38
contributi
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
[[File:Polarizzazione per induzione.png|miniatura|Polarizzazione per induzione: una sfera, in cui le cariche positive e negative sono distribuite in maniera uniforme, viene definita neutra. Avvicinando una bacchetta carica elettrostaticamente la sfera si polarizza (le cariche di segno opposto si avvicinano alla bacchetta carica e quelle dello stesso segno si allontanano).|238x238px]]Il termine ''polarizzazione'' è preso in prestito dalla fisica: qualsiasi processo in seguito al quale un ente fisico presenta una proprietà che individua una orientazione privilegiata; se estendiamo il termine alla '''sociologia''', identifica la concentrazione di valori ed idee '''opposti''' in seno alla società, dunque la tendenza della popolazione a '''schierarsi''' per uno dei due poli. Negli ultimi anni questo processo ha coinvolto in maniera massiva ''social network'' e mass media come strumenti di polarizzazione sociale e propaganda politica. | [[File:Polarizzazione per induzione.png|miniatura|Polarizzazione per induzione: una sfera, in cui le cariche positive e negative sono distribuite in maniera uniforme, viene definita neutra. Avvicinando una bacchetta carica elettrostaticamente la sfera si polarizza (le cariche di segno opposto si avvicinano alla bacchetta carica e quelle dello stesso segno si allontanano).|238x238px]]Il termine ''polarizzazione'' è preso in prestito dalla fisica: qualsiasi processo in seguito al quale un ente fisico presenta una proprietà che individua una orientazione privilegiata; se estendiamo il termine alla '''sociologia''', identifica la concentrazione di valori ed idee '''opposti''' in seno alla società, dunque la tendenza della popolazione a '''schierarsi''' per uno dei due poli. Negli ultimi anni questo processo ha coinvolto in maniera massiva ''social network'' e ''mass media'' come strumenti di polarizzazione sociale e propaganda politica. | ||
== La polarizzazione come propaganda politica: l'esempio della Primavera Araba == | == La polarizzazione come propaganda politica: l'esempio della Primavera Araba == | ||
Tra fine 2010 e inizio 2011 cominciano una serie di proteste, raccolte successivamente col termine ''Primavera Araba''<ref>https://it.wikipedia.org/wiki/Primavera_araba</ref>, che vedono come principali protagonisti i paesi del mondo arabo, geolocalizzati in Medio Oriente e Nord Africa; tra i fattori che hanno portato alle proteste iniziali si annoverano corruzione, assenza di libertà individuali, violazione dei diritti umani, mancanza di interesse per le condizioni di vita, fame e soprattutto povertà che hanno colpito larghe fasce della popolazione nelle nazioni coinvolte. Iniziate come moti di resistenza civile con scioperi, manifestazioni, cortei, presto le proteste si sono trasformate in vere e proprie guerre civili e colpi di Stato, causando una forte instabilità in queste regioni e profondi stravolgimenti geopolitici nell'assetto internazionale: ciò ha avuto una conseguenza significativa sui flussi migratori, migliaia di persone sono entrate in Europa per fuggire a guerra e persecuzioni, aggiungendosi ai migranti economici che almeno dagli anni ’90 del Novecento attraversano il Mediterraneo in fuga dalla povertà. | Tra fine 2010 e inizio 2011 cominciano una serie di proteste, raccolte successivamente col termine ''Primavera Araba''<ref>https://it.wikipedia.org/wiki/Primavera_araba</ref>, che vedono come principali protagonisti i paesi del mondo arabo, geolocalizzati in Medio Oriente e Nord Africa; tra i fattori che hanno portato alle proteste iniziali si annoverano corruzione, assenza di libertà individuali, violazione dei diritti umani, mancanza di interesse per le condizioni di vita, fame e soprattutto povertà che hanno colpito larghe fasce della popolazione nelle nazioni coinvolte. Iniziate come moti di resistenza civile con scioperi, manifestazioni, cortei, presto le proteste si sono trasformate in vere e proprie guerre civili e colpi di Stato, causando una forte instabilità in queste regioni e profondi stravolgimenti geopolitici nell'assetto internazionale: ciò ha avuto una conseguenza significativa sui flussi migratori, migliaia di persone sono entrate in Europa per fuggire a guerra e persecuzioni, aggiungendosi ai migranti economici che almeno dagli anni ’90 del Novecento attraversano il Mediterraneo in fuga dalla povertà. | ||
Riga 7: | Riga 7: | ||
