Danni del nazifemminismo: differenze tra le versioni

Da Tematiche di genere.
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'''Considerazioni di Cristian Canossa'''
'''Considerazioni di Cristian Canossa'''


<b>https://www.facebook.com/cristian.canossa?fref=ufi.'''[[File:A148a944-9f1a-472b-99de-1919f544793b.png|nessuno|miniatura]]
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'''Considerazione di una seconda ragazza'''
'''Considerazione di una seconda ragazza'''


Sul femminismo mi sono fatta un'idea ben precisa nel tempo, e attraverso varie pagine Facebook (che più o meno conosco tutte quelle italiane) mi sono resa conto che il femminismo e la presunta parità che dovrebbe trasmettere non c'è. Le pagine femministe parlano raramente di uomini, spuntano solo argomenti come gli uomini che possono essere sensibili e non per forza virili, che possono truccarsi e sui loro gusti. Basta. Questo non è egualitarismo, solo preoccupazione per la condizione femminile, che quindi non soddisfa il termine vero e proprio del femminismo. Ci sono pagine che leggendo i commenti e i post mi viene il voltastomaco, vorrei eliminare i commenti e certi pensieri dalla faccia della terra, e il MDM è una delle fecce peggiori, insieme a Cara sei maschilista ed altre, ma l'MDM ha anche delle admin di un'aggressività incredibile. Ricordo che una volta c'era un post sull'ennesimo femminicidio, ma non tutti gli uomini sono così'.  
Sul femminismo mi sono fatta un'idea ben precisa nel tempo, e attraverso varie pagine Facebook (che più o meno conosco tutte quelle italiane) mi sono resa conto che il femminismo e la presunta parità che dovrebbe trasmettere non c'è. Le pagine femministe parlano raramente di uomini, spuntano solo argomenti come gli uomini che possono essere sensibili e non per forza virili, che possono truccarsi e sui loro gusti. Basta. Questo non è egualitarismo, solo preoccupazione per la condizione femminile, che quindi non soddisfa il termine vero e proprio del femminismo. Ci sono pagine che leggendo i commenti e i post mi viene il voltastomaco, vorrei eliminare i commenti e certi pensieri dalla faccia della terra, e il MDM è una delle fecce peggiori, insieme a Cara sei maschilista ed altre, ma l'MDM ha anche delle admin di un'aggressività incredibile. Ricordo che una volta c'era un post sull'ennesimo femminicidio, ma non tutti gli uomini sono così'.  


