Critiche a Cimdr

Da Tematiche di genere.
Versione del 11 set 2022 alle 00:39 di Admin (discussione | contributi)
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Su Reddit una donna scrive:[modifica | modifica sorgente]

Fonte

Ho letto il libro e penso che rappresenti una buona infarinatura sul femminismo intersezionale, seppure con i suoi difetti: trattandosi di una continuazione dei temi già trattati dall'autrice sul suo canale Youtube, mi sarei aspettata che in un libro venissero affrontati in modo più approfondito, per esempio con citazioni a studi specifici (che mancano del tutto, se non ricordo male).

In generale seguo Cimdrp da alcuni anni, e purtroppo ho notato una tendenza alla "radicalizzazione", che si riflette nel libro ma soprattutto nelle interazioni giornaliere sui social, dove tuttora svolge le sue attività di formazione sulla cultura femminista: ad esempio più di una volta ha trattato il femminismo, e gli aspetti socio-psicologici che lo circondano, al pari di una scienza dura come se non esistesse nessun dibattito all'interno dello stesso e qualunque visione vagamente critica fosse automaticamente sbagliata e non degna di considerazione, come il parere di un negazionista dell'olocausto o un antivaccinista qualsiasi.

Questo atteggiamento, che non saprei definire in altro modo che "populista", l'ha spesso portata a ignorare ogni voce che non aderisse alla sua visione alquanto rigida del femminismo, relegandolo ad ambienti MRA o altri contesti dichiaratamente maschilisti o contrari alla parità di genere.

Ovviamente Irene è libera di discutere con chi le pare e di ignorare i punti di vista di chi vuole solo insultare e creare vespai, ma dovrebbe anche riconoscere che non tutte le visioni critiche sono attacchi personali.

Anzi, di solito rappresentano opportunità per entrambe le "fazioni", per comprendere i punti di vista altrui ed evitare di rimanere ancorati a una visione che, per quanto giusta e con buoni propositi, non è certamente perfetta.

Questo purtroppo sembra spesso sfuggirle (penso ad esempio ai casi Rick DuFer[1] Dufer/Barbarossa, Cerbero Podcast e Crepaldi) e farla scivolare sempre di più verso l'estremismo, e mi dispiace tantissimo poiché ho appoggiato e condivido tuttora molte delle sue battaglie per la parità dei sessi.

[...] Da quanto ho avuto modo di vedere, insulti e shitstorm a parte, tutte le critiche che le sono state rivolte erano ben motivate e perlomeno degne di attenzione.

[...] ti consiglio di continuare a seguire Cimdrp, perché parecchie delle interviste e dei podcast che fa sono interessanti, ma al tempo stesso di sentire altre campane, come i nomi citati sopra. Youtube secondo me è dove si ha una visione più completa del dibattito:

conosco Laci Green e Riley Dennis che sono un po' le Cimdrp americane, Everyday Feminism,

poi dall'"altra parte" Lauren Chen, Jordan Peterson, Ben Shapiro, i TedX di Jess Butcher e Cassie Jaye e correlati.

Sottocommento[modifica | modifica sorgente]

io in quanto nuovo sull'argomento ho sempre preso le sue spiegazioni come oro colato [...] quindi non ho ancora sviluppato un certo pensiero critico riguardo quello che dice. Per farti un esempio, spesso trovo che anche i video di Crepaldi siano illuminanti, mentre, invece, alcun* lo vedono come un eretico che non ha le basi necessarie per trattare certi temi. Credo che la radicalizzazione faccia parte del processo umano.

Altri commenti[modifica | modifica sorgente]

  • Per quanto mi riguarda, trovo che lei affronti un po' troppo superficialmente temi che a mio avviso sono decisamente scottanti e più importanti, ma capisco che preferisca occuparsi di tutto un po' per raggiungere più persone.
  • La conosco solo di reputazione, più per le litigate online che per le cose che dice e mi da l’impressione di essere un’altra di quei Guru di internet che ti insegnano a vivere e a stare al mondo. Il libro che stai leggendo di cosa parla?
  1. filosofo, scrittore, divulgatore, che ha ritwittato le dichiarazioni di Barbaro domandandosi come mai nessuna femminista si fosse indignata, forse perchè liberista e di destra?