É questo un ''<u>chiaro esempio di polarizzazione</u>'' a tutto tondo: cittadini europei cadono nella propaganda del reclutamento jihadista, nelle tendenze populistiche, generando vettori "emotivi" che li hanno orientati lontano dall'origine e dalla realtà dei fatti, assumendo come indiscutibile il loro nuovo punto di vista.[[File:Vignetta Our blessed homeland.png|miniatura|376x376px]] | É questo un ''<u>chiaro esempio di polarizzazione</u>'' a tutto tondo: cittadini europei cadono nella propaganda del reclutamento jihadista, nelle tendenze populistiche, generando vettori "emotivi" che li hanno orientati lontano dall'origine e dalla realtà dei fatti, assumendo come indiscutibile il loro nuovo punto di vista.[[File:Vignetta Our blessed homeland.png|miniatura|376x376px]] | ||
===Politici e polarizzazione=== | ===Politici e polarizzazione=== | ||
É risaputo che gli schieramenti politici di destra sfruttino la paura dei migranti come tematica fondamentale nelle proprie campagne elettorali. Ma i progressisti, gli schieramenti di sinistra, sono completamente esenti da tale discorso? | É inoltre risaputo che gli schieramenti politici di destra sfruttino la paura dei migranti come tematica fondamentale nelle proprie campagne elettorali. Ma i progressisti, gli schieramenti di sinistra, sono completamente esenti da tale discorso? | ||
La mia tesi è che la distorsione della realtà non avvenga unilateralmente, ma che le parti, apparentemente contrapposte, adottino meccanismi studiati per polarizzare l'opinione pubblica e che invece di cercare di risolvere le problematiche sociali, '''esasperino e fomentino le divisioni'''. Secondo questa visione i partiti spesso non sarebbero realmente vicini alle ideologie che professano, ma responsabili di una politica di tipo [https://it.wikipedia.org/wiki/Divide_et_impera divide et impera], offrendo soluzioni non realmente sostenibili sul lungo termine, con il preciso scopo di trarne profitto. | La mia tesi è che la distorsione della realtà non avvenga unilateralmente, ma che le parti, apparentemente contrapposte, adottino meccanismi studiati per polarizzare l'opinione pubblica e che invece di cercare di risolvere le problematiche sociali, '''esasperino e fomentino le divisioni'''. Secondo questa visione i partiti spesso non sarebbero realmente vicini alle ideologie che professano, ma responsabili di una politica di tipo [https://it.wikipedia.org/wiki/Divide_et_impera divide et impera], offrendo soluzioni non realmente sostenibili sul lungo termine, con il preciso scopo di trarne profitto. | ||
A mio avviso questo ''modus operandi'' potrebbe essere una delle cause principali dei danni al sistema Italia. | A mio avviso questo ''modus operandi'' potrebbe essere una delle cause principali dei danni al sistema Italia. | ||
==Social e sfruttamento dell'indignazione== | ==Social e sfruttamento dell'indignazione== | ||
Di recente, sempre più fonti e anche alcuni [https://it.wikipedia.org/wiki/Segnalatore_di_illeciti whistleblower], segnalano che i maggiori social network scelgano di mostrare i contenuti più divisivi al fine di '''sfruttare l'indignazione''' dei lettori per catturarne l'attenzione e ottenere così che passino più tempo sulle loro piattaforme<ref>https://www.linkiesta.it/2017/11/molestie-cosi-i-media-sfruttano-lindignazione-per-fare-soldi/</ref><ref>https://www.giornalettismo.com/algoritmo-facebook-contenuti-rabbia-indignazione/</ref>. Tra i tanti a far luce sulla vicenda in questione, il documentario di Netflix [https://it.wikipedia.org/wiki/The_Social_Dilemma The Social Dilemma] è tra quelli che ha ricevuto maggiori conferme ed encomi<ref>Mark Kennedy di ABC News ha definito il film "uno sguardo illuminante sul modo in cui i social media sono progettati per creare dipendenza e manipolare il nostro comportamento, raccontato da alcune delle stesse persone che hanno supervisionato i sistemi in luoghi come Facebook, Google e Twitter". " e ha dichiarato che "ti farà immediatamente desiderare di gettare il tuo smartphone nel bidone della spazzatura e poi gettare il bidone della spazzatura attraverso la finestra di un dirigente di Facebook".