Il putiferio. L'admin con millemila commenti suoi e di altre fan scrisse 'una donna è appena stata uccisa e tu mi dici not all men', cioè il ritardo puro, non importa come siano tutti gli uomini, l'importante in quel momento era solo la donna che era stata uccisa, generalizzando banalmente e facendo le bizze sotto un commento giusto. Poi i commenti scritti da uomini sempre banalizzati come per dire 'non sono affari vostri, non potete capire' e questo oltre che sbagliatissimo è controproducente perché da un'idea sbagliata dal femminismo dato che non dovrebbe essere cosi per definizione. Poi cosa super importante: i problemi e le discriminazioni ce li hanno anche gli uomini, inutile negarlo, nasconderli peggiora solo le cose. Dato che non vedo affrontare dal femminismo i problemi dei padri poveri e senza figli, la discriminazione della società se non sono virili etc, e tanti altri preferisco dire che il femminismo tende più dalle donne e pochissimo agli uomini. Quindi, se ci si batte per la parità e per i problemi da ambo le parti, meglio definirsi egualitaristi o antisessisti.  
Il putiferio. L'admin con millemila commenti suoi e di altre fan scrisse 'una donna è appena stata uccisa e tu mi dici not all men', cioè il ritardo puro, non importa come siano tutti gli uomini, l'importante in quel momento era solo la donna che era stata uccisa, generalizzando banalmente e facendo le bizze sotto un commento giusto. Poi i commenti scritti da uomini sempre banalizzati come per dire 'non sono affari vostri, non potete capire' e questo oltre che sbagliatissimo è controproducente perché da un'idea sbagliata dal femminismo dato che non dovrebbe essere cosi per definizione. Poi cosa super importante: i problemi e le discriminazioni ce li hanno anche gli uomini, inutile negarlo, nasconderli peggiora solo le cose. Dato che non vedo affrontare dal femminismo i problemi dei padri poveri e senza figli, la discriminazione della società se non sono virili etc, e tanti altri preferisco dire che il femminismo tende più dalle donne e pochissimo agli uomini. Quindi, se ci si batte per la parità e per i problemi da ambo le parti, meglio definirsi egualitaristi o antisessisti.  
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Lo sai che io sono 4 anni che ho denunciato la mia ex per stalking e non ho avuto nessun tipo di supporto perché ero un uomo? Sono finito all'ospedale per 2 volte. Cioè proprio la casa antiviol non mi ha accolto. A momenti non denunciano me.
Lo sai che io sono 4 anni che ho denunciato la mia ex per stalking e non ho avuto nessun tipo di supporto perché ero un uomo? Sono finito all'ospedale per 2 volte. Cioè proprio la casa antiviol non mi ha accolto. A momenti non denunciano me.
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<b>Cosa pensate di quanto scritto da questa ragazza? Non è sessismo? Secondo voi un simile messaggio che lei ha fatto proprio non contribuisce a rafforzare un'insofferenza di genere?</b> Buona colpa va data anche chi bombarda tutti i giorni certe notizie , dico bene, Bombardamento mediatico.
[[File:6e9f88e6-6157-4205-85b6-ab6e3f1c37c1.png|nessuno|miniatura]]
=== Percezione femminimo ===
<b>Prager Feminism 2.0</b>
https://www.youtube.com/watch?v=ZR9FHKKbMZo
http://razzismodemocratico.blogspot.it/.
<span><u>[https://razzismodemocratico.blogspot.it/ http://razzismodemocratico.blogspot.it/]</u></span>
https://storieriflessioni.blogspot.it/search/label/Femminismo
https://www.youtube.com/watch?v=xTf0Q8z8GkQ&amp;feature=youtu.be
Uomini indifesi
http://oltreuomo.com/20-cose-che-le-donne-non-sanno-degli-uomini/
<b>Marina Manson</b> Femminismo moderno = fanatismo che porterà a discriminazioni di genere più profonde.
http://wordpress-251650-782015.cloudwaysapps.com/wiki/Percezione_del_femminismo
[[File:Image 1.png|nessuno|miniatura]]
==Contro il femminismo==
Di lei dicono: «Il lavoro della signora Pizzey è stato un lavoro pionieristico di prim'ordine[...] ha fondato nel 1971[1], il "Chiswick Women's Aid", uno dei primi rifugi per donne vittime di violenza domestica». https://it.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey
«Il movimento femminista ovunque ha distorto il problema della violenza domestica per i propri fini politici e per riempirsi i portafogli. [...] Osservai le femministe costruire le loro fortezze di odio contro gli uomini, dove insegnavano alle donne che tutti gli uomini erano stupratori e bastardi. Testimoniai il danno fatto ai bambini in tali rifugi»
[[File:96a5d33c-9331-4e37-880f-a1df836b1800.png|nessuno|miniatura]]
[[File:271e18bb-08b7-4f59-a5e3-1285b6dcd849.png|nessuno|miniatura]]
== Femminismo nella cultura==
<b>Canzoni</b>
http://testicanzoni.mtv.it/testi-I-Cani_13315249/testo-Le-Coppie-9789116
I cani - Perdona E Dimentica
Vergognati. Non dei soldi che hai, ma di quanto li hai spesi male, in biglietti del treno per andare a litigare.
Vergognati. Non della tua casa borghese, ma perché non hai ammesso mai di preferirla a quella più piccola a Monte Sacro.
Vergognati dei collettivi sul post-patriarcato: hai sempre voluto essere la femmina del capo.
Vergognati del sesso, e non perché l'hai fatto, ma per averlo usato sempre e soltanto come merce di scambio.
'''Commento di un ragazzo'''
IPERCOMPENSAZIONE → non è affatto un’ipotesi strampalata. Alcuni autori pensano che, per esempio, gli uomini si sentano terrorizzati dalle donne post-emancipazione, tanto da venir devirilizzati, divenendo di fatto meno inclini a provarci con le donne, che hanno nel frattempo acquisito le peggiori caratteristiche maschili (arroganza, superbia, ecc.).&nbsp; Questi autori spiegano in questo modo il diffondersi dei metrosexual, per esempio. Quindi le difficoltà relazionali deriverebbero da questi effetti perversi (indesiderati) del femminismo (un po’ come gli effetti iatrogeni nelle professioni d’aiuto, come psicologia/psichiatria/medicina). Credo però di averne già parlato, se non erro. In ogni caso, cito questo caso per sostenere la visione, per l’appunto, che il rischio di esagerare sia concreto: non si cerca la parità dei sessi, ma la supremazia della donna, e in qualche modo noi maschietti dovremmo farcela andare bene (non sto dicendo che le cose siano così, ma che questo è il rischio).
'''Commento di una ragazza'''
Il problema di fondo è che le regole secondo cui viviamo tutti insieme (non parlo di leggi, ma di regole sociali) cambiano molto più rapidamente a livello teorico rispetto a quanto non lo facciano nella pratica. Vi è parte della società (mettiamo nel caso specifico del femminismo e di quello che ne è conseguito, le donne) che rompe col passato e dice: a me così non sta più bene, lo ritengo ingiusto. Affinché le cose cambino però serve tanto, tantissimo tempo. Io posso ritenere, razionalmente parlando, giusto un determinato tipo di discorso, ma sono cresciuta all'interno di una società in cui le dinamiche evolvono sì in funzione di quella "novità", ma lo fanno in maniera lenta e cozzando con quello che è lo status quo, quindi vivo in funzione di principi e concetti che contrastano tra loro, quelli nuovi e quelli vecchi.
Viviamo in una società in cui è accettata l'idea dell'emancipazione femminile, ma la donna non è realmente emancipata. Posso ritenermi una donna emancipata? No, per il semplice fatto che ancora ragiono anche secondo paradigmi dettati da una società patriarcale, ci sono cresciuta, è inevitabile che io lo faccia. Mi baso su entrambi, è quindi inevitabile che io viva di contraddizioni. Ed è lo stesso per gli uomini. Anche per questo sono una di quelle che sostiene che non è la donna a dover liberare se stessa, ma sono entrambi i sessi a doversi sostenere nel cercare quella liberazione da un paradigma che impedisce loro di convivere nel pieno rispetto delle rispettive, meravigliose differenze. La società sta evolvendo e sta perdendo quel carattere, ma non bastano due, tre generazioni affinché quei paradigmi che ci accompagnano da centinaia di anni vengano superati, servono tante generazioni perché si affermi un paradigma nuovo. Siamo entrambi, uomini e donne, "vittime" di queste forti contraddizioni, che ci rendono insicuri su tanti aspetti della nostra persona.
E la società in cui viviamo, in cui l'apparenza ha preso il sopravvento sull'essenza, non aiuta e ci porta a creare un personaggio e ad abbandonare la nostra personalità. Ci porta a cercare giustificazioni che non possono che palesare le contraddizioni di cui siamo vittime e ci allontana sempre più gli uni dagli altri, perché se non ci capivamo prima ora siamo anche meno propensi a comunicare, siamo da entrambe le parti sulla difensiva e ogni parola pronunciata acquisisce per chi la ascolta tutta una serie di significati in cui vengono proiettate le nostre insicurezze e la nostra sensazione di inadeguatezza.
Il tuo discorso è molto interessante e sono perfettamente d'accordo. Secondo me si confondono spesso due piani: dare della troia ad una donna è fondamentalmente sbagliato perché l'insulto sottintende un giudizio sulla sua sessualità. Ma questa è teoria, nel senso che nei fatti nella maggior parte dei casi troia è sinonimo di stronza. Il fatto è che non lo è sempre, quindi ne andrebbe condannato l'utilizzo (con una reazione proporzionata). Non sarebbe male fare attenzione al significato delle parole eh, però diciamo che si ricollega al discorso che ho fatto l'altro giorno. Si tratta sempre di evoluzione. Forse un giorno smetteremo (perché anche le donne usano la parola troia) di utilizzare il suddetto epiteto, ma avere oggi una reazione esagerata ogni volta che viene usato lo trovo sbagliato. Basta semplicemente farlo notare, no? Perché mi dai/le dai della troia? Perché mi ha trattato male. E allora dalle della stronza. The end. Non bisogna esagerare né sottovalutare il fenomeno, i cambiamenti nella società passano anche dall'evoluzione della lingua.
=== False denuncie ===
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==Considerazione di una ragazza==
<b>Accetta che parte degli errori sia al femminile</b> io sono circondato da bambini/e (un po' cresciutelli) che fanno ragionamenti emotivi. io vedo la gente ragionare così: io sono una cucciolina e mi piace farmi la figa e ricevere complimenti ed essere bramata e mi piace anche mandare a cagare gli uomini. Saranno loro a dover imparare a gestire i miei capricci cucciolosi. Oh uno su mille non sa gestire le emozioni e gli parte un cazzotto schifo schifo brutto schifo possesso non giustifico nessuno eh.. però cavolo.. 2 casi su un milione a fronte di centinaia di milioni di persone gelose, stronze e via discorrendo.. boh.. io mi rallegrerei per tutti quelli che riescono a gestire la rabbia.
Mi spiace che tu abbia molti contatti con tipe del genere. Sono le peggiori. Quello a cui tutto è dovuto Retaggio anche di una cultura ormai arretrata. Lei che non si sporca le mani, che aspetta di essere trattata da principessa Una frase che ODIO "le donne cercano un uomo che le tratti da principesse" presuppone che tu a lui non devi nulla è solo lui che deve qualcosa a te che ha la fortuna di poter stare con una così Che vomito Poi sono le prima che passano sopra la gente senza scrupoli. Non mi sono mai trovata con gente così Ma <b>ci sono tante cose che sono figlie di una mentalità vecchia</b> e spero si estinguano presto.
Fare 5/6 anni di università e poi farsi mettere in cinta perché c'è lui che ci pensa a lavorare. Ci sono quelle che hanno da sempre la vocazione di stare a casa a fare le mamme. Ma io ne vedo anche tante che lo fanno perché azzera i problemi. Nessuno sbattimento per trovare un lavoro, ottenere una posizione, niente tensioni sul lavoro ecc... Ci sono ancora tanti uomini convinti che il ruolo di una donna sia solo stare con i figli e tante donne che si dicono emancipate ma in realtà non vogliono altro se non andare dal l'estetista mentre lui lavoro 12 ore al giorno. Perché i modelli che ci hanno dato e che ci sono da 1000 anni sono più comodi e meno faticosi da gestire.&nbsp; Ancora oggi se sei una mamma che lavora ti chiedono "ma i bambini non me risentono" come se avessi sposato l'omino di marzapane che non sa fare nulla con i figli se non ci sei tu. C'è da dire che viviamo ancora in realtà spesso chiuse, tante in corso con me qualche anno fa non andavano in Erasmus perché avevano il moroso
Io: Per esempio quando sono partita io la prima cosa che mi chiedevano è "eh ma il tuo ragazzo cosa ne pensa?" vedi com'è ridicolo il nazifemminismo? praticamente la gente pensa in maniera talmente dicotomica che invece di smussare nei fatti quell'1% parla di azzerare completamente le montagne i bambini sono così Lei: Le donne italiane pensano che solo rivolgendosi a loro tu ci stia provando e gli uomini italiani di solito pensano che se sei espansiva e parli con loro di sicuro ci stai Puoi sempre fare come fa un mio amico, ricerca molto selezionata della compagna della sua vita e escort nel mentre per non morire di fame Una volta pensavo fosse da sfigati ma mi sono ricreduta. Soprattutto parlando con lui Lui è un bel ragazzo, giovane e ha una bella testa.&nbsp;Non avrebbe problemi a scopare anche a caso ma mi ha spiegato che non vuole infilarsi in storie "da poco" dove il limite sesso/sentimenti è labile. Quindi paga. Se non sfrutti ragazze che non lo fanno per scelta o minorenni non vedo dove sia il problema.
==Da piccoli si assolutizza==
'''Discussione tra utenti'''
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==Considerazione di una ragazza ==
Io ultimamente penso che iniziamo a covare rabbia sin da subito, da bambine, un po' per quello che studiamo a scuola sul ruolo della donna in passato ,un po' perché certe famiglie sono davvero maschiliste. Siamo frustrate. Io lo sono e lo ammetto, pur essendo una persona permalosa e che vive di orgoglio.
Nazifemminista pentita ho trovato una nazifemminista pentita 😍😍😍😍😍😍😍😍 Ora va in psicoterapia mi ha fatto capire come nasce una nazifemminista «essendo cresciuta con la nonna materna molto "non essere così femminile che è immorale e sei una cattiva persona" e la nonna paterna "devi essere femminile che altrimenti nessuno ti vuole e non ti sposi e muori da sola" XD» in realtà è come se il mio mondo mentale e quello reale fossero totalmente divisi e mi fa andare nel pallone e si interseca con altre cose, tipo diffidenza verso la monogamia, sessuofobiae un sacco di cose (che detto così sembra terribile, in realtà sono semplicemente evitante, quindi ho una normalissima vita priva di drama ma evito un sacco di cose XD anche se da poco ho un'amica femmina, perché mi sono sforzata XD anche se una parte di me pensa che le femmine siano stupide come capre XD e non si identifica co il genere femminile XD - scusa se rispondo alla cacchio ma sono al lavoro) praticamente LEI è maschilista (nel vero senso della parola...) il primo maschilista che ho mai visto.. :O ha interiorizzato l'idea che i comportamenti e i modi di fare da maschio sono meglio "non essere così femminile che è immorale e sei una cattiva persona"
==Nora Hardman (Eleonora Ardemagni)==
[[File:597ee8bb-47b7-4459-a0f0-05202c8b7c87.png|nessuno|miniatura]]

