto alle mie precedenti convinzioni</span>, che comunque si sono sempre attestate su posizioni garantistiche (eh, sono fatta così).
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Ad esempio quando scrivi che "i femminicidi accadono perché sì uccide una donna pensando che questa sia di tua proprietà in quanto hai una visione medievale di quest'ultima."
Ad esempio quando scrivi che "i femminicidi accadono perché sì uccide una donna pensando che questa sia di tua proprietà in quanto hai una visione medievale di quest'ultima."
</div><div class="para">Io credo che col termine "femminicidio" si intenda l'omicidio delle donne, ma giustamente non è detto che sia commesso da un uomo. Ora il termine è nato e si è diffuso a livello mediatico per cui viene usato per indicare un solo tipo di omicidio delle donne quello da parte degli uomini, in contesti familiari o legati da relazioni amorose. Sinceramente anche i dati non sono così "preoccupanti" se vediamo le stime europee. <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">Il clamore mediatico amplifica il fenomeno</span>, così come per esempio avviene per la situazione degli immigrati.
 
 
'''Commento di una seconda ragazza'''
 
Io credo che col termine "femminicidio" si intenda l'omicidio delle donne, ma giustamente non è detto che sia commesso da un uomo. Ora il termine è nato e si è diffuso a livello mediatico per cui viene usato per indicare un solo tipo di omicidio delle donne quello da parte degli uomini, in contesti familiari o legati da relazioni amorose. Sinceramente anche i dati non sono così "preoccupanti" se vediamo le stime europee. <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">Il clamore mediatico amplifica il fenomeno</span>, così come per esempio avviene per la situazione degli immigrati.
 
Comunque riguardo il problema della <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">cultura maschilista in Italia ci siano ancora sprazzi di questa cultura</span>, che comunque è stata la nostra fino a qualche secolo fa <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">però magari trovare un nesso-causa riguardo i femminicidi è sbagliato</span> al di là del fatto che ogni situazione è a sé, andrebbe analizzata di per sé, è un po' difficile generalizzare
Comunque riguardo il problema della <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">cultura maschilista in Italia ci siano ancora sprazzi di questa cultura</span>, che comunque è stata la nostra fino a qualche secolo fa <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">però magari trovare un nesso-causa riguardo i femminicidi è sbagliato</span> al di là del fatto che ogni situazione è a sé, andrebbe analizzata di per sé, è un po' difficile generalizzare


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<span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">Volendo fare un discorso più in generale</span> riguardo gli omicidi in senso ampio <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">io credo che in Italia abbiamo un forte problema culturale che è quello di considerare la richiesta di aiuto a un terapista,uno psicologo ecc come uno stigma sociale. Vai dallo psicologo? = sei pazzo/depresso/schizofrenico. In realtà credo che molti ne avrebbero bisogno e non se ne rendono conto, ecco perchè si arriva a certi fenomeni.</span>
<span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">Volendo fare un discorso più in generale</span> riguardo gli omicidi in senso ampio <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">io credo che in Italia abbiamo un forte problema culturale che è quello di considerare la richiesta di aiuto a un terapista, uno psicologo, ecc..., come uno stigma sociale. Vai dallo psicologo? = sei pazzo/depresso/schizofrenico. In realtà credo che molti ne avrebbero bisogno e non se ne rendono conto, ecco perché si arriva a certi fenomeni.</span>
</div><div class="para">Vista la società come si evolve oggi <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">sarebbe opportuno sicuramente mandare tutti in terapia</span> perché è palese che le istituzioni classiche come la famiglia e la scuola non riescono a dare quegli strumenti necessari per la crescita di un individuo. A livello emotivo ad esempio. <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">E secondo me è lì il punto anche sui femminicidi che cultura abbiamo a livello emotivo/affettivo?</span> la sfera materiale ha preso il sopravvento. due genitori che lavorano tutti il giorno non hanno il tempo gli stimoli per preoccuparsi della crescita adeguata di un figlio per questo io dico sempre che oggi come oggi fare un figlio è una pazzia a meno che tu non abbia la possibilità e la disponibilità di dedicarti a lui completamente.</div><div class="para"><span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">La gente non sa dialogare</span> (forse perché litigare = emozioni forti), non sa tenere un discorso con una persona con <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">opinioni diverse dalle proprie</span> e questo è gravissimo secondo me. <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">L'individualismo dilaga. A</span>bbiamo perso proprio il senso di comunità. Forse perché innanzitutto le comunità sono diventate troppo ampie per poter essere funzionali. in una grande città è praticamente impossibile trovare coesione sociale. Generalmente si dà la colpa a cause esterne anche per i propri fallimenti. ecco dove colpiscono i media vedi. I messaggi che trasmettono non fanno altro che rinforzare <b>questa tendenza dove è sempre colpa dell'altro: degli uomini, dello straniero.</b>
</div><div class="para">Vista la società come si evolve oggi <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">sarebbe opportuno sicuramente mandare tutti in terapia</span> perché è palese che le istituzioni classiche come la famiglia e la scuola non riescono a dare quegli strumenti necessari per la crescita di un individuo. A livello emotivo ad esempio. <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">E secondo me è lì il punto anche sui femminicidi che cultura abbiamo a livello emotivo/affettivo?</span> la sfera materiale ha preso il sopravvento. due genitori che lavorano tutti il giorno non hanno il tempo gli stimoli per preoccuparsi della crescita adeguata di un figlio per questo io dico sempre che oggi come oggi fare un figlio è una pazzia a meno che tu non abbia la possibilità e la disponibilità di dedicarti a lui completamente.</div><div class="para"><span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">La gente non sa dialogare</span> (forse perché litigare = emozioni forti), non sa tenere un discorso con una persona con <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">opinioni diverse dalle proprie</span> e questo è gravissimo secondo me. <span class="_H3s4 JHCX4" data-highlight="yellow">L'individualismo dilaga. A</span>bbiamo perso proprio il senso di comunità. Forse perché innanzitutto le comunità sono diventate troppo ampie per poter essere funzionali. in una grande città è praticamente impossibile trovare coesione sociale. Generalmente si dà la colpa a cause esterne anche per i propri fallimenti. ecco dove colpiscono i media vedi. I messaggi che trasmettono non fanno altro che rinforzare <b>questa tendenza dove è sempre colpa dell'altro: degli uomini, dello straniero.</b>


== Note ==
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