</ref>, raccontando il modo in cui Facebook abbia sfruttato e favorito la disinformazione, soprattutto in tema di terrapiattismo, di [https://it.wikipedia.org/wiki/Suprematisti_bianchi suprematismo bianco], di genocidio in [https://it.wikipedia.org/wiki/Birmania Birmania] e per ultimo, ma non meno importante, di [https://it.wikipedia.org/wiki/COVID-19 Covid], arrivando quindi a mettere in pericolo la verità oggettiva e rischiando di portarci verso la '''disgregazione sociale'''<ref>In un articolo di recensione di [https://it.wikipedia.org/wiki/Vanity_Fair_(rivista_statunitense) Vanity Fair], affermano " Il dilemma sociale potrebbe finalmente convincerti che siamo osservati, manipolati e fuorviati da piattaforme senza scrupoli e algoritmi che attirano l'attenzione".), i documenti visionati dal Wall Street Journal. In generale, la compagnia di Zuckerberg non si è fatta problemi a perseguire le proprie finalità usando tecniche che sapeva essere fortemente dannose per i propri utenti.</ref>; dopotutto, il New York Times ha commentato l'argomento affermando che la perniciosità delle piattaforme social sia una loro caratteristica intrinseca, non un bug. | Di recente, sempre più fonti e anche alcuni [https://it.wikipedia.org/wiki/Segnalatore_di_illeciti whistleblower], segnalano che i maggiori social network scelgano di mostrare i contenuti più divisivi al fine di '''sfruttare l'indignazione''' dei lettori per catturarne l'attenzione e ottenere così che passino più tempo sulle loro piattaforme<ref>https://www.linkiesta.it/2017/11/molestie-cosi-i-media-sfruttano-lindignazione-per-fare-soldi/</ref><ref>https://www.giornalettismo.com/algoritmo-facebook-contenuti-rabbia-indignazione/</ref>. Tra i tanti a far luce sulla vicenda in questione, il documentario di Netflix [https://it.wikipedia.org/wiki/The_Social_Dilemma The Social Dilemma] è tra quelli che ha ricevuto maggiori conferme ed encomi<ref>Mark Kennedy di ABC News ha definito il film "uno sguardo illuminante sul modo in cui i social media sono progettati per creare dipendenza e manipolare il nostro comportamento, raccontato da alcune delle stesse persone che hanno supervisionato i sistemi in luoghi come Facebook, Google e Twitter". " e ha dichiarato che "ti farà immediatamente desiderare di gettare il tuo smartphone nel bidone della spazzatura e poi gettare il bidone della spazzatura attraverso la finestra di un dirigente di Facebook".</ref>, raccontando il modo in cui Facebook abbia sfruttato e favorito la disinformazione, soprattutto in tema di terrapiattismo, di [https://it.wikipedia.org/wiki/Suprematisti_bianchi suprematismo bianco], di genocidio in [https://it.wikipedia.org/wiki/Birmania Birmania] e per ultimo, ma non meno importante, di [https://it.wikipedia.org/wiki/COVID-19 Covid], arrivando quindi a mettere in pericolo la verità oggettiva e rischiando di portarci verso la '''disgregazione sociale'''<ref>In un articolo di recensione di [https://it.wikipedia.org/wiki/Vanity_Fair_(rivista_statunitense) Vanity Fair], affermano " Il dilemma sociale potrebbe finalmente convincerti che siamo osservati, manipolati e fuorviati da piattaforme senza scrupoli e algoritmi che attirano l'attenzione".), i documenti visionati dal Wall Street Journal. In generale, la compagnia di Zuckerberg non si è fatta problemi a perseguire le proprie finalità usando tecniche che sapeva essere fortemente dannose per i propri utenti.</ref>; dopotutto, il New York Times ha commentato l'argomento affermando che la perniciosità delle piattaforme social sia una loro caratteristica intrinseca, non un bug. | ||
Non solo i social, ma anche i TG sfruttano l'indignazione, non è solo Facebook a giocare sulle emozioni per ottenere visibilità: si parla ormai da anni del fenomeno del [https://it.wikipedia.org/wiki/Clickbait '''clickbait'''] e, più di recente, anche giornali e mass media sono diventati molto attivi nel generare e sfruttare sensazionalismo, curiosità e soprattutto inganno pur di ottenere visualizzazioni e maggiori introiti. | Non solo i social, ma anche i TG sfruttano l'indignazione, non è solo Facebook a giocare sulle emozioni per ottenere visibilità: si parla ormai da anni del fenomeno del [https://it.wikipedia.org/wiki/Clickbait '''clickbait'''] e, più di recente, anche giornali e mass media sono diventati molto attivi nel generare e sfruttare sensazionalismo, curiosità e soprattutto inganno pur di ottenere visualizzazioni e maggiori introiti. | ||
== Alcuni esempi di | ====== Alcuni esempi di polarizzazione mediatica: ====== | ||
[[Novax come capro espiatorio|Identikit del No-Vax o del come costruire un capro espiatorio]] | * [[DDL Zan e polarizzazioni|Bocciatura del DDL Zan e polemiche]] | ||
* [[Conseguenze della RedPill|Conseguenze della RedPill: reticenza a riconoscere l'importanza dell'estetica nell'attrazione]] | |||
* [[Ragazza violentata sul treno|Ragazza violentata sul treno: tra il problema delle molestie e quello del sensazionalismo mediatico]] | |||