Versione delle 12:50, 11 gen 2022

False statistiche femminicidi e violenza sulle donne

Articoli

Articolo di Erik Bertero

http://www.pensierocritico.eu/manipolazioni-statistiche.html


Articolo sulla calunnia del femminicidio

https://violenzafamiliare.wordpress.com/2013/08/19/la-calunnia-del-femminicidio/


Articolo sulle donne picchiate

https://violenzafamiliare.wordpress.com/2013/06/19/4-la-calunnia-dei-milionimiliardi-di-donne-picchiate/


Articolo sulla cultura dello stupro

https://www.lafionda.com/cultura-dello-stupro-la-teoria-femminista-piu-violenta-della-storia/

Articolo de IL Corriere della Sera

http://www.corriere.it/datablog/l%27italia-dei-reati/viaggio-le-denunce/scheda-1.shtml


Articolo de The Australian

https://www.theaustralian.com.au/inquirer/the-plight-of-boys-in-a-misandrist-world/news-story/f133134dc62ee5a5d5e55a0b95d7159c

Video

Video di Carmen Puglese

https://www.youtube.com/watch?v=S60gZppi7oM


Video "Il femminismo è ignoranza"

https://www.youtube.com/watch?v=kbIub0TNehk

Dati istat falsi

http://it.avoiceformen.com/misandria/linda-laura-sabbadini/ http://it.avoiceformen.com/falseaccuse/istat-violenza-donne/

http://it.avoiceformen.com/misandria/istat-rimuove-linda-laura-sabbaddini/

http://www.pallequadre.com/2017/01/femminicidi-patriarcato-e-complotti-vari.html

http://m.ilgiornale.it/news/2016/11/20/cinque-milioni-di-uomini-ogni-anno-sono-vittime-delle-violenze-femmini/1333858/

Commenti di diversi utenti


Riflessione di un utente

Il problema non è parlare della violenza sulle donne o la giornata contro di questa, ma il fatto che

1) vengano riportati i dati in modo sbagliato e questo provoca una maggiore preoccupazione verso qualcosa che esiste, ma non con quell'intensità riportata

2) che negli stessi video non si parli dei casi di denunce fasulle e della reputazione degli uomini che viene inevitabilmente rovinata per sempre. Il punto numero 2 è importante perché

3) si creano degli schieramenti che portano all'aumento del problema in quanto: da una parte le donne sono spronate a denunciare di più anche quando non serve perché si sentono forti grazie all'appoggio dell'opinione pubblica in merito (e molte ci marciano); dall'altra gli uomini si sentono vittime e incompresi e tendono ad odiare ancora di più le donne quando non vengono creduti.

Alla fine entrambi i casi creano un odio di fondo verso entrambe le categorie e questo è un odio che minimizza il problema e lo rende quasi "ridicolo" o ridicolizza file agli occhi della classe maschile che è quella a cui è rivolto il messaggio


False denunce e bambini

Pagine di Wikipedia sul caso McMartin

https://it.wikipedia.org/wiki/Caso_McMartin


Podcast sulla Repubblica

https://lab.gedidigital.it/repubblica/2017/veleno/


Commento di un utente

No, ma ho studiato che é più facile instaurare falsi ricordi nei bambini piuttosto che negli adulti, perché sono piú suggestionabili, specie con domande tendenziose, come dimostra anche l'esperimento di Leichtman e Ceci.

Patriarcato

Articolo sul patriarcato

https://antisessismo.wordpress.com/2017/06/11/perche-lo-chiamate-patriarcato-sbagliando/

Intervista a Jordan Peterson


Video completo

https://www.youtube.com/watch?v=yZYQpge1W5s


https://www.facebook.com/EducateInspireChange.org/videos/2405878246153410/?hc_ref=ARTcsF_CJwNnL6sj0_6pT_Hcx0d28SagX1aoR9nNM-vQJLY9Mkcg78-KMxhG9WeEBqw&fref=gs&dti=1082284531868057&hc_location=group


Violenza sulle donne

Sondaggio di Marco Ferri

Immagini simpatiche

https://www.facebook.com/profile.php?id=100012928903216.


Testimonianza di una ragazza

Falsi stupri

Articoli

http://www.corriere.it/cronache/17_dicembre_05/ravenna-ragazza-violentata-filmata-non-fu-stupro-aveva-bevuto-ma-era-lucida-c1d361f4-d99c-11e7-97c8-2b2709c9cc49.shtml

http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2017/12/14/ASKVoFkL-ammettono_genitori_instagram.shtml

Alcol e consenso

Articoli http://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna/cronaca/ragazza-violentata-filmata-processo-1.3580902

https://www.laleggepertutti.it/194469_fare-sesso-con-una-ragazza-ubriaca-e-violenza-sessuale


Commento di una ragazza

ll femminismo moderno fa apparire SOLO le donne come vittime, per quello lo trovo sbagliato anche io e soprattutto lotta su cose marginali e di poco rilievo. A volte rivedo la vecchia me nei commenti che molte femministe fanno. In realtà c'è solo una profonda sofferenza interiore senza comprensione di quella degli altri. Io tempo fa non comprendevo i disagi maschili.

