Critiche al femminismo, storia Luca Parodi

Da Tematiche di genere.
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Sintesi del pensiero

Il testo di Luca Parodi affronta vari temi, tra cui femminismo, doppi standard e comportamenti ipocriti osservati sui social e nella vita reale. L'autore nota il fenomeno di ragazze che si mostrano femministe sui social, ma poi si comportano in modo dissonante con tali ideali nella vita quotidiana. Parodi esemplifica la contraddizione mostrando l'esempio di una ragazza che critica gli standard di valutazione imposti dal patriarcato sui social, ma giudica una sua conoscente usando un termine offensivo. L'autore ammette che le persone possono attraversare fasi di dissonanza cognitiva durante percorsi di crescita personale, ma osserva che questi comportamenti discordanti sembrano più mosso da un desiderio di apparire virtuosi sui social piuttosto che da una reale volontà di affrontare e risolvere le contraddizioni personali. Infine, Parodi si riconosce come un maschio etero cis, convinto della bontà etica e coerenza logica delle lotte femministe, ma ammette che non è sempre facile essere un esempio coerente in un mondo complesso.

Esprime il suo sospetto riguardo a queste incongruenze, suggerendo che molte di queste azioni potrebbero essere mosse più da motivi superficiali o per seguire tendenze piuttosto che da una sincera volontà di promuovere il cambiamento sociale.

Versione integrale

La bucolicità del mio giardinetto ancora incasinato e le temperature leggermente più basse mi hanno fatto svegliare con delle riflessioni un po' polemiche e molto poco chiare nella mia testa. Vediamo cosa ne viene fuori. Temi, in ordine sparso: femminismo, doppi standard[1], comportamenti ipocriti[2].

Identità Femminile e Social Media

In realtà non credo che questo mio flusso di coscienza sia così complesso come pensavo. Di base mi capita spesso di notare una cosa : ragazze (e sì, c'è un motivo per cui mi riferisco specificatamente alle ragazze) che sui social si mostrano femministe facendo signaling[3] mediante il repost costante di materiale "alleato" poi nella vita reale si comportano in modo totalmente dissonante[4] con ciò che credono o mostrano di sostenere.

Esempio molto attuale che mi viene in mente: la stessa ragazza il mattino posta sui social un meme che critica gli standard di valutazione e giudizio imposti da un patriarcato spersonalizzante citando Barbie come fonte, il pomeriggio chiacchierando giudica una sua conoscente una tr*ia per i suoi comportamenti e la sera si acchitta esattamente come tutte le ragazze della sua generazione per una qualche attività incredibilmente superficiale e gentrificante[5].

Navigare tra Identità Personale e Movimenti Sociali

Io lo capisco che a livello macroscopico una qualsiasi lotta sociale/culturale complessa debba passare, soprattutto quando si incontra con un percorso di crescita personale, attraverso mille fasi di dissonanza cognitiva[6], in cui due o più desideri e idee opposti convivono in una stessa persona. Allo stesso tempo non posso che guardare con estremo sospetto e stupore questi atteggiamenti discordanti.

Li guardo con sospetto perché mi sembra siano spinti più dalla paraculaggine del "se non posto ste robe sui social non mi sento abbastanza virtuosa e faccio una figura di merda con i miei followers" che non da una reale volontà di appianare le proprie dissonanze mediante un reale percorso di ri-valutazione di sè e della società.

Per me non è stato e non è affatto facile navigare nel mondo come un esempio piuttosto scontato di maschio etero cis basico essendo allo stesso tempo fortemente convinto della bontà etica e coerenza logica della maggior parte delle lotte femministe.

Fonte: https://www.instagram.com/stories/_lucaparodi/3158261126383272772/

Note

  1. I doppi standard si riferiscono a una situazione in cui vengono applicate regole o principi diversi a situazioni simili o a persone diverse.
  2. I comportamenti ipocriti implicano dire una cosa ma fare qualcosa di diverso, mostrando una mancanza di coerenza tra ciò che si sostiene pubblicamente e le proprie azioni.
  3. Il signaling si riferisce all'atto di comunicare o mostrare intenzionalmente un certo tipo di comportamento o atteggiamento, spesso per influenzare le percezioni degli altri.
  4. Comportamento dissonante si riferisce ad azioni che sono in contraddizione con le proprie convinzioni o valori dichiarati.
  5. Una attività gentrificante è un'attività che contribuisce alla gentrificazione, un processo in cui un quartiere o un'area cambia carattere socio-economico, solitamente diventando più affluente o "ristrutturato". In questo contesto, l'autore potrebbe riferirsi a comportamenti o attività considerate superficiali o che perpetuano gli standard di bellezza o comportamento elitari.
  6. La dissonanza cognitiva è uno stato psicologico in cui un individuo sperimenta sentimenti di disagio a causa di idee o credenze contrastanti.