Modifica di
-washing
(sezione)
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Attenzione:
non hai effettuato l'accesso. Se effettuerai delle modifiche il tuo indirizzo IP sarà visibile pubblicamente. Se
accedi
o
crei un'utenza
, le tue modifiche saranno attribuite al tuo nome utente, insieme ad altri benefici.
Controllo anti-spam.
NON
riempirlo!
== Storia == Il termine è una [https://it.wikipedia.org/wiki/Parola_macedonia sincrasi] delle parole inglesi ''green'' (verde, colore simbolo dell'[https://it.wikipedia.org/wiki/Ecologismo ecologismo]) e ''washing'' (lavare) che richiama il verbo ''to whitewash'' (in senso proprio "imbiancare, dare la calce", e quindi per estensione "coprire, nascondere"): potrebbe pertanto essere reso in italiano con l'espressione "darsi una patina di credibilità ambientale".<ref>{{cita web|url=http://blog.terminologiaetc.it/2013/01/30/significato-green-washing/|titolo=Una mano di greenwash|sito=Terminologia etc. - Terminologia, localizzazione, traduzione e altre considerazioni linguistiche|data=30 gennaio 2013|accesso=21 maggio 2015}}</ref> La sua introduzione viene fatta risalire all'ambientalista statunitense Jay Westerveld, che per primo lo impiegò nel 1986 per stigmatizzare la pratica delle catene alberghiere che facevano leva sull'impatto ambientale del lavaggio della biancheria per invitare gli utenti a ridurre il consumo di asciugamani, quando in realtà tale invito muoveva prevalentemente da motivazioni di tipo economico.<ref>{{cita news|autore=Jim Motavalli|url=http://www.dailyfinance.com/2011/02/12/the-history-of-greenwashing-how-dirty-towels-impacted-the-green/|titolo=A History of Greenwashing: How Dirty Towels Impacted the Green Movement|pubblicazione=Daily Finance|data=11 febbraio 2011|accesso=21 maggio 2015}}</ref> Il ''greenwashing'' è stato definito: {{citazione|Una forma di appropriazione indebita di virtù e di qualità ecosensibili per conquistare il favore dei consumatori o, peggio, per far dimenticare la propria cattiva reputazione di azienda le cui attività compromettono l'ambiente|Valentina Furlanetto, ''L'industria della carità'', p. 156}} una lista dei cosiddetti peccati da greenwash: * '''NASCONDERE LA VERITA''' : si tratta di una strategia comunicativa che prevede che si consideri un prodotto ''green'' basando la comunicazione solo su una singola caratteristica ed ignorando quelli che sono gli aspetti di impatto dal punto di vista ambientale. Non si tratta di una diffusione di un messaggio falso ma cercano di rendere ecologici prodotti che di fatto non lo sono. Dai risultati è emerso che si tratta della pratica più utilizzata (negli USA nel 73% dei casi analizzati, in Inghilterra fino al 98%). * '''NON DIMOSTRARE''' : consiste nel dichiarare caratteristiche che non sono accompagnate da sufficienti informazioni o da certificati rilasciati effettivamente da terze parti. * '''VAGHEZZA''': consiste nell’utilizzo di affermazioni imprecise, poco chiare, che possono facilmente garantire equivoci e malintesi con il consumatore. * '''FALSE ETICHETTE''': quando le parole o le immagini di un certo prodotto danno l’impressione che ci sia un certificato di parte terza, mentre in realtà non esiste<ref>{{Cita libro|autore=Michele Crivellaro|autore2=Giampietro Vecchiato|autore3=Federica Scalco|titolo=Sostenibilità e rischio greenwashing|anno=2012|ISBN=9788862922296}}</ref> * '''IRRILEVANZA''': si enfatizzano caratteristiche green che in realtà sono inutili e non rilevanti ai fini di una scelta consapevole * '''SCEGLIERE IL MINORE TRA I DUE MALI''': non si tratta di fornire informazioni false quanto invece vantare una caratteristica del prodotto che non risolve l’impatto ambientale (esempio il tabacco biologico) * '''MENTIRE''': si tratta dell’utilizzo di un’affermazione falsa, l’esempio più comune è quando un prodotto viene etichettato “''[https://it.wikipedia.org/wiki/Energy_Star energy star]''” ma non è effettivamente certificato.
Oggetto:
Per favore tieni presente che tutti i contributi a Tematiche di genere si considerano pubblicati nei termini d'uso della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo (vedi
Tematiche di genere:Copyright
per maggiori dettagli). Se non desideri che i tuoi testi possano essere modificati e ridistribuiti da chiunque senza alcuna limitazione, non inviarli qui.
Inviando il testo dichiari inoltre, sotto tua responsabilità, che è stato scritto da te personalmente oppure è stato copiato da una fonte di pubblico dominio o similarmente libera.
Non inviare materiale protetto da copyright senza autorizzazione!
Annulla
Guida
(si apre in una nuova finestra)
Menu di navigazione
Strumenti personali
Accesso non effettuato
discussioni
contributi
entra
Namespace
Pagina
Discussione
italiano
Visite
Leggi
Modifica
Modifica sorgente
Cronologia
Altro
Navigazione
Pagina principale
Ultime modifiche
Categorie
Principali Categorie
Pagine orfane
Pagine prive di categorie
Semantic Ask
Una pagina a caso
Aiuto su MediaWiki
Modifica Sidebar
Strumenti
Puntano qui
Modifiche correlate
Carica un file
Pagine speciali
Informazioni pagina