Vittime vere e iperprotezione bassamente Vera

Considerazioni di un utente

Commento di Marco Ferri e risposta di un utente

Considerazione di un utente nella relazione tra uomo e donna

Mi butto: da quello che emerge dal "coding" evidenziato l'uomo deve sempre migliorarsi e impegnarsi di più nella relazione. La linea di meta però è sempre un pò più in là, come sono spesso i miraggi. Nel frattempo però lei non rispetta lo stesso dovere perché si sopravvaluta.

Questo, ovviamente, in base alle informazioni disponibili nello screen. Ho osservato a lungo diversi tipi di ragazze e donne, e noto che mentre alcune non sono consapevoli dei propri privilegi, del proprio potere nella coppia, altre sentono di non avere alcun potere o peso in essa. Dipende anche molto dal tipo di ragazzo che scelgono, ma è evidente che ci sia una percezione distorta, come un labirinto di specchi deformanti che rimanda immagini distorte della realtà.

Putin criminale cattivo

Putin criminale cattivo

http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:H_EYM2UAzkIJ:www.sinistra.ch/?p=6143%2B&cd=1&hl=it&ct=clnk&gl=it (NON DISPONIBILE)


Post su Facebook

https://www.facebook.com/molchanovanm/posts/10211583922811821


Commento di una ragazza

Ha tolto il reato di violenza domestica in Russia è una cazzata pazzesca, in pratica prima, se tiravi un cazzotto a una donna sconosciuta per strada ti facevi dai 6 ai 12 mesi di carcere (esempio) mentre tirando un cazzotto a tua moglie ti facevi 2 anni, mentre adesso, sia che tiri un cazzotto a una sconosciuta, sia che lo tiri a tua moglie, la pena sarà uguale.


Per me, o questo fenomeno di "ragazzine" (di qualsiasi età esse siano per me sono tutte da considerare tali) che gridano allo stupro se per sbaglio le urti nella corsia del supermercato arriva a una conclusione (anche se non vedo come, mi sembra una bolla di isteria globale che si gonfia sempre più), o si rischia che il vero movimento femminista faccia una fine triste, deriso e sputtanato.

Potremmo chiamarlo femminismo tumblr ahhaha. Tutti passano un periodo di transizione in cui "decidono" cosa diventeranno. Questa è una sorta di adolescenza prolungata. Da un lato mettersi in mostra ma anche non sapere bene riconoscere "se stessi.

Pensiero positivo: Secondo me pian pianino ce la faremo già solo il fatto che si sia presa consapevolezza di certi fenomeni secondo me è un bel passo avanti.

Considerazioni della sociologa Esther Rosina

Anch'io trovo che (fortunatamente) ci sia un buon grado di consapevolezza maschile riguardo alle questioni di genere. Forse è anche per questo che molti ragazzi si sentono ingiustamente accusati di essere degli "stronzi maschilisti" ogni volta che aprono bocca, probabilmente buona parte dei discorsi femministi parla agli uomini di oggi come se fossero gli uomini di 50 anni fa.


Primo punto: stigmatizzare i gelosi assolutamente no. Sono d'accordo con te che la causa principale (almeno nelle nostre società occidentali) sia la scarsa autostima. Dare tutta la colpa al "patriarcato" è inutilee non risolve il problema secondo me. Questo non significa però che il possesso patologico debba essere accettato da chi lo subisce, semmai sarebbe corretto aiutare chi è troppo geloso (uomini e donne) a superare questo limite. Anche perché vivono male, oltre a rendere la vita impossibile agli altri insomma il sessismo con la gelosia c'entra solo fino a un certo punto.


Punto due: sì, i giornali tendono a gonfiare (o a volte sminuire) qualsiasi fenomeno in modo strumentale. Ho scritto a parte una sorta di riassunto di ciò che ho studiato recentemente: Il fenomeno della violenza sulle donne da parte degli uomini è stata tradizionalmente analizzato facendo ricorso al concetto di patriarcato (intendendolo come sistema gerarchico cui l'uomo sta in cima): in questa ottica gli uomini in generale usano violenza sulle donne in generale per riaffermare continuamente il loro dominio (la logica alla base è: si fa così perché è giusto così).

Ora, decenni di evoluzione della società hanno smantellato il patriarcato come “istituzione” , ciò che ne rimane semmai è solo una mentalità più o meno patriarcale che anche molti uomini fortunatamente condannano. Ma la violenza di genere non è finita, ha solo assunto forme diverse (meno diffuse e legittimate per carità), quindi chi ancora la riconduce al patriarcato commette un errore di prospettiva.

In particolare il concetto di patriarcato rimanda a una realtà astorica che si presenta come immutabile e tende a riprodursi sempre uguale a se stessa; se c'è mutamento sociale (e obbiettivamente c'è, la società non è la stessa di 100 anni fa), non si può più fare ricorso alla categoria di patriarcato. Alla luce di questo, chi si occupa di studiare il fenomeno violenza di genere l'ha ricondotto proprio al mutamento della società e in particolare al mutamento dell'identità maschile che assume i tratti di una crisi dell'identità (quindi l'opposto del patriarcato tradizionalmente inteso). Qui intendo identità maschile come identità collettiva, non in riferimento al singolo uomo.

Faccio un passo indietro: i sociologi che hanno studiato la costruzione dell'identità maschile hanno individuato come meccanismo alla sua base la contrapposizione uomo-donna (fondamentalmente è maschile ciò che non è femminile, e non il contrario) e soprattutto al binomio maschilità-potere (che sarebbero secondo loro indissolubilmente legati). Nel momento in cui il potere maschile sulle donne vacilla (cosa che in effetti sta succedendo da decenni), la conseguenza è che il genere maschile si sente privato della propria identità. In generale leggevo che la maggior parte degli studi sulla violenza contemporanea (includendo anche guerre, terrorismo, ecc...) la considera come lotta per un'identità che si sente come messa in pericolo. In quest'ottica la violenza maschile (in particolare nel rapporto di coppia) non è altro che un modo per tentare di recuperare un identità maschile che viene attaccata del mutamento della società e che si ritiene indispensabile per la costruzione della propria identità individuale.

Poi qui sociologia e psicologia si intrecciano, per esempio uno degli autori che ho studiato (Michael Kimmel) fa riferimento a Freud e al complesso di Edipo per spiegare il modo in cui il bambino maschio costruisce la propria identità allontanandosi dalla madre: in breve il bambino, crescendo, tende a rinnegare tutti i tratti che lui associa alla madre (cura, affetto, tenerezza ecc) e anche da adulto continuerà a ritenerli tratti tipicamente femminili e quindi a tenerli fuori dalla definizione di sé.

Questo entrerebbe nella definizione dell'identità maschile passando attraverso un processo psicologico proprio di ogni essere umano. Probabilmente esiste un meccanismo analogo anche per l'identità femminile ma su questo non ho letto niente quindi non voglio improvvisare. In sintesi, prima di mettermi a studiare queste cose pensavo anch'io che “gli uomini sonoviolenti perché viviamo in una società patriarcale e sono cresciuti con l'idea che sia normale così”, ma approfondendo un po' mi sono accorta che molte delle analisi femministe contemporanea in realtà semplicemente non sonoanalisi, non guardano la realtà dei fatti, assumono connotazioni troppo ideologiche. Anche se alcune sono in buona fede, non si può pensare di risolvere un problema affrontandolo in modo ideologico secondo me.

Scusa il linguaggio simil-accademico ma 'ste cose le ho lette così e mi viene spontaneo riportarle con lo stesso registro.

