Anche i nostri interlocutori sono vittime: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
(Creata pagina con " La maggior parte delle persone lo sono, sono esattamente come noi. Emotivi, razionalizzanti, sensibili, bisognose di affetto, di essere apprezzate, imprecise quando arrabbia...") |
(Nessuna differenza)
|
Versione delle 15:43, 15 dic 2021
La maggior parte delle persone lo sono, sono esattamente come noi. Emotivi, razionalizzanti, sensibili, bisognose di affetto, di essere apprezzate, imprecise quando arrabbiate, ferite se vengono fraintese.
- «se potessimo leggere la storia di ogni nostro nemico ci troveremmo dentro abbastanza sofferenza da far cadere qualsiasi ostilità»
- regista C. Mazzacurati: «Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai niente. Sii gentile. Sempre»
- Baudelaire diceva che colpire la sensibilità di una persona è da considerarsi un delitto
- Le conseguenze del bullismo sono più gravi dell’abuso (e il bullismo, l'essere emarginati è un'esperienza estremamente comune)
- “Ci sono passato, ti capisco”… o forse no (spesso le vittime non si mostrano empatiche verso le altre vittime, cercano di insegnargli a "rafforzarsi", è brutto a dirsi ma dipende dalle strategie di coping messe in atto)
- Taccuino citazioni