* [[Novax come capro espiatorio|Identikit del No-Vax o del come costruire un capro espiatorio]] | |||
==È davvero possibile che la percezione soggettiva sia distorta?== | ==È davvero possibile che la percezione soggettiva sia distorta?== | ||
Aronson, psicologo di fama mondiale, ha riportato molti studi relativi alla violenza causata [[Mass media e rischio di imitazione|dall'imitazione di altra violenza spettacolarizzata dai mass media]]. Si potrebbe quindi argomentare che '''paura e indignazione''' potrebbero essere cercate, se non addirittura causate, dalla percezione falsata diffusa dai media, con conseguente polarizzazione della popolazione. Un esempio viene dalle [[DDL Zan e polarizzazioni|Aggressioni omofobe]] e dal ruolo dei media a riguardo, cavalcando l'onda, diffondendo fake news: può addirittura capitare che abbiano una corresponsabilità nel causare<ref>Libri consigliati: [https://www.amazon.it/Credimi-bugiardo-Confessioni-manipolatore-media/dp/8820362732 Credimi! Sono un bugiardo. Confessioni di un manipolatore di media]</ref> questi problemi reali, tangibili. | |||
Libri consigliati: [https://www.amazon.it/Credimi-bugiardo-Confessioni-manipolatore-media/dp/8820362732 Credimi! Sono un bugiardo. Confessioni di un manipolatore di media] | |||
===La parte psicologica=== | ===La parte psicologica=== | ||
Parlando in astratto l'umanità è arrivata ad una risposta affermativa, basta dare uno sguardo di sfuggita a [https://it.wikipedia.org/wiki/Costruttivismo_(psicologia) costruttivismo] o agli studi sulla [[percezione distorta dei pericoli]], del resto si parla spesso di "filtri colorati" attraverso cui vediamo la realtà. Approfondimenti: [https://it.wikipedia.org/wiki/Euristica_della_disponibilit%C3%A0 Euristica della disponibilità]<blockquote>In psicologia quando cerchiamo di determinare cos'ha indotto una persona a compiere una determinata azione, si parla di [https://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_dell%27attribuzione attribuzioni]<ref>L'<nowiki/>'''attribuzione''' in '''psicologia''' è il processo attraverso il quale gli individui tendono a spiegare le cause degli eventi e dei comportamenti umani. ... Il modo in cui gli individui stabiliscono tali connessioni venne descritto da diversi psicologi in diverse teorie dell''''attribuzione'''. https://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_dell%27attribuzione</ref>. Una delle nozioni più importanti della psicologia che si occupa di questa branca è l'[https://it.wikipedia.org/wiki/Errore_fondamentale_di_attribuzione errore fondamentamentale di attribuzione]. Semplificando al massimo si potrebbe riassumerlo dicendo che ''tendiamo a pensare che le persone si comportino in un determinato modo perché sono fatte così'', mentre molto spesso pensarlo è solo un nostro bisogno e ''di norma le persone stanno reagendo a tutto il contesto'', incluso il nostro comportamento.</blockquote> | Parlando in astratto l'umanità è arrivata ad una risposta affermativa, basta dare uno sguardo di sfuggita a [https://it.wikipedia.org/wiki/Costruttivismo_(psicologia) costruttivismo] o agli studi sulla [[percezione distorta dei pericoli]], del resto si parla spesso di "filtri colorati" attraverso cui vediamo la realtà. Approfondimenti: [https://it.wikipedia.org/wiki/Euristica_della_disponibilit%C3%A0 Euristica della disponibilità]<blockquote>In psicologia quando cerchiamo di determinare cos'ha indotto una persona a compiere una determinata azione, si parla di [https://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_dell%27attribuzione attribuzioni]<ref>L'<nowiki/>'''attribuzione''' in '''psicologia''' è il processo attraverso il quale gli individui tendono a spiegare le cause degli eventi e dei comportamenti umani. ... Il modo in cui gli individui stabiliscono tali connessioni venne descritto da diversi psicologi in diverse teorie dell''''attribuzione'''. https://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_dell%27attribuzione</ref>. Una delle nozioni più importanti della psicologia che si occupa di questa branca è l'[https://it.wikipedia.org/wiki/Errore_fondamentale_di_attribuzione errore fondamentamentale di attribuzione]. Semplificando al massimo si potrebbe riassumerlo dicendo che ''tendiamo a pensare che le persone si comportino in un determinato modo perché sono fatte così'', mentre molto spesso pensarlo è solo un nostro bisogno e ''di norma le persone stanno reagendo a tutto il contesto'', incluso il nostro comportamento.</blockquote> |
contributi