Commento di un utente

Ragazze belle che si vedono brutte

Discussione tra utenti

Lei: be anche qui poi sarebbe quanto meno parziale ricondurre il problema solo al maschilismo, ma è facile cascarci eh intendo la questione della percezione del proprio aspetto fisico nelle donne. Io: Esatto! infatti anche io la riconducevo al maschilismo, ma un esperto di marketing mi ha fatto notare che il senso di inadeguatezza viene creato in chiunque per vendere, è la prassi standard

Lei: eh lo so, ed è una tattica terribile anche chi crede di esserne immune prima o poi ci casca. sono io la prima che razionalmente mi ritengo immune da certe tattiche di marketing, poi in pratica a volte mi accorgo che funzionano anche su di me non necessariamente per farmi comprare qualcosa, ma il senso di inadeguatezza lo sento anch'io alla fine. Sento molti uomini lamentarsi del fatto che le donne "hanno il coltello dalla parte del manico" almeno in camera da letto capisco che questo possa essere vissuto molto male dagli uomini. Che poi ad essere sincera anche il mio ragazzo si lamenta di questa cosa, nonostante io cerchi in tutti i modi di non comportarmi così. Che poi ad essere sincera anche il mio ragazzo si lamenta di questa cosa, nonostante io cerchi in tutti i modi di non comportarmi così magari a volte sono solo malintesi, però è possibile che questa mentalità sia talmente interiorizzata da noi donne che a volte lo facciamo senza rendercene conto. Comunque trovo che sia un peccato che si creino queste dinamiche del cazzo (tipo quella della merce di scambio) che invece di avvicinare i generi li allontanano solo la parità la vedo molto lontana finché tanta gente ragiona così.

Io: Madò ma quanto sarebbe meraviglioso se tutti la pensassero come te? Lei: eh ma guarda che pensarla così non è difficile, è mettere in pratica quello che si pensa che spesso non si riesce a fare io per prima eh sul discorso della coerenza poi potrei parlare per ore, non tollero proprio quelli che per non schiodarsi dalla loro posizione danno a te dell'incoerente ma vabbè la vedo un po' come una scorciatoia stupida per non ascoltare quello che gli altri hanno da dire.

Considerazioni di una ragazza

Le pari opportunità non passano dalle consulte, dalle nomine negli enti, dalle giornate dedicate, dalle seggioline rosse o dalle scarpette nelle piazze. Le pari opportunità si conquistano, con battaglie quotidiane, con la grinta e col coraggio delle donne che ogni giorno hanno la forza di dire "BASTA".

Alle battute sessiste, che ognuna di noi avrà subito almeno una volta nella vita, si risponde coi fatti. Tu mi chiami "ragazzetta"? Io ti dimostro coi fatti che le tue battutine me le metto nel taschino. Ma ce la vedete una come Margaret Thatcher a piagnucolare per le quote rosa o a impuntarsi per farsi chiamare "prima ministra"?

Ha governato per vent'anni, in barba a maschi e femministe. E la Marine Le Pen ce la vedete a battersi per le consulte delle pari opportunità? E la Oriana Fallaci? Ma secondo voi nel 2017 possiamo tollerare che ci siano ancora consulte e commissioni che trattano le donne come specie protette? Non siamo svantaggiate, non siamo sesso debole, non vogliamo farci relegare a una mentalità superata ampiamente dai fatti. In Italia non ci servono quote rosa, ma QUOTE MERITO. Mettetevelo bene in testa.

Delitto d'onore

Articolo de Huffingtonpost

http://www.huffingtonpost.it/2017/10/23/fino-al-1981-era-legale-per-il-marito-uccidere-la-moglie-adultera-monta-la-polemica-su-asia-argento-falso-infanghi-litalia_a_23252361/


Commenti di due ragazze

Intendo dire che puntare il dito contro gli uomini come mediaticamente si tende a fare non fa che creare distanza e attrito trai sessi. Le donne ridefiniscono il loro ruolo, benissimo, che lascino agli uomini la possibilità di farlo anche loro, senza renderli pupazzi bidimensionali, mostri del patriarcato. Comunque la parola patriarcato è abusatissima, pure le femministe iniziano a pensarlo!


Comunque la parola patriarcato è abusatissima, pure le femministe iniziano a pensarlo!


Considerazioni di diversi utenti

Considerazione di un ragazzo

Già... peccato che per Willian e Pietro Barbini dopo la notizia, sia caduto tutto nel dimenticatoio. Perché loro non meritano di essere ricordati per essere stati sfregiati dalle ex a secchiate di acido. Loro sono uomini, non meritano tutte queste attenzioni. Non meritano le attenzioni, nonostante la compagna di Willian stia comodamente a casa, perché nel momento in cui gli ha tirato l'acido addosso era incinta. Non meritano di essere ricordati, come può meritare di essere ricordato un ragazzo a cui è stata distrutta la vita, a cui alla ex che ha compiuto l'atto materiale sono stati dati 8 anni, mentre al complice, che non ha lanciato l'acido ne sono stati dati 10 (Ma come? Al complice spetta una condanna più severa? AH è uomo!).


In Italia, ben il 94% degli affidamenti vanno alla madre (mentre negli Usa, l'80%), e inoltre in Italia esistono le famose "azioni positive" contro gli uomini(cioè disparità di età pensionabile, incentivi e aiuti solo per le donne che vogliono aprire un'attività commerciale/imprenditoriale e quindi che escludono gli uomini che vogliono fare altrettanto, bonus solo per le disoccupate donne e non anche per i disoccupati uomini, incentivi alle aziende che assumono donne e non uomini, corsi di formazione regionali e non che danno priorità alle donne, borse di studio femminili, ecc...), che invece negli Usa non ci sono. Quindi in Italia, la situazione è molto più grave che negli Usa, in termini di Misandria. Quindi se c'è qualcuno che sappia produrre video e animazioni, si faccia avanti, per fare una versione italiana di questo video messo da Anti sessismo (https://www.facebook.com/Antisessismo/videos/951922748195522/)

Uomini e donne sono ENTRAMBI pesantemente penalizzati; ma in ambiti diversi.https://www.facebook.com/Antisessismo/photos/a.658477794206687.1073741828.658473344207132/1215464088508052/?type=3


Considerazione di una ragazza

I vegani che fanno casino sono i PRIMI che noi vegani odiamo, dato che creano un muro nelle persone, per niente utile alla causa. Piantiamola di tirare fuori questa gente GRAZIE. Per me si può dire lo stesso un po' di tutti i "gruppi", chi si incazza ed insulta dà fastidio a me che sono per stessa causa haha figurati se ti poni in questo modo per convincere chi non è d'accordo! In passato è capitato anche a me di comportarmi così ma adesso cerco di capire come mi sto ponendo, capisco anche che davanti a certi individui serva pazienza.. Non è facile ma neanche impossibile!


Considerazione di una seconda ragazza

Mi trovi invece d'accordo sul fatto che alcuni movimenti femministi sono troppo "estremisti", molti di questi descrivono gli uomini come bestie senza cuore. Oltre a non essere assolutamente vero, si rischia di allontanarsi ancora di più tra generi, invece di far passare il messaggio che il bello è cercare in una persona di sesso diverso la parte che ci manca😊 e che non esiste superiore o inferiore ma solo diverso


Considerazione di un secondo ragazzo

Il femminismo è stato compromesso nel momento in cui ha iniziato a inquadrare le cose sotto una logica marxista e dunque a vedere i rapporti uomo-donna come una lotta in stile borghesi-proletari e l'uomo come un nemico. Per il resto nel femminismo tradizionale ci sono state grandi pensatrici come De Gouges, Wollstonecraft o De Bouvoir


Considerazioni di Cristian Canossa

https://www.facebook.com/cristian.canossa?fref=ufi.'


Il problema attuale è la degenerazione del concetto di parità di genere, di sessualità, di libertà, di etica. Pensa che negli USA si è arrivati a proporre contratti pre-sesso da notificare tramite blockchain e da aggiornare regolarmente durante l'amplesso. Il femminismo ha avuto il grande merito di smuovere, alcuni secoli orsono, il millenario opprimente patriarcato. Il punto più alto e feroce di femminismo, come noto, è stato a cavallo degli anni 60/70 del novecento; da lì si sono diramate quattro "correnti" principali:

  • una che spingeva all'uguaglianza (non parità) di genere
  • una alla superiorità di genere
  • una conservatrice
  • una che ha compreso il concetto di parità


L' uguaglianza ha creato in passato danni soprattutto alle donne (nel cercare di imitare comportamenti maschili, soprattutto in ambito lavorativo); la superiorità ha portato all'attuale repulsione verso il ruolo del maschio; la conservatrice spinge ancora verso il ruolo di madre come unica realizzazione della donna. Queste tre correnti sono da sempre le più urlate e le più collocabili in ambito di femminismo militante e sono quelle che attualmente trasformano l'uomo in un surrogato di persona di cui avere paura e disprezzo se manifesta la sua naturalità, il suo essere. Ecco dunque che un saluto viene visto come una porcata, un approccio come uno stupro, una proposta come un ricatto. In realtà basterebbe seguire la quarta corrente di cui sopra:

  • Quella che non pretende che uomo e donna siano uguali ma che entrambi abbiano le stesse occasioni per realizzarsi.
  • Quella che vede nel sesso un fatto bello, naturale, pulito e da vivere liberamente e fino in fondo.
  • Quella che vede la famiglia come una comunità e non come una piramide.
  • Quella che non mette i genitali come merce di scambio per ottenere o concedere un lavoro (posso confermarvi che gli approcci dei superiori non arrivano solo dai maschi).


E' esistito un periodo in cui questa quarta via è stata predominante nel confronto socio-culturale: gli anni 90 del XX secolo. L'avvento di internet, però, come per ogni altra questione ha teso a radicalizzare di nuovo le posizioni e per ammorbidirle molta accortezza, molto impegno e molta più scolarizzazione equilibrata. Fortunatamente al politica, su questo campo minato, ha ultimamente dato buone dimostrazioni di capacità ed intelligenza.

Proviamo a fare un po' di chiarezza. Innanzitutto il libero arbitrio, considerato come totalmente istintivo ed ancestrale, non esiste. Esistono varie sfumature di libertà, più o meno radicate e più o meno ribelli (e anche su queste ultime c'è molto da dire), ma sempre basate su un imprinting sociale. Questo non significa che vada a decadere il giudizio sulle azioni, soprattutto relativamente a materie moralmente stabili da sempre (il tradimento e l' alienazione della vitasono capisaldi di ciò che è visto sempre e comunque inaccettabile. Da lì diramano le varie leggi ed i costrutti antropologici).

Riguardo al femminismo abbiamo un ventaglio grandissimo di variabili. Innanzitutto va differenziato il femminismo storico da quello attuale. Il primo divideva, in reazione al maschilismo patriarcale, la società in generi. Era un po' raffazzonato ma aveva uno spunto iniziale ed un obiettivo finale: superare l' egemonia maschile ed ottenere l' eguaglianza nei diritti e nei ruoli sociali.

Da lì, con la rivoluzione sessuale, si è cominciato a rovesciare i ruoli. Il girl power ha finito per perdersi in tentativi di sopraffazione del maschio, invece di concentrarsi sulla forza della donna. Il risultato è stato quello di vedere assumere dalle donne molte pessime caratteristiche dell' uomo. Donne a cui, per una giravolta sociale, è stato ributtato addosso l' onere di essere femmina ma anche maschio.

Dalla giusta ricerca di eguaglianza all' aumento del fardello dell' ubiquità spersonalizzante (con parallela castrazione maschile). L' ultima tendenza è quella di traslare dall' identità di donna come genere all' identità di donna come singola persona, in perenne battaglia con l' uomo, con le altre donne, con sé stessa. I media ed i social su questo hanno responsabilità gigantesche.


Commento di un terzo ragazzo

Il problema non è parlare della violenza sulle donne o la giornata contro di questa, ma il fatto che

  1. vengano riportati i dati in modo sbagliato e questo provoca una maggiore preoccupazione verso qualcosa che esiste, ma non con quell'intensità riportata
  2. che negli stessi video non si parli dei casi di denunce fasulle e della reputazione degli uomini che viene inevitabilmente rovinata per sempre. Il punto numero 2 è importante perché
  3. si creano degli schieramenti che portano all'aumento del problema in quanto: da una parte le donne sono spronate a denunciare di più anche quando non serve perché si sentono forti grazie all'appoggio dell'opinione pubblica in merito (e molte ci marciano); dall'altra gli uomini si sentono vittime e incompresi e tendono ad odiare ancora di più le donne quando non vengono creduti. Alla fine entrambi i casi creano un odio di fondo verso entrambe le categorie e questo è un odio che minimizza il problema e lo rende quasi "ridicolo" o ridicolizza file agli occhi della classe maschile che è quella a cui è rivolto il messaggio


Commento di una terza ragazza

Il problema è che il femminismo non è mai stato "sano". Finché c'erano persone che si limitavano al WRA (Women Rights Activism) facevano ANCHE cose positive, il problema è che hanno escluso SEMPRE qualsiasi lotta per i diritti maschili, dando la colpa di tutto agli uomini (patriarcato, maschilismo, privilegio maschile) invece che alla società (bisessismo, ruoli di genere, oligarchia, piramide sociale, eterocisnormativismo, etc).

Il problema è questo: se attacchi un genere per fare l'endorsement di un altro, sei una merda. Ti dici per la parità e fai sessismo? Sei una merda. Ti appropri delle lotte lgbtq per usarle a favore del pensiero unico femminista? Sei una merda. Sfrutti le violenze sulle persone per fare separatismo mettendo in luce solo ciò che ti conviene e che ti è utile, lasciando GLI ALTRI al buio e da soli? SEI UNA MERDA

Sunto, anche se si esempi sarebbero infiniti: -> il FEMMINISMO è (quasi) solo merda omotransfobica sessista (misogina e misandrica). E molte "ragazze giovani" (che crescono spesso viziate e infantilizzante proprio assecondando i ruoli di genere) vivono nel proprio piccolo safespace femminautistico pensandosi Dee Sorelle in Terra della Grande Mathre e che ogni altra creatura debba leccà le loro scarpe da sacerdofesse. -> Il problema è che, data la diseguaglianza fortissima in campo sessuale (con le donne in testa al decisionismo relazionale e con la leva del ricatto sessual-affettivo in mano, domanda e offerta etc) ciò garantisce un potere spropositato finché non si schiantano contro un muro (dopo aver fatto infiniti danni). Essendo cresciute in sti modi, al minimo scazzo reale impazziscono (infatti le violenze DI DONNE sono in aumento estremo) e reagiscono in modo del tutto folle ed estremo. Il brutto è che il sistema legale protegge in maggioranza (tipo all'80%) molto più le donne degli uomini). Ahi.


Patriarcale è falso

https://www.facebook.com/TheMensRightsInitiative/photos/a.416795408382059.94078.416793588382241/1235943213133937/?type=3&theater

Titolo sezione

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Considerazione di una seconda ragazza

Sul femminismo mi sono fatta un'idea ben precisa nel tempo, e attraverso varie pagine Facebook (che più o meno conosco tutte quelle italiane) mi sono resa conto che il femminismo e la presunta parità che dovrebbe trasmettere non c'è. Le pagine femministe parlano raramente di uomini, spuntano solo argomenti come gli uomini che possono essere sensibili e non per forza virili, che possono truccarsi e sui loro gusti. Basta. Questo non è egualitarismo, solo preoccupazione per la condizione femminile, che quindi non soddisfa il termine vero e proprio del femminismo. Ci sono pagine che leggendo i commenti e i post mi viene il voltastomaco, vorrei eliminare i commenti e certi pensieri dalla faccia della terra, e il MDM è una delle fecce peggiori, insieme a Cara sei maschilista ed altre, ma l'MDM ha anche delle admin di un'aggressività incredibile. Ricordo che una volta c'era un post sull'ennesimo femminicidio, ma non tutti gli uomini sono così'.

Il putiferio. L'admin con millemila commenti suoi e di altre fan scrisse 'una donna è appena stata uccisa e tu mi dici not all men', cioè il ritardo puro, non importa come siano tutti gli uomini, l'importante in quel momento era solo la donna che era stata uccisa, generalizzando banalmente e facendo le bizze sotto un commento giusto. Poi i commenti scritti da uomini sempre banalizzati come per dire 'non sono affari vostri, non potete capire' e questo oltre che sbagliatissimo è controproducente perché da un'idea sbagliata dal femminismo dato che non dovrebbe essere cosi per definizione. Poi cosa super importante: i problemi e le discriminazioni ce li hanno anche gli uomini, inutile negarlo, nasconderli peggiora solo le cose. Dato che non vedo affrontare dal femminismo i problemi dei padri poveri e senza figli, la discriminazione della società se non sono virili etc, e tanti altri preferisco dire che il femminismo tende più dalle donne e pochissimo agli uomini. Quindi, se ci si batte per la parità e per i problemi da ambo le parti, meglio definirsi egualitaristi o antisessisti.

Io riscontro spesso in giro opinioni che sostengono come donne che si definiscono femministe siano più oltranziste che altro. Non attacco il movimento, ma credo che le vere femministe dovrebbero prendere pesantemente le distanze da persone che più che altro temo sfoghino i propri problemi psicologici di carenza di autostima.. se vuoi argomento su questa mia convinzione personale, ma sarebbe un po' lungo.


Considerazione di un ragazzo

A: Il problema è che danneggiano la causa per cui dicono di combattere. Non ci sarà mai parità di genere finché si faranno quei discorsi lì. Non fanno che alimentare lo stereotipo della donna irrazionale. B: Irrazionale pacifista è un conto. Irrazionale aggressiva proprio il peggio. E loro sono secondo tipo. Devono odiare qualcuno. Hanno una rabbia e la esprimono col femminismo. A: Finché si comporteranno in modo razionale, o daranno quell'impressione, tra un uomo e una donna sceglieranno sempre un uomo per una posizione di responsabilità, anche se magari la donna specifica non è irrazionale. Per questo dico remano contro la causa.


Considerazione di un secondo ragazzo

Lo sai che io sono 4 anni che ho denunciato la mia ex per stalking e non ho avuto nessun tipo di supporto perché ero un uomo? Sono finito all'ospedale per 2 volte. Cioè proprio la casa antiviol non mi ha accolto. A momenti non denunciano me.

Cosa pensate di quanto scritto da questa ragazza? Non è sessismo? Secondo voi un simile messaggio che lei ha fatto proprio non contribuisce a rafforzare un'insofferenza di genere? Buona colpa va data anche chi bombarda tutti i giorni certe notizie , dico bene, Bombardamento mediatico.


Percezione femminimo

Prager Feminism 2.0

https://www.youtube.com/watch?v=ZR9FHKKbMZo

http://razzismodemocratico.blogspot.it/.

http://razzismodemocratico.blogspot.it/

https://storieriflessioni.blogspot.it/search/label/Femminismo

https://www.youtube.com/watch?v=xTf0Q8z8GkQ&feature=youtu.be


Uomini indifesi

http://oltreuomo.com/20-cose-che-le-donne-non-sanno-degli-uomini/


Marina Manson Femminismo moderno = fanatismo che porterà a discriminazioni di genere più profonde.

http://wordpress-251650-782015.cloudwaysapps.com/wiki/Percezione_del_femminismo


Contro il femminismo

Di lei dicono: «Il lavoro della signora Pizzey è stato un lavoro pionieristico di prim'ordine[...] ha fondato nel 1971[1], il "Chiswick Women's Aid", uno dei primi rifugi per donne vittime di violenza domestica». https://it.wikipedia.org/wiki/Erin_Pizzey

«Il movimento femminista ovunque ha distorto il problema della violenza domestica per i propri fini politici e per riempirsi i portafogli. [...] Osservai le femministe costruire le loro fortezze di odio contro gli uomini, dove insegnavano alle donne che tutti gli uomini erano stupratori e bastardi. Testimoniai il danno fatto ai bambini in tali rifugi»


Femminismo nella cultura

Canzoni

http://testicanzoni.mtv.it/testi-I-Cani_13315249/testo-Le-Coppie-9789116

I cani - Perdona E Dimentica

Vergognati. Non dei soldi che hai, ma di quanto li hai spesi male, in biglietti del treno per andare a litigare.

Vergognati. Non della tua casa borghese, ma perché non hai ammesso mai di preferirla a quella più piccola a Monte Sacro.

Vergognati dei collettivi sul post-patriarcato: hai sempre voluto essere la femmina del capo.

Vergognati del sesso, e non perché l'hai fatto, ma per averlo usato sempre e soltanto come merce di scambio.


Commento di un ragazzo

IPERCOMPENSAZIONE → non è affatto un’ipotesi strampalata. Alcuni autori pensano che, per esempio, gli uomini si sentano terrorizzati dalle donne post-emancipazione, tanto da venir devirilizzati, divenendo di fatto meno inclini a provarci con le donne, che hanno nel frattempo acquisito le peggiori caratteristiche maschili (arroganza, superbia, ecc.).  Questi autori spiegano in questo modo il diffondersi dei metrosexual, per esempio. Quindi le difficoltà relazionali deriverebbero da questi effetti perversi (indesiderati) del femminismo (un po’ come gli effetti iatrogeni nelle professioni d’aiuto, come psicologia/psichiatria/medicina). Credo però di averne già parlato, se non erro. In ogni caso, cito questo caso per sostenere la visione, per l’appunto, che il rischio di esagerare sia concreto: non si cerca la parità dei sessi, ma la supremazia della donna, e in qualche modo noi maschietti dovremmo farcela andare bene (non sto dicendo che le cose siano così, ma che questo è il rischio).


Commento di una ragazza

Il problema di fondo è che le regole secondo cui viviamo tutti insieme (non parlo di leggi, ma di regole sociali) cambiano molto più rapidamente a livello teorico rispetto a quanto non lo facciano nella pratica. Vi è parte della società (mettiamo nel caso specifico del femminismo e di quello che ne è conseguito, le donne) che rompe col passato e dice: a me così non sta più bene, lo ritengo ingiusto. Affinché le cose cambino però serve tanto, tantissimo tempo. Io posso ritenere, razionalmente parlando, giusto un determinato tipo di discorso, ma sono cresciuta all'interno di una società in cui le dinamiche evolvono sì in funzione di quella "novità", ma lo fanno in maniera lenta e cozzando con quello che è lo status quo, quindi vivo in funzione di principi e concetti che contrastano tra loro, quelli nuovi e quelli vecchi.

Viviamo in una società in cui è accettata l'idea dell'emancipazione femminile, ma la donna non è realmente emancipata. Posso ritenermi una donna emancipata? No, per il semplice fatto che ancora ragiono anche secondo paradigmi dettati da una società patriarcale, ci sono cresciuta, è inevitabile che io lo faccia. Mi baso su entrambi, è quindi inevitabile che io viva di contraddizioni. Ed è lo stesso per gli uomini. Anche per questo sono una di quelle che sostiene che non è la donna a dover liberare se stessa, ma sono entrambi i sessi a doversi sostenere nel cercare quella liberazione da un paradigma che impedisce loro di convivere nel pieno rispetto delle rispettive, meravigliose differenze. La società sta evolvendo e sta perdendo quel carattere, ma non bastano due, tre generazioni affinché quei paradigmi che ci accompagnano da centinaia di anni vengano superati, servono tante generazioni perché si affermi un paradigma nuovo. Siamo entrambi, uomini e donne, "vittime" di queste forti contraddizioni, che ci rendono insicuri su tanti aspetti della nostra persona.

E la società in cui viviamo, in cui l'apparenza ha preso il sopravvento sull'essenza, non aiuta e ci porta a creare un personaggio e ad abbandonare la nostra personalità. Ci porta a cercare giustificazioni che non possono che palesare le contraddizioni di cui siamo vittime e ci allontana sempre più gli uni dagli altri, perché se non ci capivamo prima ora siamo anche meno propensi a comunicare, siamo da entrambe le parti sulla difensiva e ogni parola pronunciata acquisisce per chi la ascolta tutta una serie di significati in cui vengono proiettate le nostre insicurezze e la nostra sensazione di inadeguatezza.

Il tuo discorso è molto interessante e sono perfettamente d'accordo. Secondo me si confondono spesso due piani: dare della troia ad una donna è fondamentalmente sbagliato perché l'insulto sottintende un giudizio sulla sua sessualità. Ma questa è teoria, nel senso che nei fatti nella maggior parte dei casi troia è sinonimo di stronza. Il fatto è che non lo è sempre, quindi ne andrebbe condannato l'utilizzo (con una reazione proporzionata). Non sarebbe male fare attenzione al significato delle parole eh, però diciamo che si ricollega al discorso che ho fatto l'altro giorno. Si tratta sempre di evoluzione. Forse un giorno smetteremo (perché anche le donne usano la parola troia) di utilizzare il suddetto epiteto, ma avere oggi una reazione esagerata ogni volta che viene usato lo trovo sbagliato. Basta semplicemente farlo notare, no? Perché mi dai/le dai della troia? Perché mi ha trattato male. E allora dalle della stronza. The end. Non bisogna esagerare né sottovalutare il fenomeno, i cambiamenti nella società passano anche dall'evoluzione della lingua.

False denuncie

Considerazione di una ragazza

Accetta che parte degli errori sia al femminile io sono circondato da bambini/e (un po' cresciutelli) che fanno ragionamenti emotivi. io vedo la gente ragionare così: io sono una cucciolina e mi piace farmi la figa e ricevere complimenti ed essere bramata e mi piace anche mandare a cagare gli uomini. Saranno loro a dover imparare a gestire i miei capricci cucciolosi. Oh uno su mille non sa gestire le emozioni e gli parte un cazzotto schifo schifo brutto schifo possesso non giustifico nessuno eh.. però cavolo.. 2 casi su un milione a fronte di centinaia di milioni di persone gelose, stronze e via discorrendo.. boh.. io mi rallegrerei per tutti quelli che riescono a gestire la rabbia.

Mi spiace che tu abbia molti contatti con tipe del genere. Sono le peggiori. Quello a cui tutto è dovuto Retaggio anche di una cultura ormai arretrata. Lei che non si sporca le mani, che aspetta di essere trattata da principessa Una frase che ODIO "le donne cercano un uomo che le tratti da principesse" presuppone che tu a lui non devi nulla è solo lui che deve qualcosa a te che ha la fortuna di poter stare con una così Che vomito Poi sono le prima che passano sopra la gente senza scrupoli. Non mi sono mai trovata con gente così Ma ci sono tante cose che sono figlie di una mentalità vecchia e spero si estinguano presto.

Fare 5/6 anni di università e poi farsi mettere in cinta perché c'è lui che ci pensa a lavorare. Ci sono quelle che hanno da sempre la vocazione di stare a casa a fare le mamme. Ma io ne vedo anche tante che lo fanno perché azzera i problemi. Nessuno sbattimento per trovare un lavoro, ottenere una posizione, niente tensioni sul lavoro ecc... Ci sono ancora tanti uomini convinti che il ruolo di una donna sia solo stare con i figli e tante donne che si dicono emancipate ma in realtà non vogliono altro se non andare dal l'estetista mentre lui lavoro 12 ore al giorno. Perché i modelli che ci hanno dato e che ci sono da 1000 anni sono più comodi e meno faticosi da gestire.  Ancora oggi se sei una mamma che lavora ti chiedono "ma i bambini non me risentono" come se avessi sposato l'omino di marzapane che non sa fare nulla con i figli se non ci sei tu. C'è da dire che viviamo ancora in realtà spesso chiuse, tante in corso con me qualche anno fa non andavano in Erasmus perché avevano il moroso

Io: Per esempio quando sono partita io la prima cosa che mi chiedevano è "eh ma il tuo ragazzo cosa ne pensa?" vedi com'è ridicolo il nazifemminismo? praticamente la gente pensa in maniera talmente dicotomica che invece di smussare nei fatti quell'1% parla di azzerare completamente le montagne i bambini sono così Lei: Le donne italiane pensano che solo rivolgendosi a loro tu ci stia provando e gli uomini italiani di solito pensano che se sei espansiva e parli con loro di sicuro ci stai Puoi sempre fare come fa un mio amico, ricerca molto selezionata della compagna della sua vita e escort nel mentre per non morire di fame Una volta pensavo fosse da sfigati ma mi sono ricreduta. Soprattutto parlando con lui Lui è un bel ragazzo, giovane e ha una bella testa. Non avrebbe problemi a scopare anche a caso ma mi ha spiegato che non vuole infilarsi in storie "da poco" dove il limite sesso/sentimenti è labile. Quindi paga. Se non sfrutti ragazze che non lo fanno per scelta o minorenni non vedo dove sia il problema.

Da piccoli si assolutizza

Discussione tra utenti

Considerazione di una ragazza

Io ultimamente penso che iniziamo a covare rabbia sin da subito, da bambine, un po' per quello che studiamo a scuola sul ruolo della donna in passato ,un po' perché certe famiglie sono davvero maschiliste. Siamo frustrate. Io lo sono e lo ammetto, pur essendo una persona permalosa e che vive di orgoglio.

Nazifemminista pentita ho trovato una nazifemminista pentita 😍😍😍😍😍😍😍😍 Ora va in psicoterapia mi ha fatto capire come nasce una nazifemminista «essendo cresciuta con la nonna materna molto "non essere così femminile che è immorale e sei una cattiva persona" e la nonna paterna "devi essere femminile che altrimenti nessuno ti vuole e non ti sposi e muori da sola" XD» in realtà è come se il mio mondo mentale e quello reale fossero totalmente divisi e mi fa andare nel pallone e si interseca con altre cose, tipo diffidenza verso la monogamia, sessuofobiae un sacco di cose (che detto così sembra terribile, in realtà sono semplicemente evitante, quindi ho una normalissima vita priva di drama ma evito un sacco di cose XD anche se da poco ho un'amica femmina, perché mi sono sforzata XD anche se una parte di me pensa che le femmine siano stupide come capre XD e non si identifica co il genere femminile XD - scusa se rispondo alla cacchio ma sono al lavoro) praticamente LEI è maschilista (nel vero senso della parola...) il primo maschilista che ho mai visto.. :O ha interiorizzato l'idea che i comportamenti e i modi di fare da maschio sono meglio "non essere così femminile che è immorale e sei una cattiva persona"

Nora Hardman (Eleonora Ardemagni)